Ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo

 
3.5 (115)

Recensioni dei pazienti

115 recensioni

 
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Voto medio 
 
3.5
 
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5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

CARDIOLOGIA UTIC DOTT. BONOMI

SOLO DOPO SEI MESI DALL'INTERVENTO IN OGGETTO, MI SONO FINALMENTE DECISO A SCRIVERE POCHE RIGHE PER COMPLIMENTARMI CON LA VOSTRA STRUTTURA.
UN PARTICOLARE RINGRAZIAMENTO A TUTTO IL REPARTO DI CARDIOCHIRURGIA E DELLA TERAPIA INTENSIVA PER L'OTTIMO LAVORO SVOLTO; PECCATO PER LA RIABILITAZIONE PERCHE' NON SONO RIMASTO DA VOI E DA LI' PER ME SONO SORTI ALCUNI PROBLEMI PER ALCUNE COMPLICAZIONI CHE AVEVO AVUTO DURANTE L'INTERVENTO MA, GRAZIE AL TEMPESTIVO INTERVENTO DEL DOTT. BONOMI FELICE, SONO STATI RISOLTI. INFATTI A 4 MESI DALL'INTERVENTO HO INIZIATO A LAVORARE.
ANCORA GRAZIE A TUTTI.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
PLASTICA VALVOLARE MITRALICA.
Punti di forza
PROFESSIONALITA' E ORGANIZZAZIONE.
Punti deboli
NON HO AVUTO MODO DI RISCONTRARNE.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Cardiochirurgia: esperienza positiva

Sono entrata alla Gavazzeni per un reintervento alla aorta ascendente, precedentemente operata a Cisanello (Pisa). L'intervento è stato complicato e, a cose fatte, il sanguinamento non si arrestava. All'una di notte sono stata portata di nuovo in sala operatoria, di nuovo CEC e poi con un patch al pericardio si è risolto il problema.
inutile stare a parlare del dopo, lungo ed anche faticoso: ma alla riabilitazione hanno fatto miracoli. Eccomi qua ancora in questo mondo: grazie!

Patologia trattata
Aorta ascendente, valvola aortica.
Punti di forza
ottima équipe di cardiochirurghi, anestesisti e assistenti.
Ottima assistenza in terapia intensiva.
eccellente il reparto di riabilitazione.
Punti deboli
Non ne ho riscontrati.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
4.0

Visita ginecologia ed ecografia transvaginale

Ho fatto una visita con ecografia transvaginale dalla ginecologa Cavallini per inizio menopausa. Dopo questa visita, e anche ora, ho avuto dolori forti e bruciori. Ho cercato di telefonare e mandato email alla ginecologa, ma mai ha risposto.
Fatta urinocoltura, risultato: infezione da Klebsiella. Sto prendendo antibiotici e antidolorifici, ma ancora ho sangue nelle urine, bruciori e dolore, cosa che prima non avevo.

Patologia trattata
Visita ginecologa con ecografia transvaginale.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Struttura di eccellenza - dott. Paolo Panisi

Sono stato operato dal dott. Paolo Panisi, un vero Maestro nel suo campo e persona di grande umanità che mi ha messo a mio agio fin dalla prima visita. Tutta la struttura si è dimostrata un’eccellenza nel settore cardiologico. Voglio esprimere la mia gratitudine allo staff della Terapia Intensiva, in particolare ringrazio gli infermieri Veronica, Efrem e Sara e il caposala Mauro che hanno dimostrato di avere una marcia in più soprattutto dal lato umano, mentre altri, da questo punto di vista, hanno ancora molto da imparare. Nonostante qualche inevitabile eccezione, tutto il personale del Gavazzeni, OSS, infermieri e medici si sono dimostrati grandi professionisti. Sono a disposizione di chi, dovendo sottoporsi a un intervento simile al mio, volesse avere testimonianze dirette. Non so se io riceverò notifica di eventuali commenti qui sotto, ma mi potete trovare su Facebook. Sarò lieto di condividere la mia esperienza con chi ne avesse piacere.

Patologia trattata
Plastica valvola mitrale - intervento in minitoracotomia dx con cuore fermo e circolazione extracorporea.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Intervento in laparoscopia

1) è bello vedere gli operatori sorridere con i pazienti.
2) è bello non vedere litigi tra gli operatori sia in corsia che in corridoio.
3) è bellissimo trovarsi in mezzo a tanta cortesia.
4) GRAZIE.

Coniuge di paziente.

Patologia trattata
Prolasso.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Assistenza infermieristica

Congiunta ricoverata per breve periodo in Medicina: dottoresse gentili e competenti.
Personale infermieristico al 50% scortese e altezzoso. Le dottoresse in Infermieristica dovrebbero sapere che, date per scontate competenza e professionalità (?), gli aspetti relazionali e di empatia costituiscono un elemento indispensabile dell'assistenza, Vergognoso usare il potere del ruolo con soggetti fragili. Mancano inoltre semplici elementi di buona educazione: qualcuno non saluta e non risponde ai saluti. Mantenere le distanze migliora la qualità dell'assistenza?

Patologia trattata
Internistica.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ringrazio il dott. Massaro

Dopo mesi di dolori al ginocchio, di notti insonni, di inattività e di terapie che non sortivano alcun effetto, sono approdata, a seguito di consiglio di amici, allo studio del dott. Massaro. Al primo impatto appare persona schiva, di poche parole, quasi eccessivamente seria... poi visita, tocca, chiede ed io comincio ad intravedere la sua competenza. Durante la visita chiarisce i miei dubbi, spiega, dimostra e colgo la passione per il suo lavoro. Accetto così l'idea di un intervento e mi affido alle sue cure. Ho avuto modo perciò di apprezzare pienamente la sua professionalità mista ad una buona dose di comprensione, umanità ed ironia. Dopo un mese dall'intervento (protesi monocompartimentale), passati i dolori e le notti insonni, sono qui a ringraziarlo per avermi ridato la gioia di camminare.

Patologia trattata
Gonartrosi ginocchio sinistro.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

La parola ai pazienti

Sicuramente dopo esperienze negative in altri ospedali di Bergamo e provincia, mi sento di consigliare Humanitas a miei conoscenti e/o amici. La mia breve esperienza presso la struttura non mi ha lasciata traumatizzata o delusa (forse perchè il mio problema era risolvibile? Non so!).

Patologia trattata
.
Patologia trattata
chiusura FOP
Punti di forza
Rapporto umano con i pazienti. Informazione e trasparenza in merito alla patologia dipendono dal singolo medico. In generale comunque può essere indicato come punto di forza rispetto ad altre stutture ospedaliere. Inoltre, per quanto riguarda sempre la organizzazione degli ambulatori di cardio II, risulta molto soddisfacente il fatto di poter avere sempre un medico di riferimento per gli eventuali controlli successivi all'intervento.

Punti deboli
Accettazione. Troppo lunghi i tempi di attesa.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Protesi del ginocchio

Sono stata in questa struttura per operazione di protesi del ginocchio.
Gli infermieri sono molto professionali e disponibili.
Il primo giorno sono stata ricoverata in un altro reparto per mancanza di posti! Altra pecca è che mi avevano detto che nei giorni successivi all'intervento ci sarebbero stati i fisioterapisti per la riabilitazione, ma questo non è accaduto; mi hanno detto in stanza i 2 movimenti da fare e qualche minuto prima dell'uscita ho chiesto come scendere i gradini.
Inoltre, un problema è stata la mancanza di ghiaccio nel reparto di Ortopedia.

Patologia trattata
Gonartrosi.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Pronto soccorso

Ringrazio infinitamente gli infermieri del Pronto Soccorso Paolo, Claudia, Massimo per la professionalità e la gentilezza dimostrate nei confronti di mia madre.
Un ringraziamento da parte di mia mamma all'infermiere Mario per l'elevata competenza e soprattutto per la premura e la delicatezza dimostrate.

Patologia trattata
Frattura bacino.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Coronarografia con mezzo di contrasto

Mi hanno eseguito una coronarografia con mezzo di contrasto, pur avendo accertato dagli esami del sangue che le transaminasi erano altissime. Avevo in corso una epatite A, con febbre.
Mi hanno dato solo una tachipirina.
Sono vivo per miracolo.

Patologia trattata
Coronarografia con mezzo di contrasto.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Reparto Urologia

Mi rammarica dover scrivere che, nonostante l’ottima competenza dimostrata dal personale Medico e Paramedico durante un intervento diurno, di notte il reparto è lasciato purtroppo al totale e completo isolamento.
Ore per attendere che la sacca lavaggio venga sostituita e la raccolta urine piene di macroematurie sistematicamente si stacca dal letto, cade per terra e provoca strappi al catetere.
Continuo a nutrire una grande stima per il plesso ospedaliero in oggetto, sia per le sue competenze tecniche, sia per l’alta attenzione al paziente, ed è con rammarico che credo sia davvero un peccato che lo stesso plesso ospedaliero diventi deserto di notte con :
- televisioni per ufficio di reparto a pieno volume
- una sola infermiera che deve far fronte a molti reparti
- personale che “sghignazza” nelle corsie in totale sprezzo della sofferenza di chi vive nell’ospedale come paziente.

Patologia trattata
TURP.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Pronto soccorso

Arrivo in pronto soccorso alle 23.00 con croce rossa e fortissimi dolori addominali. Mi visitano ed eseguono ecografia addome organizzando un esame delle urine, da cui emerge una cistite con pus. Mi rimandano a casa.
Il giorno dopo mi operano al Papa Giovanni XXIII in codice rosso per perforazione intestinale...
Non consiglio a nessuno il pronto soccorso della Gavazzeni.

Patologia trattata
Perforazione intestinale.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Addominoplastica

Nulla da dire sugli ottimi medici. Purtroppo pessima l’organizzazione della struttura e l’assistenza Del personale infermieristico e OSS.
Convocato per un prericovero, scopro che quest’ultimo è stato cambiato al momento in ricovero per questioni logistiche legate alla disponibilità dei posti letto (ma ne vengo informato al momento, e venendo da un’altra regione perdo l’affitto della stanza a Bergamo che avevo preso in vista del prericovero). Attesa di 7 ore per il fatidico posto letto.
Totale assenza di sensibilità e cura da parte di infermieri che, benché sia stato operato (e quindi impossibilitato a muovermi) non si curano di rispondere alle rare chiamate al campanello, che viene puntualmente spento e spesso ignorato per parecchio. Continue risatine, da parte di giovani tirocinanti, rivolte all’anziano compagno di stanza. Insomma, personalmente ho trovato veramente assistenza poco attenta e totalmente inadeguata ad un personale medico in gamba.

Patologia trattata
Addominoplastica.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Mappatura nevi

Ho fatto oggi una visita dermatologica perchè a mio fratello hanno asportato un nevo che è risultato tumore.
Il mio "tre" ai servizi è derivato dal fatto che quando ho evidenziato che potessi avere dei nevi sulla nuca - che non era stata visualizzata - mi è stato risposto che sarebbe stato il mio parrucchiere a dirmelo. Ebbene, 172,00€ di visita privata e la testa dovrebbe mapparmela il parrucchiere? Non è stata una risposta da professionista. Sono rimasta molto delusa.
Per il resto, cordiali e competenti.

Patologia trattata
Mappatura nevi.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Neurochirurgia, ottimo lavoro

Intervento di artrodesi mininvasiva XLIF ok, il giorno dopo ero già in piedi, tre giorni dopo fuori e ad un mese dall'intervento tutto procede ottimamente, a parte qualche dolorino alla gamba, che passerà.

Patologia trattata
Discopatia degenerativa l4-l5.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Intervento alla schiena

Mia madre è stata operata alla schiena a fine settembre 2016. Le hanno tolto viti e cage che le avevano inserito in un'altra clinica 5 anni fa e riposizionato cage e viti per stabilizzare la colonna. L'intervento per ora sembra riuscito, ma la permanenza alla clinica Humanitas Gavazzeni è stata deludente. Innanzitutto l'intervento, già programmato da un paio di settimane, è stato spostato di due giorni per mancanza di strumenti necessari all'operazione chirurgica, quando si era già lì, comportando un dispendio di tempo ed economico per i familiari che l'assistevano. In secondo luogo non è mai stata ricoverata nel reparto di competenza, ma in un altro reparto in cui il medico appariva una volta al giorno e in caso di urgenza doveva essere cercato e non era sempre disponibile. Infine è stata dimessa in maniera frettolosa, tanto che quando siamo rientrati a casa (a 250 km di distanza da Bergamo) dopo 4 giorni siamo dovuti andare in pronto soccorso della nostra città per avere un aiuto terapeutico e far fronte ai dolori lancinanti post operatori. La lettera di dimissioni è stata scritta a mano dopo ore di attesa perchè il computer non funzionava. Lo strumento per misurarle quotidianamente la pressione non funzionava, ma veniva comunque utilizzato riportando valori non corretti.

Patologia trattata
Stenosi lombo-sacrale.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Pronto Soccorso

Sono andato al pronto soccorso (ore 9.00) perchè mi ero rotto un dito della mano. Dopo mezz'ora di attesa per l'accettazione, altra attesa di un'ora e mezza per il mio turno (e sono già le 11.00), mi fanno la radiografia e mi dicono: "scendi al piano terra, segui la linea arancione e vai in sala d'attesa". Ci vado, e in quella sala ci son rimasto per ben 6 ore...
Verso le 14.00 inizio a chiedere in giro "dove è l'ortopedico?" e mi dicono i più gentili: "non è qui, è in un'altra sala" ma io bello è che non potevo uscire neanche per mangiare... Messo in una sala con altra gente ad aspettare, aspettare.. ASSURDO!! Alle 15.30 mi sono arrabbiato dicendo che sarei uscito e avrei chiamato i carabinieri... Allora mi dicono che posso andar al bar a mangiar qualcosa... Morale della favola, alle 18.00 l'ortopedico mi dice in 2 secondi che ho il dito fratturato e va via, la fasciatura me la fa un'altra persona... Alle 18.30 finalmente a casa... Una storia che ha dell'assurdo... Non avrei mai pensato che fosse possibile una cosa del genere..

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Frattura dito mano.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

In mancanza di altro....

Non mi sono trovata bene, medici arroganti e scortesi. Nessuna informazione sull'intervento o su quando sarei stata dimessa; tutto molto "alla buona" insomma. Non metto in dubbio le loro capacità come chirurghi, ma credo non bastino.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Encondroma con innesto osseo.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Dieci anni fa era tutta un'altra cosa

Sono profondamente indignato per il diverso trattamento riservato ai clienti privati rispetto ai clienti pubblici. Al di là di un aspetto "elegante" per non dire "signorile", la gente viene trattata male non tanto dal personale medico, quanto dalle segretarie dei diversi reparti.
Presso la struttura sono stati effettuati i seguenti interventi/trattamenti:
- Al sottoscritto: intervento privato a pagamento per la creazione di quattro bypass aortocoronarici (2002). Nulla da eccepire.
Intervento d'urgenza per inserimento di pace-maker (2004) a seguito di blocco atrio-ventricolare di 3° grado permanente e successivo follow-up. Nell'insieme rapporti scadenti e insoddisfacenti.

- Alla moglie: intervento privato a pagamento per amputazione del retto e creazione di colostomia a causa di adenocarcinoma al retto in stadio avanzato. Nulla da eccepire.
Trattamento chemioterapico successivo a carico Asl. Assolutamente insoddisfacente con susseguente decesso della paziente per riconoscimento ritardato (due anni) di metastasi al cervello.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Impianto 4 bypass aortocoronarici;
Blocco atrio-ventricolare di 3° grado permanente (con inserimento di pace-maker).

Adenocarcinoma al retto in stadio avanzato;
Trattamento chemioterapico successivo a carico Asl.
Punti di forza
Aspetto esteriore.
Punti deboli
Organizzazione interna e assistenza effettiva ai non paganti.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Tanta presunzione.....

Ho avuto mio fratello che è stato operato di recente di resezione endoscopica di neoplasia della vescica. Non ho avuto una impressione positiva per la presunzione di un medico, dr. Lembo, che, alla domanda per quale motivo non usasse un metodo moderno per la ricerca delle neoplasie vescicali occulte, mi ha risposto che lui non ha bisogno di questi marchingegni. Ora, io capisco che essendo anziano avrà la sua esperienza... ma quanta presunzione e... arroganza!

Patologia trattata
Tumore della vescica.
Punti di forza
Pulizia.
Punti deboli
Rapporti con pazienti.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

CARDIOLOGIA: ESPERIENZA PRETTAMENTE NEGATIVA

Sono un cardiopatico di 64 anni, ricoverato nel Reparto Cardiologia della Struttura Sanitaria di "ECCELLENZA" lombarda, per un intervento di "ablazione transcatetere con R.F.", per risolvere un problema diagnosticato dal proprio medico di fiducia presso cui privatamente sono stato controllato attentamente con ECG e visita specialistica, come un "FLUTTER ATRIALE TIPICO" in soggetto con avvenuto pregresso IMA nel 1998.
Mi sono presentato fresco e riposato, con annessa valigetta con biancheria, per il classico breve soggiorno nella rinomata Clinica cittadina, a metà del mese di maggio 2013, senza alcun dolore o fastidio, ad eccezione del solito dolore di Angor da sforzo che mi affligge a seguito del vecchio infarto risolto da 15 anni.
Il giorno successivo al mio arrivo, dopo i numerosi ed accurati accertamenti clinici di routine, venivo sottoposto da mio Cardiologo alla c.d. "ablazione transcatetere" per eliminazione mediante "bruciatura" delle cellule malate, che alteravano da qualche tempo il mio battito cardiaco con una seria "BRADICARDIA".
Dopo essere stato sedato con anestesia locale, venivo sottoposto per oltre mezz'ora all'intervento sanitario, quando il Cardiologo operante mi si rivolgeva verbalmente, mentre mi trovavo sdraiato sul lettino operatorio in uno stato di stordimento e di prostrazione psicologica dovuta alla mera angoscia, comunicandomi in termini medici che non poteva più procedere all'intervento per intervenute complicanze cliniche nella mia Fibrillazione atriale, che si era aggravata per meri motivi clinici non meglio determinati. Alle mie rimostranze e alla accesa delusione per l'esito interrotto dell'intervento di routine, il Sanitario mi faceva effettuare dal personale paramedico una Cardioversione elettrica in anestesia totale, per darmi il c.d. "contentino" come giustificazione dell'avvenuto e non previsto insuccesso in campo sanitario, pur essendo a conoscenza che nel mese di gennaio 2013 la stessa procedura di CVE (effettuata presso altra struttura sanitaria) aveva dato esito negativo. Lo stesso esito negativo della scorsa volta, veniva accertato dai medici il giorno dopo attraverso i vari ECG e Holter effettuati nel Reparto.
Dopo la mia marcata delusione e lo stato di shock e di depressione avvenuto per l'interruzione dell'intervento di ablazione cardiaca, lo stesso Sanitario, durante la stessa giornata, mi comunicava che dopo aver vagliato e studiato la mia situazione clinica, l'unica possible soluzione per eliminare il modesto disturbo causato non dal c.d. FLUTTER atriale tipico, bensì dalla accertata presenza della più grave F.A., era l'installazione di un PACEMAKER.
Alla brusca comunicazione del Cardiologo, da me non prevista e mai proposta durante le svariate visite specialistiche effettuate, io rispondevo in preda al panico e alla disperazione, che rinunciavo all'impianto del P.M. per motivi personali e di lavoro, il quale non mi permetteva di poter svolgere appieno la mia professione, per la parziale invalidità dettata dal portare nel torace un impianto di P.M.
Dopodichè, nell'arco delle stesse 48 ore di permanenza nello stesso Nosocomio, psicologicamente alterato per l'imprevista notizia, ero entrato nella Clinica Gavazzeni per eliminare una modesta alterazione del rallentamento del battito cardiaco e sono uscito angosciato, deluso, ammaccato sulla schiena e una gamba per una brusca caduta sul pavimento (io peso ben 97 kg.), dovuta alla presenza del borotalco versato involontariamente sul pavimento da parte di una infermiera (che poteva causarmi delle notevoli lesioni ossee) ed irritato e deluso, nonchè abbruttito per la reiterata presenza nella camera di metri 5x4 di parenti ed amici del mio vicino di letto, che per 48 ore mi hanno tenuto sveglio per 16 ore al giorno con il continuo parlare a alta voce, impedendomi di dormire, riposare o leggere e svilendo la mia riservatezza e privacy, mentre era in condizioni fisiche menomate e non abbigliato per sostenere la presenza di estranei. Mi fermo qui ed è meglio, e mi scuso per il mio prolisso commento al mio ULTIMO soggiorno presso l'ECCELLENZA della Sanità Lombarda.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
FLUTTER ATRIALE TIPICO - FIBRILLAZIONE ATRIALE.
Punti di forza
Centralità della struttura sanitaria nella città orobica, sede moderna e razionale, con ristorazione, bar e giornali, servizi igienici presenti ovunque, eleganza del personale impiegatizio e paramedico.
Ambiente tranquillo e vegetazione arborea curata e razionale, ampi e attrezzati parcheggi interni per i sanitari e per il personale del nosocomio.
Punti deboli
Scarsità di parcheggi pubblici per pazienti e visitatori degli stessi, presenza assidua e costante di parcheggiatori abusivi che reclamano con impeto l'obolo per l'acquisto di articoli di bigiotteria.
Caos del traffico nella località della Clinica per la presenza di istituti scolastici superiori e di migliaia di studenti in transito nelle ore di punta nel centro cittadino.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Poca attenzione al malato

ho avuto varie occasioni di servirmi della clinica gavazzeni, non per me ma per tre componenti della mia famiglia.
La prima è stata mia mamma che ha dovuto aspettare un mese e forse più per l'intervento al seno perchè "l'anestesista era in ferie". A fronte di una TAC dove si evidenziavano lesioni al fegato non sono intervenuti subito, ma hanno continuato ad attendere il rientro del medico in ferie.
Il secondo caso è stata mia figlia, che si è sottoposta ad un intervento di palloncino endogastrico. Da parte della struttura non c'è mai stato alcun interessamento sul decorso, tant'è che il palloncino era sparito da solo. Dopo quindici giorni dal ricovero, per togliere questo palloncino ormai fantasma, mia figlia ha ricevuto una telefonata in cui le si fissava la data di ricovero per l'asportazione dello stesso. Non dimentichiamo poi che durante la fase di preparazione all'intervento sono andati persi gli esami e la documentazione relativa all'incontro con lo psicologo.
L'ultimo caso è quello di mio papà. Gli è stato detto di presentarsi alle 7 del mattino a digiuno, gli hanno assegnato la camera alle due del pomeriggio facendolo stare seduto sulle sedie della sala d'aspetto tutta la mattina (mio papà aveva 77 anni). Non pensate sia più logico far rimanere in sala d'aspetto chi viene dimesso ma deve aspettare che lo vengano a prendere? Dopo l'intervento (tumore al polmone) lamentava dolori insopportabili. Conoscendolo e sapendo che non era un tipo piagnucoloso- piuttosto soffre in silenzio- l'ho fatto presente ai medici che mi hanno risposto "ma non dovete nemmeno coccolarlo come un bambino": secondo voi è una risposta da medico?

Patologia trattata
tumore al seno
palloncino endogastrico
tumore polmone
Punti deboli
assistenza, attenzione al malato, superficialità, cura dei reperti del malato.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Assistenza sanitaria SSN inesistente

Con il sistema sanitario nazionale tempi lunghissimi di attesa (si fa a tempo a morire...).
Pronto soccorso pressoché inesistente: nella maggior parte dei casi ti fanno un antidolorifico e ti rispediscono a casa dicendo di andare dal tuo medico di condotta.

Patologia trattata
Cisti al testicolo dx.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Ricoverata per febbre alta da diversi giorni

Non sono stati tempestivi con gli esami e mi hanno tenuta giorni in attesa di una diagnosi.
Medici poco attenti e poco presenti; infermieri nel complesso troppo giovani quindi non preparati come i senior.
Non sanno dare risposte e rimandano tutto ai medici.
Sicuramente non tornerò più.

Patologia trattata
Influenza virale.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Pronto soccorso

Ho accompagnato oggi un mio conoscente per una possibile occlusione intestinale, ingresso ore 19.00 con codice verde, tempo stimato di vista dai 30 ai 60 minuti, ad ora, 23.03, non è ancora stato visitato. Oltre 4 ore a contorcersi dai dolori, unica e incredibile risposta dell'operatore: abbiamo un solo medico!
Humanitas Gavazzeni, struttura privata degli esimi fratelli Rocca.
E' l'esatta ed eloquente fotografia di come il profitto a tutti i costi, a discapito della qualità di un servizio essenziale, prevalga sulla salute e la dignità di ogni cittadino.

Patologia trattata
Occlusione intestinale.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Visita reumatologica privata

Visita soddisfacente.
Sollecito in seguito con email per complicanza della cura, nessuna risposta!
Grazie.

Patologia trattata
Polimialgia reumatica.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Sempre peggio

La sensazione che si ha in questa struttura è che i pazienti non contino. Il nome Humanitas è il meno adeguato, non c'è nulla di umano da parte di nessuno. L'ennesima volta che mi sono trovata malissimo in questo ospedale è successa questa mattina, quando per ritirare un referto hanno sballottato mia madre ottantenne avanti e indietro più di una volta e alla fine era sotto il loro naso e non l'avevano visto. Non solo non si sono preoccuparti di andare a recuperare il referto, dal momento che la svista è stata loro, ma non si sono neppure sentiti in dovere di scusarsi con questa povera signora.
Tempo fa, dimesso mio padre qualche mese fa dal reparto Urologia senza avvisare in tempo la figlia, senza sapere come fosse andato l'intervento e senza nessun contatto umano..

Patologia trattata
Urologica.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Pronto Soccorso

Ci siamo recati al Pronto Soccorso dell’ospedale Gavazzeni alle ore 17:00 circa con la bambina che accusava forti dolori al braccio destro, gonfio dopo una caduta accidentale durante le ore di lezione a scuola.
Abbiamo trovato vergognoso fare aspettare una bambina più di tre ore in un pronto soccorso per una radiografia... Questa è l’attenzione che si dà oggi ai piccoli pazienti.

Patologia trattata
Frattura arto superiore.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

SENOLOGIA/ ONCOLOGIA

Sono stata operata alla Gavazzeni per un carcinoma mammario con mastectomia e dissezione ascellare - e fin qui tutto ok. Essendo un g2, mi vengono propinate 2 possibilità: o chemio e il resto, oppure radio e pastiglia. Per il discorso chemio mi informo ed esiste un test oncotype che al Papa Giovanni mi avrebbero fatto per saper se le chemioterapie potevano aiutarmi o meno nel mio caso. Dopo 3 settimane che mi e' stato promesso questo test, mi vengono a dire non e' possibile per problemi logistici, quindi "vada a Bergamo". Ottimo, vado a Bergamo, ma il tempo - 60 giorni dall'operazione (MASTECTOMIA) - era scaduto e così non me lo fanno. Allora inizio la chemioterapia, ma alla seconda mi blocco per ipercinesia ventricolare sinistra! Se avessi avuto l'oncotype, il mio cuore non sarebbe stato danneggiato... Ora mi devo prender una pastiglia cardioprotettiva tutte le mattine, quando IL MIO CUORE NON AVEVA NULLA. SON STATE LE CHEMIO CHE, FORSE, CON ONCOTYPE AVREI POTUTO SALTARE MAGARI.

Patologia trattata
Carcinoma mammario g 2.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Visita diabetologica per rinnovo patente

Medico in ritardo di 30 minuti per una visita privata. Non si è nemmeno scusato con il paziente e lo ha pure trattato con supponenza e maleducazione.

Patologia trattata
Diabete.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Lobectomia polmonare

Ho avuto mia mamma ricoverata per un intervento di chirurgia toracica. Il giorno di ingresso mia mamma (e non solo lei) è stata fatta cambiare nel bagno della sala d'attesa in piedi e portata in sala operatoria in modo molto sbrigativo dall'infermiera - e davanti a tutti senza un minimo di privacy. Davanti alla mia richiesta del posto letto, mi viene detto che non erano disponibili. Ho atteso 3 ore e, nonostante le mie domande dove mettere le cose di mamma, ricevevo risposte scocciate. Alle 13.00 il chirurgo mi comunica il buon esito dell'intervento, comunicandomi che entro 30-60 minuti mia mamma sarebbe stata portata in camera. Alle 16.00, solo dopo diverse rimostranze al capo sala, si decidono a portarla in camera. Nei giorni di degenza tutto il personale di assistenza, infermiere e personale a supporto, si sono sempre dimostrati scocciati, con risposte strafottenti oppure scaricando su altri certi interventi con attese infinite. L'unica fuori dal coro l'infermiera del dolore grande, persona di una umanità incredibile. Grazie e brava. Ho visto una paziente lasciata per oltre 24 ore in disagi infiniti dove nessuno interveniva e solo dopo che il marito ha fatto intervenire un medico fermato nel corridoio, sono stati presi provvedimenti.
Spiace solo che l'unità è di eccellenza e grande è la professionalità dei medici che ci lavorano, ma il non controllo del personale di assistenza ne lede l'immagine.
Ringrazio immensamente il prof. Bortolotti e la dott.ssa Rizzardi. Unici ed insostituibili, a cui sarò sempre grata.

Patologia trattata
Tumore polmonare.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Colica renale

3 volte al pronto soccorso in una settimana per forti dolori (coliche renali), alla terza visita, chiamato l'urologo, si decide per inserimento di stent uretrale. Dopo 1 o 2 trattamenti per i calcoli (bombardamento), dolori molto acuti e 25 giorni di stent, prima chiedo chiarimenti, poi prenoto visita privata in altra struttura, ove in DUE giorni sistemo tutto (anno 2010).

Patologia trattata
Calcolosi renale.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Accettazione decisamente non adatta

Mi sono recata presso la clinica per effettuare una visita e:
1. Non mi è stato detto di recarmi 40 minuti prima
2. C'erano 7 persone in coda e un solo sportello aperto
3. Ho chiesto se si poteva avvisare del mio ritardo il medico e mi è stato detto al banco informazioni di "non preoccuparmi"
4. Non ho potuto effettuare la visita perché il medico doveva andare.

Non ce l'ho con il medico, anzi, ma non credo sia possibile una cosí brutta gestione delle accettazioni sia per la poca disponibilità di sportelli aperti, sia, in secondo luogo, per l'inefficiente gestione del servizio informazioni!
Sicuramente io ero in ritardo (nonostante non fossi stata avvisata), ma davanti alla mia richiesta di informare il medico del ritardo è stato mostrato totale menefreghismo... alla faccia del servizio informazioni!

Patologia trattata
Visita specialistica.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

CHIRURGIA DELLA COLONNA - DELUSIONE

Sono stata operata l'anno scorso per una spondilolistesi di II-III grado (ho anche una discreta scoliosi ma mai presa in considerazione) in questa struttura, perchè qui lavora uno dei neurochirurghi più rinomati di Bergamo.

Appena terminato l'intervento, mi dicono che è andato tutto bene, purtroppo la vertebra scivolata è stata riposizionata solo per metà, però dovrei avere grossi miglioramenti.

A parte il fatto che durante la mia degenza (10 giorni) ho avuto vari disguidi - per esempio un letto non automatico per una persona bloccata a letto ben 5 giorni!!! dato che mi dava fastidio chiamare l'infermiera ogni ora per farmi cambiare posizione dello schienale, sopportavo il dolore alla schiena... ma questo è un dettaglio... la cosa che mi ha lasciata più allibita è che un giorno (ancora bloccata a letto) mi tolgono il catetere, ho ancora la flebo, dopo qualche ora che non riesco a urinare, mi sento scoppiare, sto veramente male allora sono il campanello, non arriva nessuno, chiedo a mia madre di chiamare un infermiere, perchè sto impazzendo!! ma sorpresa, sorpresa.. in reparto non c'è nessun infermiere!!! son tutti in pausa!!!! dopo circa un'ora di attesa e dopo altri interminabili attimi di attesa per cercare di convincere l'infermiera (che non mi crede) che sto scoppiando, mi rimettono il catetere!!! e infatti riempio metà sacca!

Alle dimissioni nessuno mi da' indicazioni, non so che fare! Allora mi tocca andare IO a cercare il medico per avere alcune delucidazioni (in modo moooolto sbrigativo) sul da farsi durante la convalescenza.

Fiosioterapia??? abbandonata a me stessa.. non ho capito quando e cosa fare!!! il risultato è stato che ho sbagliato tutto...

Ma questo è ancora niente... a Settembre, dopo il 3° controllo (A PAGAMENTO, VOLUTO DA ME, 200€ A VOLTA nonostante le mie poche entrate economiche, A ogni controllo mi sento trattata come una specie di ipocondriaca) con il medico che mi ha operata... gli comunico per l'ennesima volta che non sto bene, e che nell'esito radiologico c'è scritto che c'è qualcosa che non va... visionata la lastra, la risposta?? "Impossibile, si è sbagliato il radiologo! qui non c'è niente che non va".

Passano i mesi, sto sempre meno bene. Allora a Marzo 2014 decido di fare un altro consulto a Milano... e cosa scopro?? che i ferri sono rotti da Settembre (visibili nella famosa lastra) e nè chirurgo nè fisiatra (quest'ultimo lavora in un'altra struttura) se ne sono accorti!!!!

La conseguenza è ovvia, 6 mesi con i ferri rotti facendo palestra hanno aggravato ancor più la situazione, e ora sono disperata, non so più dove andare e cosa fare!!!

IN CONCLUSIONE, UNA DELUSIONE UNICA.

Patologia trattata
SPONDILOLISTESI - CHIRURGIA DELLA COLONNA.
Punti deboli
TOTALE SUPERFICIALITA' DAI REPARTI (ABBANDONO TOTALE DOPO L'INTERVENTO); CUP (LE OPERATRICI DEL CUPS SONO ASSURDAMENTE SCORTESI E LENTE), PER NON PUNTUALIZZARE TUTTO CIò CHE MI HA DELUSA...
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Esame Elettromiografia

Servizio di accettazione buono.
Sono stato villanamente ripreso dalla dottoressa perché, visualizzato il mio numero di attesa sul monitor, non vedendo uscire il precedente paziente, per educazione sono entrato solo quando è uscito.
Preciso che non ho fatto alcun riferimento al tempo di attesa di quasi un’ora sull'appuntamento prenotato.
Credo che per ogni ogni esame dovrebbe essere dedicato qualche secondo di spiegazione e un minimo di delicatezza nello svolgimento di esso, nulla di tutto questo.
In passato ho avuto trattamenti ben diversi con altri medici e non vorrei giudicare male la struttura per l'accaduto in data odierna. La buona educazione dovrebbe esserci sempre.

Patologia trattata
Elettromiografia.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Sistema prenotazioni pessimo

Trovo indecente che Humanitas abbia un sistema informatico dell'attuale.
Io non riesco mai, o quasi, a prenotare senza passare dal centralino: perchè??
Io risiedo in Portogallo e ho domicilio a Villa d'Almè.
Mai una volta che possa fare la prenotazione.
Altre volte ho fatto le mie rimostranze al responsabile, ma vedo che non è cambiato nulla.
Tempi di attesa biblici per il centralino, magari sarebbe opportuno mettere qualche esterno e/o altro personale: si darebbe un servizio migliore!
Grazie.

Patologia trattata
Urinaria e dermatologica.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Non voglio più sentir parlare di Humanitas

Mia mamma è stata trattata come peggio non si può; tre giorni senza flebo per alimentarLa a causa delle troppe flebo di antibiotici, potassio e varie su tutte le braccia. Non trovando più una vena accettabile, chiamano un tecnico per cercare una vena sotto la spalla, ma il tecnico appena rientrato dalle ferie aveva molti arretrati. Dopo tre giorni nei quali non hanno fatto niente, il dottore ci informa che l'infiammazione è regredita ma che il problema grave è lo stato psico-fisico. E' riuscita ad uscire dal letto un paio di volte e a vagare per il reparto; hanno così deciso di legarla al letto, mani e piedi. Abbiamo deciso a turni di stare in ospedale e cercare di calmarla, e alla fine, contro il volere del dottore che voleva tenerla nel weekend e dimetterLa il lunedì successivo, il venerdì abbiamo ordinato di lasciarcela portare a casa, dove non riusciva a stare in piedi, non mangiava e non beveva, e dove dopo 10 giorni è morta. Se dovesse capitarmi di dover chiamare la croce rossa, chiederò all'Ospedale Papa Giovanni, o preferisco andarci a piedi. Non voglio più sentir parlare di Humanitas Gavazzeni Bergamo.

Patologia trattata
Colecistite con problemi di demenza senile avanzata.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Assurdo non avere camere private!

Ricoverata per frattura in urgenza, non è stato possibile avere la camera privata perché l’ufficio chiude presto e anche la caposala c’è solo in orari diurni. Trovo vergognoso non essere disponibili a spostare un paziente anche senza troppa burocrazia, fattibile il giorno dopo. Mica scappa il paziente! Ospedale privato!
Intervento andato bene, nulla da dire sui medici e sulle competenze dello staff ortopedico.

Patologia trattata
Frattura tibia.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Intervento TURP e post intervento

Ho subìto una TURP nella scorsa primavera (marzo).
Purtroppo non riesco a fare i controlli previsti dal chirurgo che mi ha operato, cioè ecografia, uroflussometria e visita urologica.
Mi è stato detto che non c'è posto per tutto l'anno per nessuno dei 3 controlli
A meno che non li faccia privatamente (ma le possibilità economiche non me lo permettono).
Vorrei far notare che in accettazione c'erano 6 persone davanti a me e nessuna è riuscita a prendere un appuntamento.
VERGOGNA.

Patologia trattata
Ingrossamento della prostata con valori del PSA oltre 10.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Paziente in Cardiologia

Sono tutt'ora ricoverato in Cardiologia, sono stato sottoposto a tre coronarografie eseguite da persone molto competenti. Poi purtroppo, dopo avere ricevuto le cure del caso al momento di eseguire gli ultimi accertamenti prima di essere dimesso, sono stato abbandonato, addirittura spostato nel reparto di Ortopedia in attesa di una risonanza al cuore.
Sono molto amareggiato per come sono stato trattato, ho sempre parlato bene di questa struttura ma purtroppo questa degenza mi ha fatto cambiare idea; secondo me c'è poca professionalità di coloro che gestiscono il reparto. E qui chiudo!

Patologia trattata
Infarto.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza per visita ortopedica

Esperienza da incubo fin dal tentativo di prenotazione di una visita specialistica, con revoca della stessa da parte della struttura senza essere informati in tempi dignitosi, tanto che ero già in treno e stavo per arrivare a Bergamo da fuori Regione. Senza nessun moto empatico da parte di chi risponde al centro prenotazioni (probabilmente trovano normale confermare e poi annullare visite continuamente) comunque ottengo una nuova prenotazione con altro specialista, sempre A PAGAMENTO (ho dovuto pagare anche l’hotel per 2 giorni in più rispetto alle previsioni). Vista la superficialità con cui sono stata trattata nella precedente prenotazione, ho telefonato al centro prenotazione intorno alle ore 13.00 per aver conferma che alle ore 17.50 dello stesso giorno avrei trovato il medico per la visita prenotata (la signorina mi ha risposto che era confermata); così tutta speranzosa mi reco in struttura e allo sportello ho pagato la prestazione, ricevendo conferma della presenza del dottore. Passata mezz’ora oltre l’orario fissato per l’appuntamento, senza essere chiamata vado a chiedere informazioni in merito al ritardo e mi viene detto che il dottore non c’è e che mi avrebbero restituito i soldi, come se fossimo al mercato e non in un luogo in cui ci sono persone bisognose di cure... Per fortuna un medico, mosso a pietà, ha eseguito la visita e per questo lo ringrazio.

Patologia trattata
Ortopedica.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso

Siamo andati in pronto soccorso per un infortunio di una persona anziana alla spalla. Accettazione fatta alle 11.30, ma dopo 6 ore ancora non è stata visitata. Personale che rimanda scuse su pazienti precedenti.
Per una "struttura di eccellenza", secondo me è una cosa inconcepibile. Mai più!

Patologia trattata
Infortunio alla spalla.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto Soccorso

Hanno lasciato la mia mamma di 81 anni 6 ore su una sedia senza farle assolutamente nulla, per dirmi, dopo 6 ore, che l'urologo non c'era e che se proprio volevamo restare la mamma sarebbe stata visitata da un medico generico.. Dato che non stava bene, abbiamo aspettato altre 3 ore per il nulla, dato che il medico in questione ha trattato molto male mia mamma non visitandola nemmeno e dicendole di farsi fare una urinocoltura dal proprio medico!
Ma allora che ci siamo state a fare oltre 10 ore in p.s.? All'una di notte ho gettato la spugna e ho riportato mia madre a casa... naturalmente distrutta! Mai più alla Gavazzeni!

Patologia trattata
Infezione urinaria.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Colonscopia

Trattata male dal personale che ha eseguito la colonscopia, la dottoressa si è pure permessa di fare un commento sul mio peso!!!
Dopo più di un mese dall'esame, non sono stata contattata né per il ritiro biopsie, né per il pagamento. Al telefono tutti irraggiungibili, sono dovuta tornare in clinica per risolvere il tutto.

Patologia trattata
Problemi intestinali.
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