Chirurgia maxillo facciale Policlinico Umberto I

Sono stata operata per carcinoma linguale con glossectomia e mi sono trovata davvero bene, i dottori ti seguono e l'assistenza al reparto è ottima. Peccato per l'ambulatorio piccolo e con tanta confusione, ma si può sopportare qualche disagio per usufruire però della competenza e bravura di questa equipe di dottori. Il mio ringraziamento particolare va alla dott.ssa Terenzi, che mi ha operato, e al dott. Cassoni, che mi ha permesso in tempi brevi di essere operata.

Desidero esprimere i miei più sentiti ringraziamenti al Prof. Valentini, alla sua equipe e a tutto il personale paramedico del Reparto Maxillo-facciale del Policlinico Umberto I di Roma per la competenza professionale, la disponibilità e l’umanità con cui prendono in carico i pazienti. Malgrado operino in una struttura con pochissimi posti letto, tra tante difficoltà, costituiscono un gruppo di lavoro serio, solido, armonico e un esempio di eccellenza della sanità pubblica.

Sei anni orsono, ebbi la fortuna di incontrare il dott. Edoardo Brauner del reparto di Protesi nell'affollatissimo ambulatorio dell'ospedale dove condussi la mia compagna, allo stato avanzato del carcinoma che l'avrebbe uccisa. La dermatologa Dott.sssa Zambruo dell'IDI, che l'aveva in cura ci aveva indirizzati al Prof. Iannetti, il quale senza esitazioni l'affidò a quel giovane dottore che tanto si sarebbe prodigato pare lenire le sue sofferenze e sostenerla nella lotta. Quest'uomo preclaro sin da allora prese per mano la mia Caterina e la curò fino alla fine con grande umanità unita alla più elevata competenza. Sono profondamente riconoscente a costui ed alla generosa equipe oncologica del maxillo facciale.

Dopo una prima fase fatta di continui "torni la prossima settimana con un altro esame", finalmente mia madre è stata operata dal Prof. Valentini, il quale ha avuto un'ottima attenzione nel cercare di limitare l'invasività dell'intervento, oltre alla sua professionalità indiscussa... Il percorso di mia madre è appena iniziato, ma permettetemi di fare un ringraziamento a tutto lo staff per la comprensione in questi momenti e, in ultimo ma non per importanza, il mio ringraziamento speciale va al Dottor Prucher che spicca, oltre che per grande professionalità, anche per la sua umanità e comprensione... caratteristiche ormai rare!!!! Grazie di cuore a tutti.

Sono seguita da 7 anni qui al Policlinico, sono una 3° classe ed ho subìto 4 operazioni, eseguite sempre dal Prof. Giorgio Iannetti, che ringrazio tanto; poi mi ha sempre seguito il dottor Mario Pagnoni e penso che entrambi siano veramente bravi!!!

Desidero ringraziare pubblicamente il prof. Piero Cascone, il dottor Valerio Ramieri, le tre bravissime dottoresse specializzande e tutto lo staff medico che mi ha seguito lungo il mio percorso di "intervento PROTESI TEMPOROMANDIBOLARI". Grazie e ancora grazie al reparto Maxillo Facciale Umberto I che ha potuto eseguire questo tipo di intervento.
Lucia

ANCHE SE DOPO QUALCHE TEMPO, VORREI RINGRAZIARE TUTTI I DOTTORI E LE INFERMIERE DI QUESTO REPARTO PER LA LORO PROFESSIONALITA' E PER AVERMI DATO (E CONTINUANO A DARMI) ASSISTENZA (ANCHE MORALE) DURANTE IL MIO PERCORSO PRE E POST OPERATORIO PER LA MIA LABIOSCHISI. GRAZIE ANCORA DI CUORE.

Sono stato sottoposto la scorsa settimana ad un intervento di chirurgia maxillo-facciale per la correzione di una III classe scheletrica. L'intervento e la degenza ospedaliera post-chirurgica sono andati per il meglio, il recupero procede bene e più rapido di quanto potessi immaginare. Vorrei ringraziare pubblicamente il Prof. Cascone, il dott. Ramieri e tutta l'equipe per l'estrema competenza e professionalità dimostrata oltre che per il profilo umano esemplare. Grazie di cuore per il tempo, le attenzioni e le capacità tecniche.

Un ringraziamento a questi due medici che hanno salvato la vita a mio figlio Giuseppe, affetto da ritardo mentale da piccolo. Sono andato per una rimozione dei denti ottavi e il dott. Calvani, con delle domande, ha capito che il problema era un altro. Ha visto delle macchie sulle mani a mio figlio e mi ha chiesto di fare un controllo alla tiroide e gli è stato trovato un carcinoma papillare della tiroide.
Grazie ancora da me, Giuseppe e Donatella.
FRANCO

Sono stato operato il 18 giugno 2014 con intervento programmato dal Dott. Pierpaolo Sassano di Frosinone. Sono felice per il risultato ottenuto, dopo 20 anni di paure per un intervento di TERZA CLASSE, il Dott. Sassano mi ha guidato passo passo con tranquillita', sicurezza e decisione verso la risoluzione del mio problema. Riconosco in Lui tutte le qualita' di un vero professionista "chirurgo". Sono altrettanto contento di aver visto e conosciuto un reparto ospedaliero con Dottori, Professori e Personale Ospedaliero degno di massima stima.. GRAZIE Dott. SASSANO, grazie Dott.ssa Giulia Amodeo, grazie a tutta la MAXILLO FACCIALE dell'UMBERTO I di ROMA.

A luglio sono rimasto coinvolto in una rissa e mi sono rotto la mandibola. Ho trovato quello che non mi aspettavo alle 3.00 di notte: serietà, professionalità e tanta pazienza. Voglio ringraziare chi mi ha operato e che mi ha rimesso a posto la mandibola senza fare tagli sul viso e senza rovinarmi, chi ha parlato con mio padre in lacrime rassicurandolo e chi, anche se non mi conosceva, aveva sempre una battuta o frase simpatica per non farmi abbattere.
Grazie Dott. Calvani e dott. Giovannetti, siete l'eccellenza di questa chirurgia così complicata.
Grazie anche a tutti gli infermieri.

La premessa parte da un'opinione strettamente personale basata sulla teoria che un bravo chirurgo (attività che non posso giudicare, e lascio agli esperti farlo) non è necessariamente un bravo medico (che purtroppo e non per scelta in qualità di paziente posso valutare). Il ringraziamento particolare va al chirurgo Valentina Terenzi, che sarà anche un bravo chirurgo, ma pecca di tatto e sensibilità ogni qualvolta ha a che fare con i pazienti (caratteristiche primarie quando si è a contatto con pazienti spesso in gravi condizioni di salute e che non hanno neanche la forza di parlare visto il reparto!!!). La mia recensione vuole solo essere d'aiuto ad un ottimo reparto chirurgico fatto di tante persone preparate, professionali, umane: MEDICI e non solo chirurghi! Un po' di tatto in più a volte potrebbe fare la differenza! Grazie.

Volevo ringraziare con affetto il dottore Calvani, che mi ha visto al pronto soccorso di notte perchè ero caduta e fatta male alla bocca. Avevo un taglio, lo ha sistemato e non si vede più. E' stato gentile e mi ha seguito anche dopo. Purtroppo nel mio paese non esiste una tale bravura. Grazie..

Volevo ringraziare lo staff del reparto di chirurgia maxillo facciale, che ha seguito mio figlio che si é fatto male mentre giocava a calcio. Non ho mai visto lavorare qualcuno così tanto, specialmente i medici che seguono il reparto. Un ringraziamento particolare al dott. Calvani, che ci ha spiegato tutto quello che chiedevamo senza mai perdere la pazienza, come altri hanno fatto.... Grazie anche al prof. Filiaci, che ha seguito mio figlio in maniera esemplare. Questo è quello che uno si aspetta da un medico. Grazie, grazie, grazie.

Salve, io ho subìto un intervento di asportazione di un tumore della bocca nel 2009. Dopo l'intervento sono rimasto senza denti nella mandibola e pochi e rovinati (soprattutto dopo la radioterapia) nell'arcata superiore.
La mia vita era un inferno, felice di vivere.. ma come? A che prezzo? Mi avevano mutilato, non vedevo più la luce del giorno... Però mi dicevano: "sei vivo". Finché un bel giorno il prof. Valentini fa chiamare un suo collaboratore, il dott. Edoardo Brauner.
La luce!! Mi ha assicurato di risolvere il mio problema e rassicurato enormemente.
Mi ha inviato in clinica odontoiatrica e mi lì mi ha seguito. Nel giro di poco tempo avevo i denti provvisori e velocemente si è adoperato a mettere gli impianti e tirarmi fuori dal mio tunnel... Una grande umanità associata a grande professionalità.
Grazie a tutta l'equipe del prof. Valentini posso vivere, grazie al dott. Brauner vale la pena di farlo...

Ottimo reparto, equipe medica composta da persone competenti.
Peccato per la pulizia che lascia un po' a desiderare.

Mio figlio è stato operato dal dr. Andrea Cassoni a seguito di un'aggressione, nella quale aveva riportato la frattura dello zigomo e del pavimento orbitale. A distanza di un paio di mesi, si è creato un enoftalmo di 2 mm. con alterazione evidente della simmetria tra i due occhi. Il dr. Cassoni ha operato nuovamente mio figlio privatamente a Villa Margherita per rimuovere le placche che erano state inserite nel corso del primo intervento, senza che però questo avesse alcun effetto sul risultato estetico.
Girando per chirurghi oftalmoplastici, abbiamo appreso che in casi come quello di mio figlio, che ha subìto la perdita del grasso orbitario, andava inserita sul pavimento dell'orbita una membrana rigida e non una membrana soft riassorbibile, che è stata la causa dell'enoftalmo ed inoltre che era di tutta evidenza che la rimozione delle placche non aveva alcuna indicazione. Ora dovremo affrontare una terza operazione, ovviamente anche questa a pagamento, nella speranza di risolvere la situazione creata...

Un ringraziamento al dott. Calvani e al dott. Filiaci per l'estrema professionalità.
Mi ero sottoposta ad un intervento estetico di lifting con fili estetici di tiraggio circa 4 mesi fa. Dopo 3 settimane mi ero gonfiata da un lato e avevo molto dolore. Sono stata operata da altri chirurghi plastici 2 volte per rimuovere i fili e sono stata addormentata totalmente, senza però risolvere. Il mio dentista mi ha consigliato di andare subito da un chirurgo Maxillo facciale per essere visitata. Ho trovato il dott. Calvani, che mi ha valutato attentamente con serietà e pazienza e, dopo un consulto con il dott. Filiaci, mi ha consigliato di riprovare a toglierli. Non ho mai visto un medico litigare con l'infermiera per fare un intervento. È davvero una cosa vergognosa, l'infermiera diceva al dott. Calvani che non c'erano gli strumenti per effettuare l'intervento e che ormai era troppo tardi e l'ambulatorio stava per chiudere e lei non aveva tempo per pulire. Fortunatamente la tenacia del Dott. Calvani ha avuto la meglio. Con una tecnica speciale è riuscito senza addormentarmi a togliere il fili totalmente, mi ha dato da prendere degli antibiotici e mi ha seguita per tutto il percorso dopo l'intervento. Sono stata subito meglio e dopo 2 giorni ero tornata come prima. Ringrazio questo medico non tanto per la sua professionalità, penso indiscutibile, ma per quello che ha fatto per me. Consiglio vivamente questo reparto e questi due grandi professionisti.

Grazie infinite.

A seguito della diagnosi di cheratocisti mandibolare, sono stata sottoposta a ben due interventi presso un altro centro, con risultati nulli. Ho deciso dunque di rivolgermi all'ambulatorio di chirurgia maxillo facciale dell'Umberto I, dove sono stata operata con ottimi risultati dal dottor Filiaci. Oltre a sottolineare la sua grande professionalità nel risolvere il mio problema, non posso che riconoscere la sua disponibilità, gentilezza, la sua straordinaria capacità nel far sentire il paziente rassicurato e nel chiarire qualsiasi dubbio.

Il prof. Iannetti mi diagnosticava una 3°classe, riducendomi la mandibola, quando invece doveva avanzare il mascellare.

Scrivo questa recensione spinta dalla voglia di ringraziare i professionisti di questo reparto e in particolare il prof. Cascone e la sua equipe. Mi era stata diagnosticata una disfunzione dell'articolazione temporo mandibolare che mi sono portata dietro per circa 15 anni. Ho girato diversi dentisti, ma nessuno mai era riuscito a farmi passare il dolore, all'ultimo ero entrata in terapia con uno psicologo. Sono stata operata dal dott. Cascone e dal dott. Calvani, che mi hanno fatto una plastica dei condili; all'inizio il dolore persisteva, ma dopo 1 mese e 3 sedute di fisioterapia, sempre effettuata dalla stessa equipe, ho iniziato una nuova vita. Adesso ho ritrovato il sorriso e la serenità. Grazie a tutti per avermi ridato il sorriso. Grazie anche alla dottoressa Basile che mi ha seguito per tutto il percorso.

Mi chiamo Bova Isabella, vengo da Palmi provincia di Reggio Calabria, sono in cura al Maxillo Facciale dell'Umberto 1 di Roma da Febbraio 2010. dopo una serie di controlli si è stabilito a Luglio l'intervento per SETTEMBRE. Io ho preparato gli esami chiesti per affrontare l'intervento, mi presento il 5 di Settembre per verificare se gli esami sono ok per dare il via all'intervento, parlo con una Dottoressa a cui specifico che vengo da Reggio Calabria e se per favore mi avvisano prima perchè devo affrontare dei chilometri; mi si rispone che loro non chiamano prima e io ribatto dicendo che non vivo a Roma, almeno un giorno prima; lei mi fa: vediamo. Il 20 di Settembre ricevo una telefonata a mezzoggiorno dal maxillo facciale, in cui mi si dice: oggi si presenti per il ricovero. io gli rispondo: mi state prendendo in giro! e la signora mi fa: no! Ma come, vi chiedo di chiamarmi un giorno prima e mi chiamate 2 ore prima, come faccio a venire? Risposta della signora: mi dispiace ma la collega non ha messo la voce che lei veniva da Reggio Calabria, ma non si preoccupi la chiameremo al più presto! Ancora sto aspettando la loro chiamata, non si rendono conto dello stato psicologico di una persona che aspetta ogni giorno una chiamata con il pensiero quotidiano di rassicurare mia madre malata e dirle di stare tranquilla che sicuramente mi chiameranno appena possono; non si rendono conto del disagio quotidiano: non ti dicono niente, chiami chiami e la loro risposta è chiameremo noi. Non ti dicono una parola per tranquillizzare, ma solo "ti chiameremo appena si libera un posto", e questo per un loro errore, siccome la collega ha dimenticato di scrivere che vengo da Reggio Calabria ne devo pagare io le conseguenze. Sono bravissimi tutti in questo reparto, altrimenti sarei andata a Verona o a Torino o a Milano, dove ho appoggi. invece ho scelto Roma perchè i medici mi hanno aspirato fiducia, ma cosi non si può lasciare una persona perchè l'attesa è brutta. Questo è un mio sfogo perchè al telefono non ti danno la possibilità di parlare e io avevo bisogno di dire ciò che penso. GRAZIE.

Son in attesa da piu di un mese per il ricovero al day hospital per la rimozione di un calcolo sottolinguale. Alla visita maxillo facciale la dottoressa mi voleva operare subito, visto che è una operazione di 20 minuti o meno; eppure ora è un mese che sono in attesa per il Day Hospital!!!

Mio marito è stato operato dal prof. G. Iannetti (a Siena) per un dolore temporo-mandibolare. A detta del prof., se non si opera non passa il dolore. Fatto sta che dopo l'intervento è peggiorato, siamo andati a Roma per molte visite, ma senza nessun risultato. Non abbiamo mai più visto il professore e siamo punto e a capo in cerca di un dottore che lo possa aiutare.

Sono una signora che per ben tre anni sta facendo avanti e indietro da Perugia a Roma in questo ospedale. Ho subìto un trauma facciale e la preparazione per l'intervento è stata lunga. Ora è tutto pronto da un anno e non riesco ha capire se mi operino o no. Quindi mi sono decisa di farmi rivedere, dopo un bel periodo di fermo. Sembra che sia pronto tutto e, se il prof. Iannetti è d'accordo su come dovranno intervenire su di me, hanno detto mi avrebbero chiamata a breve per dirmi alcune decisioni. Tutto ciò è avvenuto circa 20 giorni fa, ma ancora non so nulla. Che devo fare? Mi avevano fatto una bell'impressione ed ora non so invece più che dire...

Salve a tutti, sono attualmente in attesa di essere chiamata per essere operata dalla Dott. Fadda e la sua equipe. Ho iniziato a fare la prima visita a Roma (dopo due anni di apparecchio ortodontico) il 02/12/2011, per essere visitata da un dottore dell'equipe e farmi dire cosa dovevo portare per poter poi essere inserita nella lista operatoria. Per farla breve, ho fatto complessivamente 6 visite (ogni visita 26,91 euro di ticket), quando credo che mi potevano far fare al massimo due o tre visite e dirmi una sola volta di portare tutto l'occorrente. In tutte le visite che ho effettuato (a parte le foto prima dell'apparecchio e prima dell'operazione) sono stata sul lettino dello studio 30'' o giù di lì, solo per farmi dire cosa avrei dovuto portare la successiva visita. Così, soldi spesi per il viaggio (173 km.), per la benzina e per altri trasporti, permessi presi dal lavoro anche per l'apparecchio ortodontico e 4- 5 ore di attesa per essere visitati, dopo essermi alzata prima dell'alba per arrivare in tempo ed in orario nell'ora indicata per la visita. Il reparto delle visite è piccolissimo e quasi tutte le volte capita di stare in piedi, anche per lasciare posto a persone più anziane. La cosa che mi ha dato più fastidio è stata, ed è tutt'ora, l'arroganza di infermiere/i e dottoresse/i (non tutti per fortuna), che trattano i pazienti (compresa la sottoscritta) come numeri e non come persone... persone che hanno una loro vita, che lavorano e fanno i salti mortali per pagare tutte le visite, per spostarsi e cercare di essere lì in orario (è una forma di rispetto) e sentirsi rispondere da una delle dottoresse (purtroppo non so il nome), ad una mia domanda su quante volte sarei dovuta andare a Roma, domanda espressa con la massima cortesia..."MA COME? S'è GIà STUFATA DE VENI' A ROMA?... Ora sono in attesa di essere chiamata, mi hanno detto verso i primi di marzo 2013, quando avevano detto prima che sarei stata chiamata verso il periodo natalizio, ma mi è stato risposto (alle mie chiamate perchè loro non avvvertono) che era tutto bloccato e c'erano persone del 2011 che dovevano essere ancora chiamate. Alchè mi sono leggermente allarmata e ho cercato di contattare la Dott.ssa Fadda, inutilmente, perchè dal reparto non sapevano dirmi nulla e non mi passavano al telefono la Dott.ssa. Avrei voluto solo sapere se l'operazione fosse imminente, altrimenti mi sarei rivolta ad altre strutture ospedaliere perchè a 38 anni suonati, e in attesa di concepire un primo figlio, un po' di nervosismo e frustrazione arrivano inevitabilmente. Ho cercato su internet il nome della Dott.ssa Fadda e sono riuscita ad avere un numero di recapito. Dopo tante chiamate, mi hanno finalmente risposto che sarei stata operata intorno al 22 febbraio 2013. Il 19/02/2013 sono stata chiamata dalla Dott.ssa Bartoli per effettuare delle impronte odontoiatriche in vista dell'operazione, che si terrà, a quanto detto da loro, i primi di marzo 2013. So che questa equipe è UNA delle migliori in Italia ed è il motivo della mia attesa, ma essere trattati un po' meglio e un po' più umanamente avrebbe reso questo commento decisamente migliore. Spero che l'operazione vada bene, lo spero veramente, perchè non mi hanno ispirato molta fiducia... e la fiducia tra paziente e medico è di fondamentale importanza.

L'intervento per l'estrazione del primo dente è andato molto bene, pochissimo dolore, nessuna complicazione post-operatoria, ed inoltre il dott. Ramieri, ancora specializzando, ha dimostrato di essere molto competente, oltre che persona piacevole.
Peccato che l'estrazione del secondo dente mi sia stata impedita per una non meglio specificata mancanza di copertura, lasciandomi senza assistenza dovuta (già pagata con le mie tasse) in cerca di un chirurgo privato.

Tempo fa feci una visita nel reparto di maxillo facciale e i medici mi dissero che ero una quasi III classe, con problemi di prognatismo, ma non avevo bisogno di essere operato. Non convinto però della loro diagnosi, mi recai da ben altri tre dottori esperti in materia, i quali mi dissero invece che l'operazione andava fatta eccome!!! Ma il policlinico Umberto I ti permette di operarti oppure no..? Questa si che si chiama professionalità!!!

La sala di attesa e' fatiscente ma i medici, giovani, sono preparati, pazienti e disponibili. Lo consiglierei e consiglierei alla struttura ospedaliera di investire su questo reparto. Giorgio.