Centro Chirurgico Toscano di Arezzo

Mi chiamo Golino e lo scorso fine settimana sono stato operato per la seconda volta dal Dott. Claudio Andreetti per iperidrosi. Provata terapia con Ionoforesi, farmaci omeopatici e creme varie, la risoluzione definitiva c'è stata soltanto con l'operazione. Nel luglio scorso avevo già eseguito la prima parte dell'intervento, perfettamente riuscito. Finalmente le mie mani sono completamente asciutte. Periodo post operatorio senza dolori vari, ottima assistenza ricevuta da parte del Centro Chirurgico Toscano e massima disponibilità da parte del dottor Andreetti.
Sono soddisfatto al 100% dell'intervento, ottimo il chirurgo e ottima la clinica. Lo rifarei altre 100 volte. Altamente e vivamente consigliato. Grazie ancora al dott. Claudio Andreetti.

Mi chiamo Maria e mi sono da poco sottoposta all'intervento di simpaticectomia toracoscopica per risolvere il mio caso di iperidrosi palmare. Sono molto soddisfatta di com'è andata, vista la quasi totale assenza di dolori post operatori. La mia mano destra ora è calda e asciutta ed è fantastico poter salutare le persone senza mostrare acquose insicurezze! Attendo con impazienza il prossimo intervento, visto che sono mancina! Il Dr. Andreetti è stato sempre disponibile per eventuali chiarimenti: un eccellente professionista dotato di grande umanità, che vede i pazienti come persone curandosi di loro nel prima quanto nel dopo. Una persona dinamica e giovane aperta verso le nuove tecnologie, sempre all'avanguardia!
Ancora grazie e al prossimo intervento!
Maria

Sono stata operata dal Dr. Claudio Andreetti di iperidrosi e sono soddisfatta degli esiti dell'intervento.
Un nuovo slancio è stato dato alla mia esistenza. D'ora in avanti sono certa che la mia vita avrà un altro sapore.
Il mio infinito grazie va al Dr. Andreetti e a tutti coloro che a vario titolo si sono presi cura di me nel Centro Chirurgico Toscano di Arezzo.
Maria Teresa

Il mio sogno è potuto diventare realtà grazie ad un uomo con un elevata professionalità, ovvero il dottor Andreetti. Devo dire la verità, inizialmente ero molto scettica e impaurita nell'effettuare l'intervento, ma grazie alla dolcezza e la gentilezza di tutto lo staff del "centro chirurgico toscano", e soprattutto alla sicurezza che è riuscito a trasmettermi il dottore, tutto è diventato più semplice... Non finirò mai di ringraziarlo, più che un dottore mi è sembrato un amico... Grazie per aver reso la mia vita così bella!
A presto per il secondo intervento!

Non smetteró mai di ringraziare il Dott. Claudio Andreetti per aver realizzato il mio più grande desiderio e per essere un medico presente, disponibile, gentile e pieno d'amore nei confronti dei suoi pazienti. Consiglio a tutte le persone che soffrono di questa patologia, di rivolgersi a un vero professionista come il Dott. Andreetti, perché a me ha cambiato davvero la vita. Grazie, grazie, grazie!

Ottima clinica, vi sono stato operato da un mese: intervento al ginocchio per rottura menisco laterale del ginocchio destro. Un grazie al dott. DeMarco, sono guarito davvero velocemente.
E grazie anche dal piccolo Andrea, mio figlio, che deve ritornare per un altro piccolo intervento al piede.

Ringrazio il professore Andreetti e tutto il suo staff per il supporto, la professionalitá e la gentilezza, che considero una perla rara nel panorama medico.
Ho effettuato l'intervento due mesi fa senza nessun problema, consiglio a tutti coloro che soffrono dello stesso disturbo di non avere alcun timore, fatelo!
Grazie di cuore.

Devo ringraziare di cuore il dott. Claudio Andreetti perché lui è stata la persona che mi ha spiegato i vari procedimenti dell'intervento per iperidrosi. Io ero stanco nella vita di tutti i giorni di avere sempre dei problemi nel fare certe cose, quindi ho deciso di fare questo intervento e il dott. Claudio Andreetti mi è stato molto d'aiuto. Questo intervento consiste esattamente in due interventi :il primo sulla mano destra e a distanza di 3 mesi quello per la mano sinistra. Il mio primo intervento l'ho fatto il 19 settembre presso il"Centro Chirurgico Toscano" ad Arezzo e il secondo lo farò a dicembre presso la stessa struttura. Per concludere vorrei soltanto aggiungere delle parole per il dott. Claudio Andreetti: lui è una persona simpatica, cordiale e allo stesso tempo professionale. Grazie mille.

Nonostante la mia giovane età, a 22 anni mi sono reso conto di dover porre rimedio a questo mio problema che penso possa essere definito senza mezzi termini come una vera e propria patologia che influisce concretamente in modo negativo sulla vita sociale di tutti i giorni. In seguito all'incontro con il Dott. Andreetti, mi sono state spiegate le varie procedure e modalità dell'intervento, inizialmente solamente per la mano destra e successivamente, a distanza di 3 mesi, per evitare sudorazione compensatoria anche alla sinistra. Successivamente sono stato chiamato per l'intervento all'interno di una moderna ed efficiente struttura "Centro chirurgico Toscano" ad Arezzo, sono stato operato il 19 settembre 2014 e devo dire senza esagerare, e credo anche grazie alla mia giovane età, che non ho avuto nessun tipo di dolore post-operatorio ed ero già in piedi il giorno successivo. Per concludere, vorrei spendere due parole sul Dott. Andreetti: si è sempre timorosi e scettici prima di intraprendere la "strada" di un intervento operatorio, soprattutto perchè bisogna affidare la nostra vita nelle mani di un semi - sconosciuto, io posso affermare di esser stato fortunato e di aver incontrato veramente una grande persona, simpatica, cordiale, empatica e soprattutto professionale. Se vi dicessi che questo piccolo intervento mi ha cambiato la vita, non sarebbe una bugia...

Dottore, voglio ancora ringraziarla per avermi operato presso il Centro Chirurgico Toscano ad Arezzo. Dopo solo tre giorni, il dolore-fastidio al petto è sparito senza usare antidolorifici. Mano e ascella sono calde e asciutte come non mai! Questo cambiamento migliorerà la mia qualità di vita. Da oggi in poi ogni mia stretta di mano sarà un po' anche sua :D
Grazie di cuore.
A tutti quelli che, come me, si pongono dei dubbi sull'opportunità di affrontare un intervento per un problema che non è una vera e propria malattia, vi invito a porvi la domanda risolutiva che mi sono posto io: "Sono disposto a convivere per il resto della vita con questo problema?"
Se la risposta è no, sapete cosa fare.
Buon lavoro Doc!!

Mi sono recata al PS per un ginocchio molto gonfio, sono stata visitata, ho fatto i raggi X. Una dal dottore per avere una diagnosi, mi vengono dati 10 giorni di prognosi. Il dottore mi dice però che non può fare il certificato medico. Mi dice di chiedere di farlo al mio medico di famiglia (che non mi aveva vista), che si rifiuta però di farmelo, perché mi dice spettasse al dottore del PS. Tutto questo dopo aver speso 105€ e perso tutta la mattina a fare telefonate a destra e a manca per avere un cavolo di certificato medico; certificato che loro non hanno volutamente rilasciare. Era meglio andare al PS del San Donato, sicuro avrei perso tutto il giorno, ma almeno avrei avuto il certificato e non avrei speso 105€ INUTILMENTE.

Eseguita Thulep dal dott. Picinotti con risultati praticamente nulli. Sintomatologia e problematiche pre-operatorie rimaste invariate, nonostante intervento.
In clinica mi sono beccato una infezione urinaria da Proteus Mirabilis post cateterismo ed una micosi inguinale.
Personale infermieristico abbastanza gentile.

Stasera sono andata con i miei genitori a fare una visita da un cardiologo all'interno del Centro Chirurgico Toscano. Mio padre 87enne aveva messo un apparecchio per valutare l'aritmia del cuore (non sono competenza su questa materia) e siamo andati per toglierlo. Appena entrati nello studio, mio padre è stato assalito brutalmente a parole dal dottore perché aveva sbagliato a metterlo, perchè non l'aveva messo sopra la camicia, ma sopra la maglietta! Le testuali parole: ma cosa ha fatto??? Gli avevo detto di metterlo sopra la camicia??? Ma non ha capito niente??? È una questione di igiene!!! Lei metterebbe un apparecchio che un altro ha indossato così??? Ma cosa ha fatto!! Mio padre ammutolito (87 anni) non ha detto una parola e questo medico ancora infieriva.. A questo punto sono intervenuta dicendogli che forse si doveva calmare, che forse era meglio... Stava infierendo su di una persona molto anziana che forse non capiva neppure che cosa fosse successo.
A quel punto gli ha tolto in malo modo la macchinetta, gli ha guardato in modo frettoloso le medicine che sta prendendo e ci ha congedati. Questa è la mia prima esperienza al Centro Chirurgico Toscano.
La macchinetta per un giorno è costata 90 euro, non siamo andati gratis ma, a parte questo, secondo me lasciare che un medico si permetta queste cose.. è veramente intollerabile.
Silvia

Anamnesi poco approfondita, valutazione anestesiologica non competente.

Per esperienza personale, l'intervento di simpaticectomia non risolve un bel niente.. sposta solo il problema, a volte peggiorandolo e creando altri problemi ben più gravi, come purtroppo nel mio caso.

Al pronto soccorso ho trovato un medico molto scortese. Già anni fa ebbi la stessa esperienza con mia madre che era molto sofferente e fu trattata con 0 umanità. Non torneremo.

Giudizio completamente negativo sia del centro che sul dottore che ha operato mio marito. La prima operazione di ernia lombare ha avuto come risultato una nuova ernia, sempre nella stessa posizione, e dopo neanche un mese e' stato rioperato e, dopo un ulteriore mese, stessa ernia stessa posizione ed ora ha tanti problemi.
Inoltre, non avendoci detto che le calze post operatorie dovevano essere tolte, la notte gli e' venuta anche una forte flebite.
Il centro ha perso anche il dischetto della risonanza portato da mio marito prima del primo intervento (richiesta ripetutamente, ancora non viene trovata).

Mia madre è stata operata ormai 4 anni fa per l'installazione di una protesi alla articolazione della spalla sinistra. A distanza di qualche mese dall'operazione sono subentrate delle complicanze: una infezione.
In pratica in 2 anni di antibiotici, interventi di pulizia della protesi e di altre zone interessate, NON HANNO FATTO UN TAMPONE per verificare il tipo di batterio che aveva dato origine all'infezione e quindi somministrare antibiotici specifici o combinazioni di antibiotici. Dopo 2 anni la soluzione è stata: rimuoviamo la protesi. Bene, hanno rimosso la protesi e non hanno risolto il problema.
MI ASTENGO DAL FARE NOMI E COGNOMI MA POSSO CERTAMENTE FARLO SU RICHIESTA.