Ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo

Mia madre è stata sottoposta ad un intervento alla colonna. Il dott. Fusco aveva programmato di inserire delle viti e limitarsi nell'intervento, in quanto la mamma aveva 76 anni. Ma la mamma venne sottoposta ad un intervento molto più pesante, poiché i neurochirurghi del 17 giugno cambiarono la diagnosi.
La mamma uscì dalla sala operatoria irriconoscibile poiché presentava un volto gonfio e deformato.
La mamma fu più volte operata per resettare la ferita, con il risultato di una frattura al sacro.
La mamma finì in coma senza che alcun medico dell'unità neurochirurgica intervenisse, nonostante l'allerta del personale infermieristico. Fu ricoverata in terapia intensiva, dove venne intubata per una polmonite (mi fecero fare l'aerosol alla mamma per il mal di gola in neurochirurgia), dialisi, sondino gastrico e intestinale per denutrimento.
La mamma era entrata sana, a detta dei medici di terapia intensiva. Il decesso avvenne il 6 settembre.

Ho fatto oggi una visita dermatologica perchè a mio fratello hanno asportato un nevo che è risultato tumore.
Il mio "tre" ai servizi è derivato dal fatto che quando ho evidenziato che potessi avere dei nevi sulla nuca - che non era stata visualizzata - mi è stato risposto che sarebbe stato il mio parrucchiere a dirmelo. Ebbene, 172,00€ di visita privata e la testa dovrebbe mapparmela il parrucchiere? Non è stata una risposta da professionista. Sono rimasta molto delusa.
Per il resto, cordiali e competenti.

Struttura straordinaria.
Intervento bilaterale all’anca effettuato dal Dott. Francesco Verde.
Se avessi saputo prima dell’esistenza di questa struttura, avrei sofferto molto meno.

Sono stato 3 giorni ricoverato. Bravissimi tutti, dottori e infermieri.
Assistenza attenta e pulizia al top.

La competenza, l'umanità e la dedizione per il lavoro che svolge, contraddistinguono il dottor Michele Massaro da coloro che hanno fatto il giuramento di Ippocrate, ma non lo applicano.
Mia madre è stata operata per un impianto di protesi monocompartimentale al ginocchio e vi assicuro che dopo l'esperienza subìta al ginocchio destro, non avrebbe permesso a nessun medico di avvicinarsi.
Ho letto le recensioni in internet del dottor Massaro, e ne sono rimasta colpita.
Ho fissato un appuntamento e ho lasciato che fosse lui a convincere mia madre. E così è stato!!
Un uomo umile e capace di arrivare al cuore della gente, perchè si preoccupa di dare il massimo della professionalità nel suo campo, ma non dimentica la sofferenza dei pazienti e dei suoi parenti.
Voi mi direste, che centrano i parenti? Lui, ha delle attenzioni anche per loro, ve ne parlo per esperienza personale.
Mia madre non è stata bene ed io ero preoccupata, lui mi è stato vicino ogni volta che ha potuto, finchè il problema non è rientrato.
Cos'altro dire ?
Che sarebbe pure capace di venire a trovare i pazienti di domenica mattina, per assicurarsi che stiano bene!
Voi direste, questo è troppo! Per lui, evidentemente, non lo è.
In questa recensione vi ho parlato della mia esperienza con il dottor Massaro, valorizzando l'uomo e il medico.

Cercavo un luogo dove oltre all'alta specializzazione ci fosse anche cura verso la persona; ho scelto la clinica Humanitas Gavazzeni di Bergamo.

Mi sono trovata subito bene perché:
. L'operatrice del call center mi ha consigliata adeguatamente;
. Sono organizzati e tutto funziona in sincronia rispettando i tempi;
. Hanno un parco stupendo ideale per passeggiare e stare all'aria aperta;
. La struttura nuova dove ordine e igiene sono al primo posto;
. il reparto di cardiochirurgia molto curato e pulito;
. Il personale cordiale, attento e preparato.

Nel reparto dove sono stata ricoverata, il Dott. Paolo Panisi e tutta la sua equipe oltre alla professionalità hanno tanta disponibilità e cortesia. Mi sono sentita subito accolta e protetta.

Inoltre, voglio ringraziare il Dott. Giuseppe Gramegna che mi ha operata per la sua professionalità e grande  umanità che mi hanno dato la forza di affrontare l'operazione prima e di superare il periodo successivo. Mi ha seguita anche a distanza fino al completo recupero della mia forma fisica con tutta la sua disponibilità e cortesia.
Tutto quello che ho trovato in questa  Clinica dove, nonostante l'operazione, sono stata veramente bene, fa solo pensare che la scelta che ho fatto é stata giusta.

Grazie a tutti e buon lavoro.

Oggi è esattamente un anno che ho trovato, insieme alla mia famiglia, degli Angeli prima che dei professionisti. La storia di mia madre, forse, è una come tante, ma la voglio raccontare affinché si sappia che esistono nella sanità ancora medici pieni di umanità e passione per il loro lavoro. Mia madre ha una forma aggressiva di diabete che le ha portato quasi tutte le relative complicazioni: cecità, insufficienza renale, cardiopatia, ischemie vascolari con conseguenti ulcere agli arti inferiori.. Motivo quest'ultimo che ci ha portati a conoscere la struttura Humanitas di Bergamo, dove sono specializzati in questo campo. Il giorno 28 agosto dell'anno scorso mia madre era stata portata nel blocco operativo solo per una angioplastica alle vene degli arti inferiori, con conseguente amputazione delle dita del piede. In realtà la situazione è degenerata per un infarto in corso, che il Dott. Roberto Francesco Ferraresi prontamente è riuscito a fronteggiare, salvando nostra madre e dandoci la possibilità di riabbracciarla. L'intervento al piede fu rimandato, ma successivamente lo stesso giorno si bloccò l'accesso femorale per la dialisi e mia madre non aveva altri accessi venosi dato che le era stato riscontrato precedentemente un trombo nella vena cava superiore. Consultammo diverse strutture, ma nessuno si rese disponibile, data la criticità e il rischio alto dell'intervento. Il Dott. Ferraresi nuovamente intervenne e riuscì a sbloccare quella vena, quando in altre strutture del sud e centro Italia non ci avevano dato speranze. Oggi mia madre a distanza di un anno è qui con noi, posso ancora ascoltare la sua voce, abbracciarla e sentirla ridere e scherzare. Voglio ringraziare e se potessi vorrei urlare al mondo intero il mio GRAZIE a tutti i medici, agli infermieri e a tutto il personale dell'Humanitas di Bergamo, che è una struttura che funziona perfettamente in tutta la sua organizzazione. Un ringraziamento particolare va al Dott. LOSURDO, che non è solo un medico disponibile dal cuore enorme, ma è diventato per noi un punto di riferimento, non ci ha mai lasciato e ci ha sempre sostenuto e indicato la strada da seguire.

Sono stato operato il 12/09/2018 per protesi monocompartimentale del ginocchio dal dott. Michele Massaro presso il grande ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo, che lodo ogni giorno poiche' mi ha dato la possibilita' di tornare a camminare bene e a rifare lunghe passeggiate che ormai da tempo avevo dimenticato.
Un saluto di cuore al grande chirurgo dott. Massaro e a tutta la sua equipe, composta da medici, paramedici e fisioterapisti squisiti e preparatissimi.
Saluti, Raffaele

Sono la signora Carmela di Bitonto (BA), mi sento in dovere di ringraziare immensamente il dottor Michele Massaro per la perfetta esecuzione del mio intervento di protesi d'anca bilaterale. Finalmente dopo tanti anni e nonostante l'osteoporosi, non avverto più dolori e riesco ad eseguire a distanza di solo 15 giorni dall'intervento,tra l'altro mini-invasivo, movimenti che prima non ero assolutamente in grado di fare. Tutto questo è stato possibile grazie alla grande professionalità e dedizione del dottor Massaro verso il suo lavoro e verso i suoi pazienti, che segue accuratamente e pazientemente sia prima che dopo l'intervento, monitorando tutti i loro progressi per ridare loro, come nel mio caso, una qualità di vita ottimale che non speravano più di ottenere. Ringrazio ancora il Dottor Michele Massaro, un medico davvero umano, onesto e altamente professionale, qualità che non ho riscontrato per niente tra i tanti medici a cui mi ero rivolta prima di conoscere il Dottor Massaro. Vorrei infine ringraziare tutto il personale molto qualificato, dell'ospedale Humanitas di Gavazzeni dove sono stata operata. Grazie a tutti per le vostre cure.

Premetto di aver sottoposto all'attenzione del Dott. Massaro le difficoltà a camminare che mia madre da tempo aveva. Il medico la sottoponeva ad un intervento con tecnica mini invasiva di protesi all'anca presso la clinica Gavazzeni Humanitas di Bergamo, dove riscontravamo grande pulizia, nonchè gentilezza e professionalità di tutto il personale. L'intervento ha permesso a mia madre di tornare a camminare bene ed in breve tempo. Si sottolinea la grande umanità e soprattutto professionalità del Dott. Massaro, una persona estremamente gentile e preparata. Grazie di tutto.

Cardiochirurgia d'eccellenza.
Ringrazio il dott. Panisi per la sua alta professionalità ed umanità.
Tutto il personale gentile e competente.
Pulizia impeccabile.
Un esempio di sanità che funziona!!

Grazie a tutto lo staff, medici, infermieri e OSS che hanno assistito la nostra nonna Cesarina Ferrante fino all’ultimo respiro.
La compassione, l’amore e le carezze sono andate ben oltre i doveri professionali.
Grazie di cuore, in particolare modo a Veronica e Viviana, OSS.

Roberta, Claudio e Marzia i nipoti, le figlie Lory e Anna con il genero Claudio.

Un ringraziamento di cuore a tutto il personale, dai fisioterapisti agli infermieri. Però il mio più grande ringraziamento va per tutta la vita al dott. Mario Arduini, che mi ha curato e mi ha rimesso in piedi sette anni fa, con una operazione al bacino, ed oggi, con una protesi d'anca.
Riconoscenza infinita.

Per il mio intervento ringrazio la Dott.ssa Miriam Fumagalli e tutto il personale dell'equipe di chirurgia vascolare per la enorme disponibilità e cortesia verso pazienti. Non potevo aspettarmi di meglio arrivando da Cagliari.

Dopo svariati anni di dolore alla schiena e inutili trattamenti, ieri finalmente, grazie all’equipe del dr. Giambattista Villa, ho finalmente risolto il problema. Grazie è troppo poco. Ringrazio tutto il personale per la disponibilità, serietà e competenza.

Ringrazio il dott. Michele Massaro e la sua equipe per la professionalità, disponibilità e la cura dal giorno del ricovero al giorno delle dimissioni.
Infinitamente grazie, che il Signore vi benedica.

Sono stato ottimamente visitato e poi operato dall'eccellente Dott. Augusto Palermo. Il mio grazie al dottore per la grande competenza, umanità, disponibilità, e alla Sua equipe. Tutto il personale infermieristico e medico ha dimostrato eccellenza per le prestazioni a tutti i livelli.
Anche l'ortopedico Dott. Alvise Saracco è sempre stato attentissimo e scrupoloso, dimostrando GRANDE PROFESSIONALITÀ.
A TUTTI IL MIO PIÙ PROFONDO GRAZIE.

Nel reparto Chirurgia anca e ginocchio ho trovato il massimo della professionalità, competenza, cortesia, disponibilità da parte di tutti. Lo stesso posso dire dei medici della sala operatoria.
La struttura è molto bella e pulita.
Un grazie di cuore al dottor Filippo Surace e a tutta la sua equipe.
Il Top.

Ho trovato in questo ospedale professionalità, competenza, cortesia, disponibilità.
Un ringraziamento particolare al dottor Piero Anselmi e a tutta l'equipe della sala operatoria.

Ricoverato il 21 aprile, operato dal dottor Piero Anselmi, sono stato dimesso il 25 aprile.
Un grazie a tutto il personale medico ed infermieristico al completo.
Disponibilità, gentilezza, professionalità.

Sono stato operato il 24 maggio dal dott. Augusto Palermo, persona eccezionale sia umanamente che professionalmente.
Ospedale meraviglioso, pulito.
Ringrazio il dott. Palermo e tutto il suo staff; un grazie anche agli infermieri, veri angeli in corsia.
Esperienza altamente positiva, un grazie di cuore a tutti, mi sono sentito veramente coccolato.

Sono stato ricoverato per 3 giorni in questa struttura, dove mi sono trovato di fronte personale altamente preparato e disponibile; hanno trattato il mio caso come se fossi uno di famiglia, mi sono sentito protetto e in mani competenti.
Ora il mio problema non è ancora risolto perché ho una terapia da seguire a casa, ma so che se dovessi avere qualunque problema sarò supportato dai medici che mi stanno seguendo.
Persino il cibo quest'anno è migliorato rispetto allo scorso anno, a mio avviso.

Non avrei affrontato l'intervento (dissezione ascellare e quadrantectomia) in nessun'altra struttura; la capacità, la sensibilità, la cortesia del Dott. Paolo Arnone mi hanno convinta a consegnarmi psicologicamente e fisicamente ai consigli, e quindi a procedere come stabilito vista la diagnosi piuttosto allarmante!! Ogni mio dubbio, ogni mia reticenza hanno sempre avuto risposta.
Non è finita ancora, ma mi sento serena e tutelata nonostante la lontananza di 1.200 km. Ne farei il triplo! Grazie alla struttura ed all'equipe. GRAZIE DOTT. PAOLO ARNONE!

Ottima struttura ospedaliera con personale professionalmente altamente qualificato ed accogliente.

1) è bello vedere gli operatori sorridere con i pazienti.
2) è bello non vedere litigi tra gli operatori sia in corsia che in corridoio.
3) è bellissimo trovarsi in mezzo a tanta cortesia.
4) GRAZIE.

Coniuge di paziente.

Sono stato operato dal dott. Paolo Panisi, un vero Maestro nel suo campo e persona di grande umanità che mi ha messo a mio agio fin dalla prima visita. Tutta la struttura si è dimostrata un’eccellenza nel settore cardiologico. Voglio esprimere la mia gratitudine allo staff della Terapia Intensiva, in particolare ringrazio gli infermieri Veronica, Efrem e Sara e il caposala Mauro che hanno dimostrato di avere una marcia in più soprattutto dal lato umano, mentre altri, da questo punto di vista, hanno ancora molto da imparare. Nonostante qualche inevitabile eccezione, tutto il personale del Gavazzeni, OSS, infermieri e medici si sono dimostrati grandi professionisti. Sono a disposizione di chi, dovendo sottoporsi a un intervento simile al mio, volesse avere testimonianze dirette. Non so se io riceverò notifica di eventuali commenti qui sotto, ma mi potete trovare su Facebook. Sarò lieto di condividere la mia esperienza con chi ne avesse piacere.

Clinica buona con personale buono. Mi sono fratturato il metatarso 12/7/2016. Ho ricominciato a camminare discretamente ad aprile 2017. A luglio 2017 rimozione dei ferri. Ma cammino bene tutto sommato. Ho la corsa ancora incerta.. che spero si normalizzi con il tempo, anche se be dubito. Da 1 a 100 a distanza di un anno per farla breve, sono al 75% e credo che più di così non recupereró.

In ogni reparto ho trovato personale accogliente, qualificato e competente.
Solo un infermiere al Pronto Soccorso dovrebbe imparare a mettersi ogni tanto nei panni di qualunque persona gli si presenti di fronte. Altrimenti, è meglio che cambi lavoro.
Sono le persone che fanno i servizi.

Il giorno 20 ottobre 2022 l'infermiera di turno, dopo alcune domande, mi chiese anche se avessi fatto la corretta procedura; io risposi positivamente e la stessa mi fece soffiare in un apparecchietto e subito dopo mi disse che non si proseguiva oltre in quanto positivo, e mi congedò.
Ho ritirato il referto la settimana successiva e sono rimasto allibito da quanto scritto dal medico, che asseriva che l'esame/ le indagini non proseguivano oltre in quanto (a suo dire) non avevo fatto la giusta procedura! Cosa non vera, altrimenti non mi sarei sognato di pagare 112.00€ per trovarmi un referto non corrispondente alla realtà e senza essere neanche stato visto dal refertante.

Ottima struttura, ho fatto una visita da un fisiatra in convenzione con metasalute.
Devo dire che già prima di entrare mi chiedevo perché sul foglio avessi scritto "assic".
Difatti poi la visita è durata 3 minuti e il medico non ha nemmeno guardato il CD della risonanza...
Se per la stessa prestazione avessi speso pure 170 euro, dire che ci sarei rimasto male è dire poco. Mi viene da pensare che la struttura se ne approfitti delle visite convenzionate.

E' allucinante: da due giorni sto tentando di prendere un appuntamento per visita cardiologica.
15 giorni fa sono riuscito a prendere la comunicazione, ma non c'era ancora il piano, è terribile.
Sono vostro paziente da anni ed è sempre così! Quando invece decido di fare una visita privata, in pochi secondi rispondono.

Ringrazio infinitamente gli infermieri del Pronto Soccorso Paolo, Claudia, Massimo per la professionalità e la gentilezza dimostrate nei confronti di mia madre.
Un ringraziamento da parte di mia mamma all'infermiere Mario per l'elevata competenza e soprattutto per la premura e la delicatezza dimostrate.

Ricoverata per frattura in urgenza, non è stato possibile avere la camera privata perché l’ufficio chiude presto e anche la caposala c’è solo in orari diurni. Trovo vergognoso non essere disponibili a spostare un paziente anche senza troppa burocrazia, fattibile il giorno dopo. Mica scappa il paziente! Ospedale privato!
Intervento andato bene, nulla da dire sui medici e sulle competenze dello staff ortopedico.

L'unica critica che mi sento di fare è rivolta al dottor Palermo, che nè prima, nè durante e nè dopo l'intervento ho avuto il piacere di vedere.. Inoltre, durante la visita privata mi aveva assicurato che avrei avuto la possibilita' di effettuare la riabilitazione in un'altra struttura e che dovevo confermaglielo da subito per poterla organizzare. Peccato che il giorno prima di essere dimessa nessuno sapesse niente. Per fortuna sono comunque riusciti a trovarmi una struttura, ma per me scomoda perché in provincia di Milano.
Mi sono sentita un po' trascurata.
Luciana Rota - Almenno San Bartolomeo.

Sono stata in questa struttura per operazione di protesi del ginocchio.
Gli infermieri sono molto professionali e disponibili.
Il primo giorno sono stata ricoverata in un altro reparto per mancanza di posti! Altra pecca è che mi avevano detto che nei giorni successivi all'intervento ci sarebbero stati i fisioterapisti per la riabilitazione, ma questo non è accaduto; mi hanno detto in stanza i 2 movimenti da fare e qualche minuto prima dell'uscita ho chiesto come scendere i gradini.
Inoltre, un problema è stata la mancanza di ghiaccio nel reparto di Ortopedia.

Trovo indecente che Humanitas abbia un sistema informatico dell'attuale.
Io non riesco mai, o quasi, a prenotare senza passare dal centralino: perchè??
Io risiedo in Portogallo e ho domicilio a Villa d'Almè.
Mai una volta che possa fare la prenotazione.
Altre volte ho fatto le mie rimostranze al responsabile, ma vedo che non è cambiato nulla.
Tempi di attesa biblici per il centralino, magari sarebbe opportuno mettere qualche esterno e/o altro personale: si darebbe un servizio migliore!
Grazie.

Sono stata operata alla Gavazzeni per un carcinoma mammario con mastectomia e dissezione ascellare - e fin qui tutto ok. Essendo un g2, mi vengono propinate 2 possibilità: o chemio e il resto, oppure radio e pastiglia. Per il discorso chemio mi informo ed esiste un test oncotype che al Papa Giovanni mi avrebbero fatto per saper se le chemioterapie potevano aiutarmi o meno nel mio caso. Dopo 3 settimane che mi e' stato promesso questo test, mi vengono a dire non e' possibile per problemi logistici, quindi "vada a Bergamo". Ottimo, vado a Bergamo, ma il tempo - 60 giorni dall'operazione (MASTECTOMIA) - era scaduto e così non me lo fanno. Allora inizio la chemioterapia, ma alla seconda mi blocco per ipercinesia ventricolare sinistra! Se avessi avuto l'oncotype, il mio cuore non sarebbe stato danneggiato... Ora mi devo prender una pastiglia cardioprotettiva tutte le mattine, quando IL MIO CUORE NON AVEVA NULLA. SON STATE LE CHEMIO CHE, FORSE, CON ONCOTYPE AVREI POTUTO SALTARE MAGARI.

Mi rammarica dover scrivere che, nonostante l’ottima competenza dimostrata dal personale Medico e Paramedico durante un intervento diurno, di notte il reparto è lasciato purtroppo al totale e completo isolamento.
Ore per attendere che la sacca lavaggio venga sostituita e la raccolta urine piene di macroematurie sistematicamente si stacca dal letto, cade per terra e provoca strappi al catetere.
Continuo a nutrire una grande stima per il plesso ospedaliero in oggetto, sia per le sue competenze tecniche, sia per l’alta attenzione al paziente, ed è con rammarico che credo sia davvero un peccato che lo stesso plesso ospedaliero diventi deserto di notte con :
- televisioni per ufficio di reparto a pieno volume
- una sola infermiera che deve far fronte a molti reparti
- personale che “sghignazza” nelle corsie in totale sprezzo della sofferenza di chi vive nell’ospedale come paziente.

Sono tutt'ora ricoverato in Cardiologia, sono stato sottoposto a tre coronarografie eseguite da persone molto competenti. Poi purtroppo, dopo avere ricevuto le cure del caso al momento di eseguire gli ultimi accertamenti prima di essere dimesso, sono stato abbandonato, addirittura spostato nel reparto di Ortopedia in attesa di una risonanza al cuore.
Sono molto amareggiato per come sono stato trattato, ho sempre parlato bene di questa struttura ma purtroppo questa degenza mi ha fatto cambiare idea; secondo me c'è poca professionalità di coloro che gestiscono il reparto. E qui chiudo!

Servizio di accettazione buono.
Sono stato villanamente ripreso dalla dottoressa perché, visualizzato il mio numero di attesa sul monitor, non vedendo uscire il precedente paziente, per educazione sono entrato solo quando è uscito.
Preciso che non ho fatto alcun riferimento al tempo di attesa di quasi un’ora sull'appuntamento prenotato.
Credo che per ogni ogni esame dovrebbe essere dedicato qualche secondo di spiegazione e un minimo di delicatezza nello svolgimento di esso, nulla di tutto questo.
In passato ho avuto trattamenti ben diversi con altri medici e non vorrei giudicare male la struttura per l'accaduto in data odierna. La buona educazione dovrebbe esserci sempre.

Ho fatto la mammografia aderendo al programma di screening mammografico. Quando sono andata a ritirare il referto ho chiesto di poter avere il dischetto. Mi è stato risposto che per averlo avrei dovuto aspettare un'ora. Dovevo rientrare sul posto di lavoro, per cui ho chiesto se era possibile ordinarlo che sarei passata a ritirarlo successivamente. Mi è stato risposto che non era possibile. Oggi, essendo in ferie "armata" di libro, mi sono recata presso la segreteria della radiologia per avere il dischetto, mi è stato detto che il tempo di attesa era di 40 minuti. Bene, sono entrata alle 9.20 e mi è stato consegnato alle 10.45 su sollecito. Fate voi i conti...

Da tempo è ormai impossibile prenotare una visita o un esame, il telefono suona a vuoto ed alle email non rispondono...!

Visita soddisfacente.
Sollecito in seguito con email per complicanza della cura, nessuna risposta!
Grazie.

Parente ricoverata in Medicina: dottoresse gentili e competenti.
Personale infermieristico costantemente scocciato tanto da far sentire in colpa il paziente se suona il campanello (che viene prontamente spento, ma il servizio viene erogato anche ore più tardi).
Il soggiorno risulta frustrante più di quanto causato dalla malattia.

Medico in ritardo di 30 minuti per una visita privata. Non si è nemmeno scusato con il paziente e lo ha pure trattato con supponenza e maleducazione.