Casa di Cura Hermitage di Napoli

 
3.8 (26)

Recensioni dei pazienti

9 recensioni con 5 stelle

26 recensioni

 
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1 stella
 
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3.8
 
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5.0
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5.0
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5.0
Servizi 
 
5.0

Tutto quasi perfetto

Personale molto qualificato e disponibile, sia i medici, sia agli infermieri, sia gli OSS, con una particolare preferenza per l’infermiera Anna Adesso, persona molto competente e disponibile, non dimenticando l’estrema competenza dei fisioterapisti.
Sono pienamente soddisfatto.

Patologia trattata
Coxoartrosi del femore - protesi anca.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Esperienza positiva per SM

Le parole non bastano per descrivere quello che ho vissuto tra speranza ed dolore. Staff in generale buono. Un encomio speciale a Manuela e Leo.

Patologia trattata
Sclerosi multipla.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

OTTIMA STRUTTURA

Il mese trascorso a letto causa Covid aveva bloccato la mia attività motoria, come il camminare ed il poter essere autonomo.
Sono stato ricoverato per 3 mesi - dal 24 Agosto al 23 Novembre a causa di ciò all'Hermitage. Ottima e professionale sia l'assistenza medica che infermieristica; un plauso speciale ai fisioterapisti Claudia e Fabrizio che mi hanno rimesso in sesto sempre con grande abilità e competenza.
Il cibo è discreto, tenendo soprattutto presente che in questi luoghi si viene per fare terapia e non sono certamente ristoranti.
GRAZIE DI CUORE.

Patologia trattata
Mancanza di mobilità.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Riabilitazione

L’artrite reumatoide, oltre ad arrecarmi insopportabili dolori, mi aveva quasi paralizzata. In famiglia si è deciso di ricoverarmi in un centro riabilitativo e si è optato per l’Hermitage. Inutile descrivere con quanta tristezza ho accettato questa scelta, ma a posteriori devo confessare che mai scelta fu così opportuna. Ho trascorso due mesi in questo centro ed alla fine è stato doloroso lasciarlo. Infatti, la permanenza è stata molto piacevole, sia per le cure ricevute, che hanno alleviato i miei dolori, che per la professionalità, l’umanità e la gentilezza degli operatori della struttura.
Un mio caloroso ringraziamento va a Marco, Mara, Pasqualina, Gennaro, Sabrina e alla caposala Tina del 2° piano.
Adriana Romano in Barone.

Patologia trattata
Artrite reumatoide.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Buona esperienza, grazie

Dopo 4 mesi presso la clinica Hermitage Capodimonte oggi, tre agosto, sono alla fine del mio percorso riabilitativo. Cosa dire di questa struttura? E' immersa in un parco bellissimo circondato dal verde, il personale è eccellente, dai medici e fisioterapisti, ad infermieri ed OSS. Ringrazio tutto lo staff medico, in particolare il medico che con tanta pazienza mi ha seguita e aiutata a superare le mie crisi di Signora anziana, anche se molte volte è stato autorevole: il giovane medico dott. Vincenzo Crispino, al quale auguro una brillante carriera.
Ringrazio i due professori fisiatri Ferrante e Liguori. Saluto tutti i fisioterapisti, in particolare (il gigante buono ) il dottor Giordano Giuseppe, mio terapista, bravo e tenace allo stesso tempo.
Un grazie agli OSS, sempre disponibili e simpatici nello svolgere il loro attento e delicato lavoro. Un abbraccio agli infermieri, in particolare alla dolce Patrizia, alla simpatica Angela, alla piccola Sabrina e alla tenace Susanna.
E infine cosa dire della cucina??? Voglio essere gentile, diciamo discreta...

Patologia trattata
Depressione psicosomatica.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ricovero di mio marito

Avendo avuto bisogno di un ricovero per accertamenti e cura per mio marito, e ricordandomi dell'esperienza percorsa in questa magnifica struttura, creata in un bosco quasi come una favola, sono ritornata ad essa ed ho vissuto le stessa emozioni percependo empatia e signorilità sin dal momento dell'accoglienza alla ricezione da parte della dott.ssa Patrizia Sequino, coadiuvata dalla dott. Valentina Telelse, per cui fin dall'ingresso nella struttura si è avvolti da un calore familiare.
Nel lento percorso di degenza si acquista sempre una maggiore sicurezza per quanto riguarda l'evolversi della propria patologia, grazie a terapie e cure che passo dopo passo portano alla lenta guarigione. Ciò lo si deve soprattutto alla sapienza medica del prof. Vincenzo Bonavita, che all'interno dello staff medico rende la struttura ricercata, specie per ciò che riguarda l'ordine e la disciplina, e per le quali faccio menzione speciale,delle due dottoresse dr.ssa Pina d'Agostino e dr.ssa Antonella Colosimo, della caposala (di provata esperienza organizzativa e professionale) e degli OSS Francesco Fiorillo e Rosa insieme all'infermiera Angelo, che completano mirabilmente un'èquipe di grande valore.
Con stima, Kow. Giulia.

Patologia trattata
Neurologica, paresi.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

La buona sanità e le persone che la compongono

Ognuno di noi, nella vita, vive situazioni spesso sovrapponibili ed altrettanto spesso connesse alla propria età di appartenenza. Basta girarsi indietro e ci si ritrova in un attimo da bambini coccolati ad adulti che si prendono carico del propri genitori, che ritornano, per situazioni determinate dagli imprevisti della sopraggiunta veneranda età, in una condizione fragile da preservare, amare e curare con intensità.
Da tempo, a causa di patologie varie, mi trovo a vivere e “gestire”, non senza difficoltà, particolari emergenze che appartengono alla salute del mio papà novantenne.
Recentemente, alle sue note affezioni, si è aggiunto un problema tipico e complesso, la frattura del femore.
Inutile precisare che anche nel mio/suo caso, l’evento infausto, come succede spesso per un ancor più perfido destino, si è verificato nel mezzo delle ferie estive, quindi con problematiche rese maggiormente gravi dalla scarsità di strutture adeguate e di personale addetto. Dopo aver girovagato per vari nosocomi e case di cura, dopo aver tentato in maniera infruttuosa l’assistenza domiciliare, per una circostanza fortuita mi sono trovato, con il mio papà, presso questa struttura per un percorso riabilitativo “intenso”. L’approccio è stato, umanamente parlando (primo elemento fondamentale di valutazione), molto positivo, seguito dalla condizione degli ambienti che si sono immediatamente palesati in buono stato e perfetti sul piano dell’igiene; stessa cosa relativamente alle dotazioni specificamente riabilitative. L’efficace piano terapeutico è stato rapidamente impostato e condiviso in maniera sinergica tra i medici e i terapisti, ed avviato con tempestività. Il risultato finale vede oggi “nonno Vincenzo” scorrazzare per casa con il suo girello, il suo sorriso, il suo ottimismo e la voglia di condividere anche le più piccole gioie della vita. Nei momenti di difficoltà si ha l’irripetibile privilegio di intercettare sulla propria strada tanti “prossimi” di altissimo valore personale e professionale. Nella sanità campana, troppo spesso vituperata con superficialità, ne ho conosciuti diversi, ma nello scrivere con immenso piacere questa recensione, i primi nomi che mi vengono in mente sono quelli dell’attenta Dottssa Claudia ed in particolare dei terapisti Maria e Stefano, che hanno coniugato, con spontaneità, i migliori valori che si possono incontrare: professionalità, dedizione, umanità e, perché no, amicizia.
Con animo grato, auguriamo all’Hermitage, ai responsabili della mensa (la qualità del cibo ha rappresentato un altro punto di forza ????) ed ai suoi operatori, il migliore Natale possibile.
Gianni e Vincenzo Persico

Patologia trattata
Riabilitazione post frattura femore dx.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Bella struttura con equipe medica e riabilitativa

La struttura è molto bella, immersa nel verde di Capodimonte, l’equipe medica è davvero eccezionale, la dott.ssa Comoletti, il dott. Pepe ed il dott. Vitale, solo per citarne alcuni, sono stati esemplari nello svolgere il loro delicato lavoro. Allo stesso modo i medici “più giovani”, ma già estremamente professionali e competenti, fanno ben sperare per il futuro, la fisioterapia allo stesso modo, cito ad esempio il dott. Raffaele Cobuccio, è stata fatta con competenza, professionalità estrema ed umanità.
Tutta l’equipe infermieristica inoltre si è mostrata umana e competente nel gestire un paziente non certo facile.
Ho portato mio padre con un problema neurologico e respiratorio alquanto grave, a seguito di un brutto ricovero in altra struttura ospedaliera, e posso dire che grazie alla clinica Hermitage oggi è tornato a a casa in piena salute, avendo, attraverso le corrette cure prestategli, recuperato tutte le funzioni fisiche e neurologiche.
Grazie a tutti quindi e a chi consente di avere un’eccellenza del genere, migliore a mio avviso delle tante declamate cliniche estere, nel cuore di Napoli.

Patologia trattata
Neuropatia e broncopatia.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Assistenza al congiunto

Mia madre è giunta in questa struttura dopo sette mesi di ricovero protratto in diverse strutture: investita dopo lungo periodo di ricovero al Cardarelli (giunta in codice rosso) e successivamente alla Center, aveva ripreso a camminare, condotta a domicilio a Roma ore caduta accidentale con frattura femore, nuovo ricovero e successivo trasferimento in struttura lungodegenza romana. Dalla struttura romana (la capitale!!!!) siamo SCAPPATI. Se mia madre non è morta lì è un miracolo: abbandono totale. ho deciso di trasferirla a Napoli, dove vivo, e ricoverarla all'Hermitage Qui, nonostante la grave disidratazione e malnutrizione (di cui i responsabili stanno nella struttura romana), turbe comportamentali e motorie severe, ha ricevuto attenzioni mediche e infermieristiche elevate (e assicuro non era facile), che le consentono oggi di essere ancora viva e presente alla stregua dei cuoi coetanei. Devo specificare alcune cose: posso parlare del reparto dove è stata ricoverata (terzo piano Dr.ssa Comoletti e Dr. Pepe, caposala Sig.ra Salzano e tutto il personale infermieristico, e dell'accettazione Sig.ra Messina); devo ricordare a tutti i degenti e familiari che si può ricevere assistenza e competenza ma non si può pretendere affetto/amore (quello spetta ai familiari), e che talvolta gli operatori oberati dalle richieste possono pure ritardare un intervento non urgente (obiettivamente i pz sono esigenti, e le richieste talvolta eccessive).
Critiche? Sì, un paio.
Secondo me qualche operatore medico ed infermieristico in più (considerando la complessità dei ricoverati e la loro totale dipendenza) non guasterebbe, e cercare di gestire un accesso viario alla struttura migliore (un semaforo per esempio) sarebbe necessario: in certe ore, cambio turno o orario visita pazienti, diventa complicato (strada strettissima e contorta, discretamente lunga, a doppio senso, con spazio per un unica auto e con un unico spazio in cui accostarsi perennemente utilizzato per la sosta di chi abita nei dintorni). Ancora una cosa: è una struttura a cui si arriva solo con mezzi propri, posso pure capire un ticket di parcheggio, ma un costo di circa un'euro all'ora di media, mi sembra una rapina autorizzata ("gomorra style!"). Sono stato prolisso, forse è vero, ma ritengo giusto fare un po' di chiarezza su questa struttura, permettendomi di valutarla anche in base alle mie esperienze.

Patologia trattata
Cachessia in politraumatizzata (fratture multiple costali, femore dx, vertebrale, spalla dx);
vasculopatia cerebrale con turbe comportamentali;
anemia:
BPC mista in paziente con recente emipneumotorace trattato chirurgicamente.
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