Ginecologia Ostetricia S. Eugenio

 
4.5 (196)

Recensioni dei pazienti

7 recensioni con 2 stelle

196 recensioni

 
(142)
 
(33)
 
(14)
 
(7)
1 stella
 
(0)
Voto medio 
 
4.5
 
4.8  (196)
 
4.5  (196)
 
4.5  (196)
 
4.3  (196)
Torna alla scheda

Filtra per malattia, intervento, sintomo

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
Informazioni
Inviando il modulo si dichiara che quanto scritto corrisponde al vero e si assume responsabilita' legale in caso di commenti falsi. L'invio di commenti non veritieri positivi o negativi costituisce reato.
7 risultati - visualizzati 1 - 7  
 
Per Ordine 
 
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Parto indotto

Ho partorito al S.Eugenio ad Aprile, esperienza terribile! E mi dispiace dirlo perché il cattivo lavoro di pochi rovina tutto il team. Sono stata ricoverata dopo la rottura delle acque e con dilatazione di 2,5 cm. ma, nonostante questo, mi è stato indotto il parto. Non ci vuole un genio della ginecologia a capire che dopo qualche ora sarei stata pronta per l’epidurale (che da protocollo si fa dai 3 cm. in poi). Beh, non era dello stesso parere Francesca (ostetrica, guai a chiamarla infermiera perché vi rivolgerà parole di poco garbo!) che dalle 16:30 alle 23:30 continuava a sostenere che avrei raggiunto la dilatazione adeguata per l’anestesia il mattino seguente (generando in me panico e sgomento).
Alle 23:45 sono stata portata in sala parto con una dilatazione di 9 cm. senza epidurale!!! L’unica volta che si è degnata di controllarmi mi ha lasciata sul letto con il pannolone aperto in preda alle contrazioni e mi ha detto “non è il momento ancora, si rivesta”. Si rivesta?? Avevo una pancia enorme e a malapena riuscivo a respirare, aiutarmi no?? Si è permessa di dirmi che stavo facendo un teatrino ( come se fosse un divertimento per me) e a ripensarci mi vengono le lacrime dalla rabbia.
Quando sono arrivata in sala parto, l’anestesista di nome Stefano, bravissimo e gentilissimo, si è complimentato per la mia soglia del dolore ( ma come, non avevo fatto un teatrino?). Oltre a lui ringrazio tutto il team della sala parto, la splendida ostetrica Agnese che mi ha aiutata con dolcezza e competenza a partorire mia figlia di 4,1 kg., l’ostetrica Carla che, nonostante avesse staccato dal turno, mi ha rivolto parole di incoraggiamento e mi ha portato la palla per sentire meno dolore, alla dottoressa di turno e a quella che ha fatto il triage.
Ripeto, mi dispiace per loro che fanno il loro lavoro con passione, dispiace perché poi a rimetterci è il buon nome dell'ospedale. Concludo dicendo che c’è stata poca assistenza all’allattamento, io purtroppo ero molto provata da quanto mi era accaduto il giorno del parto e i giorni successivi sono stata diffidente e guardinga anche con le altre ostetriche, ma a ragion veduta credo.

Patologia trattata
Gravidanza. Parto.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Tra alti e bassi

Mia moglie ha partorito in questo ospedale.
Vanno fatte delle distinzioni.
Punteggio massimo e un ringraziamento a tutta l'equipe che ci ha accompagnati nel parto, dalle ostetriche meravigliose (un ringraziamento in particolare a Cinzia) alla ginecologa, alle puericultrici.
È nei giorni successivi e soprattutto nel giorno delle dimissioni che abbiamo riscontrato grandi problematiche e disattenzioni.
In primis la mancanza di tatto e di professionalità delle infermiere. E non parliamo solo dei loro litigi e della voce alta praticamente sempre anche durante la notte, nè della vendita di profumi e cialde del caffè. Parliamo delle risposte secche e acide quando da pazienti si chiede il loro aiuto e la loro assistenza.
E, come dicevamo, quello che è accaduto l'ultimo giorno.
Prima troviamo il Calmí nella culletta della piccola.
Poi abbiamo aspettato più di 4 ore (dalle 10:00 alle 14:30 circa) l'esito delle analisi prima di avere le dimissioni della piccola, che tra l'altro non ha avuto l'ok quel giorno. Ma ormai mia moglie era stata dimessa e ci avevano parcheggiati, senza avere informazioni in tutte queste ore, nella sedia di un'altra degente. Secondo me mancanza assoluta di comunicazione tra reparti e soprattutto con i pazienti. Nessuna urgenza altrove giustifica un comportamento di questo genere. Se debitamente informati, potevamo organizzarci e non avremmo vissuto un'esperienza negativa, in particolare mia moglie che, ricordo, aveva partorito da nemmeno 3 giorni.

Patologia trattata
Parto e degenza post parto.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Parto cesareo

Avevo sentito parlare molto bene della struttura per quanto riguarda il reparto maternità, non mi aspettavo una simile assenza di assistenza nel post-parto.
Ho partorito il 12/5/17 con parto cesareo a causa di una persistente ipertensione e scarso liquido amniotico. L'intervento è andato benissimo, devo dire che sono stati veloci e precisi. Quando mi hanno portata a reparto sono iniziati i veri problemi. Ovviamente non avevo grande libertà di movimento a causa dei forti dolori e occuparmi di un neonato in quelle condizioni non era assolutamente possibile. ogni volta che chiamavo per essere aiutata, il personale sembrava sempre infastidito, nessuno è venuto a farmi vedere come attaccare il bambino al seno o a vedere se necessitava il cambio del pannolino o anche un semplice aiuto. Abbandonata a me stessa.
Alla fine ho attaccato un pò il bambino al seno e, una volta addormentato, una puericultrice si è presentata pretendendo che lo riattaccassi per verificare il mio modo di allattare. Ovviamente mi sono rifiutata visto che il bambino ormai dormiva e non lo avrei svegliato per farle fare il suo lavoro decisamente in ritardo.
Alla visita di dimissione, effettuata dopo solo 36 ore, sono stata ripresa perchè dovevo stare di più in piedi per espellere i residui del tappo mucoso. Ma cosa volete pretendere da una che ha un taglio sull'addome da 36 ore???
Alla dimissione del mio bambino mi viene detto solo che ha un leggerissimo ittero, niente di preoccupante. Mi dicono che vitamine dare, i tempi di allattamento al seno e basta. Nessuna indicazione, nessuna linea guida, niente di niente.
Io e mio marito siamo tornati a casa con questo stupendo bambino senza sapere niente.
Tempo una settimana, dovevo riportare mio figlio per una visita presso la struttura, ricoverano il bambino per ittero!!!
Due giorni in reparto e con la possibilità di vederlo solo ad orari prestabiliti. Quando l'ho lasciato all'infermiera per iniziare immediatamente la fototerapia per trattare l'ittero, avevo le lacrime agli occhi. l'infermiera con durezza mi ha detto che non dovevo piangere! Ma io dico, avete davanti delle persone e non dei robot, un po' di delicatezza e comprensione.
Non andrò mai più a partorite al Sant'Eugenio e per tutte coloro che si aspettano gentilezza, disponibilità e comprensione, scegliete un'altra struttura.

Patologia trattata
Parto cesareo.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Isteroscopia diagnostica

Eccessivamente frettoloso il dott. Claudio Carillo. Assistenti "alle prime armi", e tutt'altro che cordiali, non mi hanno dato alcuna spiegazione manifestando nervosismo e cercando di mandarmi via il prima possibile. Malgrado l'evidente dolore, non somministravano alcun anestetico o antidolorifico. Tornavo subito per far notare che il referto presentava errori sul cognome e sui miei dati personali: anzichè scusarsi, reagivano malamente. Sconsigliatissimo.

Patologia trattata
Iperplasia endometriale.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Partorite altrove

Ho partorito il 3 ottobre 2015 in questo ospedale, scelto per la competenza dei medici, ma purtroppo oscurato del tutto dalla negligenza di ostetriche, infermiere e puericultrici... Magari non tutte, ma tant'è questa é la mia esperienza.
Unica partoriente, sono stata abbandonata dall'ostetrica che, "poverina", si lamentava per il secondo turno di fila della giornata... Già lì lasciata sola urlante dal dolore, sì, perché avendo chiesto l'epidurale dopo la prima dose il medico ha finito il turno e il nuovo medico, anziché stare vicino alla persona durante tutto il travaglio come mi aveva detto la dottoressa durante la visita pre ricovero, si é presentato e se n'è andato in giro con un collega I.o continuavo ad implorare di chiamarlo, ma questi si è presentato in sala parto che stavo già partorendo... Non era sicuramente in sala operatoria, nè quella nè altre, perché nessuno riusciva a trovarlo. Finito questo incubo, mi portano in camera ormai quasi mezzanotte, tutta rimbambita dalle due dosi di epidurale fatte per darmi i punti. Nessuno mi ha assistita su come attaccare il bimbo al seno o cambiarlo... nemmeno mi reggevo in piedi e quando il bimbo alle due ha iniziato a piangere, chiamata la puericultrice, questa senza nemmeno entrare in camera mi dice "se piange, cambialo o attaccalo.." e va via (anche scocciata). Senza parole.
Mi ha cambiato il bimbo la mia compagna di stanza, io non riuscivo a stare in piedi dall'anestesia. Mi avete precluso la possibilità di un allattamento esclusivo, ho lottato con ragadi per l'attacco sbagliato e nessuno mi ha proposto il tiralatte o altro. E quando mi sono rivolta alla lega del latte, mi hanno caldamente consigliato di denunciare l'accaduto.

Patologia trattata
PARTO.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Brutta esperienza

Ho partorito al S.Eugenio a maggio 2013,; paziente del dott. Loyola, ho fatto tutte le visite in privato.
Ho iniziato a sentirmi male venerdì mattina e il dottore era irraggiungibile, il cellulare squillava ma nessuna risposta; la segretaria del suo studio medico non sapeva niente di lui, almeno cosi diceva.
Sono arrivata in ospedale domenica sera pronta per partorire e cosa mi sono trovata? infermiere e dottori che mi hanno trattata malissimo... ho iniziato il travaglio DA SOLA in una stanza e quando non ce la facevo più ho iniziato ad urlare; e cosa hanno fatto? mi hanno chiuso la porta e mi hanno detto di rilassarmi.. Sono stata da sola dalle 23:30 fino alle 6:00, quando qualcuno si è ricordato che io c'ero dentro una stanza con la porta chiusa DA SOLA... Mi hanno portato di corsa in sala parto perché la testa del bambino stava praticamente per uscire... NESSUN CONTROLLO DALLE 23:30 ALLE 6:00...
Ogni volta che ricordo quel giorno piango... l'unica persona che posso ringraziare è l'ostetrica Lucia...
GRAZIE A QUESTO OSPEDALE DEVO ANDARE A UN PSICOLOGO PER POTER DIMENTICARE QUESTA BRUTTA ESPERIENZA...

Patologia trattata
Parto.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Parto

Nonostante avessi fatto gli incontri, le visite e gli esami previsti, l'avessi richiesta al momento del ricovero e fossi solo io presente nelle sale travaglio l'anestesista di turno si è rifiutato di farmi l'anestesia epidurale. Questo dopo avermi fatto le domande di prassi ed aver fatto portare nella stanza il carrello con i medicinali. Motivo? Perchè le ostetriche avevano approfittato del momento di scarsa affluenza per far pulire la sala parto...
Nulla da dire invece sull'ostetrica (Giuseppina) che mi ha invece assistito con grande professionalità, mentre anche l'assistenza nei giorni successivi ha lasciato a mio avviso a desiderare: sono tornata a casa con un principio di mastite sfociata poi in febbre e dolore, nonostante lo avessi ripetutamente segnalato e richiesto assistenza.

Patologia trattata
Parto.
7 risultati - visualizzati 1 - 7