Chirurgia Urologica Bambino Gesù
Recensioni dei pazienti
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encomio dr. Caione, dr.ssa Nappo e staff
Sono 22 anni che sono seguita dal Prof. Paolo Caione... E son fiera ed onoratissima di essere sua paziente... Grande professionalita' e complimenti anche alla Dottoressa Nappo Simona che, insieme al Prof. Paolo Caione, svolgono la loro professione con grande umiltà ma, soprattutto, con grande bravura!!!
Ottimo reparto- Prof. Caione
il primario Prof. Caione, persona competente della materia, oserei dire "luminare", con professionalità e allo stesso tempo con affetto mi ha dato i mezzi per far sì che la mia bambina riceva le cure adeguate ed immediate per le sue problematiche.
Ritengo inoltre che il suo staff e tutto il personale del reparto vi lavorano con professionalità e diligenza, cercando di dare a tutti i genitori quella tranquillità che si trova nell'ambiente casalingo, rivolgendosi a noi non come numeri su una porta della stanza, ma con umanità dandoci la tranquillità di essere in buone mani.
Chirurgia urologica bambino gesù roma
Mio figlio claudio è stato operato dalla dottoressa Nappo, ha subìto un intervento alla parete vescicale. La dott.ssa è stata bravissima, la ringrazio sentitamente, è una grande professionista. Inoltre ringrazio la capo sala signora Daniela e tutti gli infermieri per la loro gentilezza e professionalità. In questo reparto lavorano tutti con amore, siete grandi.
Grazie di tutto, un saluto dalla sardegna.
Claudio e mamma lella
buonissima opinione
ottimo reparto per competenza ed assistenza.
ottima
Bravi tutti. La caposala Daniela, generale di ferro ma se non fosse così molti non rispetterebbero le regole per una buona degenza dei malati, una splendida Laura, un gentilissimo Massimiliano e bravi anche a Simone, Emanuela e tutti gli infermieri e le infermiere del reparto. Eccezionali anche tutti i medici, un grazie però particolare lo devo alla Dott.ssa Simona Nappo e al Dott. Ennio Matarazzo, bravissimi nel loro lavoro ed eccezionali anche a livello umano. Un grazie anche al Dott. Caione, ma un grazie ancor piu speciale io personalmente lo devo fare a Magda, perché lei e superlativa.
ipospadia
Bisogna consigliarlo per forza, date le capacità del Prof. Caione, ma... come si fa a far stare dei bambini (il mio aveva 14 mesi) in quelle condizioni? MAi nessuno che ti dicesse come sta tuo figlio, cosa deve fare con chiarezza, se sta bene; solo rimproveri da parte di tutti (infermieri, medici). Possibile che dopo l'operazione, a parte 4 cose dette da Caione al volo, nessuno ti informi decentemente sullo stato delle cose?? sono rimasta allibita, se sapessi di doverci tornare sarei distrutta
Sono delusa....
Non metto in dubbio la competenza e la bravura del professore Caione; anche se dopo che ha operato potrebbe anche informarsi di persona e vedere di persona come procede, per incoraggiare i genitori, invece non si vede per niente lo vedi solo che scappa.. Come assistenza infermieristica lascia molto a desiderare ... non c'e' per niente collaborazione, ognuno fa quello che gli capita senza rispettare nessuna regola. ti capita che ti vengono in due se non tre a misurarti la febbre. a scegliere cosa vuoi mangiare quando il dottore ti dà una dieta leggera. ti danno antibiotico anche se il piccolo ha la diarrea e tu mamma sei obbligata a stare con gli occhi aperti.
intervento per ipospadia
è un reparto che ha in sè competenza ed umanità e noi genitori ci siamo veramente trovati benissimo. Grazie al dott. Collura e all'intera equipe medica, al corpo infermieristico e non.
Infezioni ospedaliere
Mio nipote di appena 13 mesi si è beccato una gastroenterite virale, soffrendo non poco. Sono complicazioni che devono essere evitate, specialmente quando si tratta di un piccolo paziente già sottoposto ad intervento. Il personale è al corrente di queste complicazioni nosocomiali, ma non si prendono provvedimenti. C'è da aggiungere che i 4 pazienti in camera e le 4 mamme sono stati tutti con gastroenterite. Siamo d'accordo che gli ospedali siano aziende e debbano fare cassa con i ricoveri, ma fermarsi un po' e disinfettare il reparto sarebbe la cosa più sensata da fare prima che parta una denuncia ai NAS.
Esperienza negativa
Purtroppo devo discostarmi dai commenti elevati fatti fin qui.
Premesso che purtroppo ho girato molti ospedali italiani, e posso affermare a voce alta che il reparto di urologia del Bambino Gesù porta la "maglia nera" per personale infermieristico incompetente ma, soprattutto, con poco tatto: per loro nulla conta e riescono a riderti in faccia se magari ti vedono chiedere preoccupato se il sintomo manifestato da un piccolo paziente sia normale oppure no.
CAIONE: eccellente chirurgo, ma forse a 68 anni deve rallentare, tanto bravo quanto scontroso, incapace di una parola di conforto e per niente rassicurante, anche lui non dà alcuna spiegazione, come se dovessimo sapere tutto..
La nostra esperienza qui è stata negativa, speriamo di non dover mai più averne bisogno.
Per dovere di cronaca, per l'ipospadia di nostro figlio consultammo prima Marrocco, persona seria, capace ed orientata.
Grande prof. Caione
Sono 30 anni che sono in cura dal prof. Caione e devo dire che mi ha salvata!! Grazie ai medici della mia città mi ritrovo quasi mono rene, ma lui almeno mi ha salvato l'altro rene!! Ad oggi non so come sia il reparto, è passato un bel po' di tempo, ma ho un buon ricordo! Come porterò sempre un bel ricordo del prof. Caione sia come medico che come persona.
la solitudine!
premesso che il prof. Caione, è un grande voglio dire chiaramente che questo reparto non è assolutamente alla sua altezza! una volta entrati la sensazione è quella di essere completamente lasciati allo sbando, per non parlare poi dell'assistenza una volta subito l'intervento! le infermiere sono entità che vagano per il corridoio, quando chiedi loro qualsiasi cosa o ti rispondono inacidite, o fanno del sarcasmo che tu in quel momento proprio non hai voglia di ascoltare, oppure ti ignorano totalmente !domanda: che ci stanno a fare?? non misurano la febbre, non mettono supposte, non danno l'antibiotico.. addirittura quando fanno il letto ti chiedono anche una mano visto che per loro è troppa fatica!
a mio figlio ho dovuto fare tutto io e quando ho chiesto che l'antibiotico gli venisse fatto tramite puntura, visto che per bocca lo sputava tutto, avevo il terrore che mi portassero la siringa e mi dicessero di farla sola!.. ed io che pensavo che un mestiere così si facesse per passione!! noi siamo stati ricoverati 10 gg. e non basterebbe un'ora per dire tutte le cose che non sono andate bene. posso dire che le uniche persone umane che ho trovato, oltre al grandissimo prof. CAIONE, sono state la dott.ssa Nappo e le infermiere Enza e Irene. alle altre consiglierei un corso accellerato di educazione e di umanità! spero proprio che mio figlio abbia risolto e che non debba mai più tornare qui.
Esperienza assolutamene negativa
La nostra esperienza con il prof. Caione è stata assolutamente negativa, abbiamo speso un sacco di soldi, la situazione della bambina è peggiorata dopo due interventi e senza una diagnosi approfondita; e solo quando abbiamo capito che "venivamo presi in giro" sulle condizioni della bambina, abbiamo cambiato sede.
pessima
Mio figlio è stato operato due volte: la prima è stato effettivamente risolto il problema; la seconda è stato provocato un danno davvero enorme al rene sano.
La cosa più sconvolgente è che durante tutti i successivi controlli, il medico continuava a rassicurarci del fatto che tutto fosse normale e dovuto al trattamento operatorio ricevuto.
Per farla breve, abbiamo risolto solo grazie all'intervento tempestivo del primario di urologia del San Camillo, il professor Calisti, e di tutta la sua equipe.
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