Ospedale Sandro Pertini Roma

 
4.0 (64)

Recensioni dei pazienti

12 recensioni con 2 stelle

64 recensioni

 
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Filtra per malattia, intervento, sintomo

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1.5
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3.0
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Pronto Soccorso

Ieri sera mio cognato è stato portando al Sandro Pertini dall'ambulanza per un forte dolore agli occhi e febbre alta. Gli infermieri gli dicono di aspettare fino alle 20.00 perché a quell'ora sarebbe arrivato il neurologo. Arriva alle ore 18.00, alle 21.00 io raggiungo l'ospedale. Appena arrivata chiedo se fosse arrivato il neurologo. Un infermiere (l'unico ragazzo che mi ha ascoltata) mi dice che il neurologo non c'era e che doveva aspettare il mattino seguente lì in ospedale. Intanto a lui sale ancora la febbre e io insisto che facciano qualcosa. L'infermiere mi riporta che sulla sua cartella c'era scritto che lui arrivava lì per una semplice febbre. Mando tutti a quel paese, perché con una persona che sta male non esiste che ci siano errori nello trascrivere i sintomi, e lo porto al Centro oftalmico. Recata lì, loro mi dicono che non potevano visitarlo perché la cartella sua era ancora aperta e la responsabilità era del Pertini. Una signora gentilissima ha chiamato innumerevoli volte il Pertini per far chiudere la sua cartella, ma purtroppo non ha mai risposto nessuno. Solo con l'aiuto dei carabinieri sono riusciti a visitarlo chiedendomi gentilmente di ritornare al Pertini per fargli chiudere la scheda, perché erano irreperibili. Arrivata lì dopo ore di disagio, mi ritrovo un signore che negava le chiamate ricevute dall'oftalmico, non sapeva che dire. Io gli ho detto che bisognava chiedere solo scusa e lui con arroganza mi ha risposto che non doveva chiedere scusa a un "cazzo". Inizio a discutere per l'ennesima volta e per fortuna la polizia capisce il problema, mi dà ragione e placa la situazione. È un caso molto grave di malasanità. In ospedale si va per essere curati. Per fortuna il paziente non ha avuto problemi gravi, ma se li avesse avuti? Non c'è bisogno di arrivare al TG per capire dove si sbaglia. Si può prevenire, ma purtroppo nessuno lo fa. Al Pertini in questo caso il paziente è stato trattato come un pacco, sbagliando tutto. Non faccio certo di tutta l'erba un fascio, ci sono dottori competenti, ma a volte purtroppo per uno ne vanno in mezzo tutti... Al Pertini solo la polizia mi è stata di aiuto e soprattutto al Centro oftalmico.

Patologia trattata
Febbre, forte dolore oculare.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ospedaletto?

Sono stata presso il PS dell'ospedale il 29 giugno scorso per una tumefazione sottoascellare molto dolorosa. Sono arrivata in PS alle 19.34 e sono stata dimessa alle 23.41 senza aver concluso NULLA. Il medico che mi ha visitata non è stato in grado di dirmi a cosa fosse dovuta la tumefazione, ma mi ha apostrofata dicendomi "perchè è venuta qui e non è andata dal suo medico di base? (a Roma il 29 giugno è festa per inciso), questo è un ospedaletto!". Comunque mi ha fatto una flebo di antibiotico e una di antidolorifico e mi ha dimessa con la prescrizione di un antibiotico per via intramuscolare per 5 giorni. Gli avevo chiesto di prescrivermi l'antibiotico per via orale, poichè non avevo nessuno che potesse farmi le iniezioni, e lui mi ha assicurato che l'antibiotico prescritto era in compresse (cosa non vera). Il giorno dopo mi sono recata dalla mia dottoressa di base, che ha dovuto incidere la cisti, perchè di questo si trattava. Ora mi chiedo perchè questo medico non ha svolto il suo lavoro? Perchè non ha provveduto lui ad incidere la cisti e ad alleviare il dolore? Perchè mi ha detto di recarmi, in data festiva, dal mio medico quando lui è pagato da tutti noi per stare in PS? Perchè definisce l'ospedale S. Pertini un ospedaletto?
Sono veramente nauseata da questi comportamenti.
Aggiungo che la frase detta a me (perchè è venuta qui, questo è un ospedaletto) era rivolta a tutti i pazienti come approccio iniziale.

Patologia trattata
Cisti sudoripara suppurata.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto Soccorso

4 ore dentro ad una sala di attesa con dolore fortissimo in zona renale e nessuno che ti degni di considerazione o di assistenza.
Pessimo su tutti i fronti.

Patologia trattata
Sospetta colica renale.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Non sono riuscita a fare una RMN

Due mattina buttate per un errore del CUP che nessuno ha avuto voglia di risolvere; personale che dire scortese è fare un complimento. I collegamenti dei pc non funzionavano, il reparto dove avrei dovuto fare le risonanze mi ha mandata a farmi rimborsare il ticket perché loro non facevano ambulatorio - e ovviamente non potevano fare il giustificativo per il lavoro..
Mi richiamano, mi fanno tornare dopo 2 giorni. I pc non funzionano ancora, mi rimandano dopo un'ora al reparto RMN, dove aspetto l'orario che mi era stato indicato ma, dopo altra attesa, la caposala scocciata mi dice che non facendo ambulatorio non poteva dirmi quanto tempo avrei dovuto aspettare per l'esame. Ho provato a parlare con un responsabile della amministrazione, ma è stato tempo perso. Trattata come un impiccio, l'ennesima cattiva esperienza in questo pessimo pessimo posto. Mai più.

Patologia trattata
RMN con contrasto richiesta dal centro cefalee dell'Umberto I.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Servizio ospedaliero indecente

Non è stato possibile mettere il voto zero, ma lo scrivo qui.
Arrivata verso le 7:00 con ambulanza per sospetta calcolosi renale, in pigiama e a digiuno, alle 15:30, ora, sono senza referti e a digiuno.
Soltanto tante lunghe attese, senza motivo, senza avvisarci di ciò che ci aspetta.
Mai più al Pertini.

Patologia trattata
Presunta calcolosi renale.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Parto cesareo

Non consiglierei a nessuno di partorire in questo ospedale. Sono arrivata alle ore 17.00 con il parto aperto di 1 cm. e sono stata visitata e fatta accomodare in sala travaglio. Fin qui nulla da ridire. Alle ore 20.00 inizio a chiedere l’epidurale, mi dicono sia inutile visto che ero già di 8 cm. e entro un’ora e mezzo avrei partorito. Dolori forti... vengo ripetutamente visita da un’ostetrica specializzanda e una di ruolo e da un ginecologo specializzando e una di ruolo: totale di 4 mani ogni volta dentro sotto contrazione. Continuo a chiedere l’epidurale e nulla, non me la concedono; intanto sono le 22.00 e mi dicono che il mio utero si mette davanti alla testa del bambino e decidono di tirarlo giù a mano. Non sto nemmeno a dirvi il dolore che si prova... Continuo a chiedere l’epidurale ma nulla. Alle ore 24.40 mi dicono di dover fare un cesareo, vengo portata in camera operatoria dove l'anestesista mi guarda e mi chiede perchè non ho chiesto anestesia... Rispondo che non mi è stata concessa, a questo punto l'anestesista litiga con le due ginecologhe, mi aprono e cominciano a litigare tra loro perchè secondo una delle due il cesareo andava fatto prima. Finalmente mio figlio nasce e sta bene. Oltre alla pessima esperienza in sala parto, l’inefficienza del personale del reparto.

Patologia trattata
Parto cesareo.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Totale mancanza professionalità

Paziente di 84 anni lasciato per 2 settimane senza assistenza. Secondo i dottori del reparto Urologico/Nefrologico il paziente anche se non in grado di mettersi in piedi, doveva essere dimesso. L'ospedale non poteva effettuare riabilitazione ed i vari centri contattati avevano risposto che non c'era posto: FALSO!!! Non hanno fatto nessuna richiesta e non avevano mai attivato la fisioterapia interna.

Patologia trattata
Calcolo renale.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
3.0

Situazione Pronto soccorso

Arrivato al pronto soccorso accompagnando una persona con pressione alta alle ore 14.30 del 14/01/2016, accettata con codice verde, la persona è stata tenuta su una sedia sino alle ore 18.30 per la prima visita. Pensavo che con tutta la pubblicità fatta sui media che il pronto soccorso del Pertini era stato uno dei tre ristrutturati in vista del Giubileo, le cose sarebbero migliorate, ma se si può sono addirittura peggiorate.

Patologia trattata
Pressione alta.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Brutta esperienza reparto ostetricia

Sono talmente delusa! Vorrei solo, se potessi tornare indietro scegliere un'altra struttura per avere un figlio... Trattata male dal personale, non ti consultano, rispondano male, neanche un sorriso, una consolazione, una parola dolce per farti sentire meglio!!! Io sono stata in giro per il mondo e mi è capitato di ritrovarmi in diversi ospedali, ma questo ha raggiunto ogni limite... Sono uscita dall'ospedale più stressata che prima di entrare..

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Parto.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
3.0

Chirurgia plastica catastrofica

La ricostruzione plastica del seno di mia moglie si è rivelata una catastrofe totale dopo l'intervento effettuato dal team dei dottori Caravelli and Co. Oramai (e dopo 3 anni di colloqui con i responsabili del reparto chirurgia plastica) mia moglie preferisce indirizzarsi verso un centro che sappia fare meglio il suo lavoro.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Tumore al seno.
Punti di forza
Rapidità dell'intervento.
Punti deboli
Competenza.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

REPARTO DEFINIZIONE DIAGNOSTICA MALATO

In data 23 marzo in tarda serata, con il 118 veniva ricoverato mio padre, malato di sla, per dolori ed evidente rigonfiamento addominale. Subito bene assistito dal pronto soccorso con grande gentilezza e umanità, è stato poi trattenuto la notte nel box urgenze. Il giorno dopo alle 14.00 venivamo accolti da una dott.ssa, la quale ci spiegava con professionalità che c'era un versamento importante nell'addome, ma che avrebbero dovuto capirne la ragione da un rx con contrasto e che stavano attendendo il radiologo. ho chiesto di poter portare materasso antidecubito da casa, poichè mio padre, allettato da anni e alimentato tramite peg, si sarebbe subito "spaccato", visto che è tutto pelle ed ossa e non è in grado di muoversi da solo. La stessa mi rispondeva che si sarebbero occupati loro per evitare i decubiti. Alle 19.00 (orario in cui ci avevano detto di andare), mio padre si trovava nel reparto DD (definizione diagnosi). Al medico di turno Dott. E.B. chiedevo notizie sulla salute di mio padre, mi è stato risposto che la peg era funzionante. Al mio sollecito di capire da cosa provenisse il versamento, mi viene risposto con un "non lo so!", "ma verrà drenato?" - "non lo so". L'infermiera ha aggiunto che mio padre dovesse essere trasferito e, alla mia richiesta di spiegazioni, ha risposto:"se dovessimo fare diagnosi a tutti, i pazienti sarebbero trattenuti almeno 2 mesi qui!" Ho chiesto di riattaccare la nutrizione a mio padre, ma il medico mi informa che loro non hanno il necessario per nutrirlo e che avrei dovuto portarlo io, ma visto che si parla di sacche e bottiglie da mezzo litro, chiedo quanto pensa ne possa servire e di nuovo ricevo un "non lo so!". Mi reco al pronto soccorso per parlare con la dott.ssa del mattino, ma il turno è terminato alle 15.00, esce dal box urgenze un medico alterato perchè lui non sa nulla di mio padre e il suo collega del DD invece doveva sapere tutto... decido di portare via mio padre, firmo i fogli dal medico "non lo so" e quando chiedo spiegazioni sul referto, il medico offeso mi dice: "le sembrerà strano ma anche io vengo dal gemelli, le sembrerà strano ma ho studiato 20 anni per fare questo mestiere", dopodichè quando cerco di riprendermi il foglio che mi spetta, lui lo trattiene con forza e poi ad un mio cenno di risposta alterata lo lancia verso le mensole sotto la finestra... per fortuna poi c'è stato un cambio medico e l'umanità è tornata nel reparto.

Patologia trattata
Versamento addominale.
Punti di forza
Cambio del medico di turno.
Punti deboli
medico poco competente.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Si può morire per una vertebra fratturata?

il Sig. Fausto Tassi è stato lasciato TRE GIORNI al pronto soccorso, ignorando la sua precaria condizione fisica di paziente ad alto rischio cardiologico... che necessitava di terapia farmacologica indispensabile. Poi tentativo di operazione andato a vuoto nonostante fosse stata consegnata ai medici la cartella clinica, che evidenziava lo stato del paziente, con conseguente altissimo rischio per il malato; e poi è stata quasi data la colpa ai parenti per non aver avvisato della gravità della situazione, forse dimenticando che i medici RESPONSABILI erano loro... e poi dopo due giorni questa improvvisa morte.. I familiari tutti stanno attentamente valutando l'ipotesi di una denuncia all'A.G. per gravi negligenze e altissima responsabilità dell'Ospedale Pertini per questa morte.

Patologia trattata
vertebra fratturata.
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