Neuroradiologia Niguarda

Sono stato operato nel mese di Luglio del 2011 nel reparto di neuroradiologia dell'Ospedale Niguarda, per il posizionamento di uno stent intracranico, a seguito della rottura di un aneurisma cerebrale.
Il Dottore Boccardi e la Dott.ssa Mariangela Piano che mi hanno operato, sono davvero delle persone speciali, per la loro professionalità, disponibilità ed umanità.
Le stesse cose posso dire anche del Dott. Luca Quilici e di tutti gli infermieri, assistenti e medici, che lavorano in questo reparto.
Ho voluto scrivere questa recensione per ringraziarli ancora di cuore ed elogiare l'impegno che tutti i giorni mettono nel loro lavoro, per salvare la vita di tante persone.

Sono stata operata in questo reparto per un aneurisma cerebrale. Il primario dott. Edoardo Boccardi è una persona speciale che si pone con grande umanità e rispetto del paziente. Tutti gli infermieri, gli assistenti e i medici che lavorano in questo reparto, sono molto preparati e affiatati: l'atmosfera risulta molto rassicurante per il paziente. La dottoressa Mariangela Piano e il dottor Quilici che mi hanno operato, mi hanno poi seguito nei controlli successivi con grande attenzione. In particolare voglio ringraziare il dottor Luca Quilici che, oltre ad operarmi e seguirmi in tutti i controlli con grande disponibilità e competenza, mi ha dato molto sostegno nei momenti di difficoltà, durante la convalescenza che purtroppo è stata complessa, sottoponendomi a controlli tempestivi, rispondendo alle mie telefonate, anche chiamando per sapere come stavo. Capace di instaurare un rapporto cordiale sia con i collaboratori che con i pazienti, il dottor Luca Quilici è un medico molto umano, dal carattere espansivo capace di trasmette una grande energia positiva. L'atteggiamento è protettivo ed è di grande aiuto dal punto di vista psicologico. Questo è un reparto veramente d'eccellenza sotto tutti i punti di vista.

Mi è stato diagnosticato un aneurisma di 4 mm. circa al sifone carotideo sinistro in seguito a Risonanza Magnetica e Angio Risonanza effettuate per un obnubilamento (perdita della vista temporanea) dell'occhio sinistro.
Dopo lo sgomento iniziale e dopo aver letto le recensioni di altri pazienti, ho deciso che se avessi dovuto fare un intervento mi sarei affidata al Prof. Boccardi presso l'ospedale Niguarda.
Ho preso appuntamento per una visita privata e ho trovato un uomo davvero straordinario e competente. Straordinario per le sue qualità umane e il suo carisma. Mi ha dedicato 30 minuti del suo tempo, mi ha ascoltato e dopo aver visionato tutti i referti mi ha rassicurato sul fatto che non avrei dovuto fare nulla se non riprendere la mia vita normale e quotidiana. Nonostante il mio stupore, ero pronta infatti ad affrontare un lungo iter, il Prof. Boccardi con grande semplicità e chiarezza mi ha ribadito che il quadro clinico non necessitava di ulteriori approfondimenti, nè di intervento nè di monitoraggio negli anni a venire.
Il Prof. Boccardi mi ha rassicurata e sono convinta nel dargli ascolto. Un grazie alla sua assistente Tiziana, molto gentile e disponibile e un rinnovato grazie al Prof. Boccardi per il tempo che mi ha dedicato. E' davvero una persona speciale.

Sono stata operata, con ottimi esiti, nel mese di settembre scorso per la rimozione di una malformazione artero venosa cerebrale dal Dott. Cenzato (primario neurochirurgia).
Ci terrei a ringraziare il Dott. Boccardi, Primario della Neuroradiologia, persona umanamente unica, che dopo avermi spiegato e confortato su una patologia non molto conosciuta e diffusa come quella delle MAV, mi ha indirizzato, valutando rischi e benefici, all'intervento chirugico con il Dott. Cenzato.

A febbraio 2011 (lo so, sono un po' in ritardo!) sono stata embolizzata dal dr. Boccardi per una fistola artero venosa occipitale extracranica che mi procurava un fastidioso acufene pulsante all'orecchio sinistro. Intervento perfetto (embolizzazione super selettiva con inserimento spirale al platino e colla acrilica); degenza senza dolore e senza problemi.
Il dr. Boccardi dopo l'intervento e' venuto in reparto per sapere se sentivo ancora il rumore e mi ha anche abbracciata! Ricordo ancora quel periodo, con paura ma con tanta speranza di poter guarire. Grazie ancora di cuore.