Psichiatria San Raffaele Turro

 
3.7 (108)

Recensioni dei pazienti

108 recensioni

 
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Voto medio 
 
3.7
 
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4.1  (108)
 
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Filtra per malattia, intervento, sintomo

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Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Centro di Eccellenza, fuori dal mondo

La vacanza volge ormai al termine, sono stati 2 mesi meravigliosi durante i quali ho conosciuto Milano, la sua gente apparentemente schiva e riservata ma che (dopo un naturale periodo di studio) è capace pure di darti il cuore. Sono stato fortunato, ho trovato una equipe di professionisti all'avanguardia, capaci di far splendere di luce, già sua, una struttura che tra 30 anni sarà ancora all'avanguardia. Fare una scaletta di valori ora sarebbe troppo facile perché tutti, dalle addette alle pulizie agli infermieri, ai dottori, al direttore, alla splendida caposala, agli educatori (ciao Massimiliano mio confessore) ma, soprattutto, alla caposala dott Patrizia e all'impareggiabile dottoressa Sara Dallaspezia, capace in 5 giorni di cambiarmi la vita, sono professionisti unici. Io e la dottoressa ai saluti non ci siamo detti niente, ma i nostri sguardi la dicevano tutta sull'ammirazione che avevamo l'uno per l'altro.
Che altro dire se non che se avete bisogno, io ci sono per tutti, per indirizzare sul meglio che c’è in Italia. E' grazie a questi centri che dobbiamo dire "grazie di esistere".

Patologia trattata
Disturbo bipolare in fase depressiva.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

ESPERIENZA SUPER POSITIVA

Sono stato ricoverato per 27 giorni presso la palazzina G1 disturbi dell’Umore a seguito di fase depressiva, ansia e agorafobia. Personale competente e molto professionale. Un grazie agli infermieri, Bartolomeo in primis, per l’empatia e le belle parole. Grazie alle OSS, sempre disponibili, e ai medici presenti ogni giorno. Dottor Locatelli, dottor Anastasi e dottor Fregna sempre a disposizione per ogni dubbio sulla terapia.
Se dovessi sentirmi ancora male, non esiterei a ricevere un altro ricovero.

Patologia trattata
Disturbo bipolare in fase depressiva associata ad ansia e agorafobia.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

I migliori

Dopo nove anni di strutture pessime, ho qui trovato professionalità e competenze.
Penso che non si possa migliorare se non si vuole farlo, Ville Turro ti mette a disposizione personale qualificato e un ambiente corretto, ma se a priori si rifiutano gli aiuti offerti criticando senza mai mettersi in gioco o in discussione, ogni forma di cura diventa vana. "Aiutati che il ciel ti aiuta". Se invece si pensa di essere migliori, perchè non aprirsi una casa di cura personale fatta a propria immagine e somiglianza?
Personalmente dopo nove anni di disperazione e due t.s.o. per tentati suicidi, mi sono affidato a loro, li ho seguiti, ho ascoltato, ho cercato di capire e di apprendere e adesso sono un uomo nuovo, rinato, con un pensiero lucido e non più offuscato da pensieri contorti.
Grazie, grazie, grazie, siete i migliori.

Patologia trattata
Depressione bipolare.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

La mia esperienza

Mi sono rivolta alla dott.ssa Irene Lucia Vanelli e sono stata da lei visitata nel suo studio privato nel marzo 2016. Il mio problema è il DOC, una forma molto grave di questo disturbo. La dott.ssa Vanelli mi ha visitata e mi è parsa una giovane professionista preparata e anche simpatica come persona.
Stante un'altra patologia psichiatrica di cui soffro, il disturbo bipolare, per introdurre un'adeguata terapia farmacologica mi ha proposto il ricovero a Ville Turro, per monitorare l'assunzione di antidepressivi - essi col disturbo bipolare rischiano di provocare uno scompenso dell'umore - e mi ha nel contempo proposto una cura intensiva secondo i dettami della terapia cognitivo- comportamentale da effettuarsi presso il suo studio privato.
Ci penso su e dopo un mese invio una e-mail alla Vanelli per dire che accetto tutto il suo protocollo terapeutico. La dottoressa non mi risponde. Rispedisco la e-mail: ancora nessuna risposta. Allora interviene mia sorella e la chiama. La dottoressa è evasiva. La chiamo io e la "percepisco" sbrigativa, per nulla intenzionata a seguirmi. Mi dice anche - nel corso della telefonata - che mi avrebbe spedito un questionario: mai arrivato. E non si fa più sentire. Se non se la sentiva di seguirmi poteva addurre una scusa, corretta e gentile... Invece è sparita! Io sono una donna gravemente sofferente e lei è un medico. Trovo francamente inqualificabile il suo comportamento! Comunque ho poi chiesto una visita intra moenia ed ho trovato la dottoressa Cavallini, che professionale e coscienziosa ha avviato le pratiche per il ricovero. Ricovero che c'è stato nell'autunno 2016. In ospedale sono stata seguita dalla dottoressa Angela Gabriele, ottima dal punto di vista professionale ed umano. Da lei sono stata seguita anche al MAC.

Patologia trattata
Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC).
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Esperienza positiva

Secondo ricovero, esperienza davvero positiva. Un grazie infinito agli educatori, agli infermieri e agli OSA e, nel mio caso, un grazie particolare al dottore Del Monte e alla dottoressa Giulia, che mi hanno aiutato sopportato con pazienza e mi hanno ancora una volta ridato la speranza che con questo disturbo si possa vivere bene.

Patologia trattata
Disturbo bipolare.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Prima coccolato, poi abbandonato

Io sono stato in cura presso la dottoressa Vanelli prima nel suo studio privato a Milano, poi in un ricovero a Ville Turro. La dottoressa si è sempre comportata correttamente con me e infatti avevo scritto una recensione positiva sulle sue conoscenze e sulla sua disponibilità.
A Ville Turro il personale (OSS, infermieri ed educatrici) è composto da bravissime persone, sempre pronte ai aiutarti per qualsiasi problema. Ringrazio di cuore le educatrici, con le quali ho passato la maggior parte del tempo, perché sono professioniste con una grande umanità: non ti fanno sentire mai solo e nei momenti di sconforto accorrono in tuo aiuto !
Durante il ricovero ho commesso un errore che non è giustificabile: ho bevuto due bicchieri di vino all'esterno della struttura perché ero in uno stato emotivo di forte tensione ed avendo già preso la terapia al bisogno, sbagliando, non ho saputo trovare alternative più intelligenti e razionali. Al mio ritorno a casa la dottoressa non mi ha mai più risposto al telefono, anche se le ho chiesto più volte scusa via sms perché era l'unico modo perché potesse leggere le mie parole. In quei giorni stavo malissimo perché la terapia mi stava dando dei forti disturbi e anche i miei pensieri stavano prendendo una brutta direzione. Avrei solo desiderato avere un confronto per chiarirci e per spiegare in quale stato mi trovavo! Fortunatamente la mia famiglia mi ha aiutato a superare questo brutto momento.

Patologia trattata
DOC.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Centro per i Disturbi dell'Umore

Sono stata ricoverata nel reparto dei disturbi dell'umore.
Prima di arrivare qui avevo comunque seguito percorsi e cure farmacologiche, ma senza nessun risultato.. Solo qui ho trovato la soluzione ai miei problemi, solo qui ho incontrato dei professionisti davvero preparati e disponibili e soprattutto uman.
Sicuramente il mio percorso non è ancora terminato, ma so che ce la si può fare...
Un grazie a tutti quelli che lavorano in questo reparto, dove davvero si fanno molte esperienze positive. Un grazie particolare al dottor Dario del Monte, sempre disponibile e molto competente.

Patologia trattata
Disturbo dell'umore, attacchi di panico e depressione maggiore ricorrente.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Finalmente!

Dopo anni vissuti molto male e con terapeuti che non capivano da cosa dipendesse il mio grande malessere, sono approdata al reparto di Psichiatria dell'Ospedale San Raffaele Ville Turro: finalmente hanno capito i motivi di tanta sofferenza e mi hanno diagnosticato la mia malattia: DOC, disturbo ossessivo compulsivo.La mia grande fortuna e' stata incontrare la Dott.ssa Irene VANELLI; lei mi ha finalmente capita, lei mi ha dato le giuste cure farmacologiche, lei mi ha assistita durante i miei ricoveri, lei mi segue tuttora in un percorso che sto affrontando con fatica, ma anche con ottimi risultati. Grazie alla dottoressa sto piano piano imparando a convivere col mio disturbo. Credo siano rari i dottori cosi umani e competenti come "la mia Irene", disponibile sempre, anche a stare con me al telefono fino a mezzanotte perche' in preda al panico piu' totale...
Grazie con tutto il cuore Dottoressa Vanelli!

Patologia trattata
Disturbo ossessivo compulsivo.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Dopo 6 settimane di ricovero...

Sono stata ricoverata a gennaio 2014 per una forma di depressione (sono bipolare e borderline). Dopo 6 settimane di ricovero, decidono di mandarmi a casa e la prima cosa fatta a casa è un tentato suicidio ingerendo una quantità eccessiva di farmaci. Sono finita in rianimazione IN UN ALTRO OSPEDALE, hanno detto che non sapevano se avessi passato la notte, poi tutto si è risolto e dopo sole 2 settimane in quest'altro ospedale sono uscita più serena e soprattutto sono stata seguita strettamente con i day hospital, all'inizio ravvicinati, e poi man mano sempre più distanziati; ora ci vado una volta al mese solo.
E sto bene.

Patologia trattata
Sindrome bipolare e disturbo borderline.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Grandi!

Dieci anni fa sono stata ricoverata a Turro per ansia e panico con una agorafobia paralizzante; per di piu' ero in gravidanza. Come mia prima esperienza e' stata positivissima: oltre alla grande umanita' e vicinanza ai pazienti, ho notato grande professionalita' basata su evidenze scientifiche! Non ho dovuto pagare nulla, tutto tramite Asl come giusto che sia. Il percorso di rinascita e guarigione e' stato lungo, ma finalmente avevo incontrato medici davvero degni di questo nome! (non come nei vari anni precedenti con soldi e psicanalisi che non sono serviti a nulla!).
Grazie ai dottori Perna, Bertani e Bussi! Grandi!

Patologia trattata
Ansia d.a.p.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Depressione

Sono stato ricoverato 1 mese: in un mese sono stato sostenuto solo da alcuni pazienti, dagli infermieri e dagli addetti alla pulizia. Ho effettuato il primo colloquio con una dottoressa, poi giusto un colloquio con 1 specializzando, 5 minuti al giorno quando chiedevo di fare il colloquio. Non mi hanno fatto fare nessun test, tipo Wais eccetera, nessuna psicoterapia nè individuale nè di gruppo (che ho dovuto fare successivamente privatamente). Personalmente una delusione, ma allo stesso tempo vedevo che altri pazienti venivano seguiti decisamente bene. Saro' stato sfortunato io....

Patologia trattata
Depressione.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Disintossicazione da psicofarmaco

Mi presento: sono un uomo di 40 anni e da moltissimi anni abusavo fortemente di psicofarmaci. Mi decido quindi a fissare un appuntamento con il Prof. Smeraldi Enrico (visita 300 euro), cui spiego la mia situazione; colloquio durato neanche 10 minuti, comunque vengo ricoverato nella struttura per 1 mese.
Ho trovato ottimo personale e discreta pulizia. Io vengo seguito dalla dott.ssa Di Molfetta, tutti i giorni ho colloquio con lei e vengo ben seguito.
Esco soddisfatto, ma purtroppo per me cado, dopo neanche 1 mese dal ricovero, nel problema del non dormire. Allora cerco di avere subito un colloquio con la dott.ssa Politi, che mi avrebbe dovuto seguire, e qui iniziano i problemi: non la trovo, o si fa negare.. Insomma, una persona che è stata nella struttura per 1 mese, poi esce e ha bisogno di un supporto, che succede?? Rimane sola con il suo problema? Quindi non consiglio nel complesso la struttura, se riuscite fatevi seguire da un medico privato che se avete urgenza di parlare vi ascolta ed e reperibile!

Patologia trattata
Disintossicazione da farmaco.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

VILLE TURRO

Mi chiamo Emanuela e all'età di 18 anni ho avuto un forte episodio depressivo. Sono stata ricoverata a Ville Turro per due mesi! Ho molta fiducia nel mio dottore Dott. Dotoli e oggi, dopo 16 anni, ho raggiunto un certo equilibrio anche se i controlli vanno sempre fatti e, soprattutto, bisogna prendere le medicine! Grazie Ville Turro.

Patologia trattata
DISTURBO BIPOLARE.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Esperienza negativa

Mia madre di 70 anni e' entrata per risolvere (non guarire) questo stato di ansia che si porta dietro da 30 anni. E' uscita lunedì dalla clinica in quanto per loro "migliorata"... Ma io l'ho trovata con 8 kg. in meno in 20 giorni, non la si capisce nemmeno a parlare, è un'altra persona... Oggi è passato il medico della mutua, che ha sottolineato come non sia più in grado di stare da sola; così domani entrerà in un centro "anziani" per essere seguita, in quanto incapace di stare da sola.
Grazie San Raffaele Turro
I Figli.

Patologia trattata
Depressione Bipolare.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Inadatto per patologie neuromuscolari...

Sono trascorsi oramai molti anni dal famoso ricovero che mi ha segnata nel tempo facendomi perdere fiducia. Mi sono trovata malissimo con il medico che mi ha seguita, che ha rimesso in dubbio una diagnosi definita da un centro neurologico nazionale molto famoso. Mi han fatto perdere serenità e fiducia, volevano rifarmi esami inutili e costosi, quando io sono entrata solo con l'iter di neuroriabilitazione e richiesta di una valutazione oncoematologica. Avevo seri problemi in famiglia e quando ho chiesto una consulenza psichiatrica, aprofittando del fatto che ritenevo dalle voci dei pazienti gli psichiatri molto umani e disponibili, mi attivai per aver un "consiglio" per gestire una dinamica famigliare di un parente "ossessivo compulsivo".
Certo! loro si sono preoccupati della mia salute mentale, adducendo che riversavo le mie preoccupazioni sul parente dimenticando e non accettando le mie, anzi: mi è stato detto che pure ero lì con diagnosi errata e non volevo uscire dal mio "target". Si, ho pensato più volte ad una denuncia, ma per evitare problemi ad una presenza amica, che mi ci aveva indirizzata con fiducia, ho desistito. Posso solo testimoniare, in base alla mia personale esperienza, che non è un centro adatto per seguire patologie deminielizzanti in serenità, specie se si han diagnosi di altri centri
Io ho perso, da allora, 8 anni della mia serenità, con incubi notturni, fino a che tre mesi fa ho subito uno stalking pesante in famiglia. L'aiuto negativo dello psichiatra che mi catalogò con disturbi di conversione, allora mi rese oppositiva ad un sereno approccio. Mi difesi e finii la mia riabilitazione minancciando che avrei fatto caos coi giornali, perchè mi rifiutai a priori ad ogni esame invasivo richiesto, tra le altre cose inutile e venni minacciata ad una dimissione forzata!
Senza andarci io dallo psichiatra, e con un valido aiuto da amici medici che nel tempo mi sono stati a fianco, ora il mio parente si sta curando finalmente da alcuni mesi, ed io sto riprendendo la mia serenità in famiglia. Purtroppo lo stalking famigliare dagli psicologi e psichiatri non è preso in esame e, se una donna non è molto forte, rischia veramente di soccombere! Si tende a catalogare chi si ha davanti.

La mia diagnosi è corretta, purtroppo, forse l'unico lato positivo è stata una "ripicca" di una visita, che mi fecero fare per la serie: mandiamola dall'ematologo perchè matta.. Bene, devo all'ematologo la scoperta di una seria patologia con la quale sto cercando di convivere al meglio, sperando che un domani non mi porti ad una sconfitta verso la vita. Ho avuto più umanità in una oncologia ematologica che in una neuroriabilitazione famosa quale dovrebbe essere il Turro.
che dirvi? NO NO NO!

ps. Ottimo reparto invece per pazienti con seri problemi mentali.

Patologia trattata
Malattia demienilizzante in ricovero per recupero da ricaduta; valutazione se iniziare, per seri problemi ematologici, una terapia immunomodulante.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Ricerco disperatamente la dottoressa Ruffini

Sono un ragazzo di 23 anni e circa 1 anno e mezzo fa sono stato ricoverato al S.Raffaele Turro... Posso dire di essermi trovato molto bene anche se il trattamento terapeutico a cui sono stato sottoposto non ha prodotto alcun miglioramento. Tuttavia i voti che ho dato son alti perche' mi sono affezionato molto alla dottoressa che mi aveva preso in cura, e cioe' la dottoressa Ruffini... adesso mi manca tanto e mi piacerebbe vederla e parlarle, quindi faccio un appello a tutti quelli che la conoscono come pazienti oppure come colleghi!!! Io son stato ricoverato per poco tempo... 1 settimana circa, ma non per via di fattori legati al S.Raffaele, ma per via dei miei problemi che mi hanno impedito di proseguire con la terapia impostata. In ospedale non ho dormito una notte e questo ha peggiorato il mio stato mentale. A chi ha intenzione di trascorrere una degenza li posso dire che i dottori sono molto competenti e professionali. La mia dottoressa poi era molto carina e brava, poi come mio solito ho avuto paura di lei e sono scappato. La mia vita e' cosi'... assolutamente priva di legami interpersonali e fondata esclusivamente sui rapporti che instauro con i dottori che mi hanno in cura. Sull'ospedale posso dire che funzionava tutto bene. I pazienti erano seguiti benissimo... ogni giorno avevamo due colloqui.. uno al mattino e uno al pomeriggio, oppure uno solo ma molto lungo. Poi, oltre ovviamente al trattamento farmacologico, la cura prevedeva anche un lavoro con gli educatori di tipo cognitivo- comportamentale. A me ad esempio, che per esempio mi agito quando sono in mezzo alle persone al punto da sentirmi molto a disagio e ad avere l'impulso di scappare, era stato proposto un percorso graduale che mi aiutasse a superare questa fobia. Ma l'approccio comportamentale e' molto soft non e' niente di repentino... quindi non dovete avere paura... pero' richiede tempo e non tutte le persone sono compatibili con questo tipo di cura. Poi gli educatori erano anche molto amichevoli, pensate che mi avevano addirittura aiutato anche a superare i miei blocchi con lo studio scolastico. Poi uno dei grandi pregi del S.Raffaele Turro e' la grande liberta'. A differenza degli S.P.D.C che molti conosceranno, al S.Raffaele si puo' uscire quando si vuole, andare a fare un giro per milano, andare per negozi, andare al bar la mattina a prendere un caffe' o a leggere il giornale... io andavo sempre di pomeriggio al parco del castello a giocare a basket!!! Negli altri S.P.D.C invece non si puo' fare niente... si e' rinchiusi dentro e si sta tutti i giorni in uno squallido letto. Per chi soffre a stare nei luoghi chiusi e' una agonia interminabile. Quindi questi i lati positivi della mia degenza. Gli aspetti che non mi sono piaciuti sono stati il comportamento incomprensibile di alcuni infermieri, che non mi sono piaciuti, e poi alcune cose personali come ad esempio l'approccio della mia dottoressa, che non mi dava mai rassicurazioni perche' diceva che chiedere rassicurazioni e' un comportamento tipico di chi ha il mio disturbo e questa cosa io non l'ho mai mandata giu', perche' in certi momenti ero molto agitato e una piccola rassicurazione di certo mi avrebbe aiutato. Io sono un grande sostenitore delle rassicurazioni perche' sono la cosa che ha un effetto maggiore... poi bisogna distinguere la seduta ordinaria di psicoterapia dal momento di urgenza. In quest'ultimo caso io penso che il paziente debba sempre essere rassicurato anche se le cose che gli vengono detto non sono vere... non fa niente! E poi altre cose spiacevoli riguardano gli stati d'animo che ho provato, soprattutto quando ho assistito alle crisi di altri pazienti... davvero angoscianti! Comunque il mio giudizio e' positivo e ribadisco il mio appello: devo riuscire a mettermi in contatto con la Dottoressa Ruffini, auguri a tutti e grazie!!!

Patologia trattata
Disturbo ossessivo compulsivo e fobia sociale.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Delusione massima

Dopo tanti anni di cure invano e di soldi spesi, vengo a sapere da un professore luminare di Torino che la diagnosi fatta anni prima a Villa Turro è sbagliata. Mi chiedo e dico: è possibile che in Italia non vi sia nel 2020 un ospedale capace di fare diagnosi certe ed affidabili per poter curare al meglio una persona malata e poter farla vivere dignitosamente in questa societa' gia' afflitta da troppi mali e disagi senza avere neanche la certezza di una giusta cura?
Fui visitato all'epoca dal dottor Cavedini e dalla dottoressa Diaferia in diverse occasioni e diversi ricoveri, ma mi hanno sempre bollato come D.O.C.. senza mai darmene reale motivazione. Inoltre, nell'ultimo ricovero dalla dottoressa Colombo, quando Cavedini non lavorava più al San Raffaele di Milano, non sono mai stato seguito nelle visite ne' da lei, né dalla sua équipe; solo l'ultimo giorno mi visito' per dirmi che mi avrebbe dimesso perché a suo modo non ero recettivo con il personale - che tra l'altro mi aveva parcheggiato in una stanza sin dal primo giorno senza mai inserirmi in un contesto ludico e/o partecipativo. In una parola, mi sono sentito sempre abbandonato a me stesso. Detto questo, auguro a nessuno di ritornare.

Patologia trattata
Autismo ad alto funzionamento adhd.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Terapia farmacologica

Impossibile il follow up con il SSN: o paghi o non puoi farti seguire. Vergognoso.. Per fortuna, con sacrificio ho avuto la possibilità di pagare le visite e adesso sono rinato.
Grazie al Dott. Marco Locatelli.

Patologia trattata
Disturbi dell'umore, attacchi di panico, insonnia grave, tremori irrefrenabili notturni.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
3.0

Paziente psichiatrica

Pessima esperienza personale, e alla fine ho anche ricevuto una Relazione Clinica alla Dimissione piena di errori clamorosi, inclusi dei ricoveri presso ospedali in cui non sono mai stata ricoverata. Non e` piu` il Ville Turro di un tempo, ma un posto che mi pare macini pazienti uno via l'altro.
Gli infermieri tutti molto bravi e disponibili, solo un paio sono davvero poco adatti secondo me alla professione da loro scelta. Spero di non tornarci più. Ne avevo dei bei ricordi, ora il contrario.

Patologia trattata
Borderline e Bipolare 2.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Grazie alla dott.ssa Vanelli

Mia mamma è stata ricoverata circa un mese nel reparto.
Si sa, non è un reparto facile da gestire per chi lavora, e dove stare per chi deve curarsi.
Posso solo ringraziare la struttura ed in particolare la dott.ssa Vanelli per la sua serietà, professionalità e sensibilità.
Tutto il personale in generale per la disponibilità e la dott.ssa Campori.
Un grazie a tutti del prezioso aiuto.

Patologia trattata
Depressione e intossicazione da benzodiazepine.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
3.0

Delusa

Mio marito è stato ricoverato nella struttura a febbraio dopo un colloquio con la dottoressa Vanelli, molto gentile e disponibile. Ci aveva detto che il reparto non aveva niente a che vedere con la classica clinica psichiatrica, ma purtroppo così non è stato. Rigidi controlli, finestre sigillate... capiamo che abbiamo a che fare con malati mentali, ma forse è meglio essere chiari dall'inizio. Pulizia poi che lascia a desiderare: un giorno mio marito chiede alla signora delle pulizie di togliere una ragnatela sopra il letto, o se poteva dargli qualcosa che lo avrebbe fatto lui. Niente, il panico più totale, mio marito non poteva assolutamente toccare nessun oggetto.
La dottoressa, nonostante l'abbia chiamata più volte tutti i giorni, non l'ho mai trovata e così ho dovuto chiamarla con un altro numero per avere informazioni su mio marito...
Pessima esperienza sotto tutti i punti di vista.

Patologia trattata
Disturbo di personalità.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Mamma di paziente

Sono la mamma di un ragazzo ricoverato per disintossicazione da sostanze e alcool tramite visita a pagamento dal dott. Bottero. Dopo il ricovero, è andato in ferie e quindi mio figlio viene seguito solo dal personale infermieristico. Mai potuto avere la possibilità di parlare con qualche medico per avere notizie sull'andamento clinico di mio figlio. Contratta grave flebite che all'uscita non gli permette di riprendere il lavoro. Informato delle dimissioni dall'ospedale da un giorno all'altro, va in panico. Malgrado non fosse pronto ad uscire e le infinite richieste di rimanere in ospedale, viene dimesso. Alla dimissione ero presente e mio figlio era ancora molto in panico. La dottoressa non mi degna di uno sguardo, alle mie domande di mamma non mi guarda nemmeno negli occhi e non mi dà alcuna spiegazione. Uscito da lì è cominciato il calvario di mio figlio, con continue corse ai PS e, malgrado molti psichiatri chiedessero una riammissione all'ospedale da cui era stato dimesso, gli è stato negato.

Patologia trattata
Disintossicazione alcool e sostanze.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Un po' noioso e con poche attività

Sono stata ricoverata per 23 giorni per anoressia nervosa restrittiva. Inizialmente mi ha seguito la dott.ssa Ogliari, una donna energica e tosta, ma purtroppo non molto presente a causa di molti impegni universitari. Con lei mi sono trovata molto bene, ma per quanto riguarda il cibo e la dietista: aiuto!! Per essere un centro che cura disturbi alimentari, dovrebbe esserci molta più attenzione alla qualità e alla varietà. Capisco che non sia un ristorante, ma non avere altra frutta oltre alle mele (se non in casi eccezionali e SOLO su richiesta) mi sembra assurdo; come il non aver avuto cose diverse da pasta o riso al pomodoro per più di tre settimane. Nel complesso questo ricovero mi è servito un pochino, anche se sono ancora abbastanza scettica per quanto riguarda il metodo usato. Le educatrici tutte fantastiche: simpatiche, gentili e sempre disponibili; mentre le/gli infermiere/i spesso troppo rigidi, non consentivano di fare nulla: Non potevi stare mezzo secondo in piedi che ti chiedevano cosa stessi facendo e ti obbligavano letteralmente a sederti. Discordo con molte regole di questo reparto, ad esempio quella di non poter parlare o bussare alle stanze degli altri ricoverati. Comunque sia, ringrazio tutto il personale, ma principalmente le dottoresse e le educatrici, che credo siano le persone con maggiore umanità e più interessate a risolvere il disturbo.

Patologia trattata
Anoressia nervosa restrittiva.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Disturbo ossessivo

Soffro dalla adolescenza di DOC. Da sempre ho girato per ospedali e psichiatri, prima spinto dai miei genitori che riconoscevano in me comportamenti bizzarri, poi per mia necessità per il crescente malessere e ostacoli nel vivere la quotidianità.
Sono arrivato al san Raffaele e, dopo una prima visita ambulatoriale, sono alla fine stato indirizzato alla dottoressa Dallaspezia, che dovrebbe essere l'esperta di disturbo ossessivo compulsivo. Mi è stato proposto un ricovero, fatto. Purtroppo mi ritrovo nella descrizione di Momo: colloqui sbrigativi e poco incisivi. Terapia comportamentale relegata a pochi momenti nell'arco della giornata, per il resto sono stato lasciato in balia del tempo. Spesso, come per Momo, i colloqui non erano nemmeno fatti dalla "mia dottoressa", ma dalla giovane specializzanda (che paradossalmente mi dedicava più tempo).
Nel complesso sono insoddisfatto. Peccato: non ho trovato riscontro tra quanto mi avevano raccontato e quanto ho sperimentato.

Patologia trattata
Disturbo ossessivo compulsivo.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Disturbo B.E.D.

Entrata, dopo 4 mesi di attesa, con estrema diffidenza nei confronti di tutti, sono stata ricoverata per 6 settimane... Ora che sono uscita, nonostante le regole rigide che lo regolano, mi manca da morire il reparto. Ho incontrato persone stupende, a partire dalla dottoressa Di Molfetta, energica e competente, la psicologa dottoressa Fronza, le fantastiche educatrici, gli infermieri, addirittura gli operatori socio sanitari... Il tutto va a creare un ambiente familiare che concede sicurezza e protezione ai degenti.
Il mio disturbo, come molti altri presi in cura al CDA della palazzina E, non si "guarisce" definitivamente, ma con l'aiuto di questo ricovero mi sento molto più speranzosa di poterlo gestire. Inoltre mi è stata offerta la possibilità di partecipare al Mac con il dottor Erzegovesi... Quindi seguita e controllata, 5 giorni su 7, anche dopo il ricovero.
Mi sono sentita capita, accettata, seguita... La mia opinione è assolutamente positiva.
Unica pecca, secondo me, è il cibo, che in un reparto come questo dovrebbe essere migliore sia come qualità, sia come gestione da parte della dietista: se lei si ammala si blocca tutto, e nessuno può apportare modifiche al vassoio senza di lei.. Per me non era un grosso problema, ma per le ragazze anoressiche lo era eccome...

Patologia trattata
Binge eating disorder.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Cura SDA

Ho iniziato ad avere attacchi di ansia nel 1999 e al Fatebenefratelli mi avevano diagnosticato una depressione reattiva. Sono stata in cura farmacologica per 15 anni con antidepressivo e benzodiazepine, ma è stato un calvario perché gli attacchi proseguivano e i miei limiti aumentavano; poi quando il mio psichiatra è andato in pensione, mi son sentita persa e sono arrivata ad avere attacchi di ansia che non mi permettevano nemmeno di star in piedi. A 30 anni pensavo non ci fosse più speranza, ma con le ultime forze mi sono recata a Villa Turro... La prima visita è stata a pagamento per l'indirizzamento e sono stata mandata dalla dottoressa Vanelli, che mi ha fatto finalmente la diagnosi corretta: SDA. Tutti i farmaci che assumevo non erano idonei alla patologia e ha provveduto ad un cambio sostituendomi l'antidepressivo e eliminando le benzodiazepine, sostitutie dalla gabapentina. É stata dura ma ho sopportato ed ero supportata dai miei e dalla dottoressa, sempre disponibile via mail o in ambulatorio. Una volta che mi sono stabilita a livello farmacologico, ho iniziato anche la terapia psicocomportamentale con il dottor Radaelli, sempre consigliatomi dalla dottoressa Vanelli. Ad oggi ho diminuito i farmaci del 50% sempre sotto controllo medico, faccio una vita normale e ne ho ripreso le redini e gli attacchi d'ansia sono un brutto ricordo. Se non avessi incontrato un bravo medico come lei, probabilmente sarei chissà dove.. All'inizio ero scettica per la sua giovane età, ma con il tempo i risultati, la disponibilità e il miglioramento hanno aumentato la mia fiducia e la mia stima. É una persona che sa sempre rapportarsi col paziente in tutte le sue fasi e per me resta un pilastro importante. Ad oggi stiamo diminuendo ancora i farmaci e non posso che ringraziarla e consigliarla a tutti coloro che pensano che non ci siano più speranze. Grazie.

Patologia trattata
SDA.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Disturbo Ossessivo

La mia personale esperienza è stata ottima. Sono stata seguita dalla Dott.ssa Vanelli, che si è dimostrata estremamente competente, ma soprattutto umana.
Con lei ho svolto un percorso di ricovero di circa 5 settimane, durante le quali ho ricevuto sostegno farmacologico, ma soprattutto l'empatia e la dedizione che ci si aspetterebbe da un Medico. i Colloqui non erano aridi "salve come sta? ha dormito?" Ma interventi terapeutici strutturati (cognitivo-comportamentali, come è l'indirizzo della struttura) che mi hanno permesso di apprendere strategie nuove.
La dottoressa si è dimostrata estremamente disponibile, sempre presente. Oltre alle terapie è stato anche il lato umano che ha dimostrato ad aiutarmi a capire che un disturbo è solo un disturbo, non la mia identità.
Certo, è vero: sono le persone che fanno la differenza.
Una struttura vale non per il nome che possiede, ma per le capacità di chi ci lavora.

Patologia trattata
Disturbo Ossessivo Compulsivo.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Amara delusione

Come nel commento che mi ha preceduto ho visto: eccessiva autostima dei dottori che procedono in diagnosi certe, concedendo troppo al proprio occhio clinico e troppo poco al dialogo.
La dottoressa che mi aveva in cura correva e parlava lungo il corridoio sulla mia diagnosi (alla faccia della privacy e della comunicazione con il/la paziente!).
Tale dottoressa mi ha mandato a casa in uno stato confusionale, dicendo che mi vedeva veramente migliorata (chissà com'ero prima) e non mi ha seguito più nella cura. Dopo un mese di stato confusionale veramente grave, depressione ed ansia crescenti, paura di non farcela, ho dovuto essere ricoverata presso un altro ospedale che mi ha almeno "rimesso veramente in piedi" e dato speranza!

Patologia trattata
DEPRESSIONE, DISTURBI DELL'UMORE.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

San Raffaele Villa Turro - Reparto Psichiatria

Ho scelto questa struttura per gli alti indici di valutazione elaborati da esperti.
Ne sono rimasto deluso.
Non per i manifesti poco lusinghieri esposti all'ingresso dai dipendenti in rivolta sindacale.
Non per il mio difficile rapporto con la malattia in questione, che non mi ha però impedito in passato di affrontarla, senza tuttavia riuscire ad eradicarla.
Non per l'eccessiva autostima dei dottori che procedono in diagnosi certe, concedendo troppo al proprio occhio clinico e troppo poco al dialogo.
Ma per l'insospettabile e banale incapacità ad inquadrare il paziente in uno schema differente dai già predefiniti.

Patologia trattata
Ansia generalizzata, disturbi dell'umore.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
3.0

Sono una paziente

In questo reparto mi hanno salvata, ho ricominciato a vivere dopo essere finita in un incubo infinito con dipendenza da psicofarmaci grazie a medici incompetenti! Addirittura ero arrivata a farmi la pipi addosso!
A TUTTI GRAZIE!

Patologia trattata
Disturbo ossessivo compulsivo, attacchi di panico, depressione.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Mi hanno salvata!

Eccezionale competenza, ero seguita dalla mia dottoressa ma il mio caso era seguito da altre due specialiste, molto molto umani, fantastico il lavoro degli educatori con la terapia comportamentale, e le infermiere mi hanno aiutata tantissimo con l'autolesionismo.
La mia dottoressa è giovanissima, penso abbia la mia età! eppure per la prima volta ho avuto davanti uno psichiatra così preparato, che sapeva ciò di cui stavo parlando, che gli era tutto chiaro.
Sono stata ricoverata con SSN, mi son trovata veramente bene.
Mi hanno veramente ridato la vita, ero un'ameba fuori di testa adesso sono una persona normale e grazie a loro e, anche dopo le dimissioni, un'assistenza eccezionale!
Lo consiglio al 2000% a tutti, soprattutto a chi ha casi particolari o che nessuno è riuscito a curare.

Patologia trattata
Disturbo bipolare, attacchi di panico e ansia generalizzata, autolesionismo, disturbo di personalità borderline.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

giovani medici, con che criterio sono selezionati

Sono stata ricoverata più volte presso questa struttura trovandomi più che bene, ma l'ultima volta mi è capitato di essere seguita anche da un giovane dottore che ho poi scoperto essere stato protagonista di quel programma chiamato "la pupa e il secchione", è mai possibile che una persona che va a fare quel genere di programmi si occupi della salute mentale delle persone???

Patologia trattata
Depressione.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Pessima esperienza

Mia figlia è stata ricoverata per problemi dovuti a depressione, ansia, bulimia. La diagnosi è stata di personalità borderline.
L'unica esperienza che mancava a mia figlia erano le droghe pesanti. È stata messa vicino ad una ragazza tossicodipendente da cocaina.
La prima cosa che mia figlia ha fatto dopo il ricovero, è stato iniettarsi cocaina in vena insieme a questa ragazza.
Lo stato psichico di mia figlia è andato sempre peggiorando e, nonostante tutte le email scritte alla dottoressa Sforzini, che l'aveva in cura, per metterla al corrente della grave situazione, non abbiamo trovato in lei la minima umanità. Ci ha sempre rimbalzato asciuttamente dicendo che la ragazza era maggiorenne e sua paziente e che noi genitori non c'entravamo nulla. La ragazza ha 19 anni e vive in famiglia. Abbiamo assistito a crisi dove nostra figlia si infieriva del male ed altre dove siamo stati aggrediti noi. Nonostante tutto questo, mai un colloquio è stato possibile con la dottoressa Sforzini.
Un ringraziamento invece agli infermieri e terapisti che durante il ricovero sono stati il vero sostegno di mia figlia.
Nella mia ignoranza (non conoscenza) di come si curano i problemi di mia figlia, chiedo: era corretto metterla insieme ad una ragazza così più grande ed affetta da problemi di tossicodipendenza?
Forse il San Raffaele Turro potrà aiutarvi, non voglio dire il contrario, ma la mia esperienza personale è stata devastante.

Patologia trattata
Personalità Borderline.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Negativo

In un caso di depressione acuta, la dottoressa non mi ha permesso nemmeno di entrare per risolvere i dubbi riguardo mia madre. Aggiunto un farmaco senza nemmeno guardare le analisi del sangue. Il peggioramento si é visto il giorno dopo, ma a distanza di settimane nessuno mi ha contattato per sapere come andasse, nemmeno a fronte delle spese in privato e dei tempi d attesa in ospedale. La mia impressione é negativa. La psichiatria non é una scienza esatta, ma i dottori pare la facciano passare per tale. Non mi sono trovato per nulla bene.

Patologia trattata
Depressione.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Diagnosi sbagliata

Due anni fa effettuai un ricovero al San Raffaele, dove mi furono assegnate due dottoressa: la dottoressa Sara Dallaspezia e la dottoressa Giulia Mazza. Dopo 50 giorni mi fu diagnosticato un disturbo ossessivo compulsivo. Cinque mesi fa ho scoperto (proprio al San Raffaele) di soffrire di un disturbo borderline (la diagnosi che mi fu fatta nel primo ricovero era completamente sbagliata).

Patologia trattata
DOC.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Eccellenza, ma con carenze nella riabilitazione

Dunque, ho appena finito il mio quarto ricovero presso questo centro. Sono di Napoli e come tante persone del sud ho preferito un centro d'eccellenza, e convenzionato, alle tante strutture degradate della mia zona.
Sono stata seguita nei primi 2 ricoveri dalla dott.ssa Sforzini, negli ultimi 2 dalla dott.ssa Politi. Purtroppo la prima era sempre molto occupata e aveva veramente poco tempo per capire approfonditamente i miei problemi. Ad ogni modo sono assolutamente convinta, dal punto di vista medico, che siano entrambe persone di grandissima competenza ed esperienza.
In psichiatria generale dove sono stata sempre io, e posso parlare per esperienza diretta, la terapia farmacologica che con un attento monitoraggio decidono per te, è come un vestito che si deve adattare perfettamente alla tua specifica persona. Quindi dimenticatevi bombe di farmaci ad esempio, qui non si carica il paziente se non delle giuste medicine, cercando di dargli la possibilità di essere aiutato dai farmaci, ma al tempo stesso di rimanere il più possibile lucido ed attivo.
Anche il personale infermieristico è di grande competenza, ma soprattutto formato nel rispettare con grande gentilezza ed educazione il paziente.
La mia esperienza è stata quasi sempre completamente positiva, pur avendo recidive negli anni. Il ricovero per molti prevede una fase acuta di circa 15 giorni, tutta incentrata sulla farmacologia e, per chi ritengono necessario, un periodo di circa 3 settimane di riabilitazione. Tale periodo è volto a stabilizzare la terapia e fare percorsi di gruppo e personalizzati, per imparare strategie utili alla tua problematica e, per 2 ore al giorno, fare attività sostanzialmente ludiche per la concentrazione, la memoria, ma anche per il corpo. Gli operatori sono delle persone disponibilissime, che la maggior parte delle volte mettono grande impegno e umanità nel sostenerti.
Purtroppo credo si potrebbe in quest'ultimo campo della riabilitazione, fare molto di più, e non per negligenza del personale. I tempi sono molto vuoti ed è un peccato che non si riempano con attività più stimolanti, maggiori attività fisiche e di rilassamento, pet therapy, gruppi di lettura, ascolto di gruppo di musica, cineforum ecc. Sono veramente tantissime le cose che si potrebbero fare anche per rendere il ricovero meno duro.
Altra scelta assolutamente infelice a mio parere è che il supporto psicologico è contemplato solo dopo le dimissioni. Il che vuol dire che un paziente sta lì a soffrire di astinenza, di ossessioni, di autolesionismo, di depressione e, tranne una chiacchierata con gli operatori, non ha il sostegno di colloqui psicologici che si occupino pure della mente del paziente nel suo percorso, non solo del suo corpo.
Ci tengo a precisare che nonostante tutti gli aspetti positivi che ho elencato, e non sono i soli, può essere un'esperienza veramente molto dura e sofferta, si tratta pur sempre di un ospedale psichiatrico, ci sono molte regole da rispettare, che molti non sopportano, e che in effetti a volte possono essere molto spiacevoli. Ci si sente in parte alienati, con poca libertà e tanto tempo vuoto che molti di noi passiamo a fumare. C'è gente che non resiste, devi essere assolutamente motivato e prevedere comunque una sofferenza che può essere anche abbastanza forte.
Chi è forse più svantaggiato è forse chi come me viene da lontano, non ha praticamente visite di parenti e amici e si trova in una città sconosciuta.
Nel mio caso per esempio la riabilitazione prevedeva che io uscissi spesso, ma nonostante ci abbia provato, a me, tra l'astinenza e una forte sofferenza psicologica, riusciva quasi impossibile farmi delle passeggiate per Milano, da sola. Così come mi sono sentita poco capita quando stravolta dalla disperazione, gli operatori mi proponevano in buona fede di distrarmi facendo le parole crociate, o ascoltando musica, o leggendo mentre avrei avuto assolutamente bisogno di parlare con uno psicoterapeuta.
Il mio giudizio resta altamente positivo ma, ripeto, passibile di miglioramenti che forse aiuterebbero la strada per la guarigione. Ma ripeto, non è una passeggiata, è un percorso che per alcuni può essere quasi insopportabile, sei completamente dipendente dal tuo psichiatra, che a volte può scegliere per te una linea dura, personalmente nell'ultimo ricovero ho sofferto così intensamente da perdere quasi l'autocontrollo, ho cercato di collaborare con le indicazioni del medico, ma spesso non c'è l'ho fatta. Forse era fatto per il mio bene, ma mi sono sentita impazzire ad essere lasciata sola con un dolore interno straziante, senza, ripeto, un supporto psicologico che non sta agli psichiatri fare. Sono uscita lucida, con un'ottima terapia, ma disperata, stravolta dal dolore e dall'angoscia, e forse in parte questo calvario si sarebbe potuto lenire.

Patologia trattata
Attacchi di panico con agorafobia.
Disturbo della personalità narcisista.
Disturbo della personalità istrionico.
Abuso di benzodiazepine.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

D.O.C.

Sono stato ricoverato per circa un mese in psichiatria generale per disturbo ossessivo compulsivo.
Sono stato affidato alla dott.ssa Dallaspezia.
I colloqui erano spesso delegati a una giovane specializzanda (forse troppo?) mentre la dottoressa compariva di quando in quando per "colloqui" di 10-15 minuti dove mi spiegava che era inutile fare le compulsioni o, comunque, le stesse cose che avevo già letto documentandomi sul DOC.
Nulla da ridire su educatori e infermieri, gentili e disponibili.
Nel complesso, sufficiente. Le medicine mi hanno aiutato.
Mi sarei aspettato di più, soprattutto dai medici.

Patologia trattata
Disturbo ossessivo compulsivo.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Grazie di cuore

Vorrei condividere la mia testimonianza di paziente affetta da disturbi di attacchi di panico.
Ho girato diversi specialisti e servizi territoriali: tante terapie cambiate, ma scarsi effetti.
Circa un anno fa sono arrivata al San Raffaele, per l'ennesimo tentativo di cura.
I miei attacchi di panico non mi lasciavano più vivere, tutto era un ostacolo. Ero arrivata ad averne 3-4 al giorno.
Qui ho incontrato la dott.ssa Vanelli. Cambio di cura, ma soprattutto la disponibilità nello spiegarmi cosa mi capitava: il perché dei sintomi e il loro meccanismo. Ma soprattutto, il riuscire a farmi vedere i miglioramenti che stavo facendo.
Già da diversi mesi non ho più attacchi. Ho ripreso la mia vita.
Devo dire grazie alla dottoressa, ai farmaci e alla sua capacità.

Patologia trattata
Disturbo d'Attacchi di Panico.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Grande dottoressa

A differenza di commenti negativi letti, vorrei portare la mia testimonianza positiva relativa al mio percorso di cura con la dott.ssa Vanelli.
Dopo percorsi fallimentari in CPS di zona, mi sono rivolto al San Raffaele e sono stato preso in cura dalla dottoressa prima in reparto, poi in ambulatorio (mac). A differenza di altre sue colleghe, si è dimostrata molto professionale e competente. Con lei, e con gli educatori, ho sviluppato un programma cognitivo-comportamentale che mi ha permesso di affrontare (e in parte superare) le difficoltà legate al mio disturbo. La dottoressa si è sempre dimostrata attenta ai miei stati d'animo, e con grande empatia e umanità posso dire che mi ha guidato attraverso il mio malessere. Ancora oggi, in ambulatorio, la dottoressa Vanelli è per me una figura di riferimento fissa e sempre presente.
La mia malattia mi aveva confinato nelle mie paure, mi aveva tolto la libertà e la possibilità di vivere serenamente.
Dopo un lungo e intenso lavoro, in cui la dottoressa è stata fondamentale nell'incoraggiarmi e spronarmi (e in questo voglio ricordare anche gli educatori, eccezionali: Giuseppe di Bella, Pietro Dagrada e Domenica Torre), sono tornato a lavorare, a scrollarmi di dosso gran parte di quel fardello.
Grazie!

Patologia trattata
Disturbo ossessivo compulsivo.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Male male malissimo

Ho fatto il day hospital per i disturbi della personalità (borderline) e mi hanno mandato via dopo 5 mesi perché han detto che non vedevano motivazione da parte mia e perché ero troppo aggressiva.
Ora mi chiedo, è così che si cura la gente???
Bruttissima esperienza. Se tornassi indietro non inizierei neanche.
Mi han fatto spendere un sacco di soldi per niente.
Oltretutto mi hanno liquidato in un quarto d'ora, senza un minimo di cuore alla mia richiesta di darmi un'ultima possibilità.
PESSIMI.

Patologia trattata
Disturbo di personalità borderline.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Non sa fare il suo " LAVORO "

Io sono ricoverata attualmente qui a ville turro , il mio problema ?! Il borderline che mi ha portato oltre all'autolesionismo,tentativi di suicidio .. Anche all'abuso di droghe,che dire stanno pensando solamente al problema droghe ormai superato da un mese,senza neanche h darmi un supporto psicologico per il borderline. Continue crisi depressive,continui atti autolesivi... Continui pensieri suicidi. Passo le giornate a far finta di mangiare e poi sboccare tutto sperando che prima o poi si accorga del mio problema. No,ma va! Mi ha urlato contro che devo prima disintossicarmi,che se mi taglio non è un problema. Dott.ssa Politi,che dire lei non sa fare il suo lavoro ! Non ha un cuore soprattutto verso una ragazzina di 18 anni !
Complimenti Dott.ssa Politi continui così che perde solo pazienti.

Patologia trattata
Borderline (Trattato?! Ma dove?!)
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

IGNORATI

LA PERCEZIONE CHE LA COMPETENZA C'E' E' RIMASTA INTATTA, MA FORSE E' RISERVATA MAGGIORMENTE A QUALCHE PRIVILEGIATO (NON A MIO FIGLIO). INFATTI E' STATO IGNORATO. UMANAMENTE UNA TRISTEZZA, SIAMO FIGLI DI UN DIO MINORE.

Patologia trattata
SCHIZOFRENIA.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Depressione

Sono stato visitato nel mese di maggio dalla dottoressa DM. Grandissima delusione. Mezz'ora scarsa di colloquio, che peraltro ha svolto quasi esclusivamente lei. Domande secche e generiche, non aveva per nulla voglia di ascoltare le mie parole e il mio disagio (tra parentesi, ha risposto al telefono due volte e mentre cercavo di parlarle si e' messa a fumare. Tanto non si può!!!). Ho mandato una lettera di lamentela all'Urp, dove naturalmente mi hanno risposto che la dottoressa ha svolto appieno il suo compito vista la competenza. Nulla di più. Ripeto, grande delusione, poco ascolto visto l'argomento trattato e dopo aver sborsato 130 euro.

Patologia trattata
Depressione.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Deluso e amareggiato

La depressione trattata con la deprivazione del sonno si è ripresentata dopo un mese esatto dalle dimissioni, nonostante i farmaci che tutt'ora prendo.
Impossibile parlare con i medici in reparto una volta ritornato a casa. Forse la deprivazione del sonno potevo farla a casa mia.. e per la light terapy bastava una buona lampada alogena. Scusate l'ironia, ma sono rimasto veramente deluso.

Patologia trattata
Sindrome bipolare ciclica trattata con la deprivazione del sonno.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Delusione

Dopo tutti i vari colloqui a pagamento con la dottoressa Politi nell'attesa di un ricovero per disintossicazione da sostanze, oltre ad altri disturbi di personalità, avendo fatto ben presente la mia situazione, dopo soli 3 giorni di ricovero, a causa di miei atteggiamenti aggressivi (però solo a livello verbale) sono stata letteralmente sbattuta fuori sentendomi anche dire che non sapevano come potermi aiutare, dichiarando inoltre la mia completa lucidità al momento della dimissione.

Patologia trattata
Disintossicazione da sostanze e disturbi di personalità.
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