Urologia Ospedale Miulli

Un grazie al dottor Ludovico, primario del reparto di urologia, al chirurgo- urologo che mi ha operato per I.P.B. il 2/11/2011 e a tutto il personale sanitario e parasanitario. Un intervento perfetto, senza complicanze e dolori. Il mio personale " impianto idrico " è ritornato perfetto! Grazie per la professionalità e disponibilità.
Malagnino Cosimo

Informazioni poco chiare. Poca disponibilità dei medici a spiegare perché non sono riusciti a entrare nell’uretere. Paziente del dott. Ludovico, non ho avuto la possibilità di parlare con lui in reparto, nè ha voluto parlarmi dopo 1 mese al ritiro dell’esame istologico di un polipo vescicale. Mi ha praticamente "scaricato" al chirurgo che non era riuscito ad entrare nell’uretere.
Molto deluso.

Intervento di nefrectomia con chirurgia robotica.
Grazie di cuore per la sensibilità e professionalità dimostrate.

Un sentito ringraziamento al direttore del reparto urologia dott. Giuseppe Mario Ludovico e a tutta la sua equipe, compreso il personale infermieristico, per la loro dedizione, umanità e altissima capacità, competenza e professionalità, incentrate sul benessere del paziente, sul recupero breve e mininvasivo psico fisico della relativa patologia.
Sarò sempre e comunque riconoscente in particolare al dr. Giuseppe Mario Ludovico per la sua grande umanità, disponibilità e per l'incredibile competenza professionale e di organizzazione.
Vorrei citare anche il dr. Del Monte, primario anestesista, che prima e dopo l'intervento mi e' stato vicino tranquillizzandomi e commuovendomi per il suo senso di umanità nel rapporto con i pazienti. Grazie a tutto il personale infermieristico, di cui purtroppo, per l'emergenza covid-19, la mascherina mi ha nascosto i volti, ma dai loro occhi ho potuto apprezzarne la premura e passione che mettevano nello svolgimento del loro lavoro. Grazie a tutti.

Sono stato sottoposto ad asportazione totale ghiandola prostatica in seguito a diagnosi di adenocarcinoma prostatico Gleason 6(3+3) in data 17 Marzo 2016.
Intervento eseguito in laparoscopia assistita da Robot Da Vinci.
Trattamento farmacologico post operatorio che al 21 dicembre 2016 (data in cui scrivo) non ha risolto il problema dell'impotenza.
Incontinenza risolta al 70% grazie a ginnastica del pavimento pelvico eseguita privatamente.

Vorrei congratularmi con il Dr. Filippo Portoghese che ha permesso di fare visionare a tante persone il Corso di Ureteroscopia organizzato presso il Miulli in diretta steaming insieme al dr. Ludovico. Tanti specialisti hanno contribuito, ma gli interventi fatti vedere da Portoghese sono stati davvero eccellenti. Io sono stato operato da lui per un calcolo ureterale che mi portavo da mesi, nonostante 2 tentativi non riusciti in altri centri. Con estrema semplicità e competenza il dr. Portoghese me li ha rimossi tutti e ora sono in ottima forma.
Ha dimostrato inoltre di essere un eccellente organizzatore e il Miulli se lo tenga ben stretto, anche per la sua immagine positiva.
Grazie!

Voglio pubblicamente ringraziare il dott. Filippo Portoghese per l'eccezionale intervento di nefrectomia laparoscopica eseguita su mia madre per un grave male.
In pochissimo tempo ha salvato la vita della mia congiunta e la nostra disperata famiglia eseguendo un delicatissimo intervento.
Vorrei che altri sapessero che qui al sud abbiamo medici eccezionali e strutture come il Miulli capaci di affrontare con serietà casi difficili. Ottima tutta l'assistenza e la serietà dell'intero reparto di Urologia.
Grazie dr. Portoghese.

Oltre alla risaputa professionalità del primario dott. Ludvico, ciò che fa la differenza è che nel reparto di urologia dell'ospedale Miulli vi sono medici, personale infermieristico e personale ausiliario molto preparati professionalmente e muniti di una carica di umanità non facilmente riscontrabile in altre strutture analoghe. Un grazie particolare va al primario, il dott. Ludovico, che ha eseguito l'intervento; un grazie di cuore al dott. Maselli che durante la degenza si è mostrato sempre pronto ad elargire consigli e soluzioni a tutti i miei problemi. Ed infine un grandissimo grazie lo devo al dottor Pierluigi RIZZO, il quale sin dall'inizio ha saputo interpretare i miei dubbi, le mie paure, le mie ansie dandomi una marea di consigli e rassicurazioni che alla fine hanno contribuito in maniera determinante al buon esito dell'intervento.

VOLEVO CONFERMARE QUANTO DETTO DAGLI ALTRI, IL REPARTO DI UROLOGIA E' PULITO E ORDINATO, MA NON SI TROVA UN MEDICO CHE INTERAGISCA CON I PARENTI. IN CASO DI INTERVENTO FANNO ATTENDERE ORE AI PARENTI SENZA COMUNICARE ALCUNA NOTIZIA IN MERITO E DURANTE LE ORE DI VISITA I DOTTORI NON CI SONO E GLI INFERMIERI NON SANNO DARE NESSUN TIPO DI INDICAZIONE SULLA SITUAZIONE DEL PAZIENTE.. PENSO CHE SIA IRRISPETTOSO.

Una volta impostata la diagnosi e terapia, praticamente ti abbandonano qualora insorgano complicanze... Auguro a tutti i medici poco disponibili di aver loro bisogno un giorno e di trovare le porte sbarrate!

Ho conosciuto questo reparto perche' avevo mio padre ricoverato, per fortuna nulla di grave, e devo dire che e' efficiente come pochi. Anche se onestamente una migliore organizzazione non guasterebbe. Il personale sembra un po' pochino e se vuoi conferire con il primario e' come cercare un fantasma. Per fortuna parte del personale medico e' sempre gentile, competente e rassicurante. Volevo ringraziare in particolare il Dott. Maselli Francesco, un chirurgo molto giovane ma davvero tanto in gamba, eccezionale e disponibile... dovrebbero essere cosi' un po' tutti. Lo consiglierei. Grazie dott. Maselli.

Non è possibile che dopo aver effettuato una visita privata da un vostro medico ad agosto al costo di 200 euro, essere prenotato per un possibile intervento a novembre e poi scoprire a dicembre di non aver mai avuto nessuna prenotazione e sentirsi dire da una segretaria che la prossima data disponibile è il 9 gennaio. Questo è il trattamento avuto da un paziente con carcinoma alla prostata.

Dopo visita urologica a pagamento, è stata richiesta una biopsia prostatica col dott. Cotrufo, la quale mi ha procurato incontinenza, dolori e problemi che ho tutt'ora nello svuotare la vescica. Dopo il referto di assenza di tumore, sono stato lasciato a me stesso, dicendomi che avrei dovuto trovare un urologo che mi prendesse in carico per risolvere il problema che non riesco ad urinare..
In pratica devo fare altre visite a pagamento, nonostante una l'abbia già fatta, altrimenti nessuno si occupa di risolvere un problema da loro stessi creato.