Clinica Villa Pia di Roma

 
4.2 (158)

Recensioni dei pazienti

158 recensioni

 
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4.2
 
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4.4  (158)
 
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1.8
Competenza 
 
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Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Post acuzie

Esperienza davvero pessima; non capisco come gli ospedali si possano affidare a strutture del genere dove i pazienti sono praticamente abbandonati a loro stessi, senza nessuna cura se non lo stretto indispensabile. Pasti serviti freddi, nessuna cura del paziente, abbandonato nel proprio letto (nel quale aveva fatto praticamente una fossa, come detto dal personale dell'ambulanza che lo ha portato a casa), nessuna parola di conforto, nessuno stimolo per mangiare, nessun aiuto per cercare di metterlo un po' in piedi almeno per qualche minuto per non fargli perdere completamente la forza. Inoltre, dopo 15 giorni di degenza dove sono riuscita a vederlo solo due giorni per mezz'ora, avevano deciso di dimetterlo il sabato facendogli il tampone il giovedì; poi il medico di turno del venerdì ha avuto l'idea di proporgli, non si sa bene per quando, una visita dall'ortopedico trattenendolo almeno altri 3-4 giorni!!! Mi domando, ma nei 15 giorni in cui è stato ricoverato, possibile che nessuno abbia pensato ad una visita ortopedica?!! Per questo motivo mio padre ha firmato e lo abbiamo portato a casa; anche in questo caso, non ci hanno fornito nessun foglio di dimissioni, ma solo l'esito del tampone! come fare quindi per sapere che terapia ha seguito durante la degenza e quale terapia da seguire a casa?? Chiamando il reparto, nessuno si è preso la "responsabilità" di fornirci tale informazione.
Concludo dicendo che invece di migliorare, mio padre è uscito peggio di quando era stato ricoverato!!!!!! Se vi sembra una cosa normale...

Patologia trattata
Tromboflebite.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Riabilitazione dopo ictus

Ho un pessimo ricordo della mia degenza qui.
Cibo pessimo e di cattiva qualità; personale ausiliario indisponente; medici quasi come meteore; riabilitazione insufficiente.

Patologia trattata
Esiti di ictus.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Pessima esperienza

La persona di mia conoscenza è entrata senza una lesione di decubito, dopo una settimana presentava una piaga da decubito di quarto grado. Ma è mai possibile una tale situazione?? Lasciano gli anziani con pannoloni e lenzuola pieni di pipì e feci senza cambiarli, nè di giorno, nè di notte. I decubiti poi si formano per la scarsa igiene. Caposala e infermieri li ho quasi sempre trovati scocciati. Pessima esperienza.

Patologia trattata
Trombo.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Persone sacrificate per un posto letto in più

Mia madre, in cura per una polmonite presso il reparto di medicina, è stata dimessa in condizioni pietose.
Il medico che ha visitato mia madre al suo domicilio è rimasto sconcertato delle condizioni in cui era uscita ed ha predisposto un nuovo ricovero in altro ospedale. Inoltre si è scusato per i suoi colleghi che non conosceva, perché a tutto c'è un limite e non si dimettono persone moribonde soltanto per liberare posti letto, ma vanno sempre e comunque curate. Lo stato di confusione in cui mia madre era stata ridotta è stato frainteso come inizio di Alzheimer.. invece mamma aveva tutti i valori sballati e la polmonite ancora addosso che le hanno procurato il decesso anticipato una settimana dopo la sua dimissione, perché già era grave, altroché guarita.

Patologia trattata
Polmonite.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Clinica sconsigliatissima per gli anziani

Mia nonna è entrata in questa clinica per una polmonite; dopo 2 settimane la volevano dimettere dicendo che la polmonite era guarita, invece è stata dimessa e dopo una settimana è morta perché ancora ce l'aveva e noi non lo sapevamo. Ma non solo: una volta uscita dalla clinica, era irriconoscibile, non riusciva neanche a parlare bene, sembrava in stato vegetativo e per loro ERA GUARITA!
SCONSIGLIATA agli allettati e agli anziani.

Patologia trattata
Polmonite.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

INCOMPETENZA

Vi mando in allegato la foto di una piaga da decubito in stato molto avanzato per colpa della mala sanità e di mancanza assistenza da parte degli infermieri e dottori del reparto CARDIOLOGIA presso la clinica VILLA PIA di Roma (Via Bernardino Ramazzini, 93, 00151). Mia nonna di 93 anni è stata per 3 settimane presso questa struttura, poiché era allettata per vari problemi e, con tanto di materasso antidecubito, le è venuta una piaga da decubito nella zona delle natiche. Anche avendo fatto presente il problema al personale di competenza ed infermiere, e richiesta più volte l'adeguata medicazione, questa non è stata data. A volte si dimenticavano di somministrare la terapia e più volte sono state riprese e sono rimasta anche basita da loro modo di rispondere male alle richieste delle persone anziane.
Oggi che è stata dimessa ha la piaga necrotizzata.
Con questa informazione vorrei che facciate presente il problema, onde evitare che si possa ripetere e che il personale in questione si faccia un'esame di coscienza augurandoci che la sanità migliori e che i "superiori" si accertassero del lavoro svolto.

Patologia trattata
Scompenso cardiaco e insufficienza respiratoria.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Villa Pia - Post Acuzie

Il reparto Post-Acuzie di Villa Pia è una struttura appena sufficiente dal punto di vista delle camere e della logistica. Per il resto devo essere molto critico e addirittura DURO per altri aspetti.

Mia madre, ricoverata lì, aveva bisogno del più BANALE lassativo noto a tutti, prescritto dagli stessi medici della struttura.
L'infermiera non lo trovava, il medico, sotto forte sollecitazione mia e di mio padre, ha chiesto di andare in giro per l'intera struttura.
Dopo due tentativi l'infermiera si presenta con un cucchiaio pieno di medicina dicendo che era proprio quella. L'abbiamo somministrata a mia madre che ha subito esclamato "E' OLIO DI RICINO NON QUEL LASSATIVO".
Insomma, premesso che dal punto di vista medico non è successo niente, trovo però INQUALIFICABILE che non solo in una struttura così manchi un lassativo che tra poco vendono pure nei bar e che costa quattro soldi, ma che ci venga dato un cucchiaio sfuso di un liquido asserendo che era quel lassativo e invece era olio di ricino...
Voglio aggiungere che a mia madre viene anche somministrata quotidianamente una pillola che, ve lo giuro, in farmacia costa 1,85 Euro e che in questa struttura NON C'E', tanto che dobbiamo portarla noi da casa.
Vergogna!

Patologia trattata
Post Acuzie.
Punti deboli
Lunga lista.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

ACCETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE

Sono rimasta spiacevolmente delusa su tutto ciò che riguarda la parte organizzativa dell'ospedale! Ho fatto otto ore di attesa a digiuno per sentirmi dire alle 13.30 che era troppo tardi per effettuare il prelievo del sangue. Ho effettuato una preospedalizzazione, sono arrivata alle 7.30 del mattino avendo appuntamento alle 8.15 per la visita ginecologica, il prelievo del sangue e la visita con l'anestesista; alle 12.30, dopo varie insistenze col personale, sono riuscita ad effettuare la visita ginecologica... Poi mi hanno indirizzato al reparto per effettuare il prelievo e lì mi sono sentita rispondere "ma chi l'ha mandata qui?". Esausta alle 13.30 ho chiesto se potevo mangiare.. nessuno sapeva niente... Alla fine sono dovuta tornare il giorno seguente per le analisi del sangue e per la visita con l'anestesista (altro giorno d'inferno)! Per fortuna il giorno dell'intervento tutto è andato bene...
Ragazze, la struttura pubblica in confronto fila come un orologio svizzero!!

Patologia trattata
Ginecologica (preospedalizzazione).
Punti di forza
Reparto di ginecologia ostetricia ben gestito.
Punti deboli
Arroganza del personale dell'accettazione! Scarsa disponibilità a risolvere problematiche dei pazienti in attesa! Disorganizzazione! Notizie confuse e approssimative.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Medicina 4B

Empatia zero, assistenza pessima. Oltre mezz'ora per rispondere al campanello, zero sorrisi. Vitto da pagare, 30 euro il giorno della dimissione. Pulizia assente. No posate e no stoviglie monouso, no acqua, fette biscottate aperte.
Pessima esperienza personale da politraumatizzata e policontusa in Medicina 4B.

Patologia trattata
Fratture multiple costali.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Scompenso cardiaco

Una clinica che si spaccia e si fa pagare come di LUSSO, ma non ha nemmeno il personale ausiliario per l'igiene e l'assistenza alle funzioni di base dei pazienti.
Le povere infermiere sono costrette ad occuparsi di cambiare gli anziani non autosufficienti e svolgere funzioni non di loro competenza.
Mio nonno è stato lasciato un giorno con il pannolone pieno in un lago di pipì sotto la sua sedia a rotelle, messo a letto nudo sulla cerata senza lenzuola, ha portato la stessa agocannula per 3 giorni, che gli ha fatto infezione (flebite), mai medicata.
I bagni non sono attrezzati dei minimi di norma come i maniglioni o l'adattatore per il WC.
Scriverò alla ASl per un controllo sull'organico e sulle pessime condizioni in cui versano degenti e personale.
Un reparto che sulla brochure dovrebbe garantire ai parenti serenità in estate, personalmente l'ho trovato assolutamente non adatto a qualsiasi tipo di disabilità.

Patologia trattata
Scompenso cardiaco.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Ricovero per polmonite

Trasferita mia madre dal policlinico Umberto I di Roma a causa di una polmonite a Villa Pia, è stata assistita in modo allucinante: condizioni di salute pessime, vomito continuo, mani gonfie e per i medici era tutto normale. Nella notte abbiamo dovuta trasferirla in un pronto soccorso dove è stata sottoposta immediatamente a terapia con ossigeno.

Patologia trattata
Polmonite.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Lungodegenza medica post-acuzie

Recentemente mia madre è stata ricoverata presso questa Clinica per una frattura. A causa della scarsa assistenza medica e infermieristica, con fisioterapia quasi inesistente, ha avuto infezioni di vario genere con febbre (sacca di raccolta delle urine spesso rossa con evidenti perdite di sangue e possibili infezioni da catetere, piaghe da decubito, ecc.,), a volte lasciata con le feci anche alcune ore prima di essere cambiata. Inoltre ho avuto molti dubbi sulla regolare somministrazione dei farmaci.
Clinica che, in base alla mia esperienza personale, non i sento di consigliare per gli allettati e gli anziani.

Patologia trattata
Frattura femore.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

NON HO PIU' FIDUCIA NEI MEDICI E NEGLI INFERMIERI

Recentemente mia madre è stata ricoverata presso questa Clinica per una polmonite; solo che purtroppo, per sua sfortuna, era anziana ed anche allettata per una frattura lombare (già in cura esternamente). A causa dell'allettamento e della terza età, ha subìto umiliazione da parte degli infermieri del reparto dove era stata inviata (Medicina) perché, già dal primo giorno, Le hanno detto che si doveva procurare una badante perché non avevano tempo da perdere con Lei (mi sembra che sono pagate o sbaglio?). Inoltre, quando non c'eravamo, gli infermieri a mamma la trattavano male e non voleva stare da sola con loro. Poi, come se non bastasse, si dimenticavano le medicine della cura e bisognava ricordargliele noi familiari. I medici poi, che dovrebbero essere un punto di appoggio per i familiari, non lo sono stati. Vedevano mia madre disidratata, che chiedeva aiuto (alla terza settimana di ricovero) a tutti quanti a causa di magnesio e potassio sotto i minimi, e non solo: non mangiava più a causa della bocca rovinata dalla candida CHE LORO NON CURAVANO ANCHE SE GLIELO DICEVAMO TUTTI I GIORNI.. Aveva difficoltà respiratorie a causa polmonite ed anemia (HB A 7,7) e per loro ERA TUTTO NORMALE. Anzi, alla terza settimana che mamma era diventata come "agonizzante", il primario ci diceva che stava bene PER ANDARE A CASA, anzi: si meravigliava che la polmonite fosse guarita perciò le sospendeva gli antibiotici. Quando l'hanno dimessa (anche se era uno straccetto) non abbiamo contestato per salvarla presso un altro ospedale. L'abbiamo portata infatti al Gemelli, ove l'hanno trovata fortemente disidratata e le hanno messo subito la sacca di liquidi, con emoglobina a 7,7 ha fatto subito 2 trasfusioni di sangue, aveva ancora la polmonite che subito hanno trattato con antibiotici, ma era diventata resistente alle cure. A mamma ORMAI la polmonite era peggiorata per assenza prosecuzione cure alla dimissione da parte di Villa Pia, anche perché noi FAMILIARI eravamo ignari che avesse ancora addosso la malattia perché ci avevano detto che la polmonite Le era GUARITA. Mamma purtroppo è morta per una polmonite MAL curata. NON HO PIU' FIDUCIA NEI MEDICI ED ANCHE NEGLI INFERMIERI, che dovrebbero essere gli angeli di chi sta male.

Patologia trattata
POLMONITE.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Ricovero in Cardiologia

Sono stata ricoverata presso il reparto di cardiologia. Assistenza ottima se come me sei autosufficiente. Personale infermieristico molto gentile, ma ahimè ridotto al minimo. Il medico cardiologo dottoressa Valeria molto molto gentile e professionale. Gli altri per me non sono stati di mio gradimento.

Patologia trattata
Blocco di branca sinistra.
Punti di forza
La gentilezza del poco personale.
Punti deboli
Materiale ospedaliero nullo, mancano ad esempio le batterie e in un reparto di cardiologia lo trovo veramente assurdo.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Isterosalpingografia

Tale clinica risulta essere disorganizzata ed inefficiente in quanto il personale dell'accettazione è molto poco professionale, mi sono vista annullare un appuntamento per sabato 10.01 il venerdì 09.01 alle ore 20:00 in quanto l'esame di sabato non era fattibile. Inoltre all'appuntamento datomi il 13.01 alle ore 11:00, il medico si è presentato alle ore 12:00. Durante la mia attesa ho potuto constatare la mancanza di cura della Clinica, operai che giravano per la Casa di cura, in barba a tutte le norme igieniche, e baccano continuo. Sono davvero dispiaciuta di tale servizio.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Isterosalpingografia.
Punti di forza
l'essere ancora aperta.
Punti deboli
Totale mancanza di cura e rispetto verso il paziente.
Disorganizzazione.
Inaffidabilità.
Carenza di calma.
Pessima Pulizia.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Isteroscopia operativa

Ho subìto un'isteroscopia operativa e unica nota positiva è stata la competenza e professionalitá del dott. De Vivo.
Per il resto mi hanno dato una stanza con bagno in corridoio, ostetrica di turno (mora con gli occhiali) acida all'inverosimile. Per non parlare del personale di sala operatoria, in particolare due ragazze con accento dell'est con modi rozzi e sgarbati.
Ripeto, la mia stima per il dott. De Vivo, ma la struttura lascia molto a desiderare.

Patologia trattata
Setto uterino.
Punti di forza
Personale medico, dott. De Vivo fra tutti.
Punti deboli
Infermiere e receptioniste.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Lungodegenza

Ho trovato mia madre dopo 5 giorni dal ricovero piena di urina e senza essere cambiata, senza lenzuola perché non erano reperibili e nessuno che sia riuscito a dare una risposta.
Non aggiungo altro.

Patologia trattata
Paziente con demenza senile.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Assolutamente da evitare

Dopo un breve ricovero per una caduta all'ospedale San Filippo Neri, senza fratture ma con traumi e contusioni varie, mio padre è stato trasferito presso questa struttura per la riabilitazione motoria. L'impatto non poteva essere dei migliori, visto che in apparenza si presentava come un'ottima clinica; invece mi sbagliavo perchè da quel momento è iniziata una escalation senza fine che ha portato mio padre alla morte. Tutto è iniziato da una piaga di decubito che a loro dire era comparsa già al suo arrivo, mentre i primi giorni invece mi parlavano di un forte arrossamento. Non ho mai potuto constatare la veridicità della cosa, perchè mio padre aveva indosso un pannolone e poi nutrivo fiducia su quello che mi dicevano, e quindi non mi sono mai preoccupato di andare in fondo alla questione. Tutti i pomeriggi mi recavo a trovare il mio genitore, ma vedevo che le cose non andavano affatto bene; a parte il fatto che lo trovavo sempre nella stessa posizione sul letto, senza quindi nemmeno la minima accortezza nel girarlo su un fianco o sull'altro come è previsto in casi in cui si genera appunto una situazione del genere, ho constatato nei giorni a venire che di fisioterapia praticamente non ne veniva fatta e mio padre non lo hanno mai fatto scendere dal letto, tranne due volte soltanto, e anzi: la situazione andava sempre più peggiorando. L'apice della vicenda si è avuto quando si è scatenata una forte infezione dovuta sicuramente alla scarsa igiene della struttura e al menefreghismo del personale, che lasciava mio padre con il pannolone sporco di feci anche per qualche ora; e poi per il modo precario e del tutto incompetente con il quale veniva curato il decubito, che nel frattempo era diventato una caverna e dalla quale è scaturita una violentissima infezione con febbre altissima che ha finito per compromettere definitivamente tutti gli equilibri divenuti ormai precari dell'organismo di mio padre, che fino a un mese prima erano eccezionali. Sottolineo la totale incompetenza del personale infermieristico, formato da un gruppo eterogeneo di persone straniere molto impreparate. Più volte ho dovuto esortarle a cambiare mio padre (perchè tutti sanno che le feci a contatto con la piaga possono infettarla) e addirittura negli ultimi giorni ad invitarle a prendere provvedimenti perchè vedevo che le cose non andavano bene. Non per ultimo, quando mi sono accorto di una respirazione anomala e a forza di insistere anche con il medico di turno me lo hanno messo sotto monitoraggio, scoprendo che il suo cuore aveva 168 battiti al minuto con il rischio di morire da un momento all'altro. Hanno dovuto somministrare quindi un farmaco con l'ausilio della cardiologa per riportare la frequenza cardiaca ai valori normali, non senza apprensione e marcata preoccupazione. Ho deciso così, troppo tardi purtroppo, di portarlo via di qui e trasferirlo all'ospedale Villa San Pietro, ove al suo arrivo, la prima cosa che mi ha detto il primario è che cosa gli avessero fatto per ridurlo così e che non ci sarebbero state molte speranze per salvarlo perchè la situazione era irrimediabilmente compromessa. Così è stato purtroppo, e mio padre dopo una settimana è morto. Grande è la mia rabbia e frustrazione perchè non si può morire così. Sto ancora pensando se intraprendere le vie legali per denunciare questo caso anche se so che non potrò più riavere mio padre. Sono bastate 4 maledettissime settimane per privarmi di un affetto caro e di una persona che amava vivere. L'unica persona per la quale voglio esprimere riconoscenza è il primario del reparto post-acuzie di Villa Pia, del quale purtroppo non ricordo il nome, che ho conosciuto negli ultimi tempi purtroppo e che ha accolto sempre con garbo e gentilezza le mie richieste e si è adoperato per arginare questa situazione con tutta l'umanità e la professionalità che si compete in casi come questo.

Patologia trattata
Riabilitazione motoria.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Ricovero in post acuzie

Mi chiedo come 4 medici, il personale infermieristico e i fisioterapisti abbiano abbandonato mia madre, le piaghe da decubito sono curabilissime posturando e fornendo adeguata pulizia al malato.
Inoltre con che coraggio volevano dimettere mia madre il 17 settembre, considerando che poi il 3 ottobre è deceduta (e SICURAMENTE alla data di presunte dimissioni già presentava una piaga da decubito in setticemia). SONO SENZA PAROLE. IL FATTO E' DI UNA GRAVITA' ASSOLUTA. Non penso ci sia bisogno di ulteriori commenti, qualsiasi parola non è sufficiente ad esprimere il degrado professionale di quel reparto,. sia a livello medico che di coscienza.
Sto facendo causa.

Patologia trattata
Mia madre di soli 73 anni era ricoverata nel reparto post acuzie dal 10 luglio 2015.
Il 3 ottobre è deceduta per una piaga da decubito andata in setticemia grave.
Il responsabile del reparto mi aveva comunicato che il suo percorso era terminato e l'aveva considerata dimissibile dal 17 settembre - poi non dimessa per via della febbre causata dall'infezione.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Clinica pessima nonostante le indubbie capacità

Bravissimo il dott. Tassi, ma la clinica è pessima. Non comprendo come la ASL consenta l'uso della sala operatoria e come il dr. Tassi, uno dei migliori urologi della capitale, possa operare a Villa Pia.

Patologia trattata
Neoformazione vescicale trattata con folgorazione.
Punti di forza
l'urologo.
Punti deboli
l'incapacità dei paramedici e la sala operatoria.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

LUNGODEGENZA POST-ACUZIE PRIVATA

PESSIMA ESPERIENZA SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA: COMPLETA INAFFIDABILITA' E ASSOLUTO ABBANDONO DEI PAZIENTI. SCARSE ASSISTENZA INFERMIERISTICA, PULIZIA E ASSISTENZA MEDICA.

Patologia trattata
Problemi respiratori, cardiaci.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Post acuzie

Pensavo non esistessero più luoghi simili, invece ahimè sto appurando che esistono eccome! Mio padre tutt'ora ricoverato (ancora per poco) è entrato da qualche giorno con l'intento di fare un sorta di riabilitazione. E invece è stato praticamente abbandonato a sè stesso. Il personale infermieristico molto "fuori" dalle righe e i dottori "fantasma" (nonostante sia presente su internet un lunghissimo elenco di medici che fanno parte della struttura! Elenco facilmente consultabile e in formato PDF) Conclusioni: pessima struttura!

Patologia trattata
Post acuzie.
Punti deboli
Pulizia generale, igiene personale del paziente, assistenza agli ammalati, poca chiarezza nel fornire informazioni, medici fantasma.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Pessima esperienza

La mia esperienza riguarda il reparto "lungodegenza post-acuzie".
La struttura è assolutamente da evitare, ho firmato e portato via mia madre di corsa dopo soli tre giorni.

Patologia trattata
Post-acuzie.
Punti deboli
pulizia approssimativa, strutture vetuste e fatiscenti, personale medico e paramedico latitante e superficiale.
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