Villa Maria di Rimini

Visita a pagamento frettolosa, nessuna delicatezza nei confronti di mia madre profondamente sofferente per vari dolori artrosici, con un lapidario "non c'è nulla da fare" ed una brusca manovra alla spalla che l'ha fatta urlare dal dolore! Scettico parere inoltre sulla possibilità di protesi alla spalla. Inoltre, alla richiesta di valutare infiltrazioni, il parere è stato: se volete buttare dei soldi!
Infiltrazioni però effettuate due giorni fa da altro medico e che hanno dato sollievo al dolore.

Sono stata operata il 5 Dicembre 2018 dal Dott. Canuti.
Sono passati due mesi e non ho più una vita... ho quarant'anni, non riesco più a fare camminate, stare troppo in piedi, ho sempre il peso e lo stimolo di defecare, non riesco ad avere rapporti con mio marito, a lavorare senza soffrire, a fare una vita normale insomma..
Il dottor Canuti prima dell'intervento non mi ha spiegato praticamente nulla e dopo l'intervento non mi ha seguita nè assistita, eppure sono stata allettata tre settimane! Mi ha fatto fare dei controlli sporadici continuando a dire che andava tutto bene, ma cambiandomi completamente cura ogni volta (non dico quanti soldi ho speso per tutte le medicine comprate).
I primi giorni dopo l'intervento mi si sono trombizzate le emorroidi internamente (può capitare) e solo chi lo ha provato sa il dolore che si sente (sono arrivata ad assumere 6 antidolorifici al giorno senza successo). Ringrazio il cielo che a Villa Maria esiste un medico come il dottor Bacchelli, che in quei giorni mi ha accolta, è stato sempre cortese, presente e umano; se non ci fosse stato lui in quella fase non so come avrei fatto...
Poi nei controlli eseguiti dal Dott. Canuti, io sempre più dolorante, lui sempre più scocciato, scortese e per quanto mi riguarda poco umano. Addirittura mi ha detto che io se voglio stare bene devo rilassarmi nella testa! Non mi conosce neanche! Io posso capire che veda mille persone, ma non siamo tutti uguali. Non siamo numeri. Se io dico che sto male, dovrebbe capire bene in quanto medico se sono una persona ansiosa o se sto male veramente. Non può trattarmi così. Io non sono né ansiosa, nè una che non sopporta il dolore, sono una emicranica quindi il dolore lo sopporto eccome. Indipendentemente da ciò, un medico deve sempre sapersi rapportare al meglio con il paziente.
Comunque sono passati due mesi ed io sto ancora male, non sono mai stata bene un giorno... Ho dovuto fare una visita accurata da un altro proctologo; non sento nemmeno più i muscoli pelvici, ho una ragade grandissima dovuta sicuramente alla negligenza di chi mi ha operata e non mi ha seguita come si deve nel post operatorio, perchè io non ho mai avuto ragadi, e forse se fossi stata visitata bene se ne sarebbe accorto subito, non fino a farmi arrivare ad oggi dove sono irrecuperabile.
Morale della favola, devo molto probabilmente tornare sotto i ferri. Non ho più una vita e tornare sotto i ferri con la speranza che poi forse tornerò a posto non mi fa stare bene... chi si fida più???
Domani avrei il controllo da Canuti.
Ho voluto portare la mia testimonianza perché non deve più ricapitare a nessuno una cosa del genere.
Mi auguro che queste righe arrivino a qualcuno di dovere. Adesso a me chi mi aiuta e mi sistema?
Grazie dell'attenzione.

Mia madre, dopo visita privata, doveva essere operata per protesi della spalla in questa struttura a gennaio 2018. Nei mesi precedenti l'intervento abbiamo regolarmente ricevuto data dell'intervento, protocollo di preparazione allo stesso con sospensione farmaci e tanti Auguri di Buon Natale.
Purtroppo. dopo mesi, senza aver mai - e ribadisco mai - effettuato una preospedalizzazione con valutazione del rischio sulla persona di mia madre, siamo state respinte al mittente a 4 giorni dal ricovero, quando ci hanno comunicato che mia madre, essendo un soggetto a rischio, non poteva essere operata... Non so con quale documentazione medica sia stata fatta tale diagnosi, visto che mia madre non ha mai lasciato loro alcuna documentazione medica ufficiale ed i medici non hanno mai visitato la paziente per valutarne lo stato. In conclusione, molti soldi spesi per hotel prenotati, treno, ferie e tempo, ma soprattutto il danno morale che hanno provocato ad una persona di 72 anni è incalcolabile.

Dopo aver fatto visite e preparazioni privatamente e a pagamento, mi accordo con il dottore per un intervento in data X e prendo un mese di ferie dal lavoro apposta. L'operazione è fissata dopo un mese dall'ok del dottore che mi avrebbe dovuto operare. Dopo 15 giorni chiamo e messaggio al dottore in questione e vado avanti ogni 2- 3 giorni a chiamare e massaggiare; fino a due giorni prima, in cui sono riuscito a trovare il dottore che mi dice che non mi avrebbe potuto operare perché se ne doveva occupare uno di villa Maria. Il giorno dopo mi chiama quello della Villa Maria e dice che doveva occuparsene il dottore e trova 1000 scuse. Palesemente si sono dimenticati del mio caso. Villa Maria e il dottore sono degli INCOMPETENTI.

Artroscopia.. quindi un intervento probabilmente semplice. Parcheggiata in stanza alle 7.00 di mattina, dopo un'ora arriva l'infermiere che mi dice "si prepari per le 10.00"; dopodiché il nulla.. Sono le 15.00 e ancora nessuno si è affacciato nella mia stanza per vedere se sono viva.. nessuna spiegazione.. nessun sorriso..
Pessima assistenza.

Vengo operata e dimessa il giorno stesso. Alla dimissione mi viene consegnato un foglio con scritte le successive due date in cui dovrò presentarmi: la prima data per la medicazione e la seconda per togliere i punti. Quando mi presento per la medicazione nel reparto di Ortopedia, il personale infermieristico mi dice che ho sbagliato giorno e che il medico che mi ha operato non è presente. Appurato che il giorno era giusto (perché per fortuna era scritto nero su bianco!), mi dicono di attendere affinché qualcuno, appena libero, mi avrebbe medicato.
Fatta la medicazione mi presento 6 giorni dopo, come scritto sul foglio, per togliere i punti, ma il medico in questione nell'ambulatorio indicato non c'era. Mi ripresento nel reparto di Ortopedia, chiedendo cosa avrei dovuto fare.
Due indisponentissime e maleducate infermiere mi rispondono che "non era competenza loro dal momento che ero stata dimessa" e quando faccio presente che i punti necessariamente avrei dovuto toglierli, mi intimano di non arrabbiarmi perché non era necessario. Ma io ero calmissima!!! Dopo essere stata trattata così, dopo trenta minuti mi trovano un medico a caso che mi riceve.
Certo è... che se il problema di mala organizzazione è il vostro, se date appuntamenti a caso e se oltre ad essere in torto voi vi permettete pure di essere così maleducati, forse dovreste rivedere un po' di cose.