Zoloft

L'ho ricominciato a prendere tra ottobre e novembre, passando gradualmente da 25 a 50 mg., in seguito a 100 mg., ma siccome il problema persisteva, lo specialista voleva associarmi (oltre a benzodiazepine EN che già assumo 2 mg. in compresse) l'Olanzapina, che è un antipsicotico che mi ha danneggiata più che portarmi benefici (come essere in sovrappeso, rischio di bulimia e aumento dell'impulsività che doveva moderare, invece mi ha causato altre spiacevoli ricadute come rabbia e autolesionismo).
Mi sono poi rifiutata di assumerla di nuovo, ma me l'ha aumentata (la Sertralina), dopo una settimana, da 150 a 200 mg. Sto finendo al limite, dal rapporto peso- altezza sono sottopeso. Nonostante non mi vada di mangiare e gli sforzi, il peso cala.
Sono stitica, ho capogiri, sonnolenza che non passa, tremori, mal di testa, senso di perdita dell'equilibrio, principalmente questi con nausea.

Ormai prendo lo Zoloft (100 mg.) da quasi 6 mesi e non ho notato alcun cambiamento, anzi sono peggiorato, pur aumentando la dose. Ultimamente ho smesso di prenderlo perchè pensavo fosse il problema per cui io non riuscissi ad eiaculare durante un rapporto - e va leggermente meglio. Per il resto, da quando ho smesso di prenderlo è aumentata la stanchezza a livelli esponenziali, accompagnata da vertigini continue/sensazione di perdite di sensi e memoria a breve termine. Probabilmente chiederò se è possibile cambiare farmaco.