Ospedale San Carlo Milano

 
3.1 (40)

Recensioni dei pazienti

17 recensioni con 2 stelle

40 recensioni

 
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Voto medio 
 
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1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso

Pronto soccorso: assistenza zero.
Con bronchite, febbre e dolori dappertutto, mi hanno liquidato con codice bianco SENZA NEMMENO VISITARMI.
Mi hanno detto di andare dalla mia dottoressa di base e farmi prescrivere una RX.
Questo dopo una settimana di antibiotico ed io che sto più male di prima!

Patologia trattata
Bronchite, febbre e dolori al petto.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso e Neurochirurgia

Mia moglie, ricoverata per trauma cranico, è rimasta 6 giorni al pronto soccorso dove ha trovato solo un medico (dr. Maccò) disponibile. Per il resto non è stata mai visitata dal neurochirurgo, che ha visionato solo le Tac. Qualche OSS disponibile, infermieri poco presenti. Brave le persone addette a fare entrare al pronto soccorso. Al sesto giorno è stata ricoverata in Neurologia, dove non le hanno fatto nulla, solo un'ultima Tac. Al San Carlo per 8 giorni non hanno fatto nulla. Si è presa pure una infezione alle vie urinarie. Ho fatto di tutto per farla dimettere.

Patologia trattata
Trauma cranico: perdita di memoria, difficoltà a leggere, frattura orbitale.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ginecologia ambulatori

Per inagibilità della struttura, mi è stato comunicato cambio indirizzo qualche settimana prima. Arrivo e non va il Pos, il pagamento online con Pagopa dà errore e, non avendo io contanti, mi dicono salga e chieda al medico se può pagare dopo. Appuntamento alle 14.30, erano le 14.15. Salgo, la prima a palesarsi è un’infermiera alle 14.50, la quale forse pensava che io fossi stupida perche mi dice che senza pagamento il medico non può refertare. Vado in cerca di un tabacchi a cui pagare, nel frattempo fanno passare avanti un’altra paziente che aveva appuntamento dopo. Torno, vado in accettazione con scontrino e mi dicono che dello scontrino non se ne fanno nulla perchè è tutto bloccato e che la visita su la possono refertare lo stesso. Ho atteso un’altra ora per essere vista. Sinceramente, una presa in giro. Non penso che il signore al tabacchi abbia caricato magicamente la mia pratica.

Patologia trattata
Screening ginecologico annuale.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Elettrocardiogramma

Accompagnato oggi un famigliare per ECG, prenotato alle ore 14 tramite Reg. Lombardia, accettato alle 13.40, indirizzati agli ambulatori con 2 sale attesa G e H. Consegnati i documenti (fotocopiati dalle infermiere), aspettiamo la chiamata. Alle 14.25 chiediamo info e ci rispondono che la dottoressa avrebbe chiamato. Passati 50 minuti richiediamo alle infermiere e ci sentiamo rispondere: Ah ma non è una visita, ma solo un ECG. Commento: MA NON LEGGETE? COSÌ ERA SCRITTO SULLA RICETTA.
Morale, dopo nostro reclamo, in 12 minuti ricevuta chiamata e fatto ECG. Mi chiedo e, credo di non essere purtroppo la sola: chi legge la ricetta è in grado di indirizzare in maniera esaustiva gli utenti che si rivolgono agli ospedali pubblici? Comprendono quello che è scritto nelle ricette, o siamo nelle mani della dea Fortuna? Stiamo parlando di accertamenti per la salute e non di gossip, o calcio o altro...

Patologia trattata
ECG di controllo.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Interventi per noduli al pancreas

Vorrei rappresentare questa situazione: mio fratello è stato operato il 30/05/2022 presso il reparto Chirurgia dell’ospedale San Carlo. Nel primo colloquio che abbiamo avuto dopo l'intervento il dottore che lo ha seguito ci ha riferito che mio fratello "è stato sfigato". Queste a mio personale avviso non sono certo parole pronunciate da un professionista serio e qualificato a dei prossimi congiunti di un paziente appena operato!
La diagnosi, dopo l'intervento eseguito, è stata di noduli al pancreas, risultati agli esami istologici benigni; dopo l'intervento lo hanno tenuto un solo giorno al reparto rianimazione! La mattina del 01/06/2022 alle ore 13.00 lo hanno riportato al reparto chirurgia, 9° piano. Nel corso della notte ha iniziato ad accusare forti dolori addominali: da premettere che mio fratello ha una fibrillazione atriale congenita ed è diabetico. La mattina del 02/06/2022 è stato riportato in rianimazione. Sino ad oggi mio fratello non è mai uscito da quel reparto, ma ha subìto ben 7 interventi chirurgici dove gli hanno asportato pancreas, milza e colecisti. L'ultimo intervento gli è stato fatto giovedì 14/07/2022, ovvero la digiunostomia per nutrimento (attraverso sondino). Una situazione tragica che rispetto alla diagnosi di noduli al pancreas benigni poteva essere evitata?!

Patologia trattata
Noduli al pancreas.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Ospedale al limite della decenza

Reparto gastroenterologia/ medicina piano 3 - blocco A.
Mio padre, ricoverato per calcoli biliari, dopo esame invasivo per disostruzione dei dotti biliari, ha contratto una polmonite grave.
Reparto sporco, ragnatele in camera, bagno osceno (e ne avrei da elencare..).
Operatori sanitari maleducati, trattano in malo modo i pazienti, non se ne prendono cura.
Solo due medici, due angeli: la dottoressa Losco e il dottore Viganò.
Capo sala scarsa nella gestione del reparto.
Mi piacerebbe sapere se il dott. Stocco, la dottoressa Moratti, hanno mai fatto un giro nei reparti.

Patologia trattata
Calcoli biliari;
polmonite.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Pronto Soccorso - gestione pessima

Ho portato mio figlio quattordicenne al PS alle 11:06 (accettazione) di sabato mattina per arrossamenti sparsi su tutto il corpo che, oltre ad un forte prurito, causavano anche dolore al ragazzo! Dopo aver visto entrare in sala visita diversi bambini, alle 13:15 ho chiesto aggiornamento all’infermiere, che ha sollecitato. Nulla!!! Alle 14:00 ancora ho sollecitato l’infermiera che è subentrata dopo il cambio turno, ma NULLA... Alle 15:30 (dopo 4 ore 1/2) eravamo ancora in sala accettazione e sentendo un dialogo tra infermiera e dottoressa ho capito che non solo quest’ultima non aveva visto a sistema l’accettazione di mio figlio, ma aveva accettato un altro caso in arrivo con ambulanza (sicuramente più grave) per cui non poteva guardare mio figlio; la goccia che ha fatto traboccare il vaso é stato però quando ho visto passare avanti a noi anche un delinquente che si era ferito ad una mano fuggendo dopo un furto. Ho chiesto spiegazioni e dall’altra parte del vetro il SILENZIO!
GESTIONE DELL’UTENZA PESSIMA!

Patologia trattata
Rash cutaneo diffuso.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Arrivo in ambulanza

Scrivo in presa diretta mentre mia moglie sta stazionando ormai da 51 ore nei meandri del pronto soccorso dopo essere arrivata in ambulanza nel cuore della notte e, nonostante da almeno 48 le sia stato prescritto un ricovero, non si trova una camera. Inoltre, nonostante le mie continue richieste, nessun medico mi ha parlato o telefonato. Dove ho messo 1 avrei voluto mettere 0.

Patologia trattata
Pancreatite.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Pronto soccorso

Sono arrivata di notte per colica renale, non riuscivo a stare in piedi e piangevo dal male.
Ospedale deserto, le due infermiere non mi hanno minimamente considerata finché mio marito non si è fatto sentire!
Mi lasciavano lì senza chiedermi niente.
Mi sono sentita frustrata, non avevo neanche le forze di reagire.

Patologia trattata
Colica renale.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Pessima esperienza

Mio nonno è stato ricoverato in neurologia per ischemia cerebrale, alimentato tramite sondino nasogastrico. Vado a trovarlo, è stato spostato in medicina (non attrezzata per i suoi bisogni), non aveva più il sondino. Chiedo all'infermiera, e la risposta è "non abbiamo il macchinario per alimentarlo". Io rispondo "quindi mio nonno non si alimenta?". Risposta, silenzio, e poi "provvederemo a trovare l'attrezzatura".
In 3 settimane di ricovero si è preso la polmonite e 2 infezioni perché nessuno se ne è preso cura in modo a mio avviso adeguato, lo lasciano ore e ore da solo e non lo assistono.

Patologia trattata
Ischemia cerebrale.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Bravi medici ma pessima struttura

Sono seguita dal CPS del San Carlo da quasi 7 anni dalla dott.ssa Santini e ho fatto nel reparto di Spdc innumerevoli ricoveri. Ad ogni ricovero era spiacente constatare che, nonostante infermieri e medici facessero egregiamente il loro lavoro, le condizioni igieniche e strutturali del reparto non fossero assolutamente all'altezza. Il reparto è vecchio e malcurato, i servizi igienici sono a dir poco spaventosi, con odore di urina che arriva quasi al corridoio. C'è solo un bagno agibile dotato di doccia per circa una ventina di pazienti e le sue condizioni, anche solo a metà mattina, sono pietose. Per farti una doccia dignitosa devi solo sperare di utilizzarlo per primo e subito dopo che gli addetti alle pulizie hanno pulito.
Il cibo è pessimo e il momento del pasto è piuttosto confusionario e caotico e negli anni la qualità del cibo è notevolmente peggiorata. Ma nonostante questo, quasi tutti gli infermieri sono comprensivi, umani e attenti. Lo stesso vale per i dottori. Mi sento di ringraziare in particolare la Oss Enza per il suo incrollabile buonumore, la dottoressa Gemma Maresca che mi segue con attenzione e affetto da molti anni e la caposala dottoressa Stefania Mattavelli per la sua competenza e umanità. Se solo si potesse contare su una struttura migliore, sono certa che pazienti, quanto il personale, ne trarrebbero grandi vantaggi.

Patologia trattata
Grave disturbo borderline di personalità con autolesionismo.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza traumatica

Ho partorito a dicembre 2015 in questo ospedale. È stato un cesareo.
Il giorno in quale ho partorito erano programmati 5 (!) cesarei e di conseguenza il personale era stressato e nervoso (che non é molto confortevole).
Mi hanno messo il catetere ore prima e mi faceva un male assurdo. Arrivata in sala parto c'era il caos più totale. Troppo parti, poco personale. La barella sulla quale ero serviva a qualcun'altro, cosi mi hanno parcheggiata su una sedia a rotelle davanti alla sala operatoria, che veniva ancora pulita dall'intervento precedente.
Il medico e in particolare l'anestesista sono stati bravissimi.
Poi è iniziata la mia "tortura".. Hanno portato il bimbo su in reparto dimenticandosi di farlo vedere al padre... Le infermiere e puericultrici mi trattavano come mamma di seconda classe, secondo me per il parto cesareo (il mio bimbo era podalico). Alla mia compagna di stanza che durante una visita di controllo ha avuto del dolore, il medico ha detto "se avessi fatto il parto spontaneo non avresti avuto dolore". Voglio precisare che il dolore è stato causato dal medico....
Quasi all'ultimo giorno vengo a sapere che mi sono stati prescritti 3 volte al giorno degli antidolorifici, quando io sono stata 5 giorni ricoverata nei quali oni maledetto giorno dovevo pregare le infermiere per ricevere l'antidolorifico (che mi davano solo dopo le 21.00 - e pure uno diverso da quello prescritto. E comunque solo una volta al giorno).
Nessuno mi ha insegnato come allattare e di conseguenza il bimbo andava giù di peso e dovevo dare il biberon :(
Tante ragazze del mio corso pre parto che hanno partorito qui devono dare l'aggiunta. Strana coincidenza? Non credo... è che non ti aiutano.
Una notte stavo cosi male per i dolori che ho suonato per 30 (!) minuti. Non arrivava nessuno. Sono uscita in corridoio e ho visto che erano solo in 2 (!) e facevano la visita notturna stanza per stanza..
Quando ho detto che il bimbo ad un seno non attacca bene, una puericultrice molto antipatica ha preso la testa del mio piccolo e lo ha girato con forza (e non sto esagerando, so che puericultrici non toccano mai i bimbi con lo stesso amore di una madre)
Il piccolo urlava dal dolore.
Insomma, questi sono solo alcuni episodi che ho vissuto. Per me è stata davvero una esperienza traumatica e ancora oggi faccio fatica a metabolizzare tutto. Eppure doveva essere il mio giorno più bello.. Il San Carlo ci ha rovinato questo esperienza..!

Patologia trattata
Parto cesareo.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Esperienza negativa

Diagnosi mai accertata rivelatasi poi di una patologia molto grave e urgentissima. Alcuni medici (dottor Mauro Felline) ci mettono davvero molto impegno e dedizione, ma l'impressione è come se fossero soldati lasciati soli sul fronte nemico.
Il personale infermieristico brilla per maleducazione, scortesia, insensibilità; anche davanti ad una "bimba" di 16 anni ricoverata in ginecologia per accertamenti. Professionalità assente, umanità pure. Ovviamente qualche eccezione c'è, rara purtroppo. Suonare il campanello è praticamente un oltraggio alla loro "quiete". Potrà sembrare un paradosso ma "per fortuna" alcuni medici, forse illuminati, ci hanno dimesso nonostante il quadro clinico, ciò ci ha consentito una miglior scelta.

Patologia trattata
Travaso pubico con ingrossamento ovarico eccetera.
Punti di forza
A parte l'abnegazione di qualche medico, i punti di forza sono ancora TUTTI da SCOPRIRE....
Punti deboli
Tutto sembra non avere una gestione organizzata.
Infermieri davvero poco degni di questa qualifica.
Igiene scarsa; cibo pessimo.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Settimana da dimenticare

Sono stata presso questa struttura nel reparto medicina 1, fortunatamente non come paziente ma come assistente di mia madre. Ogni giorno uscivo svuotata e sconsolata nel vedere e sentire ciò che accadeva in quel reparto. Purtroppo alcuni infermieri sono privi di umanità, pazienza e sensibilità, doti indispensabili per questo lavoro, sicuramente faticoso ma che nessuna crisi o taglio del personale, giustifica alcuni atteggiamenti a cui ho assistito con grande sofferenza per non poter intervenire.
Non mi soffermo sulla competenza dei medici, ma ritengo che a volte la miglior medicina sia un po' d'amore e attenzione nei confronti dei pazienti, che purtroppo vengono lasciati a loro stessi.
Per concludere: esperienza da dimenticare.

Patologia trattata
Degenza post ricovero per riversamento polmonare.
Punti deboli
Assistenza,
Accoglienza,
Cibo,
Arroganza.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

La mia esperienza

Sono entrata, a fine luglio 2013, per diabete scompensato, ricoverata nel reparto di Medicina I. Grazie alle condizioni pessime della pulizia dei bagni, ho contratto un'infezione alle vie urinarie, che è stata segnalata nella diagnosi al momento delle dimissioni con la sigla I.V.U., Sigla che io ignoravo. Nessun medico mi ha informato dell'infezione contratta, nessuna terapia mi è stata assegnata né in ospedale, né al momento delle dimissioni. Dopo una settimana ho avuto 40 di febbre per 10 giorni e ho dovuto sottopormi a 3 cicli di antibiotici diversi per riuscire a guarire. L'assistenza ai pazienti, soprattutto a quelli anziani che non si possono muovere, è pressoché inesistente. Evitate il San Carlo con cura...

Patologia trattata
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Patologia trattata
Diabete mellito di tipo II.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Neurochirurgia 2° piano

Il reparto di Neurochirurgia del San Carlo è apparentemente molto carino, poichè fa parte della palazzina nuova dell'ente.
Peccato che i pazienti non siano seguiti, i campanelli suonino per ore, che non esista assistenza e che praticamente non c'è mai stata una volta che mi abbiano dato la terapia giusta...
I medici chirurghi li ho trovati molto educati e gentili, tutto il contrario degli infermieri e capo sala.
Non tornerei mai lì per questo.

Patologia trattata
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Patologia trattata
ernia lombare.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Reparto Ortopedia Traumatologia

Ho trovato medici bravi ma scortesi e personale infermieristico di una maleducazione e cafoneria mai riscontrate prima: ti lasciano abbandonato a te stesso e puoi suonare il campanello quanto vuoi che non vengono. Frettolosi e sgarbati nei modi (una gamba fratturata malamente, con dolori atroci, te la sbatacchiano ovunque, e se tu gridi dal dolore, ti scherniscono pure..).
Pulizie praticamente inesistenti, i servizi igienici fatiscenti, ti devi asciugare le mani nel rotolo dell carta igienica appoggiato sul davanzale di una finestra (sporco).
Noi siamo arrivati qui solo perchè l'autoambulanza ha scelto questa struttura.
Dimenticavo... i parenti in visita vengono trattati a pesci in faccia.

Patologia trattata
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Patologia trattata
Grave frattura tibia.
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