Psichiatria San Raffaele Turro
Recensioni dei pazienti
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Grazie di esserci
Grazie a tutto lo staff, dai medici agli infermieri ed inservienti e day hospital del reparto psichiatrico, e grazie al prof. Roberto Cavallaro: da anni si prendono cura della salute di mio fratello (senza di loro mi sarei persa).
Grazie anche per la gentilezza e per la professionalità nel prendervi cura dei pazienti.
Un grazie particolare alla Dr.ssa Cocchi Federica, nostro punto di riferimento per tutto.
Grazie anche al Dr. Guglielmo, che ricordiamo sempre con tanto affetto.
La competenza della Dott.ssa Laura Sforzini
Sono di Firenze, sono in cura dalla dott.ssa Laura Sforzini da 10 anni, da quando mi raccolse nel 2013 in un ricovero al San Raffaele Turro, dopo 15 anni in cui la sanità toscana pubblica e privata non era riuscita neanche nella diagnosi e mi riempiva di psicofarmaci.
Al San Raffaele Turro ho avuto diagnosi, disintossicazione dagli psicofarmaci, approccio cognitivo comportamentale. La dottoressa Sforzini poi, con il suo taglio deciso, pratico e diretto e con la sua grande competenza, mi ha ributtato nella vita. Mi ha salvato la vita.
Siete i migliori
Ringrazio di cuore: il Primario, che con tanta pazienza e professionalità riesce a mantenere il Suo reparto; la Capo Sala per la sua dolcezza e professionalità; tutti i professori per la loro disponibilità, sempre; tutti gli infermieri per la loro pazienza, costanza e bravura.
Passerò presto a trovarvi. Un forte abbraccio.
Depressione e ipocondria - dr.ssa Vanelli
Sono stata ricoverato a Ville Turro dopo una prima visita con la prof.ssa Colombo. In reparto sono stato affidato alla dottoressa Vanelli, con la quale mi sono trovato ottimamente. Ho trovato una professionista competente e umana. Mi ha aiutato a capire i meccanismi della mia malattia e a darmi speranza per uscirne, oltre ai farmaci giusti per stare meglio.
Pessima esperienza
Mia figlia è stata ricoverata per problemi dovuti a depressione, ansia, bulimia. La diagnosi è stata di personalità borderline.
L'unica esperienza che mancava a mia figlia erano le droghe pesanti. È stata messa vicino ad una ragazza tossicodipendente da cocaina.
La prima cosa che mia figlia ha fatto dopo il ricovero, è stato iniettarsi cocaina in vena insieme a questa ragazza.
Lo stato psichico di mia figlia è andato sempre peggiorando e, nonostante tutte le email scritte alla dottoressa Sforzini, che l'aveva in cura, per metterla al corrente della grave situazione, non abbiamo trovato in lei la minima umanità. Ci ha sempre rimbalzato asciuttamente dicendo che la ragazza era maggiorenne e sua paziente e che noi genitori non c'entravamo nulla. La ragazza ha 19 anni e vive in famiglia. Abbiamo assistito a crisi dove nostra figlia si infieriva del male ed altre dove siamo stati aggrediti noi. Nonostante tutto questo, mai un colloquio è stato possibile con la dottoressa Sforzini.
Un ringraziamento invece agli infermieri e terapisti che durante il ricovero sono stati il vero sostegno di mia figlia.
Nella mia ignoranza (non conoscenza) di come si curano i problemi di mia figlia, chiedo: era corretto metterla insieme ad una ragazza così più grande ed affetta da problemi di tossicodipendenza?
Forse il San Raffaele Turro potrà aiutarvi, non voglio dire il contrario, ma la mia esperienza personale è stata devastante.
Elogi dottoressa SARA DALLA SPEZIA
Preparata, aggiornata, umana, disponibile, pure simpatica...
Penso di avere trovato il meglio del meglio.
Professionisti impareggiabili
Sono entrata con una patologia che solo il nome fa paura: disturbo bipolare con agorafobia. Ho trascorso 5 settimane in cui la vita mi è stata rivoluzionata in maniera incredibile, ritornando alla stabilità dell'umore. Per questo ringrazio l'eccellente medico che si è preso cura di me: dott. Federico Seghi. Grazie per la sua competenza, attenzione, scrupolosità, umanità, nonché la capacità di guarirti anche solo con le parole, oltre che con una terapia che ha fatto uscire una persona chiusa nel suo bozzo finalmente fuori, pronta per ricominciare a vivere in maniera stabile.
Grazie a tutti gli infermieri Lisa, Lello, Maria Rosaria, Monica e Domenica - e a tutti gli altri di cui non ricordo (perdonatemi) il nome.
Un grazie altrettanto sentito agli educatori Max, Monica, Federica Marika ed ancora grazie al personale OSS per la loro gentilezza e disponibilità.
Infine grazie alle signore delle pulizie per la loro dedizione
Che dire.. solo una parola: grazie per tutto e grazie a tutti. Vi porterò nel cuore come persone che mi hanno salvato la vita, ciascuno secondo le proprie competenze.
Ottimo reparto
Soddisfatta pienamente.
Paziente del Dott. Spangaro, mi son trovata subito bene e a mio agio. Cordiale, professionale e competente e soprattutto sempre disponibile, cosa non da poco dato che molti altri psichiatri spesso ti trattano con sufficienza e ti lasciano senza spiegazioni.
È l'unico che mi ha trovato la cura adatta e adesso è un anno che sto bene.
Gli infermieri tutti umani e pazienti.
Valutazione
Sono appena stata dimessa dal reparto di riabilitazione disturbi dell’umore, dopo 17 giorni di ricovero, e finalmente mi sento bene!
Il reparto è ottimo, un doveroso grazie alla dottoressa Barbini che mi ha avuta in cura e che mi ha guarita grazie anche alla terapia della deprivazione del sonno; grazie di cuore al suo assistente dott. Seghi, così paziente e rassicurante sui miei mille dubbi. Complimenti a tutti gli operatori del reparto, con un particolare grazie a Bartolomeo, generoso di sorrisi e allegro fino a contagiarti, a Costantino sempre disponibile, a Giuseppe per la sua gentilezza ed il suo sorriso rassicurante, a Monica, bella, solare e sempre pronta ad ascoltarti ed incoraggiarti, ad Elvira ed Eliana, sempre di corsa ma mai senza regalarti una parola gentile; e per ultima la bellissima studentessa Alessia, da me soprannominata “ mani d’oro” per i suoi prelievi indolori! Grazie! Vi terró nel mio cuore!
ESPERIENZA SUPER POSITIVA
Sono stato ricoverato per 27 giorni presso la palazzina G1 disturbi dell’Umore a seguito di fase depressiva, ansia e agorafobia. Personale competente e molto professionale. Un grazie agli infermieri, Bartolomeo in primis, per l’empatia e le belle parole. Grazie alle OSS, sempre disponibili, e ai medici presenti ogni giorno. Dottor Locatelli, dottor Anastasi e dottor Fregna sempre a disposizione per ogni dubbio sulla terapia.
Se dovessi sentirmi ancora male, non esiterei a ricevere un altro ricovero.
Abuso benzodiazepine
Sono entrata in ospedale 2 anni fa per abuso di benzodiazepine. Sono stata seguita dalla dott.ssa Politi, che ha risolto il mio caso. Grazie a lei e alla mia forza di volontà sono salva. Le benzodiazepine mi rendevano una persona che non ero io; in ospedale mi hanno disintossicata e ho superato la dipendenza fisica, supportata da altri farmaci che mi hanno davvero aiutata. La dipendenza psicologica invece è un percorso che devi fare a casa. Mio padre ha avuto sempre il mio stesso problema con le benzodiazepine, l'ho portato così a Santa Croce dalla dott.ssa Politi ed è rinato anche lui. Prima di questa struttura ho trovato solo asini.
Psichiatria I
Reparto ben organizzato, pulito. Medici competenti e infermieri molto disponibili e umani.
Centro DCA, grazie al Dr. Erzegovesi ed equipe
Sono la mamma di una ragazza di 25 anni affetta da disturbi dell'alimentazione, persistenti da parecchi anni sotto varie forme.
Nonostante ci fossimo rivolti nel tempo a diverse strutture e figure specialistiche, non siamo mai riuscite a trovare neppure un punto di partenza che ci permettesse di affrontare in maniera costruttiva il problema.
Grazie al dott. Erzegovesi e al suo Team, mia figlia sta finalmente prendendo coscienza di limiti, difficoltà, aspetti caratteriali che insieme hanno determinato il problema alimentare. E' sicuramente un percorso che richiede ancora tempo, ma la consapevolezza che ha determinato in mia figlia è un aspetto estremamente importante non solo affinché il disturbo alimentare non si ripeta, ma anche e soprattutto affinché lei per prima si adoperi alla risoluzione dei problemi che lo hanno determinato.
Un grazie di cuore, Dr. Erzegovesi!
Marina P.
Grande competenza e umanità
Sono stata ricoverata per tre settimane nel reparto dei disturbi alimentari del San Raffaele a Ville Turro. Ero molto scettica e non avevo molta voglia di iniziare un percorso per cambiare. Ho avuto la fortuna di incontrare la Dott.ssa Anna Ogliari e il Dott. Alberto Ricceri, che si sono mostrati competenti, sicuri e soprattutto umani. Dopo alcuni mesi di percorso posso dire di ritenermi soddisfatta. Sto molto meglio.
Ottima esperienza
I medici sono competenti.
Ottimo trattamento farmacologico e valida l'attività di gruppo.
Inoltre sembra di essere a casa propria..
Mio figlio
Mio figlio ha manifestato due anni fa (a 17 anni) un grave DOC, diagnosi che è stata successivamente modificata in Disturbo Borderline di Personalità. Dopo il primo colloquio con la dott.ssa Dallaspezia, è stato ricoverato in acuto nel giro di pochi giorni. Sono poi seguiti un altro ricovero per la stabilizzazione della terapia e un secondo ricovero in acuto. In occasione di questo secondo ricovero, ho trovato la dott. Dallaspezia tempestiva e ferma nell'intervenire e ho potuto apprezzare la sua disponibilità nel fare da "collegamento" con gli altri operatori anche quando mio figlio, a seguito del cambio di diagnosi, è stato poi seguito dal dott. Visintini (peraltro con grandissime professionalità e competenza). Al primo ricovero hanno fatto seguito due anni di MAC con tre day hospital settimanali. È stata impegnativa, pesante, ma grazie all'équipe che lo ha seguito ora, pur se non perfettamente guarito, ha imparato a convivere con il suo disturbo smettendo inoltre di assumere farmaci. Esperienza, nella sua totalità, solo positiva!
DOC e DMR ambulatoriale
Mi chiamo Elisa e ho 38 anni.
Soffro di DOC e DMR da quando ne ho 16. Ho iniziato a curarmi quando ne avevo 29. Diverse terapie e diversi specialisti. Sono arrivata un anno fa circa alla dottoressa Vanelli. Abbiamo cambiato la terapia che stavo seguendo da ormai 2 anni e iniziato un percorso Cognitivo Comportamentale, per alcuni mesi con frequenza settimanale e poi diradando fino a essere ora con visite ogni due mesi. Ho avuto un grande beneficio.
Penso di aver trovato una dottoressa molto ferrata e molto disponibile. Mi è stato davvero utile il percorso che ho seguito sia per stare meglio, ma anche per capire meglio le mie patologie e come gestirle.
Prima coccolato, poi abbandonato
Io sono stato in cura presso la dottoressa Vanelli prima nel suo studio privato a Milano, poi in un ricovero a Ville Turro. La dottoressa si è sempre comportata correttamente con me e infatti avevo scritto una recensione positiva sulle sue conoscenze e sulla sua disponibilità.
A Ville Turro il personale (OSS, infermieri ed educatrici) è composto da bravissime persone, sempre pronte ai aiutarti per qualsiasi problema. Ringrazio di cuore le educatrici, con le quali ho passato la maggior parte del tempo, perché sono professioniste con una grande umanità: non ti fanno sentire mai solo e nei momenti di sconforto accorrono in tuo aiuto !
Durante il ricovero ho commesso un errore che non è giustificabile: ho bevuto due bicchieri di vino all'esterno della struttura perché ero in uno stato emotivo di forte tensione ed avendo già preso la terapia al bisogno, sbagliando, non ho saputo trovare alternative più intelligenti e razionali. Al mio ritorno a casa la dottoressa non mi ha mai più risposto al telefono, anche se le ho chiesto più volte scusa via sms perché era l'unico modo perché potesse leggere le mie parole. In quei giorni stavo malissimo perché la terapia mi stava dando dei forti disturbi e anche i miei pensieri stavano prendendo una brutta direzione. Avrei solo desiderato avere un confronto per chiarirci e per spiegare in quale stato mi trovavo! Fortunatamente la mia famiglia mi ha aiutato a superare questo brutto momento.
Disturbo ossessivo
Mi chiamo Luca, da alcuni anni soffro di disturbo ossessivo compulsivo.
Sono in cura con la dottoressa Vanelli che mi segue da alcuni mesi in ambulatorio.
Ho girato vari specialisti prima di arrivare da lei. L'ho contattata dopo aver avuto il suo nome da un amico di famiglia che si era rivolto a lei per problemi simili.
Mi sono trovato molto bene con la dottoressa e, soprattutto, ho iniziato a vedere dei risultati.
È una persona preparata e disponibile.
Recensione Dott.ssa Siliprandi Francesca
Devo dire grazie per la competenza, la disponibilità, la gentilezza, la professionalità e l'unicità che distinguono la dr.ssa Francesca Siliprandi.
Grazie a lei sono riuscita a superare momenti difficili dovuti a una depressione maggiore con attacchi di panico.
Mi ha curato e seguito con attenzione, con grande capacità e passione per il suo non semplice lavoro.
La ringrazierò per una vita che anche insieme a lei ho piano piano riconquistato. Grazie di cuore.
Centro per i Disturbi dell'Umore
Sono stata ricoverata nel reparto dei disturbi dell'umore.
Prima di arrivare qui avevo comunque seguito percorsi e cure farmacologiche, ma senza nessun risultato.. Solo qui ho trovato la soluzione ai miei problemi, solo qui ho incontrato dei professionisti davvero preparati e disponibili e soprattutto uman.
Sicuramente il mio percorso non è ancora terminato, ma so che ce la si può fare...
Un grazie a tutti quelli che lavorano in questo reparto, dove davvero si fanno molte esperienze positive. Un grazie particolare al dottor Dario del Monte, sempre disponibile e molto competente.
10
Qui ho trovato psichiatra molto disponibile coi pazienti, che ti telefona anche appena finito il turno di lavoro. Io sono 20 anni che soffro di disturbo di personalità e umore e a Cremona non sono mai riusciti a curarmi le crisi d'ansia - per calmarmi mi davano una puntura di tranquillante (l'efficacia era pochissima).
Grazie alle dottoresse Siliprandi e Bottelli
Grazie non è sufficiente per esprimere quello che con le parole forse non riesci nemmeno ad iniziare ad esprimere. Grazie alla dottoressa Siliprandi Francesca e alla dottoressa Bottelli Vittoria per la loro competenza, professionalità, serietà, disponibilità... e molto di più! Quando ho cominciato con loro un difficile cammino per ritrovare me stessa, il sorriso del cuore e la forza unità alla voglia di vivere, ero molto scettica, impaurita, disorientata. Grazie a loro e ad un lungo cammino percorso insieme, dove non mi sono mai sentita sola, mi sono rialzata da una situazione di depressione maggiore con attacchi di panico e da un quotidiano impossibile da sopportare più. Devo loro la voglia di rispettarmi, di ricominciare, di volermi più bene, il mio sorriso ritrovato, la salute del corpo e la pace nel cuore. Devo la vita a loro e all'équipe di Ville Turro. Grazie non penso sia sufficiente... esserci ancora e con la gioia di vivere forse è il regalo più bello che devo a loro.
Nel cuore sempre!
Siete veri Angeli
Sono stata ricoverata presso il reparto Riabilitazione disturbi dell'umore per circa 30 giorni. Questo reparto è eccellente da tutti punti di vista – lo staff, educatori, infermieri, addetti di pulizia, medici – sono persone meravigliose. Grazie mille al mio Angelo Dott.ssa Irene Lucia Vanelli, è unica al mondo. Non trovo le parole per esprimere la mia stima per questo reparto e per la dott.ssa Irene Lucia Vanelli. Grazie per tutto. Non sono guarita completamente, perchè ci vuole un lungo percorso per farlo, però questa gente mi ha mostrato che si poi uscire dal buio. Grazie!!!
Disturbo Ossessivo Compulsivo.
Disturbo Borderline di personalità.
Come dovrebbe essere ogni psichiatra
Dopo aver avuto diverse esperienze in altre psichiatrie (bruttissimi ricordi) ho trovato la Dottoressa Irene Lucia Vanelli, ottima psichiatra ed ottima persona, umana e sempre disponibile, nei momenti di difficoltà mi ha aiutato anche telefonicamente durante momenti di crisi. E' stata l'unica tra diversi psichiatri visti, che in poco tempo ha inquadrato la mia patologia e sta riuscendo a portarmi alla guarigione dopo un ricovero di 20 giorni a Villa Turro.
A chiunque ne avesse bisogno, consiglierei un suo parere medico.
Buona esperienza, anche se non sono guarito
Sono stato in cura a Turro e poi al punto RAF di Missori. La dottoressa Angela Gabriele (Centro Disturbi dello Spettro Ossessivo-Compulsivo) è una persona molto gentile, sorridente e pronta ad aiutare il paziente. E' anche competente, ma non posso dire di aver risolto i miei problemi. Probabilmente non è colpa della dottoressa, ci sono cose che non si risolvono definitivamente.
Non sempre hanno creduto alla descrizione che facevo delle mie esperienze e dei miei sintomi. Alcune cose a cui non hanno creduto erano reali, capisco comunque che per chi senta una descrizione delle esperienze del paziente senza vederle, sia anche difficile rendersi conto di che cosa sia una sensazione sua di persecuzione, di che cosa sia invece reale.
Ormai è quasi un anno che sono in cura
Ormai è quasi un anno che sono in cura al Turro. Dopo diversi test e sedute finalmente hanno capito cosa avessi. Appena è arrivata la diagnosi, la dottoressa Cavallini non ha esitato a inserirmi in una terapia di gruppo e con una brava psicologa.
sui farmaci sono sempre stata contraria, ma poi grazie all'aiuto della mia psicologa e della psichiatra ho accettato l'idea e mi sono fatta aiutare.
Consiglio a chiunque abbia voglia di guarire, di rivolgersi a questo centro. In neanche un anno le abbuffate si sono ridotte a una volta al mese, l'autolesionismo ho imparato a controllarlo e bhè.. sulla personalità ci sto lavorando in gruppo con dei fantastici terapeuti.
A soli 22 anni non si può smettere di vivere.
Sarò sempre riconoscente a tutti i medici che mi stanno seguendo giorno dopo giorno.
Grazie di cuore
Vorrei condividere la mia testimonianza di paziente affetta da disturbi di attacchi di panico.
Ho girato diversi specialisti e servizi territoriali: tante terapie cambiate, ma scarsi effetti.
Circa un anno fa sono arrivata al San Raffaele, per l'ennesimo tentativo di cura.
I miei attacchi di panico non mi lasciavano più vivere, tutto era un ostacolo. Ero arrivata ad averne 3-4 al giorno.
Qui ho incontrato la dott.ssa Vanelli. Cambio di cura, ma soprattutto la disponibilità nello spiegarmi cosa mi capitava: il perché dei sintomi e il loro meccanismo. Ma soprattutto, il riuscire a farmi vedere i miglioramenti che stavo facendo.
Già da diversi mesi non ho più attacchi. Ho ripreso la mia vita.
Devo dire grazie alla dottoressa, ai farmaci e alla sua capacità.
ECCELLENZA D'EUROPA
Ciao a tutti, mi chiamo Luca e volevo ringraziare la Dott.ssa Vanelli e la dott.ssa Ruffini che mi hanno ridato la vita. Un ringraziamento particolare agli educatori per la la loro pazienza e professionalità, agli infermieri e agli OSS.
Questo reparto lo consiglio a chiunque soffra.
Disturbo bipolare
Ciao sono Giusy. Da quindici anni sono in cura presso la struttura di Ville Turro a Milano.
Ho fatto tre ricoveri, euforia, e ho avuto modo di conoscere tutti i medici del reparto. Come in ogni posto esistono dottori che lavorano con cognizione di causa ed altri no. Io sono stata molto fortunata perché presa in cura dal Dr. Francesco Benedetti. Avevo 26 anni quando l'ho conosciuto e da allora ha reso la mia vita vivibile. Ho avuto un figlio e le mie giornate trascorrono a volte serene a volte no, pur prendendo con regolarità tutti i farmaci. Ma nel disturbo bipolare è normale. Io penso questo. Chi esce da Ville Turro senza aver risolto il proprio problema, difficilmente troverà un'alternativa. Benché i medici a volte possano essere scostanti o maleducati, sono tutti molto preparati su tutti i disturbi. Chiaro poi che i miracoli poi non li faccia nessuno! Ciao.
Cura del D.O.C.
Ho 41 anni, e circa 5 anni fa, è iniziato il mio incubo. Stavo male e per anni ho cercato aiuto rivolgendomi a numerosi psichiatri, psicologi e CPS. Tutto quello che avevo ottenuto era l'essere ridotta quasi ad un vegetale: mi somministravano farmaci di ogni tipo nel tentativo di non farmi pensare alle ossessioni. Ho rischiato di perdere il lavoro, i rapporti sociali e persino la mia famiglia. Sono arrivata al San Raffaele quasi rassegnata ad una vita d'inferno. Qui già alla prima settimana di ricovero hanno diagnosticato il mio disturbo: il Doc. Fino ad allora nessuno aveva capito niente! Ho iniziato un percorso terapeutico con la Dottoressa Vanelli. Passo dopo passo mi ha insegnato come affrontare e controllare le ossessioni. Mi ha incoraggiata e sostenuta nei momenti difficili. Si è dimostrata attenta e disponibile rispondendo sempre anche ad e-mail e telefonate. Svolge il suo lavoro con entusiasmo e passione! Grazie a lei e agli educatori sono finalmente tornata alla mia vita normale. Vorrei consigliare la Dottoressa Vanelli a tutti coloro che soffrono per il Doc. Ho un unico rammarico: non averla incontrata prima!!!
Barbara.
Finalmente!
Dopo anni vissuti molto male e con terapeuti che non capivano da cosa dipendesse il mio grande malessere, sono approdata al reparto di Psichiatria dell'Ospedale San Raffaele Ville Turro: finalmente hanno capito i motivi di tanta sofferenza e mi hanno diagnosticato la mia malattia: DOC, disturbo ossessivo compulsivo.La mia grande fortuna e' stata incontrare la Dott.ssa Irene VANELLI; lei mi ha finalmente capita, lei mi ha dato le giuste cure farmacologiche, lei mi ha assistita durante i miei ricoveri, lei mi segue tuttora in un percorso che sto affrontando con fatica, ma anche con ottimi risultati. Grazie alla dottoressa sto piano piano imparando a convivere col mio disturbo. Credo siano rari i dottori cosi umani e competenti come "la mia Irene", disponibile sempre, anche a stare con me al telefono fino a mezzanotte perche' in preda al panico piu' totale...
Grazie con tutto il cuore Dottoressa Vanelli!
Disturbo Ossessivo
La mia personale esperienza è stata ottima. Sono stata seguita dalla Dott.ssa Vanelli, che si è dimostrata estremamente competente, ma soprattutto umana.
Con lei ho svolto un percorso di ricovero di circa 5 settimane, durante le quali ho ricevuto sostegno farmacologico, ma soprattutto l'empatia e la dedizione che ci si aspetterebbe da un Medico. i Colloqui non erano aridi "salve come sta? ha dormito?" Ma interventi terapeutici strutturati (cognitivo-comportamentali, come è l'indirizzo della struttura) che mi hanno permesso di apprendere strategie nuove.
La dottoressa si è dimostrata estremamente disponibile, sempre presente. Oltre alle terapie è stato anche il lato umano che ha dimostrato ad aiutarmi a capire che un disturbo è solo un disturbo, non la mia identità.
Certo, è vero: sono le persone che fanno la differenza.
Una struttura vale non per il nome che possiede, ma per le capacità di chi ci lavora.
Rifiutata dopo il primo e ultimo ricovero
Nel 2009 a mia Moglie viene diagnosticata depressione e ansia dall'Ospedale Salvini di Garbagnate Milanese (MI). Un amico mi consiglia l'Ospedale S.Raffaele Turro dove dalla Dott.ssa Campori veniva assistita la figlia, affetta da disturbi post parto; fissato incontro e visita privata, garantiva la guarigione visto l'inizio della malattia. Mia moglie successivamente veniva ricoverata per 45 giorni uscendo peggiorata di molto, arrivando a episodi di autolesionismo, e i primi mentre era ricoverata in reparto. Per poterla fare ricoverare nuovamente dovevo passare attraverso il Pronto Soccorso, ma venne rifiutata per ben due volte dal reparto con la motivazione che era pieno. Io chiamai ripetutamente invano la Dott.ssa Campori ma rifiutava di rivisitare mia Moglie! Le infermiere, dietro il suggerimento della dottoressa, dissero che non era una paziente per quel reparto, quindi di vedere di rivolgersi altrove. Allora io fissai un appuntamento privato con un'altra dottoressa la quale, sapendo e informandosi del precedente, si limitò a dare prescrizioni con farmaci, rifiutandosi di ricoverarla.Da lì capii che di fronte a evidenti difficoltà nel gestire pazienti con ansia e depressione soggetti a autolesionismo, si arrendono rifiutando di assumersi responsabilità.
Da allora ho provato l'ospedale Sacco (MI) senza miglioramenti, poi l'Ospedale Salvini di Garbagnate Milanese (MI), dove ancora oggi è stazionaria ma sofferente.
Mi convinco sempre più che solo il miracolo possa salvarla..
Esperienza positiva
Posso dire di aver trovato una struttura quasi familiare, con medici competenti ed infermieri capaci di dare una buona assistenza. Complessivamente l'esperienza è stata positiva in tutto.
Finalmente rinata
Sono stata ricoverata in questo ospedale per 28 giorni, mi hanno curata dalla depressione, dall'ansia e dalla paura di non potercela fare. Ora mi sento una persona nuova, serena. Un grazie di cuore alla dottoressa Z. che mi ha seguita nel mio percorso, ma anche gli infermieri e alle accompagnatrici, molto professionali e umane. Ce ne fossero persone come voi!! Grazie.
Disturbo di ansia e attacchi di panico
Grande umanità e competenza della dott.ssa Siliprandi Francesca, psichiatra in villa Turro. Sono entrata nel Day Hospital con la mutua per gravi disturbi di ansia seguiti da attacchi di panico. Auguro a tutti di trovare una persona umana e sensibile come la dott.ssa Siliprandi. Con la sua umanità e solo qualche goccia..... sono fuori dal tunnel. Grazie doctor!!
Amara delusione
Come nel commento che mi ha preceduto ho visto: eccessiva autostima dei dottori che procedono in diagnosi certe, concedendo troppo al proprio occhio clinico e troppo poco al dialogo.
La dottoressa che mi aveva in cura correva e parlava lungo il corridoio sulla mia diagnosi (alla faccia della privacy e della comunicazione con il/la paziente!).
Tale dottoressa mi ha mandato a casa in uno stato confusionale, dicendo che mi vedeva veramente migliorata (chissà com'ero prima) e non mi ha seguito più nella cura. Dopo un mese di stato confusionale veramente grave, depressione ed ansia crescenti, paura di non farcela, ho dovuto essere ricoverata presso un altro ospedale che mi ha almeno "rimesso veramente in piedi" e dato speranza!
Dott. Erzegovesi - Villa Ombretta
Mia figlia ha avuto un grave problema di anoressia curata dal dottor Erzegovesi con grande professionalità e umanità. Oggi, a distanza di molti anni, facciamo controlli ma ne siamo fuori. Grazie al dottore per la sua perseveranza, professionalità e capacità e a tutti gli operatori di Villa Ombretta.
VILLE TURRO
Mi chiamo Emanuela e all'età di 18 anni ho avuto un forte episodio depressivo. Sono stata ricoverata a Ville Turro per due mesi! Ho molta fiducia nel mio dottore Dott. Dotoli e oggi, dopo 16 anni, ho raggiunto un certo equilibrio anche se i controlli vanno sempre fatti e, soprattutto, bisogna prendere le medicine! Grazie Ville Turro.
Grazie Dott.ssa Santoro
Non riuscivo a concentrarmi, non passavo un esame perchè non mi uscivano le parole davanti ai professori. Ogni volta che ero in mezzo alle persone mi sentivo a disagio. Piuttosto che parlare davanti alle persone preferivo darmi malato e chiudermi in casa evitando tutti. Grazie ad una paziente e meticolosa psicoterapia della dott.ssa Santoro del reparto di psichiatria generale, sono riuscito ad avere fiducia in me stesso aprendomi al mondo. E' un percorso lungo, ma che vale la pena affrontare. Grazie ancora alla dottoressa Santoro, la consiglio a chi si ritrova nella mia condizione.
Dott.ssa Politi
Lo reputo complessivamente un ottimo reparto. In base alla mia esperienza raccomanderei soprattutto la dottoressa Politi Ernestina!
La competenza e l'accoglienza si intrecciano
Sono stata ricoverata nel reparto di cura dei disturbi dell'umore del San Raffaele Ville Turro due volte nel 2011 e la degenza è durata circa un mese ogni volta. Proveniente da una città piemontese, avevo già un corposo curriculum di anni di insonnia, depressione, cure inefficaci, sbalzi d'umore repentini ma anche periodi di eutimia, episodi ipomaniacali, per piombare poi in ripetuti tentativi anticonservativi che hanno richiesto ricoveri anche coatti nel SPDC e successivi controlli, visite, continuo cambio di farmaci al CSM della mia città. Non è mancato il ricorso a psichiatri e psicologi privati, ma quel tarlo che mi rodeva l'anima, quello specchio che rifletteva solo per me una realtà deformata, che non riuscivo più a vedere, sentire, apprezzare e che appannava perfino i sentimenti per le persone care, amiche, quel senso del diverso, del sentirmi solo fra la gente fino a spingermi alla fuga, reale o in un sonno innaturale sotto il piumone, ore e ore senza risoluzione tra notte e giorno, ebbene questo male di vivere non mi dava tregua, anche se a volte fingevo di star bene per non accrescere la disperazione di chi mi stava accanto. Poi, un giorno una mia collega insegnante, già in cura al San Raffaele Turro per disturbi dell'alimentazione, mi suggerisce questo reparto e mi aiuta a trovare uno psichiatra ad hoc per me. Una prenotazione telefonica e poi la prima visita col dr. Danilo Dotoli a cui ne seguono altre, anche in coppia con mio marito col quale avevo dissapori e disamori, poi i due ricoveri.
Per fortuna non sono sempre misantropa, ma essere a Milano, dover condividere aspetti della propria intimità con gli altri, la paura che mi rubassero le mutande o altro dal mio guardaroba, i bagni in comune ogni quattro pazienti: tutto questo mi ha richiesto uno sforzo iniziale non indifferente. Sono comunque quasi subito uscita dal guscio, dopo qualche lacrimuccia (che vergogna, a 57 anni suonati!), mi sono ambientata e adeguata agli orari e alle numerose attività, grazie all'organizzazione svizzero-italiana ,che se la rispetti ti orienta e ti sorregge. Il personale infermieristico è stato premuroso, rispettoso, ha saputo quando ci stava la battuta o quando lasciarti stare coi tuoi pensieri. E se poi c'è stato un piccolo sgarbo, un pò di nervosismo, che dire, non siamo bambini e ciascuno ha il suo carattere. Dopo i primi esami ho iniziato a prendere il litio, che non non mi avevano mai prescritto, ho iniziato regolari incontri col mio psichiatra, sempre lo stesso, i colloqui individuali e di gruppo con l'equipe di psicologhe, poi la deprivazione del sonno per riassettare i ritmi sonno/veglia e dare un perepepé a quel pasticcio che c'è nel nostro cervello; ho aderito volontariamente ad una sperimentazione in via Olgettina, alla sede centrale: cose di cui mi hanno sempre spiegato le finalità e che prevedevano anche specie di giochi, enigmi, prove di memoria con sequenze di parole da ripetere o disegni, con difficoltà crescente: giovani belli, ferrei nell'impegno, ma pur sempre ricercatori matucion: ricordate la cioccolata che vi ho offerto mentre giocavo a carte col computer? E ho sconfitto il computer e allora che boria, che crescita di autostima! Non mi sono mai sentita rinchiusa, lì non si dorme di giorno (ma io una pennica me la facevo), fin dal primo mattino chi vuole corre o passeggia nel parco, va al bar, Milano può essere sua in assoluta autonomia per tutto il giorno (dalla depressione sono passata a una irrefrenabile crisi maniacale: ho fatto razzia alla Coin, ho mangiato al Mc Donald, ma anche ammirato i lati più belli di Milano come il Duomo etc... e ogni volta la mia bela madunina mi dà un tuffo al cuore, ho viaggiato su bus pieni di filippini, visitato i negozi della Cina di via Padova).
Al mattino subito la seduta di light therapy, poi, guidati e a scelta, un susseguirsi di attività con fini risocializzanti, di reinserimento nella realtà quotidiana concreta o di rilassamento e di ascolto e padroneggiamento col proprio corpo: compere di gruppo al mercato, cucina, lettura e commento del quotidiano, musicodanzaterapia. I parenti possono prenotare incontri coi medici. E che belle le ore di pet therapy con gli affettuosissimi e intelligentissimi golden retrivier: io e Rita li abbiamo ritratti in un manifesto: c'è ancora? E i miei disegni del piccolo giardino autunnale col gatto nero? E poi c'è Sky e non so se è stato riaggiustato l'angolo ginnico. Per me Ville Turro è stato questo e molto altro (anche una sincera amicizia con un coetaneo torinese: che scandalo per le signore un pò più in là con la giovinezza, che ci vedevano sempre insieme, anche se parlavamo e condividevamo le nostre esperienze soltanto).
Ma penso che Ville Turro non sarebbe stata tutto questo e forse non sarei qui a scrivere se non avessi avuto e non avessi ancora il mio fondamentale punto di riferimento, psichiatra preparatissimo, sempre presente e instancabile che mi segue tuttora: per me sa essere anche psicologo ,gli dico tutto certa che mi comprende, mi incoraggia e mi cura: è il dr. Danilo Dotoli e lo consiglio davvero a tutti. Non sono ancora guarita, ho ancora miglioramenti a cui seguono precipizi profondi, ma ho tanta fiducia in lui e nella ricerca. L'elettrodo quando sarà impiantato da noi?
Marisa Prevellato
Quando la vita smette di essere un ergastolo
Senza spendere profluvi di parola.
Quando una vita non è più percepita come un ergastolo, la condanna a vivere per tutta la vita, è il momento in cui quella vita comincia ad essere vita.
Un sentito elogio allo staff di questo reparto.
La fine di un incubo
Il ricovero non è stato mio ma di una persona che mi è molto vicina e che andavo a trovare tutti i giorni.
Dopo una disintossicazione 'fai da te' effettuata 15 anni prima, nel 2008 questa persona è ricaduta preda dell'eroina.
L'incubo è durato 7-8 mesi finché si è deciso di tentare una visita con gli specialisti di Ville Turro e... questo paziente, da sempre refrattario ad ogni tipo di sostegno psicologico, ha finalmente deciso per il ricovero volontario.
Sono rimasta letteralmente sbalordita dalla competenza, la serietà, l'umanità dello staff di medici ed educatori che hanno letteralmente riportato in vita un relitto che voleva solo morire.
Oltre alle terapie convenzionali con farmaci, è interessante e utile il modo in cui i pazienti affetti da tossicomania vengono seguiti, spronati a prendersi cura di sé e dell'ambiente che occupano. In quanto convivente, io stessa sono stata coinvolta in colloqui con la specialista che seguiva il paziente nonchè ospite gradita della terrazza su cui si passava il tempo libero...
Ce ne vorrebbero un'infinità di strutture così e un grazie sentito a tutto il personale, ringraziamenti che rinnovo ogni volta che mi capita di accompagnare il mio convivente ai colloqui con la terapista.
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