Villa Serena di Città Sant'Angelo

Ho qui eseguito una prova da sforzo nel reparto di cardiologia. Sono stato assistito al meglio ed instradato correttamente per il post prova.
Lo consiglio a tutti.
Struttura perfetta su tutti i punti di vista: professionalità, serietà, competenza, pulizia, servizio, assistenza.

Struttura ottima sotto ogni aspetto. In particolare desidero elogiare il dottor De Leonardis, ottimo psichiatra.
Da migliorare la cortesia di alcuni del personale.

Mia madre questa mattina verrà dimessa da questo istituto, dopo aver avuto un intervento di ortopedia (protesi ginocchio). Devo dire che all'inizio ero contraria alla scelta di questa struttura perché lontana da noi figli (abitiamo tutti a Roma), ma se tornassi indietro potrei essere solo che d'accordo!!! Mai vista una struttura pubblica così efficiente, così pulita, così professionale!!! Una catena di montaggio dove tutti hanno un ruolo ben preciso e questo viene portato avanti da efficenza, cura e devozione! Tutto funziona, il malato è seguito dal ricovero alle dimissioni. Ringrazio il professore Orsolini a cui mia madre Maria Cornacchia si è rivolta, tutto il personale di fisioterapia che l'ha seguita, aiutata e incoraggiata e, infine ma nn meno importanti, le infermiere.
Valentina Casanova

Presso la Casa di Cura Villa Serena di Città Sant'Angelo ho usufruito del Servizio di Cardiologia, trovandomi molto bene e riscontrando una struttura pulita, organizzata ed efficiente. Sono stata seguita dal Dottor Antonio Sciarra (primario), che si è rivelato essere un medico competente e molto cordiale, cosi come le assistenti.

Sono stato trattato per cervidorsalgia, sia con terapie manuali che strumentali.
Professionalità e competenza dalla fisioterapista per me migliore, Teresa, il Top.

Assolutamente insoddisfacente: non si può fare una visita a pagamento (160€) brevissima e senza alcun impegno, semplicemente per dire che una cisti coccigea si opera come 100 anni fa.

Nel 2014 ho avuto un disturbo bipolare. La mia dottoressa mi ha consigliato uno psichiatra di Villa Serena.
Sono andata a pagamento, il dottore mi ha dato una cura pesantissima (Carbolitium 300 x tre volte al giorno e la sera Olanzapina Teva 5 mg.), dormivo sempre, mi ha rovinata.
Nel 2015 mi sono ricoverata a Guardiagrele dal primario Palladino, che mi ha rimessa a posto; poi USCITA dall'ospedale, mi ha fatta seguire dalla dottoressa Renzetti presso altra clinica e sono stata bene.

Voglio esprimere gratitudine e riconoscenza al Reparto di Riabilitazione Neuromotoria della Casa di Cura Villa Serena, dove è stato ricoverato un mio familiare dopo un grave ictus cerebrale; ho potuto verificare una grande competenza, disponibilità e sensibilità verso il paziente ed i familiari. Grazie ai Terapisti della riabilitazioni, alle Dottoresse ed al Primario (dott. Buzzelli) che è riuscito ad individuare la terapia che ha ridato a mio padre energia e spinta vitale. Si è ottenuto un grande recupero, GRAZIE.
Reparto consigliatissimo.

Ho avuto ricoverato un familiare presso il reparto di Riabilitazione Neuromotoria della Casa di Cura Villa Serena dopo un grave ictus che aveva richiesto il trattamento presso la Stroke Unit.
Devo fare i complimenti a tutto il personale, ed in specie al personale Medico, per la organizzazione, la grande competenze e la capacità nella gestione della criticità, ma anche ai terapisti della riabilitazione per i risultati ottenuti ed agli infermieri per la sensibilità.
Grazie di cuore per quello che è stato fatto.

Desideriamo esprimere la Nostra più profonda gratitudine al Prof. Raffaele DE LEONARDIS per il modo brillante e massimamente efficace con cui ha curato i Nostri cari, portandoli ad una guarigione completa contro ogni comune previsione ed aspettativa.
Al Professor De Leonardis vanno dunque i doverosi sensi della Nostra più sincera stima e riconoscenza, unitamente all'augurio di un fulgido prosieguo della sua benefica ed eccelsa opera.

Firmato: Tonino Di Sabatino e gli altri parenti che hanno avuto la fortuna di aver i propri cari nelle cure dell'Esimio Professore.

Prestazione specialistica non usufruita. Visita specialistica a pagamento - €82,00 - presso l'ambulatorio di otorinolaringoiatria. Pessima dall'inizio alla fine e senza la presenza di strumenti idonei alla diagnostica. Si giustificano dicendo di essere un ambulatorio di I livello, per cui invitano ad approfondire presso altra struttura (di II livello) - e a pagare altri 82,00 €.
Servizio sconsigliato.

Ho fatto eseguire una Colangio RNM alla mia compagna. Il referto parlava di neoformazione pancreatica comunicante con il dotto principale, ma di secondo grado. Quindi non comunicante.
Nel primo caso era chirurgica, nel secondo solo controllo semestrale. Una grossa differenza.

Non sono in grado di valutare la competenza dello staff medico e infermieristico. La riabilitazione al S.Agnese per mio padre è stata fallimentare non per colpa della struttura, ma per le condizioni delicate nelle quali lui si trovava. Devo dire però che lì gli hanno perso la dentiera. Abbiamo dovuto farne un' altra per potergli permettere di nutrirsi. Di chi la colpa?

15 gennaio 2015, stanza 1. Il mio fidanzato si è appena ricoverato per un intervento in Day Hospital. L'infermiera addetta agli esami di routine, una giovane donna, è di una maleducazione e di una scortesia che rasenta il vergognoso. Mi trovo qui semplicemente per la bravura del chirurgo, per il resto dico che la struttura non offre nulla di più di qualsiasi ospedale mediocre. Nemmeno il bar ha cibi sani..

Sono stata operata a Villa Serena di Città Sant'Angelo di protesi totale del ginocchio. Personale in sala operatoria fantastico e bravo a metterti a tuo agio.
Ottima struttura, personale competente, gentile e paziente.
Unica pecca è il servizio WiFi, mancante, oltre alla connessione che è scarsa.

Ho subìto un intervento alla spalla e devo dire che è stata una pessima esperienza. Il personale medico sarà pure competente, però l'ho trovato poco presente e poco disponibile. Le infermiere sono sgarbate e mostrano un'umanità pari a zero. Inoltre borbottano quando si suona il campanello e questo non è un comportamento in linea con la loro mansione. Mi aspettavo di meglio. Mi auguro di non dovermi più rivolgere a questa struttura in futuro.

Ho provato a prenotare una risonanza magnetica tramite centralino. Una prima volta un risponditore automatico mi ha invitato a lasciare il mio numero di telefono, per essere ricontattato più tardi perché tutti gli operatori erano impegnati. Dopo due giorni, non ricevendo nessuna telefonata, ho provato a ricontattare l’ufficio Prenotazione più volte ,ma era o sempre occupato, oppure cadeva stranamente la linea. Se non è possibile prenotare telefonicamente, sarebbe meglio dirlo nel messaggio del centralino, così si evita di stare dieci minuti al telefono inutilmente e perdere tempo prezioso.

Riabilitazione neuromotoria, esperienza pessima: a livello medico penso sia stata la peggiore clinica mai vista. Nonostante il neurologo del reparto Neurologia avesse dichiarato che sono in grado di camminare autonomamente con 2 canadesi e i fisioterapisti mi facessero i complimenti per come io cammini nonostante la colonna in pessime condizioni, il responsabile mi ha costretto ad usare la carrozzina, che non uso da sei anni. Così non sono uscito peggiorato, ma quasi..
Cambio di terapie senza nessuna comunicazione, non hanno capito che sono pienamente in grado di intendere e di volere e che il paziente DEVE essere informato.
Sono 20 anni che frequento strutture di riabilitazione, sia post operatorie che di mantenimento;
sono d'accordissimo con le norme anti covid, ma se mi impedite di andare al bar per un caffè a prendere un quarto d'ora di aria aperta, non mi potete costringere a lavare le mie posate nel lavandino dove 4 persone ci sputano quando si lavano i denti! Che diamine, è dal 1998, e in 6 ospedali diversi, che le posate in acciaio mi vengono date ad ogni pasto imbustate e sigillate.

Mio marito, a causa di un attacco di appendicite, è stato visitato dal dott. Di Bartolomeo e altri due medici della sua equipe venerdì. Gli è stato detto di fare punture di antibiotico e di ritornare oggi, lunedì, per l'intervento in giornata.
Quando mio marito si è presentato all'accettazione, gli hanno detto che il suo nome non era in lista e che inizialmente non avevano detto di operarlo (nonostante gli avessero specificato di portare l'impegnativa con l'esatta dicitura di ricovero per appendicectomia). Lo hanno poi fatto aspettare tutta la mattina senza dire se lo avrebbero operato o meno, si è sentito solo ripetere di aspettare. Alle 13.30, all'ennesima mancanza di risposte, mio marito è andato via...
Trovo sia stato tutto davvero inconcepibile. Gli hanno fatto perdere tre giorni, che per una simile patologia possono essere preziosi per evitare complicanze.

Ho eseguito una polissonografia più di un mese fa e sono arrivato in data odierna che ancora non riesco ad avere il referto!!! Dopo varie chiamate, non si sono presi neanche l'accortezza di controllare tale ritardo!!! SENZA PAROLE!! Per un esame privato che è costato ben 150€.

Nessuna professionalità medica, solo prepotenza e maleducazione.

Delusione ed indignazione sono i sentimenti che riporto da parecchi giorni di vita all'interno del reparto di Riabilitazione Neuromotoria, in cui ho volontariamente assistito mio figlio, qui inviato dal Reparto Neurochirurgia dell'Ospedale Civile di Pescara.
Pressoché impossibile (almeno durante il mese di agosto 2013) ottenere dai medici di reparto qualunque tipo di colloquio che andasse oltre il "Buongiorno, tutto bene?".
Svariati errori od omissioni nella somministrazione dei farmaci.
Perla finale: mio figlio si dimette volontariamente e, alla firma per dimissioni volontarie, seguirebbero soltanto i freddi saluti se non fossi io a chiedere quale sia la terapia farmacologica da proseguire a casa.
Mi viene risposto che "a chi si dimette volontariamente non viene indicata la terapia" (!!!!!).
Osservo serenamente che mi sembra inevitabile riportare gravissimi danni dalla improvvisa interruzione di antiepilettico e cortisone, che gli vengono somministrati ma di cui ignoro nome e dosaggi, e che nessun altro medico potrà tempestivamente prescrivere a mio figlio senza conoscerne la cartella clinica.
Solo DOPO questo rilievo, ottengo "spontaneamente" la lista di farmaci e dosaggi da proseguire a casa.

Voglio palesare la mia delusione verso questa casa di cura che vanta la sua eccellenza proprio per la riabilitazione post-operatoria e neuromotoria, che nel nostro caso è stata alquanto infruttuosa. Mio padre è stato trasferito in seguito ad un complesso intervento all'anca in ambulanza e, dopo 4 settimane, è stato dimesso ma è uscito in carrozzina.. debilitato più che riabilitato! Addirittura non sono stati in grado di rimuovere tutti i punti di sutura.. Consiglio a costoro di avere un po' più di accortezza verso i degenti anziani, trattati spesso con freddezza ed indifferenza, ma, soprattutto, punterei a scegliere uno staff medico più qualificato ed efficiente. Per quanto concerne la fisioterapia, mio padre non ha tratto nessun beneficio, perchè quando è stato dimesso non riusciva neppure a spostarsi col girello e, dopo 4 settimane di terapia quotidiana, ciò è inaccettabile.