Dermatologia Ospedale Sant'Andrea Roma

Premetto che non sono proprio una persona avvezza a lasciare recensioni, ma in questo caso era doveroso e tassativo. La dottoressa De Marco, oltre ad essere stata poco cortese, mi ha lasciato numero ed email mostrando massima disponibilità, ma non essendo poi invece reperibile in entrambi i casi! Infatti le ho scritto diverse email e chiamata più volte al numero da lei lasciato, in quanto entro oggi (giorno dei test allergologici) doveva inviarmi delle ricette per ulteriori accertamenti e invece, essendo "sparita" e non avendo risposto (quando invece diceva che sarebbe stata tutto agosto sul posto di lavoro), mi ritrovo così costretto a ripagare un'altra visita specialistica con un altro allergologo, che spero sarà più attento e meticoloso nel segnare i giusti accertamenti!

MI È STATO ASPORTATO UN EPITELIOMA DI DIMENSIONI MOLTO RIDOTTE.
LA CICATRICE È ENORME E ASSOLUTAMENTE ANTIESTETICA.
TRE CENTIMETRI PER TRE, LE DIMENSIONI.
LE CICATRICI LASCIATE DAI SETTE MISURANO SINO A DUE CM. PER LATO, NONOSTANTE SIA PROPRIO SULLA SCOLLATURA.
ANDATE ALTROVE...

Il professor Persichino ha diagnosticato una infezione batterica da stafilococco ed invece si trattava di un herpes zoster.
La visita, che abbiamo trovato frettolosa, non aveva convinto e così un dermatologo, insigne collega al quale ci siamo rivolti, ha fatto in seguito la diagnosi giusta.

Al mio arrivo, dopo una rapida intervista il dottore Persechino inizia a dare possibili diagnosi, prescrivendo una serie di esami da fare. Non discuto assolutamente il contenuto delle spiegazioni riguardo le sue diagnosi, quanto i modi utilizzati dal professore, che alla mia seconda domanda si è affrettato a rispondermi che lui non è li per dare lezioni di dermatologia, che è un professore universitario e che lui credeva di essere stato più che chiaro. A quel punto cerco di spiegare che la mia sorpresa stava nel fatto che, essendo la terza voce che sento riguardo la mia dermatite, nessuno mi aveva mai parlato di infezioni allo stomaco e intestino, possibili candidature ad un futuro tumore alla bocca, problemi alla tiroide, anemia. Il mio tentativo diventa totalmente inutile quando il professore alzando i toni della voce, mi dice che non vuole assolutamente sapere cosa mi è stato spiegato dagli altri suoi colleghi e che lui ha espresso la problematica in modo chiaro. Mi sono sentita aggredita e per questo motivo me ne sono andata ancor prima di salutarlo.

Mi sono recato in questa struttura per asportare una semplicissima verruca. Ho pagato il ticket e giunto al reparto c’era una dottoressa la quale, dopo avermi fatto una presunta visita visiva, senza neanche farmi togliere i vestiti mi liquidava dicendomi che di sabato non avrebbe potuto togliere la verruca, e neanche finiva la visita come da impegnativa, ma si limitava a farmi togliere la maglia e darmi un occhiata alle spalle!!!

Sono stata visitata dalla dott.ssa Tammaro, nonostante l'appuntamento fosse con Persichino. Ho trovato la dottoressa poco cortese, nonchè l'ennesima che diagnostica patologie alla tiroide già scongiurate con milioni di ecografie ed analisi. La dottoressa non mi ha ascoltata, saltando a conclusioni lontane dal quadro delle diagnosi già fatte da altri medici. Si è limitata a prescrivermi miriadi di analisi e ulteriori visite specialistiche.

Sono stata visitata dalla dott.ssa Carlesimo che mi ha fatto una visita molto superficiale, nonostante io le avessi detto di aver già dovuto togliere diversi nevi considerati a rischio. È stata scortese, poco approfondita e superficiale, oltre al fatto che mi ha dedicato 5 minuti e anche distrattamente.