Istituto Humanitas Rozzano

 
3.8 (355)

Recensioni dei pazienti

355 recensioni

 
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Voto medio 
 
3.8
 
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Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Visite esageratamente costose

Vivendo una situazione molto stressata, affetta da orticaria idiopatica da due mesi, decisi di consultare l'ennesimo specialista: il Dott. Brunetta per la modica somma di € 280,00.
Beh, pensavo io, pago ma troveranno la soluzione visto che avevo letto che l'ospedale in questione fosse uno dei primi e unici ad utilizzare una nuova medicina biologica per la cura di questa terribile malattia, sottovalutata da tanti.
Visita scrupolosa, il dottore è sicuramente preparato e gentile, ma mi indica subito di fare un diario per alcune settimane per controllare le mie giornate e andamenti nel tempo in abbinamento ad una terapia di antistaminici ecc. ecc.
Alla fine del diario, se la situazione non fosse cambiata, avrei potuto usufruire di questa nuova terapia appunto, ma.. "molto costosa"!
Distrutta, faccio alcune ricerche e scopro che all'ospedale San Raffaele è GRATUITA!
Quindi, perchè? perchè??
Per fortuna la mia orticaria sembra passata, ma non grazie a loro.
Sono stata seguita dall'inizio da una bravissima dottoressa dermatologa dell'Ospedale San Raffaele, Claudia Pazzini, che ha trovato la causa che era nient'altro che l'Helicobacter Pylori.

Patologia trattata
Orticaria idiopatica.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Cancer Center

Mio marito è in cura presso il Cancer Center da ottobre 2015 per un adenocarcinoma pancreatico; all'inizio siamo stati trattati in modo civile e professionale, da oltre tre mesi ho trovato in tutti gli oncologici una latitanza totale, non rispondono al telefono e anche quando ci rechiamo di persona per avere consulto in quanto i disturbi di mio marito aumentano, veniamo liquidati senza ascolto e in malo modo sempre con la scusa "ora non ho tempo". Come ho già letto nelle recensioni di altri pazienti, confermo quando hai una patologia incurabile vieni scaricato e abbandonato a te stesso.. Io lavoro in ambito sanitario e ben conosco i ritmi stressanti del settore, ma esiste un'etica che dovrebbe prescindere a tutto, non auguro a nessuno di questi professionisti di veder trattare un loro familiare come loro hanno fatto con mio marito.
L'unico ringraziamento lo rivolgo al Dott. Zerbi, per me unico vero professionista, serio e competente, umano, sempre disponibile e rispettoso, oltre agli infermieri del Day hospital oncologico, più professionali ed umani dei loro superiori.
Humanitas un'eccellenza? Una delusione.

Patologia trattata
Adenocarcinoma pancreatico.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Colonscopia e Gastroscopia

Esperienza negativa.
Ho 40 anni e sono 32 anni che mi sottopongo a colonscopia + gastroscopia.
Per la prima volta in Humanitas organizzo gli esami endoscopici che normalmente vengono effettuati contemporaneamente in sedazione profonda.
La gastro mi è stata prenotata alle ore 11.00, mentre la colon alle 14.00
Ero presente in ospedale dalle 10.00 come da procedura e ho atteso le 14.00 per effettuare entrambi gli esami, con tutte le difficoltà delle preparazione stessa. Dopo essere stato preparato per la sedazione profonda, l'endoscopista era in pausa al bar, quindi, dopo 30 minuti di ulteriore attesa l'anestesista scocciata è andata via. Dopo 10 minuti è arrivato il medico endoscopista, che ha dovuto organizzarsi per effettuare l'esame senza il sostegno dell'anestesista.
Nessuna informazione data alla fine degli esami, nessuna informazione data al mio compagno fuori ad attendermi.
La tecnologia sarà anche all'avanguardia, ma organizzativamente e umanamente è decisamente da evitare!

Patologia trattata
Poliposi del colon.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

FINALMENTE STRUTTURE ALL'ALTEZZA

Purtroppo si entra in Humanitas per farsi curare patologie cliniche da sala operatoria.
Ho trovato personale cortese ad ogni ora del giorno e della notte, sono molto gentili e bendisposti nei confronti dei degenti. Nel post intervento sopraggiungono dolori forti, nel mio caso da morfina, ma gli infermieri mai si sono mostrati seccati ogni volta che li ho chiamati per sistemarmi meglio.
I dottori spesso scappano, ma lo fanno per per correre a dare assistenza a chi ne ha bisogno, rimanendo comunque molto cortesi.
Vivissimi complimenti a Fabio e Gina di Ortopedia V, grazie di tutto.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Ricostruzione in artroscopia LCA e pulizia menischi.
Punti di forza
Disponibilità infermieri.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Mi hanno "recuperato" alla vita 3 volte

Nel 2000 mi ha asportato un cancro al polmone l'equipe del Prof. Ravasi (purtroppo deceduto), dott. Aloisio, dott. Testori.
Nel 2002 l'indirizzamento del dott. Infante ha permesso la ricostruzione delle vie biliari.
Nel 2014 un cancro all'esofago superiore è stato favorevolmente rintuzzato (mi auguro per sempre) mediante un trattamento combinato di chemio e sofisticata radioterapia. Coordinatore dott. Testori ed ampio merito a tutta la struttura, perchè un trattamento come quello in oggetto coinvolge una molteplicità di figure professionali.

Patologia trattata
- tumore al polmone (2000).
- ricostruzione vie biliari (2002).
- tumore all'esofago superiore (2014).
Punti di forza
- velocità e decisione.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Tanto fumo....

Buongiorno, sono il figlio di una ex paziente dell'Humanitas.
Non discuto sulle cure che sono state fatte a mia madre, ormai passata a miglior vita, ma su come sia il paziente sia i famigliari siano stati INFORMATI dello stato di salute della malata.
Ormai da un mese dalla dipartita di mia mamma mi son convinto che purtroppo all'Humanitas è più un supermarket del malato, che un luogo di cura e ricerca... Solo alla "cassa" sono arrivati i conti giusti.
Ripeto, non sto discutendo sulle terapie o sulle cure date, ma sul rapporto tra dottori e malati... Mi spiace ma l'impressione personale avuta è veramente negativa.
Buona giornata a tutti.

Patologia trattata
tumore colon e metastasi al fegato.
Punti deboli
totale assenza di figure di riferimento per sapere sviluppo della malattia.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Prenotazioni visite: cosa sta succedendo?

Sono in cura presso questo Istituto e sono seguita molto bene dai vari medici. Dallo scorso marzo ho difficoltà a prenotare la visita di controllo che periodicamente devo fare. Mi sono presentata a fine Agosto previo appuntamento telefonico che, non essendo stato registrato, ho rischiato di non fare la visita. Solo la gentilezza e la premura di un'impiegata dell'accettazione e della Dottoressa Reumatologa presente in quel giorno in ambulatorio, hanno fatto sì che il disguido venisse superato.
Ora devo prenotare la successiva visita, ogni giorno devo telefonare o prenotare via web e mi sento dire che le prenotazioni per tale specialità non possono accettarle perché l'agenda riguardante tale patologia (Reumatologo) non è a disposizione. Ora mi domando: cosa sta succedendo? Devo io continuare a prenotare con il SSN, o devo andare privatamente e pagarmi la visita? Perché prima dell'Aprile 2013 le prenotazioni si potevano fare subito dopo la visita di controllo, ma ora non si può più?

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Polimialgia Reumatica; Artrite Reumatoide.
Punti di forza
Competenza.
Punti deboli
Attese lunghe all'accettazione.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Critica alla struttura

Sono stata operata il 22 aprile 2013 dal Prof. Fornari per la patologia riscontrata (stenosi midollare cervicale) e dimessa dopo due giorni dal reparto.
Il commento negativo è rivolto per la poca assistenza infermieristica del reparto di ortopedia - dove ero ricoverata per mancanza di posti letti in neurochirurgia - soprattutto la parte relazionale; forse nel loro percorso formativo è stato insegnato solo ad eseguire senza comunicare e sostenere il paziente nei suoi bisogni.
Altro inconveniente è quello che i pazienti provenienti da altre Regioni non hanno una continuità di cure alla dimissione, solo un foglio con la descrizione di cosa fare e non fare e, per avere informazioni riguardo ai sintomi post intervento, devono attendere la visita di controllo (un mese).
Ritengo che un centro come l'Humanitas dovrebbe rivedere questo aspetto, che dequalifica le prestazioni dei medici d'eccellenza che operano nella struttura.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Stenosi del canale cervicale.
Punti di forza
Organizzazione pre-ricovero, struttura e apparecchiature.
Punti deboli
Mancata assistenza infermieristica da punto di vista "cura al paziente"; presenza medica e comunicazione alla dimissione.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Oculistica

Accompagno mia madre da tre anni per visite e trattamenti nel reparto di oculistica e mai come in questo ultimo periodo le cose sono peggiorate: innanzitutto l'accettazione ha una corsia preferenziale per questa specialità, ma per i pazienti i tempi di attesa in quell'affollatissimo salone sono raddoppiati. Questa mattina ho aspettato quasi un'ora e mezza per poter accedere al banco, mai successo. La mamma, con una patologia particolare, era praticamente inserita in un protocollo per cui le visite successive si susseguivano con un ritmo regolare compreso nell'arco di un mese. Oggi 14 maggio ho prenotato una normale visita per DICEMBRE... Mai successo un'attesa di 7 mesi!!!! Io non so a cosa stia puntando l'oculistica di Humanitas, ma se per diventare un'eccellenza in regione, migliorare la competenza dei medici e il buon nome dell'ospedale, bisogna arrivare ad ignorare i pazienti, forse c'è qualcosa che non funziona! E la ciliegina sulla torta: nella sala d'attesa l'emettitrice del biglietto non si vede... nascosta dietro una colonna!!!!

Patologia trattata
Visite oculistiche.
Punti di forza
Competenza dei medici.
Punti deboli
Accettazione e tempi di attesa per le visite.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Calcolosi renale a stampo - Dott. Guido Giusti

Dopo vari accertamenti, dovuti ad una caduta, nell'anno 2005, ho scoperto di aver problemi con una forte calcolosi a stampo al rene sinistro. Dopo essere stata inizialmente operata con il metodo così detto "tradizionale", ovvero quello chirurgico che consiste in un intervento con taglio, ho pensato di aver risolto, ma nulla. A diversi anni di distanza, si è ripresentata la stessa problematica, ovvero nuovi calcoli allo stesso rene. Ho tentato in un altro ospedale di risolvere con il metodo della percutanea per ben due volte, ma anche questi tentativi sono risultati vani data una forte tendenza da parte del mio organismo nel produrre calcoli di natura calcarea. Col passare di quattro anni, dopo varie consulenze con altri medici che mi avevano annunciato la possibilità di fare un intervento a "cielo aperto" e la possibile perdita del rene, in quanto maltrattato più volte, sono venuta a conoscenza del Dottor Guido Giusti della Clinica Humanitas di Rozzano. A seguito di una consulenza con quest'ultimo, si è fissata la data dell'intervento per il giorno 23 Aprile del corrente anno. Nonostante la situazione delicata, il dottore è riuscito brillantemente ad effettuare l'operazione percutanea con ottimi risultati e senza rimuovere l'organo. Che dire? Nella sfortuna sono stata fortunata ad aver trovato una persona altamente qualificata, uno staff brillante e tutti i componenti della Clinica sempre disponibili e cortesi. Ora non resta che aspettare la data della visita di controllo fissata per Giugno e, in special modo, sperare che questo calvario sia terminato una volta e per tutte.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Calcolosi renale a stampo.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Delusa

Mio papà è stato operato l'altro giorno (06.03.2013) di ernia al disco.
Era in cura dal Prof. Fornari, ma purtroppo non siamo in grado di dire se effettivamente è stato operato dal professore, non abbiamo avuto nessun riscontro dopo l'operazione; quando mio papà è tornato in camera dopo l'intervento, non è passato nessun medico a chiedere se tutto andasse bene.. Abbiamo visto solo l'infermiera, molto gentile e disponibile, a mettere le flebo, i medici si sono visti alla mattina dopo per le dimissioni dall'ospedale ma, purtroppo, devo dire che non c'è stato un contatto umano, non c'è stato un dottore che abbia detto a mio papà, o a noi figli, come era andato l'intervento, gli hanno consegnato delle carte e gli hanno detto che doveva attenersi a quello che c'era scritto e basta.
Io non so se questa sia la prassi, ma di sicuro so che un paziente (soprattutto se è una persona anziana) ha bisogno anche di una parola, di una rassicurazione da parte di un medico; non mi aspettavo certo che il Professore passasse lui di persona, ma almeno che mandasse un suo collaboratore. Sono un po' amareggiata.
Cordiali saluti

Patologia trattata
Ernia discale.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Fertility Center - Humanitas

La verità è che ci siamo sentiti alla fine del gioco il Bancomat o la Carta di Credito dell'ospedale. Se non fai tutto il percorso con un dottore, non avrai mai una risposta concreta. Tra tutti ci tengo a dire che la più umana, che comprende veramente la coppia, è la Dott.ssa Ronchetti (oltretutto molto umile e professionale).

Patologia trattata
Infertilità di coppia.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Intervento al fegato mai avvenuto

A fine febbraio 2023 mio papà si è sottoposto a visita chirurgica, in cui gli hanno riferito di intervento previsto per i primi del mese di aprile. Invece a luglio non erano ancora riusciti ad operarlo, così la malattia di mio papà si è aggravata.
Ho notato molta disorganizzazione, sia a livello diagnostico che chirurgico. Pessima esperienza, si vantano di essere l'eccellenza, ma per me così non è.

Patologia trattata
Metastasi al fegato.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso disorganizzato

Pronto soccorso disorganizzato e allucinante. Ho fatto un incidente in auto e l'ambulanza mi ha portato all'Humanitas di Rozzano, dove mi visitano e mi dicono che devo fare una radiografia. Passate 6 ore, sono ancora in attesa di farla. L'assurdo è che siamo solo in due in attesa di fare la lastra, chiediamo all'infermiera ma non sanno nulla... Almeno comunichino che in radiologia non c'è nessuno e che ci vorranno 10 ore prima di riuscire a farla, cosi uno si può organizzare.
Sinceramente lo trovo veramente vergognoso.

Patologia trattata
Trauma da incidente.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Pessima esperienza

Nel mese di marzo mio papà fa una visita con il Prof. Torzilli per una recidiva al fegato da carcinoma del colon. Il professore ci dice che l'intervento e' fattibile e che avrebbe operato papà nel mese di aprile. Da aprile andiamo a maggio, dopodichè l'equipe multidisciplinare a sorpresa esprime parere negativo all'intervento. Viene chiesta una visita oncologica, sempre in Humanitas, per valutare le alternative terapeutiche, nel mentre la lesione cresce. Il Prof. Torzilli, nel mese di maggio, decide di operare. La lesione cresce ancora. Preospedalizzazione il 12 di giugno, intervento indicato entro 2 settimane, in realta' arriviamo a fine giugno, l'intervento forse per i primi di luglio. Viene richiesta una nuova Tac, il chirurgo ci dice che la lesione è cresciuta ancora, che sono venute fuori nuove lesioni al fegato, che mio papà è inoperabile. Da marzo a luglio senza concludere niente, dopo tanto dispendio di energie, dopo tante illusioni, senza che papà potesse fare chemioterapia in vista dell'intervento. Tempi biblici per avere i referti e grande difficoltà a ricevere informazioni sugli esami.
Resta la delusione di esserci rivolti ad un centro che si vanta tanto di essere l'eccellenza in Italia.

Patologia trattata
Metastasi al fegato da k colon.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Dialisi

Centro dialisi davvero pessimo, medici privi di empatia, disorganizzati. Io avevo dializzato inizialmente al centro Maugeri di Pavia, dovrebbero prendere esempio da lì. Ormai Humanitas è solo una azienda che pensa a fare business, il paziente è solo un numero.

Patologia trattata
Insufficienza renale terminale.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Visita in Odontoiatria

Visita dentistica con poche informazioni e poche spiegazioni..
Chiedo di farmi una copia della panoramica e mi dicono: ok, fra 5 giorni è pronta. Torno dopo 1 mese (perché aspettavo loro telefonata...) e mi dicono che non possono darmela perché dovevo portare una chiavetta (?). Ma dimmelo prima no?!!
Ritorno dopo una settimana con la chiavetta e mi dicono: la chiavetta? Sì, l'ho portata. Bene, dopo il trasferimento su chiavetta chiedo: e il referto cartaceo? Eh no, non possiamo, deve dare un'altra richiesta per il cartaceo!! Pazzesco!! Non è possibile una cosa del genere. Io non metterò mai più piede in questa azienda.

Patologia trattata
Visita dentistica.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Endocrinologia e Diabetologia

Ho prenotato visita in intramoenia, costo 200€. Il dott. Lania dalla sua scrivania mi ha fatto visitare da una dottoressa e ha semplicemente accolto gli esami che avevo con me con distacco e nessuna empatia; mi ha salutato dicendomi che avrei ricevuto una qualche sua decisione riguardo il mio caso. Dopo due mesi di attesa mi hanno fissato esami del sangue presso il laboratorio dell’ospedale. Dopo un mese, dietro mio sollecito, ho ricevuto un referto senza alcun consiglio terapeutico o consiglio medico.

Patologia trattata
Insulinoresistenza (sindrome metabolica).
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

NON PRENOTATE QUI!

IMPOSSIBILE PRENOTARE! Pretendono che uno aspetti tre ore per prendere la linea all'UNICO NUMERO prenotazioni a cui tutti i medici rimandano anche per medicazioni. E dopo aver atteso DUE ORE al telefono fanno cadere la linea.
ORGANIZZAZIONE IMBARAZZANTE!

Patologia trattata
Asportazione nevi.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Impossibile prenotare visite con SSN

Impossibile prenotare visite con il sistema nazionale sanitario. Dopo 2 minuti dall'apertura del call center ho 51 persone prima di me. Riprovo alle 9:05, cioè dopo 5 minuti dall'apertura, e già non è più possibile restare in linea per le troppe chiamate. Inadeguati.

Patologia trattata
Psoriasi.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Visita urologica a pagamento

Causa improvviso blocco urinario, ho portato mio marito presso il pronto soccorso più vicino (eravamo in ferie) dove hanno provveduto ad inserire un catetere. Avendo avuto negli anni passati ottime esperienze in Humanitas a Rozzano per curare i miei anziani genitori, mi sono precipitata a fissare una visita a pagamento presso l'istituto in questione. La dott.sa Zandegiacomo in 10 minuti ha liquidato mio marito senza verificare se il catetere fosse posizionato in modo corretto, nessuna ecografia, e non parliamo di visite. Si è limitata a leggere il referto del pronto soccorso, ha consigliato una ecografia e esame delle urine; quindi, una volta avuto risultato degli esami richiesti, fissare un nuovo appuntamento. Una vera DELUSIONE. D'accordo che siamo in periodo di ferie, ma purtroppo ci si ammala anche durante le ferie, per di più dopo aver pagato senza battere ciglio quanto richiesto.

Patologia trattata
Blocco urinario.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Disorganizzazione

Disorganizzazione totale. Mi hanno dato il biglietto del ritiro referto, dicendomi che obbligatoriamente dovevo ritirare in struttura. Al momento del ritiro in struttura non mi hanno consegnato il referto poiché avrei dovuto telefonare al medico per prendere un appuntamento per farmi consegnare il referto. Quindi sono andata lì per niente, per farmi sentire dire che dovevo prendere un appuntamento. E dirmelo al momento della consegna del biglietto per il ritiro del referto? VERGOGNOSO. Nel 2022 sono dovuta andare 2 volte quando avrebbero potuto dirmi prima che avrei dovuto prendere l'appuntamento. Alla mia richiesta del perché non me l'avessero scritto sul foglietto, la spiegazione è stata che il foglietto è uguale per tutti e quindi non potevano fare un foglietto apposta per spiegarmi che dovevo telefonare.

Patologia trattata
Biopsia cutanea.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Percorso pancia gonfia: delusione

Il giorno 30 Novembre 21 mi recavo presso Humanitas Rozzano per fare il cosiddetto "percorso pancia gonfia" che avevo prenotato.
Voglio esprimere la mia totale insoddisfazione: infatti non ho trovato niente di quanto viene presentato sul sito dell'ospedale (e dal servizio informazioni che avevo consultato preventivamente) e niente nemmeno di quanto mi potevo aspettare da un Istituto di tale fama.
Nonostante mi fosse stata richiesta e garantita la massima puntualità, nessuno degli appuntamenti è stato rispettato, con ritardi di mezz'ora/ un'ora ognuno.
La confusione regna sovrana nella sala d'ingresso fin dal primo approccio dell'accettazione, dove tra l'altro la persona addetta al ricevimento nemmeno conosceva l'esistenza di un "percorso pancia gonfia".
Il sito recita: "si gode di un’attenzione speciale, fatta non solo di eccellenza clinica... ma anche di un servizio clienti dedicato, che si prende cura delle esigenze e del tempo di ciascuno".
Il percorso che, come da sito, dovrebbe durare 2 o 3 ore, in realtà è durato dalle 8.30 alle 17.30: 9 ore. Quindi del mio tempo non se n'è preso cura nessuno.
Scrivono inoltre: " In Humanitas LAB il personale di staff accompagna gli ospiti in tutte le fasi del percorso".
Mi sarei aspettato quindi un "servizio dedicato che mi accompagnasse lungo tutto il percorso" e magari un incontro preliminare con un medico per individuare insieme il mio problema e focalizzare così gli esami seguenti su di esso. Invece, nella confusione normale di un qualsiasi ospedale della mutua, sono stato lasciato solo dal primo all'ultimo momento. Si è trattato semplicemente di concentrare nello stesso giorno gli esami che avrei fatto nella mia città in giorni diversi, dove però non avrei perso un giorno di lavoro e avrei speso molto meno.
La visita ecografica e quella con lo specialista sono state, oltre che in ritardo, molto sbrigative, a detta dei medici stessi per recuperare il ritardo accumulato.
Ho trovato medici molto gentili, ma assolutamente non focalizzati sul mio problema.
Sul sito scrivono: "Il pacchetto consente di individuare la causa della pancia gonfia".
Sono stati esclusi problemi seri, sì, ma non è stata individuata alcuna causa.
Al gastroenterologo ho fatto presenti alcuni problemi, come un dolore addominale che a volte provo ancora e che mi aveva causato anche un ricovero all'ospedale di Piacenza, e come il reflusso gastrico molto frequente, e non sono stati nemmeno presi in considerazione.
Come unica soluzione è stata proposta una comune medicina per facilitare lo sgonfiamento, cosa che per altro avevo già evidentemente provato negli ultimi tempi e che non aveva funzionato allora e non ha funzionato adesso, essendo trascorsi 20 giorni.
In conclusione, ho perso una giornata di lavoro e ho dovuto affrontare il costo del percorso + spese di benzina e autostrada (in tutto più di 300 euro), per ritrovarmi al punto di partenza.
Ho scritto all'ufficio reclami e dopo 2 settimane nessuno si è degnato di rispondere.

Patologia trattata
Gonfiore addominale.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Ricovero di mia sorella

Scrivo riguardo ad un ricovero (effettuato a gennaio) al Pronto Soccorso di mia sorella, affetta da tumore cerebrale metastatico con edema cerebrale. Arriviamo in PS con lei completamente afasica e in stato confusionale. Logicamente per via del Covid io sono andata via, pensando di lasciarla in un centro d'Eccellenza, come pensavo che fosse fino a quel giorno. Rimane in PS per tre giorni senza sentirla, perchè era sedata e perchè, come ho scritto prima, non era in condizioni nè di messaggiare, nè di parlare, nè di capire. Dopo il terzo giorno la portano su in reparto di Medicina, e lì ha avuto una brutta reazione.. Si è vista catapultata in ospedale da sola e in quelle condizioni, mi sembrava abbastanza normale.. dopotutto mia sorella aveva un tumore al cervello. Lì inizia tutto un gran caos, lei voleva scappare, loro la bloccano. Nel frattempo di questo gran caos, mi chiama la dottoressa di turno, urlando che se non avesse smesso, loro me la avrebbero mandata a casa. Io lì per lì ho cercato di spiegare che non è da lei fare così, assolutamente. Anzi, è stata sempre abbastanza calma e tranquilla in tutti i suoi ricoveri. Lei mi ha risposto: se riesce a calmarla lei telefonicamente bene, altrimenti la dimettiamo. Con calma, dopo tanto, sono riuscita a tranquillizzarla.
Però mi domando: una dottoressa e tutti gli altri infermieri che erano in camera (perchè li sentivo urlare) come hanno fatto a non capire - e soprattutto a non avere un minimo di umiltà, di sensibilità - che la sua reazione era di una ammalata molto spaventata? e sapendo che quella ragazza era completamente confusa e persa?
Voleva scrivere lei questa recensione, ma purtroppo dopo due mesi è morta.. Così allora ho deciso di farla io per lei... Avevo chiesto di farmi un permesso, anche solo di 5 minuti, solo per un volta per vederla; mi dicevano sempre di sì, ma alla fine non è stato mai accettato.

Patologia trattata
Edema cerebrale.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Di "HUMANO" proprio nulla

Credevo di aver portato mio marito in un ospedale eccellente, lo è stato fino ad un certo punto per la velocità di diagnosi e inizio cura (premetto: tutte visite ed esami a pagamento!!!). Iniziano poi le sedute di chemioterapia ma, arrivato a metà percorso, ci viene comunicato per telefono da un'assistente (non da un oncologo) che non è possibile operare, promettendo di farci parlare con il chirurgo di persona che ci avrebbe spiegato. MAI VISTO!!! Continua la chemioterapia stando sempre più male... ultimo ciclo il 1° giugno 2021, quando l'oncologo di turno (il nome lo faremo nelle sedi opportune) con tante belle parolone in sostanza ci dice: l'affidiamo alle cure palliative!!
Davanti al nostro sgomento ed a una crisi di pianto di mio marito la risposta è stata: Signor... aspetto che finisca di piangere o vado avanti? Sa, ho altri pazienti in attesa.
Ha poi detto: quando volete siamo qui... (non è che mi sta invitando per un caffè....)! Senza appuntamenti successivi, senza spiegazioni, senza UMANITA' alcuna, scaricato completamente. Evidentemente non procuravamo più businness?? Questo è l'HUMANITAS. Bella la pubblicità di certe persone del mondo dello spettacolo, peccato che la realtà sia totalmente diversa. Ricordo che un medico fa un giuramento e lo fa indipendentemente dalla struttura dove lavora e, soprattutto, oltre a saper curare dovrebbe avere umanità e gentilezza.

Patologia trattata
Mesotelioma pleurico.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso

Ingresso alle 14.00, pre visita da un’infermiera alle 16.00, esami da fare: analisi del sangue e ecografia.
Visita dal dottore alle 23.00. Prelievo. Referto alle 2.00. Non ci sono riscontri, da fare ecografia, però non c’è l’ecografo. Cartella rimasta aperta e lasciato il numero di telefono per appuntamento ecografico.
UN CALVARIO ancora da risolvere.

Patologia trattata
Dolori al basso ventre dx da giorni e feci scure/ nere.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza per ictus

Ho dato un voto 3 solo per un medico che ci ha seguiti all'arrivo in PS. Voto 2 al reparto neurologia, tralasciamo.
Voto negativissimo all'ufficio URP, voto negativissimo all'help desk del sito HumanitasConTe. Ho trovato menefreghismo e freddezza, zero umanità nei confronti dei parenti del paziente. Delle voci nascoste dietro un telefono, voci provenienti da persone senza voglia di aiutare. In questo momento in cui viviamo situazioni difficili e in cui non possiamo recarci di persona presso gli uffici per sbrigare pratiche post dimissione, ho trovato tanta svogliatezza nel venire incontro alle esigenze dell'utenza. Poca umanità. Zero zero zero.

Patologia trattata
Ictus.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Oncologia

Mia madre e’ stata in cura presso l’Humanitas e seguita dalla Dott.ssa Siracusano per circa 2 mesi. E’ stata un’odissea. Hanno posticipato la terapia sino a quando il reparto dove era ricoverata mia mamma in attesa di iniziare la chemio, e’ stato chiuso per COVID. L’hanno quindi dimessa in fretta e furia dimenticandosi che le era stata messa una canula, che le ha poi causato embolia polmonare. E’ poi risultata positiva al COVID, quindi chemio rimandata sino a tampone negativo. Dopo seconda sessione di chemio, e’ stata rimandata a casa nonostante le precarie condizioni fisiche. La notte stessa finisce in pronto soccorso al San Paolo per dolori e brividi freddi. Dopo due giorni l’abbiamo persa per occlusione intestinale ed emorragia interna. Tutto questo senza mai essere informati da parte dei medici curanti delle gravità delle sue condizioni e della possibilità che le rimanessero poche settimane o giorni di vita, se non il giorno prima del decesso.
Insomma, ben poco di umano in questo Humanitas.

Patologia trattata
Tumore.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Il personale di ricevimento deve essere competente

Il personale delle accettazioni prericovero e cancer center l'ho personalmente trovato inadeguato, poco competente e poco organizzato! Vorrei non essere venuta qui dall'inizio!

Patologia trattata
Tumore.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Attese inconcepibili

Capisco l’attesa, ulteriore per il Covid-19, ma non ne posso più per il dolore e la difficoltà nel muovere l’arto! Che possibilità ho di avere a breve la vostra attenzione e mi venga fatto l’intervento alla spalla? Ho grosse difficoltà nel mio lavoro, e nella quotidianità!

Patologia trattata
Rottura spinato e sottospinato spalla dx-
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Prima visita oncologica

Il 20 maggio 2020 alle ore 11.30 ho accompagnato mia moglie per una prima visita oncologica nel palazzo due, ambulatorio uno, settore sei, stanza uno. Una volta aperta la porta, qualcosa mi tratteneva fuori. Stavamo entrando appunto in una stanza di dimensioni ridicole, penso un tre metri per tre, senza finestre, ed eravamo in quattro. Alcune considerazioni: come si fa a stare e lavorare per ore in un ambiente così angusto e chiuso? come si fa in un ambiente così ad accogliere un malato per di più oncologico? come è possibile al tempo del covid-19 starsi addosso come è successo in questa “stanza”? Sono molto dispiaciuto e rammaricato, abbiamo fatto l’ennesimo viaggio della speranza e siamo rientrati a casa volentieri senza voltarci indietro.

Patologia trattata
Neoplasia pancreatica.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Intervento per meningioma

Sono stata ricoverata ed operata qui per meningioma. C'è stata molta superficialità nel trattamento post operatorio e sono incorsa in due gravi complicazioni.
Per le patologie neurologiche, mi sento più di consigliare il Besta di Milano o il Gemelli di Roma.

Patologia trattata
Meningioma.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Visita dermatologica

Mi son recato presso l'Humanitas in data 25 febbraio per una visita dermatologica privata, dopo aver trascorso 5 ore in auto. Debbo proprio ammettere che tale struttura è stata davvero molto al di sotto delle aspettative. Il luogo è fatto da persone e purtroppo quelle con cui ho avuto a che fare io si sono dimostrate di una superficialità e finta gentilezza davvero seccanti. In definitiva, dopo aver sborsato ben 200 euro per una visita specialistica da parte di un esimio professionista, mi ritrovo davvero con l'amaro in bocca dettato dalla scarsa professionalità e dall'incuria nei confronti di un paziente. Credo che la struttura stessa ne perda davvero di importanza e credibilità.

Patologia trattata
Psoriasi e dermatite atopica.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Odontoiatria Humanitas

Nonostante la distanza, ho deciso di affrontare le cure odontoiatriche presso Humanitas, perché avendo dovuto affrontare interventi e cure per malattie più gravi, mi son fidata del "nome Humanitas ". Ebbene, se per la cura del cancro consiglierei a tutti di rivolgervi in Humanitas, per quanto riguarda il reparto nuovo di odontoiatria, lasciate perdere! Io avendo pagato in largo anticipo i lavori che mi avevano consigliato, non sto avendo i riscontri dovuti e chi si dichiara responsabile ha solo arroganza e presunzione! Mi spiace per l'ospedale, ma mi ripeto dicendo che per la cura del cancro è uno dei migliori, per i vostri denti, cercate dentisti migliori!

Patologia trattata
Cure dentarie.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Servizio referti - assistenza telefonica clienti

A seguito di una mammografia non mi fu consegnato il dischetto con le immagini, ma solamente il referto scritto. Per la richiesta di tale documentazione è disponibile solo una segreteria telefonica aperta un'ora al giorno, chissà perché, a cui lasciare nome e telefono. Si viene richiamati in un momento qualsiasi e, se sfortunatamente si è impegnati in una riunione importante, se ci si permette di dire che si è impossibilitati in quel momento a parlare, non si viene più richiamati e ci si sente rispondere "anch'io sto lavorando". Peccato che il mio lavoro non sia l'assistenza clienti Humanitas... Una conferma, anche dopo il ricovero di mio padre: Humanitas è soprattutto un'enorme e malfunzionante macchina da soldi che pensa solo al proprio business.

Patologia trattata
Mammografia.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

BELLO NON BASTA

Mio padre e' stato ricoverato circa 3 settimane fa tramite 118 all'Humanitas di Rozzano in quanto, a seguito di una febbre forte, aveva perso lucidita' comportamentale, i primi esami erano stati tutti nella norma, quindi si sarebbe dovuto subito passare ad una Tac; invece dei 3 ben 3 medici che si sono succeduti, solo il 3° ha deciso di effettuarla e, una volta fatta, e' emerso quello che io sospettavo, e cioe' che si trattava di emorragia cerebrale.
E' stato quindi ricoverato in Stroke unit, reparto molto bello in ambiente molto moderno, peccato però con rapporti umani inesistenti. Inoltre, in 3 settimane di degenza tra Stroke e poi reparto (domani mio padre viene trasferito al Redaelli per 2 mesi di riabilitazione che potevano fare anche lì da loro..), eccezion fatta per ieri, non si è mai fatto vedere un dottore che sia uno in stanza per confrontarsi con noi e aggiornarci. Cosa che invece per gli altri 2 pazienti in camera avveniva puntualmente, tanto è che mi sono complimentato con uno di loro.. Noi si doveva sempre inseguirli elemosinando 5 minuti del loro tempo o mettendoci dietro ad una porta in fila coma dal salumiere, sperando che avessero tempo o non si seccassero vedendoti.
Tra infermieri che cambiavano in continuazione, perdendo noi qualsiasi riferimento storico di mio padre, e tra dottori assenti o da inseguire loro malgrado, devo dire a nome di mio padre che probabilmente forse non se ne è mai reso conto che umanamente è stata una bruttissima esperienza. E a suffragio di cio' che dico, aggiungo che domani mio padre verra' trasferito al Redaelli per la riabilitazione e io l'ho saputo al telefono dall'assistente sociale... come minimo mi sarei aspettato almeno in questa situazione di essere contattato da un dottore per fare il punto della situazione del paziente prima del trasferimento, invece nulla.
Humanitas vuol dire qualcosa di importante, non basta avere una bella struttura e tecnologia all'avanguardia se poi di umanita' non ce n'è. Io lo so che non è un lavoro qualsiasi, e lo posso capire, ma proprio per questo chi si avvicina a questo mondo professionalmente, dottore o infermiere che sia, deve essere predisposto a farlo nel modo giusto, non basta chiamare il paziente per nome e aggiungere un "caro".. Mi auguro che questa mia recensione possa servire a chi di dovere per lavorare su questi aspetti, perchè in un ospedale dove si trattano persone, il rapporto umano con pazienti e parenti è importante quanto la terapia..
Antonino

Patologia trattata
EMORRAGIA CEREBRALE.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

SARCOMA TESSUTI MOLLI

Mio padre è stato ricoverato c/o Cancer Center il 30/08, dopo aver fatto il pre-ricovero il 9/08.
L'intervento ha avuto una risoluzione parziale, poiché la massa aveva invaso prostata e vescica, di conseguenza per effettuare un intervento risolutivo sarebbe stato necessario un'asportazione totale degli organi coinvolti, ciò non è avvenuto per due motivi:
1) il primo istologico dava una carica a 1 e quindi considerato para benigno, e quindi non aveva senso eseguire un intervento demolitivo.
2) anche se fosse stato di carica maligna, non avrebbero comunque agito in tal senso poichè altamente demolitivo. Purtroppo l'istologico post intervento ha definito la massa come: Leiomiosarcoma di grado 3.
La mia segnalazione è relativa non tanto all'operato della clinica, ma all'irreperibilità dei medici, segretarie del reparto B1.
Sono stata costretta a fare 3 segnalazioni all'URP e 4 a voce per poter avere notizie, che per altro non ho avuto.
Gli stessi numeri lasciati sul foglio di dimissioni, non mi hanno mai permesso di comunicare con nessun medico, tanto meno con il chirurgo che lo ha operato e, nonostante mi avesse dato il suo cellulare personale, non rispondeva nemmeno lui!!!
Quindi ad oggi, sempre a mie spese, ho dovuto sostenere 2 visite privatamente affinché avessi delle spiegazioni sulla patologia e sulle possibilità di intervento a livello di terapie da poter far fare a mio padre, visto che il male continua a crescere e lui non sta bene! Di conseguenza ho tolto il paziente da HUMANITAS, per farlo seguire in altra struttura specializzata.
Non ho mai incontrato tanto distacco e irreperibilità come in questo ospedale, che si veste di una struttura, nell'apparenza, molto organizzata, e che cura l'aspetto estetico e della forma, ma senza presenza, efficienza, soprattutto considerano il paziente come un numero.. Forse hanno dimenticato che prima di tutto siamo persone!
Soprattutto trovo assurdo che abbia dovuto fare ogni volta delle segnalazioni per poter avere un rimando, poiché solo facendo così, qualcosa si muoveva!!!

Patologia trattata
Sarcoma dei tessuti molli (peritoneale).
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Assenza di professionalità

Vorrei condividere la mia esperienza nel reparto di oncologia- ematologia con tutti voi. Dopo essermi sottoposto a una visita privata dal prof Santoro per anemia emolitica con sospetto linfoma, sono stata ricoverata in Humanitas, una settimana circa, per emolisi grave. Sono stata affidata in quanto paziente ad una dottoressa che non mi ha mai visitato e si è sempre tenuta a distanza di circa 1 metro dal mio letto. Conseguenza: sono stata dimessa con un inizio di embolia polmonare di cui nessuno si è accorto. L'embolia è stata diagnosticata il 9 marzo con Tac. Dovevo ritirare personalmente la risposta il 15. La serietà professionale consiste credo nel fatto che chi ha refertato la mia Tac dovesse avvisare immediatamente o il medico che mi seguiva, o il paziente. Durante una visita di controllo SSN (che sono una vera e propria perdita di tempo) avevo accennato al medico un certo affanno. Ovviamente il suddetto medico non si è degnato di staccare lo sguardo dallo schermo del computer per auscultarmi. Una volta i pazienti erano numeri di letto, ora sono diventati delle schede sul computer!! Una volta confermata la diagnosi di embolia diffusa (il 30 marzo), nel corso di una di queste visite "inutili" la dottoressa mi ha mandato in Pronto Soccorso dove ho dovuto fare la fila e alla fine un infermiere si è impietosito e mi ha accompagnata al letto. L'assistenza e le cure del paziente sono quasi sempre affidate al personale infermieristico competente, o agli specializzandi.
In compenso, ho un giudizio assolutamente positivo del reparto di Chirurgia del Dott. Fumagalli, dove sono stata sottoposta a un piccolo intervento e seguita in modo serio anche dal personale medico.
Spero di non dovere mai più rimettere piede nel reparto di oncologia ematologia dell'Humanitas in futuro. Per fortuna esistono in Italia delle strutture ospedalieri eccellenti in questo settore. Non offriranno gli stessi servizi (Bar, spazio verde, navetta, innumerevoli segretarie in uniforme..) ma almeno i medici non sono entità "virtuali", nè si presentano dal paziente con le mani in tasca.

Patologia trattata
Anemia emolitica.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza negativa

I pazienti vengono trattati come numeri e non come persone malate di tumore! Mia mamma è stata sbattuta letteralmente fuori la sera stessa dell'intervento, nonostante non stesse bene. Assistenza post operatoria INESISTENTE. Nessuno che teneva informati i parenti in merito all'intervento. Personale molto maleducato ad eccezione dei volontari!
Non lo consiglio, esperienza negativa.

Patologia trattata
Tumore al seno.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Visita neurochirurgia

Il 28/11/2014 mi sottopongo ad una visita da parte del dott. Andrea Cardia, il quale mi consiglia un intervento chirurgico presso la clinica di Rozzano per la mia ernia discale fortemente invalidante. Alla mia domanda riguardo i tempi, mi prospetta un’attesa di circa 20 giorni.
Premesso che non metto in discussione le sue capacità professionali e capisco perfettamente che operazioni ben più serie e urgenti della mia abbiano la priorità, ritengo inaccettabili:
a) la mancata risposta a telefonate, mail, sms inviatigli (solo la sua segretaria rispondeva alle telefonate, in modo assai vago e non sempre gentile, dicendo che ero in lista d’attesa “con urgenza”, ma mai dandomi una risposta certa né precisando che i tempi potevano essere molto lunghi).
b) l’assoluta mancanza di chiarezza e trasparenza che mi ha fatto trascorrere 3 mesi a letto, nell’incertezza ed in una esasperante attesa, fino a marzo quando ho deciso di rivolgermi altrove.
Ad oggi 12/06/2015 ancora nessuna chiamata. Mi chiedo se in tutto ciò si possa ravvisare un’ipotesi di inadempimento con risarcimento per danni morali.

Patologia trattata
Ernia discale.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Delusione e arroganza

Mia sorella aveva un tumore ai polmoni,
Purtroppo tutto il decorso della malattia non e' stato molto fortunato, con relative complicanze contratte in sala operatoria per infezione provocata da un catetere polmonare diagnosticato 2 settimane dopo.
Quando purtroppo la malattia ha avuto il sopravvento, siamo passati dal reparto oncologico a quello della terapia del dolore.
In questo reparto, a mio parere, dovresti trovare delle persone e soprattutto medici pazienti e in grado di supportare la situazione già tragica.
Durante i giorni di "calvario" ho avuto il dispiacere di avere a che fare con la dott.ssa Velutti, veramente indisponente e arrogante, non curante della situazione e priva di sensibilita'.
La mia testimonianza e' molto triste, quando si e' malati terminali si viene messi da parte senza piu' considerazione e, purtroppo, la dose viene anche rincarata anche da chi ci lavora.
Angelo

Patologia trattata
Tumore ai polmoni.
Punti di forza
Organizzazione.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Visita specialistica neurochirurgia

Visitato privatamente dal dottor Tomei presso Humanitas, ho ricevuto indicazioni di trattamento con cortisone e morfinici in attesa di intervento di ernia discale. Mi era stata assicurata presenza presso un numero telefonico al quale lui stesso avrebbe risposto. La terapia del dolore era una terapia "da cavallo", confermato da altri due medici fuori dalla struttura. Mi ha creato problemi molto seri e non c'è stato modo di entrare in contatto con il dott. Tomei in alcun momento. Una visita profumatamente pagata che non ha fatto altro che danno.

Patologia trattata
Ernia discale.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Tumore cerebrale

Mio marito è stato seguito presso la radioterapia nel 2012, purtroppo finchè è stato bene tutti carini e gentili, quando ha cominciato ad avere crisi epilettiche (risolte in un'altra struttura), improvvisamente non sono stati più così disponibili, anzi, mi sono sentita rispondere che chiamavo sempre la stessa dottoressa! oppure l'oncologo che mi dice che in quel momento sta lavorando e di rivolgermi al pronto soccorso. Pensare che li avrò chiamati 2 volte in un anno!!!! Ci siamo poi rivolti ad un centro neurologico e il problema è stato risolto. Loro ci hanno fatti andare avanti e indietro senza risolvere nulla, pensavano che mio marito sarebbe morto di lì a poco probabilmente...
Inoltre non spiegano assolutamente gli effetti collaterali di chemioterapia e radio, tant'è che ora mio marito è sterile... se ci avessero spiegato tutto subito avremmo fatto la conservazione del seme, il paziente in quei momenti è troppo spaventato dalla malattia per pensarci!

Secondo me pensate troppo ai fondi e meno alle persone.

Patologia trattata
Tumore cerebrale: astrocitoma anaplastico.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

FERTILITY CENTER - DELUSIONE TOTALE

Nonstante la nomea di centro specializzato per le coppie sterili, ho trovato superficialità ed indifferenza da parte di tutto lo staff (a parte la segreteria e un giovane medico). Le dottoresse non sembrano affatto interessate a guardarti in faccia ed a spiegarti le procedure e consigliare le terapie adatte. Le coppie sono "un numero" e le dottoresse dimostrano in modo evidente il fatto di non essere interessate alle problematiche con umanità, ma solo a svolgere in automatico il loro lavoro. Quando ho chiesto maggiori informazioni sul mio trattamento e future possibilità, mi è stato risposto (telefonicamente chiamando più volte senza avere un riscontro diretto): "cosa vuole che le dica, lei ha un problema che non è risolvibile, cosa ci vediamo a fare?".
Grazie per la cortesia, sono perfettamente a conoscenza delle mie problematiche DIFFICILI, ma da un medico mi aspetto professionalità e competenza, cosa che NON ho trovato minimamente nel personale del Fertilty center.
Delusione totale e amarezza.

Patologia trattata
Sterilità di coppia.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Buona struttura ma grandi carenze

L'intervento è stato eseguito dal dott. Fornari; non mi dilungo sul dottore, già descritto nell'apposita sezione, é un ottimo chirurgo, di poche parole ma chiaro e preciso.
Personale infermieristico supponente e insistente sul voler far fare cose che lo stesso chirurgo mi aveva sconsigliato... Dopo 2 giorni di degenza a parer loro, e anche dei neurologi del reparto che all'ingresso hanno detto 5 giorni, facendoli poi magicamente diventare 2, tu devi esser dimesso e se questo non succede (come nel mio caso per volere del chirurgo) le attenzioni nei tuoi confronti diventeranno pari a zero, sarai praticamente ignorato il più possibile e trattato con aria scocciata. I medici del reparto si contraddicono continuamente, dando prima pareri simili a quelli del chirurgo, poi a quelli degli infermieri... Insomma, meglio ignorarli e seguire le indicazioni del dott. Fornari. I primi 2 giorni il personale è stato abbastanza gentile e disponibile (anche se scordatevi di esser lavati) ma, scaduto il tempo che loro ritengono sufficiente, la gentilezza svanisce!!!

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Spondilolistesi L5/s1 aggravata da stenosi dell'80% e grave sacralizzazione.
Punti di forza
Camere accoglienti, struttura all'avanguardia.
Punti deboli
Contraddizioni nelle indicazioni post operatorie; aiuto non sempre sufficiente; scortesia se, a parer loro (contrario a quello del chirurgo) non fai quello che loro ti consigliano e non ti dimetti quando loro lo ritengono opportuno.
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