Clinica Città Studi Milano

 
4.3 (189)

Recensioni dei pazienti

189 recensioni

 
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Voto medio 
 
4.3
 
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Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Richiesta intervento chirurgia plastica

Sono il marito di una paziente che in data 23/09/2016 si recava al ICCS a Milano dalla provincia di Ravenna per una visita in chirurgia plastica per richiedere in convenzione un intervento di dermolipectomia agli arti superiori causa severo calo ponderale. Il medico che visitò mia moglie le disse che sarebbe stato possibile effettuare l'intervento solo dopo un ulteriore calo ponderale, allegando anche certificazione medica dell'avvenuto dimagrimento. A questo punto mia moglie continua il suo percorso dietologico e comportamentale e raggiunge nell'arco di qualche mese l'obiettivo prefissato. Quindi richiediamo quindi all'istituto una seconda visita, che viene fissata in data 19/01/2017. Mia moglie viene visitata da un secondo medico, che le comunica che l'indicazione all'intervento in convenzione in quel momento c'era, però doveva passare dalla valutazione dell'unità operativa e della direzione sanitaria.. Ci dicono quindi di ricontattarli per una risposta via e-mail, oppure al telefono della chirurgia plastica entro una- due settimane.
Dopo circa una settimana comincio a chiamare al numero telefonico indicatomi in orario di lavoro. Il numero risultava sempre libero, ma non rispondeva mai nessuno. Dopo un paio di giorni decidevo quindi di inviare una e-mail (a cui non è mai arrivata alcuna risposta) e contattavo il centralino dell'istituto. Un centralinista mi diceva che il numero era giusto e di continuare a provare.
Dopo un altro paio di giorni di tentativi a vuoto, ricontatto il centralino dove una signora molto più efficiente del primo centralinista mi dice che a quel numero non risponde mai nessuno, ma mi chiede il nome del medico che aveva effettuato la seconda visita, indicandomi che il giorno dopo alle ore 17.00 aveva un turno di visite in un ambulatorio interno all'istituto e fornendomi, ripeto, molto gentilmente, il numero del suddetto ambulatorio. Il giorno dopo chiamo quindi il numero che mi era stato dato e intorno alle 17.30 parlo finalmente col medico in questione, che mi dice che si ricorda di mia moglie e che se avessi richiamato dopo circa 30 minuti mi avrebbe dato una risposta. Richiamo quindi alle 18.00 ma mi risponde una gentilissima signora dicendomi che in ambulatorio a quell'ora di medici non c'era più nessuno... Sentendomi preso in giro, a questo punto mi rivolgevo a un'altra struttura, dove l'intervento, avendone mia moglie diritto, è stato già programmato..
Oggi, a un mese e mezzo dall'ultima telefonata, ovviamente non siamo stati più contattati.

Patologia trattata
Dermolipectomia arti superiori.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Urologia - dott. Marco Raber

Competenza, professionalità e umanità. Questi tre elementi combinati hanno portato grandissimo vantaggio nella qualità della mia vita. Non solo il responsabile - dott. Marco Raber - ma tutta l'equipe e gli infermieri si sono dimostrati molto disponibili e attenti.

Patologia trattata
IPB benigna.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Urologia

Ottimo trattamento, con persone competenti e preparate, a partire dal pre-ricovero sino alle dimissioni.

Patologia trattata
Ipertrofia Prostatica.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Intervento calcolo renale

Due interventi chirurgici a distanza di un mese: nel primo è stato messo uno stent ureterale, nel secondo c'è stato il bombardamento del calcolo e la rimozione dello stent. Non è stato necessario mettere un nuovo stent.
Ringrazio il dott. Raber per l'operazione riuscita e per avermi fornito, con chiarezza, ogni spiegazione sull'intervento. Ringrazio il dott. Meazza che in tutta la fase pre-intervento si è dimostrato gentilissimo e disponibile nell'aiutarmi, fermandosi anche quando il suo orario di lavoro era terminato. E in generale ringrazio tutto il personale dell'ospedale, che si è dimostrato assolutamente professionale.

Patologia trattata
Calcolo renale con ferita all'uretere dovuta alla discesa del calcolo.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Valutazione intervento settore Angiologia

Ho subìto un intervento alla vena safena ad opera del dott. Mondani, specialista in angiologia. E' andato tutto benissimo. Ne ho apprezzato la professionalità, la gentilezza, le spiegazioni sull'intervento e le risposte esaurienti alle mie domande. Anche il personale infermieristico sia in sala operatoria che in camera durante la breve degenza giornaliera, si è dimostrato cortese e preparato. Grazie di cuore.

Patologia trattata
Varicectomia della vena safena.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

ECCELLENZA MEDICA RARA

Cogliamo l'occasione di poterci esprimere su questo sito per comunicare (a chi sta appunto cercando professionalità, serietà, rigore ed eccellenza medico/ospedaliera) che a Milano in via Jomelli 17 sorge l'ISTITUTO CLINICO CITTA' STUDI - oppure ICCS (EX OSPEDALE SANTA RITA, ma ora con nuova gestione e tutt'altri principi!).
Infatti ci siamo trovati BENISSIMO.
La nostra esperienza:
siamo approdati a questa struttura a causa di un problema di occlusione completa di degli ureteri (condotti che collegano reni a vescica) di mia moglie che mettevano a rischio la sua vita.
Trovato su internet il curriculum Vitae del dottor Marco Raber, esperto e specialista chirurgo e urologo; ci siamo recati da lui per un colloquio e dopo pochi giorni mia moglie era ricoverata nella struttura per l'intervento programmato appunto con il dottor Raber.
Reparto e personale squisiti, controlli frequenti da parte dei medici fra i quali anche il dottor Di Paola, che segue costantemente i pazienti insieme al dottor Raber ed il personale incaricato.
Senza perdite inutili di tempo, lo stesso giorno del ricovero dopo poche ore, mia moglie era stata operata con eccellente risoluzione del problema che minava la qualità della sua vita e già ora tutto funziona regolarmente. La risoluzione diventerà addirittura definitiva fra 15 giorni con l'inserimento di 2 stent autoespandibili, che garantiranno l'espansione perpetua degli ureteri scongiurando qualsiasi tipo di occlusione.
Ringraziamo quindi il dottor MARCO RABER, il dottor DI PAOLA e TUTTO LO STAFF MEDICO, nonchè INFERMIERI, INSERVIENTI, PERSONALE CUCINA E I CAPISALA CHE CI HANNO ASSISTITO a fra 15 giorni.
ICCS è una struttura che consigliamo, tutto si svolge nella piu' completa professionalità.

Patologia trattata
Occlusione completa degli ureteri causata da radioterapia e chemioterapia associate.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

REPARTO UROLOGIA

Sono stato operato alla prostata per ipertrofia benigna, con Thulep. Ottimo intervento da parte del Dr. Raber. L'assistenza postoperatoria è stata impeccabile, grazie al Dr. Tessa e agli altri medici. Perfetta anche l'assistenza infermieristica, sempre disponibile; pulizia impeccabile da parte del personale addetto.

Patologia trattata
IPB.
Laser Thulep.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Grazie

Mi chiamo ARCHI ANTONIO ed ho 64 anni; scrivo questa recensione ed e' la seconda volta che scrivo ben volentieri grazie al dott. Augello Giuseppe e la sua equipe responsabile - servizio di elettrofisiologia e cardiostimolazione- che mi ha operato di fibrillazione atriale. Adesso sto bene, voglio ringraziare anche il dott. Bianchi Michele, responsabile della cardiologia e della sua equipe, ed il dott. Altin Palloshi che mi ha operato di forame ovale pervio. Aggiungo anche il dott. Carlo Sebastiano Tadeo della neurologia e tutte le equipe, che sono di una competenza e umanita' eccellente.
Grazie alla signora Daniela, segretaria del 5° piano (cardiologia), alla caposala Alessandra e a tutti gli infermieri e agli altri addetti ai servizi, che sono tutti di una competenza nelle loro mansioni impeccabile.
Con affetto, saluti da Archi Antonio

Patologia trattata
ICTUS (risolto senza danni); (FA) fibrillazione atriale; (PFO) forame ovale pervio.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Occlusione intestinale

Sono stato ricoverato d'urgenza e fin da subito mi sono trovato molto bene sia dal punto di vista del personale medico, sia del personale infermieristico.
Un grazie particolare al dott. Farad che mi ha operato e seguito nel decorso successivo.

Patologia trattata
Occlusione intestinale.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Tumore del colon

Mio padre, 85 anni, veniva ricoverato a fine agosto presso questo ospedale di Milano, per anemia, presso la Medicina Interna del dottor Pizzocri. Qui veniva sottoposto a diversi esami, tra cui una gastroscopia (che dava un quadro normale) ed una colonscopia, che mostrava un tumore del colon. Il medico del reparto proponeva un intervento chirurgico e chiamava il referente per la chirurgia oncologica. Si presentava a noi un medico, dottor Neciri, che si qualificava come grande esperto, nonché vice-primario di chirurgia. In sintesi, mio padre veniva operato in settembre da questo Neciri. Dopo neanche un giorno veniva riportato in sala operatoria e sempre lo stesso chirurgo ci diceva che aveva un'ulcera dello stomaco bucata. Da qui veniva trasportato in terapia intensiva, dove dopo pochi giorni mi veniva comunicato che erano presenti feci in addome ed il papà doveva essere rioperato. Dopo la terza operazione, sempre con il dottor Neciri che ogni giorno diceva che andava tutto bene, il papà veniva tracheotomizzato e moriva cosi in terapia intensiva senza neanche capire cosa gli fosse successo. Solo ora capisco perché diverse persone, anche nel cortile dell’ospedale, non parlavano bene della chirurgia. Ma proprio leggendo recensioni in questi giorni su casi simili, sembra che lì tutti ne siano informati, anche direzione sanitaria.
Da ringraziare la rianimazione, ove tutti i professionisti hanno fatto e cercato di salvare il papà.
L. Tumolo

Patologia trattata
Tumore del colon.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

CHIRURGIA GINECOLOGICA OTTIMA

Sono molto contenta di essere stata operata in questo ospedale dal Dott. Massimo Luerti. Grazie per l'aiuto, la professionalità ed il sostegno.

Patologia trattata
Polipo endometrio.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Urologia - ThuLEP

Non ero mai stato in ospedale - per me intendo. Ho avuto una esperienza estremamente positiva, conoscendo, sempre per terzi, diverse altre situazioni non proprio positive.
Staff medico: grazie dr. Raber per l'intervento impeccabile; grazie dr. Di Paola per la grande umanità, la capacità di mettere il paziente a proprio agio anche in situazioni "complicate"; grazie dr. Tessa per la chiarezza e la razionalità dell'approccio medico-paziente; grazie al dr. Meazza, la forza tranquilla; grazie all'anestesista, a tutto il magnifico personale paramedico, dalla radiologia a chi mi ha assistito nei tre giorni di degenza.
Meglio non entrare mai in clinica, ma nel caso... la mia esperienza è stata molto positiva.

Patologia trattata
Ipertrofia prostatica benigna.
Enucleazione laser prostatica transuretrale (ThuLep).
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ginecologia Dott. Luerti, un medico serio

Confermo le opinioni positive sul Dott. Luerti, affiancato da una equipe medica efficiente e qualificata.
Tutto è nato da una ricerca su internet, per valutare la mia situazione ginecologica che si stava aggravando. Gli argomenti delle persone erano differenziate e non sempre soddisfacenti, finché non ho letto le opinioni positive sul Dott. Luerti M..
Così mi sono decisa, prenotando una visita. Il dottore ha subito mostrato competenza e disponibilità all'ascolto, consigliandomi al meglio. L'unica cosa inaspettata era l'asportazione dell'utero, che non avevo calcolato. Ho cercato una soluzione alternativa con l'applicazione del pessario, sicuramente provvisoria e non definitiva. Non trovando grande miglioramento, mi sono convinta per l'intervento.
Tutto si è svolto rapidamente in tre giorni e tutte le mie paure svanite come una bolla di sapone. Il giorno del ricovero, sono rimasta piacevolmente colpita dal reparto, pulito accogliente e ben organizzato, con la presenza del personale gentile simpatico e molto professionale. La presenza del dottore risultava per noi degenti rassicurante, trasmettendo competenza e affabilità. Ora sto bene, senza nessuna conseguenza negativa.
Ritengo che la professionalità sia una cosa fondamentale, ma un tocco di umanità (che ho riscontrato) possa fare la differenza.
Grazie di cuore al Dott. Luerti a tutto lo staff medico e al personale di reparto.

Patologia trattata
Prolasso utero-vaginale.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Chirugia ginecologica ottima

Mia mamma di 82 anni è stata operata nell'agosto 2016 dal Dott. Massimo Luerti. Tutto è andato nel migliore dei modi e la sua qualità di vita è migliorata. In ospedale l'assistenza dei medici è stata ottima.

Patologia trattata
Prolasso uterino totale.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ginecologia - dott. Luerti: eccellente

Sono stata dimessa il 27/08/2016 a seguito isterectomia per mioma uterino. Ormai avevo perso le speranze.. Era da mesi che giravo facendo visite private e ottenendo sempre giudizi contrastanti sulla tipologia di cura e d'intervento. Mi sono ritrovata per caso davanti al dott. Luerti, che mi ha subito ispirato per la sua determinazione e mi sono affidata a lui nonostante i pareri negativi di amici conoscenti e anche qualche professionista su quanto si sapeva dell'ex-Santa Rita. Il dott. Luerti è stato di parola, in tempi brevi mi hanno contattato e mi ha operato.
Non potete capire come stia bene adesso, ormai erano mesi che mi trascinavo dietro ciclo ininterrotto che mi stava portando anemia. Le mie paure erano inoltre dovute al fatto che volessi un intervento conservativo per una possibile gravidanza e solo dal dott. Luerti non mi sono sentita derisa per i miei 42 anni. Non voglio citarvi altri medici che mi hanno fatto spegnere entusiasmo e speranza.
Umanità, competenza e professionalità: io ho riscontrato tutto questo dal chirurgo, dalla dottoressa al suo fianco (di cui purtroppo non ricordo il nome) dalla sua equipe e dal personale di reparto. Un grazie particolare alla professionalità e umanità dell'anestesista Marco, che non solo ha reso l'intervento meno doloroso possibile, ma è passato anche il giorno dopo in reparto a chiedere come stavo... Trattamento non solo riservato a me, ma a tutti i suoi pazienti e, credetemi, in un momento in cui ci si sente male, incapaci di fare azioni anche semplici quotidiane e in cui ci si sente emotivamente giù, questi gesti sono oro! Il personale di reparto è stato cortese, disponibile, professionale e molto allegro.. anche questo non guasta mai. Anche la ragazza addetta alle pulizie, oltre a fare bene il suo lavoro da oltre 12 anni, ha sempre avuto un sorriso e parole carine per tutti noi degenti. Mi sono dilungata e per concludere io consiglierei la struttura ad occhi chiusi! Spero di aver dato un quadro generale e chi abbia dubbi in merito alla loro professionalità e ancora un grazie di cuore al dott. Luerti! La professione di medico non è per tutti, ma nel suo caso direi che è proprio il suo lavoro!
Grazie, Paola

Patologia trattata
Mioma uterino.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
5.0

Ottime prestazioni

Competenza, gentilezza, massima assistenza, medici gentil e chiari nell'illustrazione del tipo di patologia e delle cure prestate al paziente (in questo caso il mio compagno).

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ginecologia all’ICCS: un modello di eccellenza

Ho affrontato cure e un intervento in campo ginecologico all’Istituto Clinico Città Studi e sono rimasta piacevolmente colpita (ben oltre le mie aspettative!) dall’eccellenza del servizio offerto dal Dott. Luerti, che mi ha operato, dalla Dott.ssa Bertacca, che mi ha curato, nonché da parte di tutta l’equipe.
In ogni fase sono stata accompagnata con solerzia, professionalità, disponibilità e gentilezza; le cure sono state unite a sostegno emotivo, spiegazioni e delicatezza nell’approccio.
Il reparto di ginecologia è pulito, accogliente, organizzato con personale competente, sollecito e sempre garbato.
A mio avviso ogni ospedale dovrebbe avere tali caratteristiche per rispondere alle esigenze mediche e, nel contempo, allo stato di fragilità in cui necessariamente si trova il paziente che vi si rivolge.
Grazie infinite!

Punti di forza
•Tempi brevi di attesa
•Organizzazione del reparto
•Professionalità profusa da tutto il personale, in particolare dalla Dott.ssa Bertacca, un sicuro riferimento con cui una paziente non si sente mai un numero ma ascoltata e curata con sensibilità, competenza e dedizione e dal Dott. Luerti, che si distingue nel campo sanitario per le eccellenti competenze unite ad una grande umanità.

Patologia trattata
Isteroscopia operativa.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Chirurgia della Mano - Prof. Torretta

Affidatevi con fiducia all’equipe della Chirurgia della Mano del Prof. Torretta dell’Istituto Clinico Città Studi di Milano.

Sono stato operato al polso destro dall’equipe della Chirurgia della Mano guidata egregiamente dal Prof Torretta all’Istituto Clinico Città Studi di Milano. Sono stato seguito inizialmente dal dott. Calamita, che mi ha ingessato subito al pronto soccorso e poi seguito adeguatamente nelle settimane successive; infatti il mio era un caso a rischio intervento ma borderline e solo dopo la seconda settimana dopo la seconda rx, viste le mie resistenze all’intervento chirurgico, il Prof. Torretta ha deciso di effettuare una Tac che ha messo in evidenza la necessità dell’intervento chirurgico, poiché, vista la mia relativa giovane età (ho 56 anni), nel mio caso lasciare solo il gesso avrebbe potuto comportare successivamente il rischio fondato di avere un polso leggermente storto e soprattutto una limitazione funzionale significativa. Per cui la settimana successiva il Prof. Torretta, coadiuvato dal dott. Calamita che ha poi eseguito principalmente l’intervento, mi ha sottoposto alla operazione che è consistita, in anestesia locale, nel mettere una placchetta che tenesse vicino i frammenti ossei del radio che si era rotto, in modo che poi la successiva solidificazione procedesse nella maniera più corretta possibile. Nessuno può garantire al 100% la riuscita di un intervento del genere, ma l’abilità che il prof. Torretta sta trasferendo al suo giovane aiuto ha fatto sì che l’intervento sia riuscito perfettamente ed ora, dopo un mese di riabilitazione, ho recuperato quasi completamente anche se, come mi hanno detto, per il recupero totale ci vorranno ancora diversi mesi; dopo un anno, se vorrò, la placchetta potrà essere rimossa con un semplice intervento.
Che dire se non ripetere le mie prime parole?? Però ci tengo ad aggiungere che le migliori qualità che come pazienti noi cerchiamo in un medico, nel professore Torretta e nel dottore Calamita sono presenti tutte! Grazie veramente!

Patologia trattata
Frattura dell'estremità distale del radio (EDR) polso destro.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

UROLOGIA

Ancora una volta devo ringraziare il Dott. Raber ed i suoi meravigliosi collaboratori per ciò che hanno fatto per me.
Se sono ancora vivo lo devo solo al Dott. Raber.
Ogni anno, dal 2006, mi devo sottoporre ad interventi chirurgici per urosepsi e litiasi ostruttiva recidiva a causa di calcolosi renale bilaterale. Solo la professionalità, l'umanità e la dedizione oltre ogni limite al paziente del Dott. Raber, mi ha permesso di poter vivere una vita accettabile. Sconfiggo la paura della malattia solo grazie alla consapevolezza che in ogni momento di pericolo recandomi al reparto Urologia dell'Istituto ICCS di Via Jommelli, posso guarire e credere nel futuro. Grazie di cuore al Dott. Raber, al Dott. Di Paola, al Dott. Inneo, al Dott. Tessa e al Dott. Meazza e un grosso vi voglio bene.

Patologia trattata
Calcolosi renale bilaterale.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Grazie a tutti

Operata di protesi al ginocchio, desidero ringraziare tutti, sia del reparto chirurgia ortopedica che di fisioterapia, per la competenza e la disponibilità. Non è mai mancato un sorriso. UN grazie particolare alla dottoressa Marina Boeri che mi ha seguito nel passaggio dalla chirurgia alla riabilitazione. Ero molto depressa ed ha saputo tranquillizzare con la sua competenza e accarezzare il mio cuore con la sua gentilezza e disponibilità.
Parlando con altre sue pazienti, so che la mia è opinione largamente condivisa.

Patologia trattata
Protesi ginocchio.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Fibrillazione atriale e PFO

Un grande encomio alla struttura cardiologica del dott. M. BIANCHI e alla struttura di fisiologia e cardiostimolazione del dott. G. AUGELLO - e ovviamente anche alle rispettive equipe che mi hanno preso in cura per fibrillazione atriale e pfo.
Adesso sto bene, faccio una normale e senza incubo di aritmia.
Consiglio a chi ahimè dovesse problemi simili cardiaci, di rivolgersi all'Istituto Clinico Città Studi.
Grazie di cuore, con affetto
ARCHI ANTONIO

Patologia trattata
Fibrillazione atriale e pfo.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Intervento ulcera perforata

Rivedere le competenze in un ospedale che si dice competente.
Come per il Sig. Coppola, anche mio padre è stato trattato presso la Chirurgia dell'ex Santa Rita ed operato dal primario Della Valle. Le complicanze sono state tantissime, tanto che mio padre per la severa malnutrizione e le infezioni, dopo sei mesi ancora non riesce ad uscire per la sua passeggiata. Abitiamo vicino all'ospedale e siamo stati portati in urgenza presso il pronto soccorso, dove è stata fatta la diagnosi di ulcera perforata. Il primario ha fatto l'intervento con il medico di Coppola e purtroppo non è andato bene. Pareri di chirurghi di altre strutture ci hanno detto che la tecnica non era corretta. Avendo avuto molte esperienze positive in questo ospedale in altri reparti, ho cercato un colloquio con i chirurghi. Il Della Valle mi parlava in uno studio senza guardarmi. Alcuni amici infermieri dell'ospedale, alla mia volontà di parlare con la direzione sanitaria, mi hanno sconsigliato di farlo.
C. Verderame

Patologia trattata
Ulcera perforata urgente.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

ALLUCE RIGIDO DESTRO

SONO STATO OPERATO CON SUCCESSO DI OSTEOTOMIA DISTALE M1 DEL PIEDE DESTRO DALL'EQUIPE DI CHIRURGIA DEL PIEDE DAL DOTT. ALESSANDRO FARNETTI E DAL SUO ASSISTENTE DOTT. ROSSANO MILANI.
SIN DALLA PRIMA VISITA AMBULATORIALE IL DOTT. FARNETTI E'STATO MOLTO RASSICURANTE DIMOSTRANDO COMPETENZA E PROFESSIONALITA'.
AD UN MESE DALL'INTERVENTO SONO SODDISFATTO SUL SODDISFACENTE RISULTATO POST-OPERATORIO RIUSCENDO A MUOVERE DISCRETAMENTE L'ALLUCE(PRIMA COMPLETAMENTE BLOCCATO E DOLORANTE), RIMANENDO DECISAMENTE OTTIMISTA PER IL FUTURO NELL'UTILIZZO AL 100% DEL PIEDE OPERATO.
ULTERIORE NOTA DEGNA DI RISPETTO RIGUARDA L'IMPECCABILE ASSISTENZA INFERMIERISTICA E DEL PERSONALE DI SUPPORTO.
RITENENDOMI SODDISFATTO DELL'ESITO DELL'INTERVENTO E DEI RISULTATI FINO AD ORA RAGGIUNTI, CONSIGLIEREI A CHIUNQUE AVESSE LA NECESSITA' DI SOTTOPORSI PER LO STESSO INTERVENTO CHIRURGICO, L'EQUIPE DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGICA DEL PIEDE DELL'ICCS NON SOLO PER LA COMPETENZA E LA PROFESSIONALITA' DEI PROFESSIONISTI CHE MI HANNO OPERATO, MA ANCHE PER L'OTTIMA ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA OBIETTIVAMENTE RISCONTRABILE AD OGNI LIVELLO.
RINGRAZIO LO STAFF MEDICO ED INFERMIERISTICO PER L'ASSISTENZA RICEVUTA.

Patologia trattata
DIFFORMITA' PROGRESSIVA SINTOMATICA AVAMPIEDE DX CON DOLORE.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ablazione transcatetere - dott. Augello

Mio marito è stato operato la settimana scorsa.
Non posso dire che sia guarito perchè è troppo presto, ma per ora sta bene ed è molto contento di aver finalmente fatto l'intervento, dopo anni di malori.
Il dott. Giuseppe Augello è semplicemente fantastico. E' un ottimo medico, molto preparato, disponibile, gentile, rassicurante. Il giorno dell'intervento e i seguenti è venuto varie volte al giorno in camera per verificare le condizioni di mio marito, e una volta dimesso lo ha addirittura chiamato al cellulare.
Anche gli altri medici del suo staff sono molto bravi, nel suo reparto ti senti veramente assistito nel migliore dei modi.
Siamo assolutamente soddisfatti e consigliamo a chiunque, ahimè, ne avesse bisogno, il reparto di elettrofisiologia dell'ICCS diretto dal dott. Augello.

Patologia trattata
Fibrillazione atriale.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Visita completamente inutile

Effettuo visita ortopedica presso la struttura, poichè da tempo ho una lombalgia che mi provoca dolore, anche se attenuato. Eseguo privatamente RM e mi reco presso la struttura per fare la visita. Oltre alla lettura della diagnosi allegata alla RM e un test di sollevamento gambe, la dottoressa in questione non è stata in grado ne' di consigliarmi eventuale terapia farmacologica in caso di dolore ne' terapia preventiva, ginnastica posturale o fisioterapia. Visita completamente inutile.

Patologia trattata
Visita ortopedica.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Intervento di protesi al ginocchio

Terminato l'iter derivante dall'intervento di protesi al ginocchio sostenuto lo scorso 23 febbraio 2016 presso la Divisione diretta dal Dottor Castelnuovo, e trascorse ormai due settimane dal rientro tra le mura domestiche, ritengo doveroso esternare con serena obiettività la più sentita riconoscenza per un'esperienza che merita di essere raccontata e da definire semplicemente ottimale.
Non in ordine di importanza e con i limiti che derivano dalle mie caratteristiche di semplice utente, partirei dalla qualità che ho potuto rilevare.
Innanzitutto l'efficacia dell'intervento che oggi mi vede in lento, progressivo miglioramento nella deambulazione e più generalmente per una fisicità in evidente e netta ripresa.
Ne deriva la personale percezione e quindi convinzione di una qualità tecnico-scientifica e quindi professionale di rilievo strettamente legata alla capacità degli operatori di migliorare lo stato di salute sia a livello interventistico che a livello riabilitativo.
Ho potuto constatare la qualità dell'assistenza che concorre a migliorare non solo lo stato di salute ma anche la soddisfazione dell'utente.
Il tutto in un contesto di qualità relazionale, ambientale ed organizzativa evidente e riscontrabile.
In un periodo storico in cui la medicina viene sempre più percepita dagli stessi medici come fin troppo riferita a freddi algoritmi e obblighi amministrativi ho potuto personlmente verificare un apprezzabile riferimento empatico, una sintonia con i pazienti, un'empatia non sempre prevista o attuata.
Riferendomi quindi a indicatori quali personalizzazione e umanizzazione dell'assistenza e in particolare le prestazioni alberghiere va segnalato che ad esclusione di un affanno qualitativo nella accettabilità del cibo erogato, mi ritengo pienamente soddisfatta della mia esperienza presso l'Istituto Città Studi e in particolare presso le divisioni coinvolte.

Ulteriore nota generale positiva, e quindi distintiva, la sistematicità nell'approccio preventivo delle malattie con la onnipresente comunicazione circa l'importanza del lavaggio delle mani.
Un sentito e cordiale ringraziamento allora ad una struttura che, se ha fatto parlare di sè per passati episodi negativi, diversamente rappresenta oggi una certezza milanese e di più lombarda.
Un sentito e cordiale ringraziamento agli uomini e alle donne che hanno concorso a tutto questo.

Patologia trattata
Gonartrosi valga del ginocchio.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Intervento cataratta: ottimo risultato

Effettuati interventi per cataratta ad entrambi gli occhi col dottor Vischi in regime solvenza nei mesi di febbraio e marzo 2016. Applicate lenti per correzione miopia. Professionalità, attenzione al paziente, confort (in solvenza si usufruisce di camera singola) e costi contenuti.

Patologia trattata
Cataratta.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Urologia - ThuLEP

Con vero piacere debbo esprimere la mia più completa soddisfazione all’equipe urologica: ai dottori Raber, Inneo, Di Paola e Tessa per la professionalità dimostrata e la semplicità nei rapporti col paziente. Al personale paramedico del reparto urologia debbo altrettanto il mio ringraziamento per la competenza e la premura sempre dimostrata. In un colpo solo, grazie all’interessamento dei citati medici, ho potuto risolvere, oltre al mio problema di prostata, anche l’altrettanto mio problema di T.A.O. Sono adesso libero da cateteri e da ciclici prelievi ed è un altro vivere. Grazie di vero cuore.
Per concludere vorrei spezzare una lancia a favore della cucina: l’alimentazione di un ospedale non può certo essere un festival di intingoli e condimenti.

Patologia trattata
Ipertrofia prostatica - prostatectomia transuretrale mediante laser al tullio ThuLEP.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Reparto Ginecologia

Ero agitatissima ma con la dott.ssa Cellani, il dott. Luerti e tutto lo staff medico, mi sono trovata benissimo e subito tranquillizzata, vista la loro alta competenza ed umanità.
Grazie di cuore.

Patologia trattata
Isteroscopia e polipectomia.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Urologia

Doveva essere un semplice intervento ambulatoriale per la rimozione di uno stent ureterale che mi era stato inserito tre mesi prima durante un'operazione chirurgica all'addome.
Ho avuto la fortuna che a farlo sia stato il dott. Raber, che mi ha messo in guardia sulle possibili complicazioni dato il mio stato debilitato: dolori al fianco destro e febbre alta. In questo caso, aveva sottolineato anche nella lettera di dimissione, dovevo presentarmi immediatamente al PS. Previsioni che si sono puntualmente avverate, ma data la mia fobia per gli ospedali, mi sono limitata a telefonargli e nonostante le sue insistenze mi sono rifiutata di andare al PS. Ha continuato a telefonarmi due volte al giorno per informarsi sul mio stato di salute e a darmi consigli finchè, dopo una settimana, mi sono dovuta arrendere. Mi sono recata al PS dell'ICCS dove sono stata presa in consegna dalla sua equipe; esami del sangue, TAC e quant'altro necessario. Il rene destro era ingrossato con infezione piuttosto grave per cui mi hanno subito dovuto reinserire lo stent (intervento eseguito dallo stesso dott. Raber) seguito da un trattamento antibiotico mirato. Sono seguiti esami quotidiani per monitorare la situazione fino a quando, sconfitta l'infezione, me ne sono tranquillamente tornata a casa.
Trattamento davvero impeccabile e staff medico/infermieristico altamente professionale.
Un ringraziamento particolare al dottor Raber non solo per la sua professionalità, ma specialmente per la pazienza dimostrata nel vincere la mia cocciutaggine.

Patologia trattata
Infezione al rene destro.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Urologia 3 Jommelli

Sono stata ricoverata per calcolosi renale per qualche settimana, caso non dei più semplici.
Team medico eccezionale capitanato dal dott. Raber, molto competente, disponibile, preparato, umano e coeso.
Personale infermieristico molto bravo, diligente e sempre con un sorriso sulla bocca, disponibilissimo nonostante i miei problemi di deambulazione ad accompagnarmi in bagno a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Non auguro a nessuno di trovarsi in ospedale ma, se in cura vi ha l'equipe del U.O. Urologia 3° Jommelli, potete star certi: siete in mani sicure!!

P.S.: piccola pecca: il cibo lasciava un po' a desiderare, ma d'altro canto non si può essere perfetti in tutto.

Patologia trattata
Calcolosi renale.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Adenocarcinoma prostatico

Non posso che parlare bene di quanto ho ricevuto presso la Clinica Città Studi. L'operazione a cui mi dovevo sottoporre non era semplice, la paura non era poca, ma per fortuna mi sono imbattuto in una ottima equipe (personale infermieristico compreso) che mi aiutato molto e trattato altrettanto bene.
Dopo 6 mesi ho dovuto sottopormi a radioterapia in quanto i valori del PSA si erano alzati (evento che mi era stato già proposto in fase di prima visita), mi hanno proposto la Casa di cura San Pio X dove ho fatto il ciclo di Radioterapia, e anche qui mi sono trovato molto bene.
Probabilmente l'assistenza sanitaria non è dappertutto carente.
Ringrazio quindi il Dr. Raber e tutto il Reparto di Urologia.

Patologia trattata
Asportazione Adenocarcinoma prostatico.
Punti di forza
Assistenza a fronte di qualunque necessità molto buona.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Un plauso all'equipe di Urologia

L'equipe guidata dal Dott. Marco Raber (Dott. Inneo, Dott. Di Paola, Dott. Tessa) ha dimostrato un'altissima professionalità e disponibilità perfino in sala operatoria quando, su mia richiesta, mi hanno spiegato in real time tutti i passi che stavano compiendo durante l'intervento che ho seguito su un monitor.
Non secondario il rapporto umano instaurato nella mia settimana di degenza in cui, ad ogni visita giornaliera in reparto, i vari medici scherzavano e si presentavano sempre sorridenti e pronti a dare spiegazioni a chiunque ne chiedesse.
Voglio sprecare due parole anche per il personale paramedico che, sopratutto di notte, è sempre stato pronto a qualsiasi intervento con una solerzia non comune.
Appena a casa, ho comunque spedito una lettera alla direzione del personale, in cui ho sostanzialmente scritto le stesse cose che ho appena soprascritte.

Patologia trattata
Papillotomia bilaterale con posizionamento di stent ureterale.
Punti di forza
In generale tutta l'organizzazione della clinica.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Colecistectomia

Dopo due episodi di dolore all'altezza della bocca dello stomaco, ho deciso di contattare il dott. Farhad Nehchiri presso l’ICCS di Milano il quale, alla prima visita senza fare alcuna ulteriore indagine, avendo a disposizione un solo esame della cistifellea che mi ha fatto fare il mio medico curante, in cui veniva diagnosticato un calcolo (di colesterolo) di qualche centimetro, ha deciso che era da asportare. Premetto che nel corso della stessa visita si evidenziava anche una piccola ernia ombelicale, anch’essa da sistemare. In breve, nel giro di pochi giorni non avevo più la colecisti. Dopo l'intervento non solo ho ritrovato la mia ernia ombelicale, ma anche una diastasi che non mi risultava avessi prima dell’intervento; inoltre ho riavuto gli stessi dolori che un gastroenterologo, da me consultato, ha detto che erano imputabili ad una forte gastrite che poi ho curato in modo soddisfacente. Niente più dolori. Ora io mi chiedo: era proprio necessario asportare un organo di una certa importanza senza fare alcun ulteriore esame per stabilirne la funzionalità? Alcuni medici mi hanno detto che era doveroso approfondire prima di intervenire. E' stata una fretta ingiustificata. Ora, bene o male, gli spasmi sono passati, ma resta il fatto che senza colecisti non è più la stessa vita di prima. Come si fa ad ovviare a tutto ciò? A me non sembra difficile, è sufficiente che qualcuno accerti che il chirurgo abbia eseguito tutti i controlli ed esami necessari per stabilire se sia opportuno procedere a qualsiasi tipo di intervento e che il tutto sia fatto secondo coscienza.

Patologia trattata
Colecistectomia.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ablazione cardiaca

Ho eseguito ablazione cardiaca per aritmia atriale, dopo averla già fatta in un altro ospedale più blasonato senza successo.
Non prendo più farmaci e da 1 anno sto benissimo!! Grazie dott. Augello!

Patologia trattata
Fibrillazione atriale.
Punti di forza
Equipe medica.
Sala operatoria.
Punti deboli
Parcheggio.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Se questo è un pronto soccorso...

Sono stato al pronto soccorso per una ferita che da piu' di un mese non guariva e che mi stava dando dei grossi fastidi.
In accettazione sono stato guardato da un medico o infermiere, il quale ha asserito che la mia ferita era ricoperta di tessuto necrotico e che doveva essere assolutamente tolto al piu' presto.
Dopo avermi classificato come codice verde, mi hanno chiuso in una stanza "bunker" che usano come sala di attesa, dove ho aspettato circa tre ore. Alla fine è spuntato un medico che dopo 2 secondi mi ha mandato via dicendo che si trattava di una ferita normalissima.
Per allietare la giornata, una infermiera mi ha consigliato di mettermi acqua di Lourdes. Sono andato dal mio medico di base che mi ha confermato che si tratta di tessuto necrotico e che mi ha prescritto una visita chirurgica per rimozione tessuto. Ovviamente non alla Santa Rita (o come si chiama ora questo centro...)
Per fortuna ora la mia gamba e' salva.

Patologia trattata
Ferita infetta arto inferiore.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

UN GRAZIE DI CUORE

A distanza di qualche giorno dalle dimissioni dall'Istituito Clinico Città Studi di Milano, a seguito di intervento chirurgico e riabilitativo per una frattura al femore, volevo esprimere i miei ringraziamenti a tutto il personale, sia del reparto di ortopedia/traumatologia sia di quello di riabilitazione, per il loro operato: dai medici ai fisioterapisti, dagli infermieri agli OSS.
La grande professionalità dimostrata durante la degenza ha infuso in me un profondo senso di rassicurazione che tutto sarebbe andato per il meglio, come effettivamente è stato.
L'esperienza da me avuta presso questo Istituto mi ha dimostrato che non ci si deve far condizionare dai falsi pregiudizi, amplificati dai media fino ad un recente passato, verso una struttura che oggi a mio giudizio rappresenta un'eccellenza sanitaria nella realtà milanese: in essa operano persone di grande professionalità e abnegazione che dimostrano quotidianamente il loro valore aggiunto al servizio della comunità.

Un grazie di cuore.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Frattura al femore.
Punti di forza
Professionalità e cortesia.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Frattura femore e patologie varie

Lo scorso anno mia mamma è caduta rompendosi il femore e procurandosi una preoccupante ferita alla testa. Chiamo subito il 118 (premetto che era una donna di 86 anni con patologie cardiovascolari e BPCO); viene indirizzata alla clinica Città Studi (ex Santa Rita) come da disposizione data alla ambulanza del coordinamento del 118. Ho chiesto al personale della autolettiga se potevano invece andare al Policlinico, in quanto la mamma da anni era in cura presso di loro con buoni risultati. Gli operatori mi hanno informata che al Policlinico ortopedia non c'è, e che comunque avevano ricevuto disposizione per Città Studi. Al P.S. dopo un attesa di circa mezz'ora, con la mamma che continuava a perdere sangue dalla testa, una persona presente ha sollecitato il personale del pronto soccorso ad intervenire. Le sono stati messi diversi punti di sutura ed ora si prospetta l'operazione al femore tra 2 giorni.
Tutto ok mi dice il medico dopo l'intervento.
Il giorno successivo al mattino mi reco in clinica, trovo la mamma in forte sofferenza e alcuni farmaci molto importanti, come i salvavita, inutilizzati sull'armadietto; quindi chiedo all'infermiera il perché, mi dice che loro non sono riuscite a somministrarli, di provare io - ma una telefonata potevano anche farla se avevano bisogno della mia collaborazione! Dopo 15 giorni è stata dimessa con piaghe da decubito, catetere e cattive condizioni fisiche.
A casa arriva l'infermiera della ASL per valutare una eventuale possibilità di cure domiciliari, ma giudica molto gravi le condizioni della mamma. Esclude tale possibilità compilando anche una relazione in tal senso. Due giorni dopo le dimissioni della Città Studi, a seguito di una grave crisi respiratoria, la mamma è stata d'urgenza ricoverata al PS del policlinico con l'intervento del 118. Il pronto soccorso mi comunica che la situazione è molto grave, ma che avrebbero fatto comunque il possibile non assicurando però risultati positivi. Dopo tre settimane di ricovero la mamma è deceduta.
Confermo che al policlinico l'hanno assistita con estrema attenzione e grande professionalità. Ogni ospedale dovrebbe offrire la migliore cura ai degenti. Purtroppo non è sempre così.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Frattura femore.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Intervento ernia del disco L4-L5

Operato dal Prof. Giovanni Broggi, ho riscontrato in lui massima serietà e disponibilità; ho trovato molto preparati e cordiali anche tutti del personale di sala operatoria. In generale molto consigliato.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Ernia discale L4-L5.
Punti di forza
Equipe chirurgica.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

RINGRAZIAMENTI

Desidero ringraziare a nome mio e della mia famiglia l'equipe del pronto soccorso, del reparto di anestesia e rianimazione, e il dott. Paolo Beretta, per la grande professionalità dimostrata, la gentilezza e l'umanità nei confronti di mia mamma.
Grazie ancora, Vesna

Patologia trattata
Coledocolitiasi e setticemia.
Punti di forza
Assistenza, cortesia, professionalità.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Isterectomia laparoscopica

Ho riscontrato ottima accoglienza da tutto il personale, competente e cordiale.

Patologia trattata
Miomi multipli.
Punti di forza
Dottori e infermieri, cordiali e di grande umanità.
Punti deboli
Il menù.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

I peggiori infermieri, oss e caposala mai visti!

Il chirurgo è bravissimo! Il problema è l'assistenza! Caposala maleducatissimo, infermiere scontrose! Ho vomitato tutta la notte e sono stata ignorata dicendo che tutti vomitano! Peccato, il dottore era bravo! Se infermieri e simili non amano più il loro lavoro, perché questo traspare, lo lascino ad altre persone!

Patologia trattata
Intervento chirurgico.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Struttura da consigliare

Devo solo complimentarmi con i medici e la direzione sanitaria. Sono stato ricoverato ben 4 volte per motivi diversi. Consiglio la struttura.

Patologia trattata
Cardiaca, Piede diabetico.
Punti di forza
Cardiologia, Diabetologia.
Punti deboli
Urologia.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
5.0

ESPERIENZA ORTOPEDICA PROTESI D'ANCA

Finalmente a casa!
Tutto è cominciato il 3 Dicembre, giorno del ricovero. Se avessi dato ascolto alle polemiche dei media o alle voci di strada, non mi sarei mai presentato alla Santa Rita, oggi ICCS, per una protesi totale d’anca.
Ma oggi posso dire che alla gente piace parlare a vanvera, senza aver mai fatto esperienza diretta.
Nessuno mi ha costretto né consigliato; dall’ortopedico al fisiatra prima, dal chirurgo, Dott. Castelnuovo (è uno dei pochi nomi che ricordo) all’anestesista dopo, mi hanno “solo”, si può dire, spiegato minuziosamente gli eventuali rischi cui sarei potuto andare incontro. Nessuna pressione, quindi, valutare io i pro, migliorare il mio percorso di vita, e i contro, percentuale bassissima. “Se vuole, può anche andarsene, le do il permesso” mi ha detto il Dott. Castelnuovo a poche ore dall’intervento vedendo ancora i miei dubbi, “c’è una fila lunga di pazienti pronti al mio posto”
E mi son trovato terrorizzato nella sala chirurgica. “Stia tranquillo”, mi ha detto l’anestesista, “non le farò sentire niente”. Ed io rannicchiato sentivo la mia schiena pennellata di disinfettante per la spinale e un’infermiera che “trafficava” col mio braccio sinistro…ed ecco l’anestesista che mi chiedeva: ”Tutto bene? È finito”. Questo lo dico per tutti quelli che come me hanno paura del chirurgo.
Ascensore, terzo piano, ortopedia, gli occhi di mia moglie e di mia figlia, camera. E comincia periodo postoperatorio. Altri degenti, vecchi pazienti dell’ICCS, già Santa Rita, tutti soddisfatti dell’ospedale nel quale hanno trovato sempre professionalità e cortesia. Pazienti quindi con esperienza personale, voci finalmente affidabili, curati, loro e anche membri della loro famiglia, assolutamente soddisfatti…e tre giorni dopo ci sarebbe stato quel filmato sulla “clinica degli orrori”. Mi domando: c’è qualche ospedale che non è stato coinvolto in qualche scandalo? Certo, sarebbe meglio che non ci fossero, ma questo è un altro discorso.
Parlo per me! Ortopedia, terzo piano. Personale tutto, con una sola eccezione di cui non dirò niente per correttezza, avrei dovuto farlo mentre ero degente, personale di alto livello, dagli infermieri agli ausiliari, dalla Capo Sala ai medici. Preparati, disponibili, veloci. Pronti a soddisfare ogni necessità, a volte anche qualche capriccio. Spesso col sorriso, a volte spiritosi, a volte ironici, ma sempre presenti: questo soprattutto vuole l’ammalato. E il Dott. Carbone (Il gigante buono?) con la sua voce tonante che si annunciava da lontano e già metteva di buon umore e quando entrava in camera un’iniezione, no, ancora? meglio dire una botta di ottimismo. Grazie a tutto “il terzo”.
E poi la riabilitazione al quarto piano: come al terzo. Se devo dare un voto, darei mezzo punto in meno al “quarto”, ma altri pazienti la pensavano diversamente, quindi…
E i fisioterapisti, veri professionisti, Un ringraziamento a tutti, a Gianluca, a Monica, ma particolarmente a Darwin e ad Anna Lisa che mi hanno seguito oserei dire quasi con affetto: nelle loro mani mi sono trovato a casa! Grazie.
E il Capo Sala sempre sorridente, calmo, disponibile, di più!
E per finire il Dott.Gradenigo. Sempre presente, sette giorni su sette penso. Non ricordo un giorno senza averlo visto domenica compresa, anzi propria domenica mi ha medicato. E anche se forse un giorno non c’era, si percepiva la sua presenza! Su e giù nel corridoio, lo incontravo sempre, quasi un incubo, mi sentivo controllato! ero solo osservato, come tutti gli altri pazienti. Col suo severo sorriso ci visitava e ci rassicurava, anche lui pronto ad ascoltarci e a soddisfare immediatamente ogni necessità. Credo che mi porterò a lungo dentro il ricordo di questi “scontri” col Dott. Gradenigo lungo il corridoio, io per allenarmi e scaricarmi, lui per lavoro. Grazie Dottore.
E la cucina, niente da dire, ho sempre trovato tutto buono, siamo comunque in ospedale, tutto caldo, sempre. Attenti alle necessità di tutti: diabetici, vegetariani e qualunque altra richiesta o variante. Chi si lamenta del cibo a casa mangia peggio, questo è il mio parere.
Ma ci sono anche delle mancanze, sempre secondo me: una sono le pulizie. Le ho trovate insufficienti, frettolose e ingombranti, se così posso dire. Per fare un solo esempio, un guanto insaponato è rimasto in bagno sotto il lavandino visibilissimo per tre giorni!
Due sono i cellulari in mano a vari professionisti durante il lavoro, ma ormai… suonano anche in chiesa.
E infine il più grave: la privacy tra un letto e l’altro. Almeno durante l’igiene personale cui siamo sottoposti, il cambio del pannolone, la depilazione, così davanti ad altri malati, la porta che si apre e chiunque può passare. Mi sentivo umiliato! Basterebbe una tendina, giusto in quei momenti, un po’ d’intimità, oserei dire di rispetto.
Queste sono le mie dirette esperienze che diffonderò ai denigratori, per adesso. Fra sei mesi lascerò un altro commento più breve, spero solo per confermare quanto fin qui detto. Per ora non posso che essere soddisfatto.
Grazie, Emanuele Pirani

Patologia trattata
.
Patologia trattata
COXARTROSI DX.
Punti di forza
Assistenza; cortesia; professionalità; riabilitazione sul posto.
Punti deboli
Pulizie; privacy durante assistenza e pulizia personale.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Intervento Thulep ipertrofia prostatica

Voglio inviare un ringraziamento a tutto il personale infermieristico del reparto di urologia per la gentilezza e la professionalità dimostrate nei confronti dei pazienti. Ma mi preme ringraziare in modo particolare il dott. Marco Raber, che mi ha operato, e il dott. Di Paola, unitamente agli anestesisti, dotati di umanità, professionalità e simpatia.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Ipertrofia prostatica - laser Tulip.
Punti di forza
Alta professionalità, cortesia, disponibilità sia del personale medico che del personale infermieristico. Un plauso va al prof Ferrante, Direttore Sanitario, che ha saputo dotare la Clinica di personale altamente specializzato.
Punti deboli
Forse andrebbe migliorato il cibo.
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