Ostetricia e Ginecologia San Filippo Neri

 
4.8 (194)

Recensioni dei pazienti

194 recensioni

 
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5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

BRAVISSIMI- DOTT. SACCUCCI, DOTT. TINABURRI

IL MIO SARà UN GRAZIE PER SEMPRE A CHI MI HA OPERATO, CIOE' IL PROFESSORE PIETRO SACCUCCI ED IL DOTTOR TINABURRI, SENZA DIMENTICARE OVVIAMENTE GLI ALTRI DOTTORI, TUTTI ECCELLENTI SIA PROFESSIONALMENTE SIA UMANAMENTE.
ELIANA TUFI

Patologia trattata
K OVARICO CON METASTASI ALL'OMENTO.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ottimo reparto

Mi sono trovata molto bene, l'equipe medica è attenta e professionale, le stanze sono pulite e l'assistenza medica è al massimo livello.
Lo consiglio vivamente a tutte le future mamme.

Patologia trattata
PARTO.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Valutazione nel complesso positiva, ma...

Inizio con il dire che la mia valutazione del reparto di ostetricia e ginecologia del San Filippo Neri è positiva. Anzitutto, la pre ospedalizzazione alla 37esima settimana consente di fare tutti gli esami propedeutici per il parto, così da poter arrivare a quel giorno con la proprio cartella già integralmente formata. Le stanze sono massimo da due, con bagno in camera, fasciatoio e culle accanto al proprio letto. Buona la pulizia. Le ostetriche sono tutte molto professionali ed empatiche (qualità che, in un momento delicato come il parto, è fondamentale) sia durante il parto (mi hanno seguita due ostetriche bravissime e ad esempio una mi ha abbracciata durante l'epidurale per aiutarmi a stare ferma nonostante le contrazioni) sia nel post parto, dove si premurano di controllare il corretto avvio dell'allattamento e il regolare decorso della convalescenza della mamma. Io, personalmente, ho avuto delle complicanze finali che hanno portato a dover praticare l'episiotomia.
Purtroppo non ho trovato professionale la condotta del ginecologo di turno quando sono nel p.s. del reparto la notte, il quale, siccome non c'era ancora abbastanza dilatazione, mi ha rimandata a casa essendo il travaglio ancora in fase iniziale, salvo precisare che non se ne assumeva la responsabilità, ma che dovevo essere io a firmare il foglio di rifiuto ricovero. Quando gli ho detto che volevo parlarne con mio marito, mi ha risposto che lui non c'entrava niente (assurdo!) ed era una questione tra me e lui. Ovviamente non mi ha minimamente importato, ne ho parlato con mio marito e siamo tornati a casa per poi ritornare in ospedale dopo 4 ore. Gli ho comunque detto che io nella vita faccio un altro mestiere e che avrebbe dovuto lui, in quanto medico, assumersi la responsabilità di rimandarmi a casa, non facendola passare per una mia scelta. Detto questo, la valutazione complessiva resta comunque positiva, ma questo è un neo che dovevo segnalare.

Patologia trattata
Parto spontaneo con episiotomia.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Completamente insoddisfatta

La mattina del 5 Luglio 2021 ho avuto una esperienza negativa con il personale medico del pronto soccorso ginecologico. Non faccio i nomi dei medici perché sono stati bravi e tempestivi a curarmi, però posso dire che in vita mia non ho mai incontrato un medico che non ti informa sulla gravità dell'accaduto. Il medico curante di quel maledetto giorno ha dimostrato 0 empatia (praticamente mi ha dato il buongiorno e mi ha chiesto se devo andare al bagno e puoi il silenzio completo..) e soprattutto ha violato il codice del articolo 35.

Patologia trattata
Aborto spontaneo.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Assistenza post-operaroria

A fronte di un'assistenza post operatoria definita h24, ho chiesto 4 volte un antidolorifico, peraltro indicato in cartella clinica da fornire ogni 6 ore. Ti rispondono che arriva subito e non se ne curano proprio. Questo è accaduto nel giorno 0 e oggi in 1° giornata. Una volta chiamata l'ostetrica bisogna richiamarla 3- 4 volte. Trattasi peraltro di una tipologia di parto che non rende autonomi, quindi noi partorienti siamo costrette ad avvalerci delle infermiere e delle ostetriche. In tutto questo, l'orario visite inizia alle 15.00, quindi la mattina sei sola e dipendi per forza di cose da loro. Non penso debba aggiungere altro.

Patologia trattata
Parto cesareo.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

PARTO BELLISSIMO NONOSTANTE COMPLICAZIONE

Il 13 giugno alle 3.35 è nato il mio bimbo con parto cesareo d'urgenza a causa della gestosi presentatasi alla 38esima settimana. Grazie alla tempestività del mio ginecologo, il dott. Massimo Matone, fortunatamente è andato tutto bene. Mi sono affidata a lui per tutta la gravidanza ed è stato a dir poco lungimirante, dal momento che mi aveva prospettato la possibile complicazione già dalla 20esima settimana. Grazie al suo essere attento e scrupoloso, fortunatamente è andato tutto per il meglio.
Sono stata ricoverata una settimana al reparto di ostetricia al San Filippo Neri e posso dire con fermezza che è un reparto funzionale con un personale umano.
La struttura è pulita, la sala parto moderna e le camere spaziose.
Un'organizzazione impeccabile da ogni punto di vista.
Il personale è decisamente umano, cosa fondamentale in un ospedale. Le infermiere sono attente, presenti e pronte a rispondere ad ogni esigenza. Le ostetriche pazienti, presenti in tutto e per tutto in questo nuovo percorso di vita della mamma, pronte ad rispondere ad ogni domanda.
Insomma, nonostante l'esperienza negativa della gestosi, che consiglio a tutte di non sottovalutare, è stata un'esperienza positiva su tutti i fronti.

Patologia trattata
Parto cesareo.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Lo consiglio

Ho partorito in questo ospedale 4 giorni fa e devo dire che mi sono trovata benissimo. Sono stata seguita in un modo eccezionale. Le ostetriche sono tutte professionali; bravi e gentili ed altrettanto bravi i medici.
Reparto pulito, bagni puliti, cibo buono.. Per non parlare dell'equipe del nido, davvero preparata, cortese e molto disponibile. I pediatri lo stesso.
Lo consiglio a tutte.

Patologia trattata
Parto naturale.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Questa è l'ultima volta che ci vado

La prima volta che sono stata al pronto soccorso per forti dolori all'addome;
all'ottava settimana di gestazione mi dicevano: "ma che sei venuta a fare?" oppure: "io non capisco che cosa è venuta a fare.." perchè secondo loro io non avevo proprio niente da fare quel giorno mi andava di farmi 7- 8 ore di pronto soccorso per niente.. Dicevano che non avevo niente, il cuore non batteva perchè dicevano che forse era troppo presto, dovevo aspettare ancora qualche settimana per sentirlo. Mi hanno detto di prendere le supposte di buscopan per i dolori e di tornare a casa. Quel giorno infermiere e dottoresse sono state molto scortesi, pareva persino di dar loro fastidio.. Poi, dopo una settimana, ho fatto un'altra ecografia privata richiesta dal mio ecografista per vedere se si era formata attività cardiaca e l'evoluzione dell'embrione; il risultato della eco era: aborto interno. Sono tornata subito al san Filippo neri, e dopo 7 ore mi hanno mandata a casa perchè non avevo perdite di sangue, con un appuntamento per la settimana dopo. Sono stata una settimana con frequenti dolori e quando sono tornata all'ospedale, convinta di fare il raschiamento, mi hanno rimandata a casa e mi hanno detto di tornare la settimana dopo ancora per il raschiamento, perchè non c'era posto. Il mio primo pensiero è stato: "se la gravidanza si è fermata a 5 settimane, al giorno del raschiamento sono 11 settimane di gestazione, perciò l'embrione era morto da 1 mese passato e c'era il rischio di infezioni... Poi mi hanno effettuato il raschiamento.

Patologia trattata
Raschiamento per aborto interno.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

COMPLIMENTI AL REPARTO!

TEMPO FA LA MIA RAGAZZA E' STATA RICOVERATA LI DOPO TRE GIORNI DI TRAM TRAM TRA PRONTO SOCCORSO E CASA.. IN TRE GIORNI TRE RISULTATI DIFFERENTI PER I DOLORI ALL'ADDOME E AL RENE... PREMETTO CHE LA MIA RAGAZZA E' UNA GESTANTE AL 6 MESE.  PER QUANTO RIGUARDA IL SERVIZIO.. LE HANNO ROVINATO LE BRACCIA PER LE FLEBO, QUELLE CHE METTEVANO, ERANO CON I FILI ANNODATI E NEANCHE SE NE ACCORGEVANO. DEL PERSONALE DUE PERSONE MI HANNO DETTO DUE COSE DIFFERENTI. OGNI VOLTA CHE SI CHIEDE QUALCOSA PER IL PAZIENTE, RISPONDONO COME SE SI DESSE FASTIDIO... DISTINTI SALUTI. ADEVELOPER.

Patologia trattata
DOLORI DA NON SI SA COSA....
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Ultima ecografia terzo trimestre

In data 01/12/2022 ho eseguito la terza ed ultima ecografia in gravidanza. Nella stanza erano presenti un dottore e credo una specializzanda. Il mio compagno non è stato fatto accomodare da principio, ma solo durante la refertazione. La dottoressa, probabilmente alle prime armi, ci ha messo diverso tempo a prendere le dimensioni, senza contare che non sapeva usare il macchinario, chiedendo ripetutamente aiuto al collega esperto. Il medico più anziano ha preso in mano la situazione così, commentando l’esame: signora questa bambina è un bolide, non le conviene partorire a 40 settimane. Sul referto ha riportato il percentile, che sicuramente era sopra la media, e mi ha detto di valutare un’induzione o un cesareo con il mio ginecologo di fiducia. Liquidata e rimandata al mittente. Da quel momento.. ansia. Ho rifatto i controlli in una struttura sia pubblica che privata e il percentile è sceso, la situazione è stata ridimensionata e nessun professionista mi ha dato consigli del genere, oltretutto non supportati da alcun pezzo di carta.
Ho scelto di NON partorire qui.

Patologia trattata
Gravidanza.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Tanto attesa epidurale mai arrivata

Il 1° maggio mi reco al PS per un controllo, visto che stavo fuori termine 40+4 e soffrivo di pressione alta; vengo quasi aggredita dal gine di turno, perché al suo dire mi devo far visitare da un’altra parte, il PS è solo per le emergenze. Alla fine vengo visitata da un suo collega (sempre al PS) che mi ricovera: avevo le contrazioni. Questo accade in mattinata.
La sera verso le 23.00 iniziano le contrazioni intense e dolorose, vengo assicurata dalle ostetriche che la notte non accadrà niente e che la situazione è uguale a quella della mattina. Alle 24.00 mi trasferiscono in sala Travaglio, chiedo epidurale e aspetto un bel po’ per essere visitata. Stavo dilatata di 4 cm.. L'epidurale non mi è stata mai fatta nonostante l'avessi chiesta più volte, perché quando arrivò l'anestesista (alle ore 1.50!!) stavo già a 8 cm. e avevo rotto le membrane.
Alle 2.19 è nata la mia puppa.

Patologia trattata
Parto spontaneo.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Parto da incubo

Ho partorito a San Filippo Neri un mesetto fa, ho avuto 10 ore di travaglio in cui sono stata seguita abbastanza bene. Arrivata al punto di partorire è cambiato il turno, ed è venuta l'ostetrica Eugenia, che mi ha fatto passare la peggior ora della vita mia. A dilatazione 8, si è rifiutata di farmi l'epidurale, dicendo che le ultime spinte le devo sentire, nonostante il consiglio della dottoressa che mi aveva seguita dalle 5.00 del mattino, dicendole che avevo dei dolori fortissimi e che avevo reagito molto bene all'epidurale, di farmi altri 10 ml. per farmi partorire tranquilla (visto che mi passava l'effetto di quella fatta qualche ora prima): invece Eugenia si rifiutò, decidendo lei per me che avrei dovuto soffrire! Io urlavo dai dolori forti e lei mi strillava di controllarmi, mi disse:" che te urli?! Dove pensi di stare?! Stiamo in un ospedale pubblico!". Io avevo dei dolori terribili, che solo chi ci passa li conosce e sa che ti paralizzano per quanto siano forti (almeno per me è stato cosi). Mi ordinò di alzarmi da sola per andare in sala parto, nonostante stessi attorcigliata dai dolori; per fortuna le infermiere mi aiutarono.
In sala parto chiesi di mio marito e si rifiutò di farlo entrare... Il mio bimbo era tanto grande per la mia costituzione e qualcuno lì disse di farmi il cesareo, ma lei si rifiutò molto autoritaria dicendo che ce l'avrei fatta... Vi dico solo che pregavo Dio di morire per quanto stavo male, il mio bimbo lo tirò fuori con la ventosa e a me fecero il taglio fino al sedere, tutto dal vivo... È stato terribile!
Questa ostetrica che non ha mai partorito, oltre che non sa cosa significhi, è pure una persona senza cuore che non dovrebbe assolutamente fare questo mestiere per quello che mi riguarda... Oltretutto fa pure il corso preparto al San Filippo, spiegando cosa sia dai libri la contrazione.. ma purtroppo la teoria non è uguale alla pratica. Il resto del personale è molto gentile, peccato io abbia incontrato questa persona, che mi ha fatto passare l'inferno e la voglia di avere figli!

Patologia trattata
Parto naturale.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza negativa

Ho avuto la peggiore esperienza della mia vita.
All'età di 39 anni sono rimasta incinta in maniera naturale, dopo tre anni di estenuanti ricerche, indagini e quant'altro perché la gravidanza da me e da mio marito, tanto desiderata, non arrivava. Mi consigliano Massimo Matone come bravo ginecologo. Dopo una visita e una ecografia che conferma la mia gravidanza, mi dice di non fare nulla se non aspettare che il tutto proceda. Dopo una settimana, di domenica, ho una strana sensazione. Lo chiamo. Lui è fuori Roma. Mi consiglia di andare al pronto soccorso del San Filippo. Mi visitano. Sembra tutto ok. Mi consigliano di riparlare con il Dott. Matone. Lo chiamo. Mi dice di non fare nulla. Di aspettare. All'ottava settimana vado da lui. Dall'ecografia risulta che la gravidanza si è fermata. LI' HO FINITO DI VIVERE!!! Dopo il raschiamento lui mi dice: "la prossima gravidanza la trattiamo come gravidanza a rischio". Dopo? ma dopo che?
Non c'è stato mai più un dopo. HA SOTTOVALUTATO LA SITUAZIONE. Io e mio marito abbiamo perso l'occasione di diventare genitori per sempre!

Patologia trattata
Gravidanza.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Il mio parto

Ho un bruttissimo ricordo di questo ospedale, ho partorito nel 2009, le infermiere e le ostetriche sono state bravissime, i dottori hanno lasciato a desiderare, si passavano la "palla" a vicenda nonostante io fossi ipertesa e ci fosse anche un insufficienza fetale da 3 giorni... Risultato: cesareo d'urgenza. Ora ho una cicatrice che va da una parte all'altra del bacino..
Anche il nido ha lasciato a desiderare, mio figlio aveva il nasino tappato, li ho chiamati e me lo hanno riportato con il sangue al naso...

Patologia trattata
Parto cesareo d'urgenza.
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