Chirurgia refrattiva Oftalmico di Roma

Il 9-4-2013 sono stato sottoposto all'intervento PRK per la correzione della miopia e dell'astigmatismo. L'intervento si è svolto senza problemi ed in pochissimi minuti.
Nella precedente visita di idoneità (4-3-2013) ho ricevuto l'assistenza necessaria e tutte quelle informazioni che ritenevo importanti per poter valutare bene.
Ringrazio in particolar modo la caposala, distintasi per serietà e professionalità.

Sono stato sottoposto ad intervento correttivo, per problemi di astigmatismo, l'11 aprile 2013. Operazione eseguita dal Dott. Barigelli Calcari Marco, che ha eseguito anche le successive visite.
Grazie a lui e a tutto lo staff!!!

Lo scorso febbraio- marzo sono stata per la prima volta al reparto di chirurgia refrattiva dell'ospedale oftalmico di Roma per la diminuzione della miopia. Dal primo giorno in cui sono entrata, sono rimasta molto soddisfatta del reparto, dei dottori e degli infermieri. Sono rimasta molto colpita anche dal fatto che ai pazienti diano tante informazioni sulla chirurgia refrattiva, in modo che possano decidere con ampia consapevolezza. L'equipe di dottori e infermieri possiede professionalità, competenza e umanità.
Ora, dopo vent'anni che portavo gli occhiali da vista, posso dire che la mia vita è cambiata in tantissime cose; e non porto più gli occhiali! L'operazione con il laser PRK mi ha tolto tutta la miopia ed è andata tutto benissimo!
Grazie.

Ho subìto un intervento agli occhi per la diminuzione della miopia.
Mi sono trovata davvero bene. L'assistenza e la competenza espressa dal personale sono ottime.
La pulizia lascia un po' a desiderare.

Sono stata operata presso il reparto di chirurgia refrattiva dell'ospedale oftalmico di Roma lo scorso 25 febbraio.
Dal primo contatto con il reparto all'operazione sono passati 6 mesi, 3 dalla prima visita di idoneità.
I medici e gli infermieri che mi hanno seguito sono stati estremamente professionali e gentili, sia durante l'intervento che nei controlli successivi.
Ho consigliato il reparto a diversi amici successivamente perchè, visti i risultati ottenuti, ne vale sicuramente la pena.
I primi tre giorni dopo l'operazione sono quelli più fastidiosi, ma sopportabili se si pensa al dopo.
Consiglio a tutte le persone con problema di mipia e leggero astigmatismo come nel mio caso di rivolgersi presso questa struttura al più presto.
Ringrazio tutta l'equipe per il supporto e l'assistenza fornita.

Presso il reparto ci sono delle persone competenti, gentili e dotate di molta pazienza; i medici sono molto professionali. Grazie a tutti.

Ho chiamato l'ospedale Oftalmico di Roma circa due anni fa, dopo che una collega si era operata lì circa 8 anni fa, prenotando la visita di idoneità per l'operazione; l'attesa è stata lunga circa un anno, ma dopo che mi hanno chiamato mi hanno dato la visita di idoneità per il 5 aprile 2012. Risultata idonea, mi hanno assegnato il giorno dell'operazione per il 9 maggio 2012. L'attesa è molta, ma una volta che sei entrata nella lista, dall'operazione in poi c'è un'assistenza e un controllo, tramite visite ordinarie e più precise, continuo, senza più attese lunghe. Dall'operazione in poi ti assegnano visite di controllo prima dopo 1 settimana, poi dopo 2 e poi a distanza di 2 mesi, o 3 mesi in base al caso. Una assistenza migliore di qualsiasi altro ospedale o oculista privato. Dopo l'operazione ho già avuto moltissimi risultati, ma poiché mi mancavano parecchi gradi, il chirurgo Marco Barigelli Calcari (simpatico, ottimo chirurgo e molto professionale) mi ha consigliato di fare il ritocco che mi è stato comunicato il 30 novembre ad una visita e mi è stato dato per il 25 febbraio 2013. Ora vedo come non ho mai visto, senza lenti ne occhiali. L'ospedale ha una equipe straordinaria, dal chirurgo, agli altri medici, agli infermieri e persino gli addetti alle casse per i pagamenti sono cordiali ed efficienti. Quando alle 8.00 aprono le casse, sono veloci e fanno scorrere la fila. Dopo, tramite numeretto, si accede alla visita, ed anche in quel caso, dopo che arriva il chirurgo, le visite scorrono veloci.
Io sono soddisfatta e per me questo ospedale oftalmico è diventato come una seconda casa, dove incontro medici e persone che sono bravi, professionali, rispondono a tutte le tue domande. Certo, è vero che se chiami spesso non rispondono (ricordiamoci che siamo in Italia!!!), ma dico un'ultima cosa...: che se tutti gli ospedali in Italia funzionassero così, ci sarebbero tante lamentele e file in meno e, soprattutto, avremmo un servizio e un'assistenza sicuri.
Scrivo per non far chiudere questo ospedale, perchè sarebbe non solo un grande dolore, ma anche un grande disagio per me e per le altre innumerevoli persone che si sono affidate a questa struttura e al loro personale altamente qualificato.
Flavia Maria David

Dopo l'intervento ci vedo benissimo. L'unico rammarico è non averlo fatto 10 anni prima quando facevo sport!!

Sono stato operato con laser ad eccimeri per la miopia lo scorso ottobre ed ora sto ancora recuperando perchè avevo un difetto abbastanza importante; comunque al momento mi ritengo più che soddisfatto della struttura e del trattamento, tutto sta procedendo come deve.
L'unico appunto negativo che mi sento di fare è sull'assistenza, alcune volte ho trovato dei dottori "poco propensi" a dare spiegazioni sulla guarigione e sull'intervento, scaricando tutto sul libretto illustrativo che ti danno all'inizio.

Sono stata operata con PRK circa 45 giorni fa. Al secondo controllo risulta un occhio ipercorretto, il dott. Baringelli Calcari mi ha rassicurata dicendo che in 4 mesi l'occhio sarà normalizzato.
Ora vedo bene senza occhiali, in particolare guido meglio di notte.
Purtroppo sono anche presbite per cui ho qualche difficoltà a leggere e a vedere da vicino, problema che si è evidenziato con la correzione della miopia. Devo dire che sono soddisfatta all'80% dell'intervento, perchè aspetto che l'occhio ipercorretto si sistemi.. ma sono felice di averlo fatto per i risultati che già ho raggiunto!
Riguardo l'intervento, voglio rassicurare chi lo farà che non si sente niente, solo dopo un pò di dolore, ma è efficacissimo il Toradol! Il reparto di chirurgia refrattiva è organizzato bene, è efficiente e devo dire che tutto il personale è "umano", gentile e disponibile.

Sono stata operata lo scorso 10 ottobre, dopo 40 anni di occhiali e lenti a contatto, ed è decisamente un'altra vita!!! Un sentito grazie al Dott. Catone e a tutta la sua equipe per la grande professionalità espressa durante l'intervento e nei controlli successivi.

I tempi di attesa sono stati un po' lunghi, però ne è valsa la pena e poi mi complimento per la durata ed anche per il successo dell'intervento.

Grazie al dott. Melchionda e a tutto lo staff del reparto di chirurgia refrattiva dell'Ospedale Oftalmico!! Solo un anno e mezzo fa mi mancavano più di 9 diottrie ad entrambi gli occhi.. oggi, dopo il secondo intervento (di ritocco) eseguito ormai 4 mesi fa, ho riacquistato 10/10!! Il mondo è più bello visto con i propri occhi!!
Grazie di cuore soprattutto al dott. Eugenio Melchionda.. un Professionista, con la P maiuscola, che con molta chiarezza e semplicità mi ha illustrato, prima degli interventi, il quadro (piuttosto difficile) della mia situazione, e mi ha dato il coraggio di eseguire non uno, ma ben due interventi.. oggi posso dire che ne è valsa davvero la pena!!!
La cosa che non si sottolinea mai è che anche negli ospedali pubblici c'è L'ECCELLENZA, nonostante tutti i tagli che vengono fatti costantemente alla sanità...

Ho trovato un reparto molto buono sotto ogni profilo. In particolare desidero elogiare l'ottima assistenza post operatoria ricevuta.

La mia esperienza è stata ottima ed ho una conseguente opinione più che positiva della struttura e, in particolare, del Dr. Eugenio Melchionda dopo l'intervento di cataratta.

Sono stato operato a novembre 2011 e praticamente sono rinato, perciò consiglio vivamente a chi soffre per problemi di vista di rivolgersi al reparto di chirurgia refrattiva all'oftalmico di roma. Vi opera una equipe di medici ed infermieri veramente all'altezza.

Nella mia esperienza i risultati sono stati eccellenti e dopo un mese ho riacquistato 10/10. Un reparto ottimo sotto ogni aspetto.
Angelo

Mi sono operato con PRK per astigmatismo e ipermetropia lo scorso aprile. L'Operazione è stata eseguita dal Dott. Barigelli Calcari (Marco) e le operazioni successive (visite di controllo ecc..) dall'equipe e principalmente dal dott. Catone. Oltre all'estrema umanità e professionalità, cosa posso sottolineare? Posso dire che ci ho poi portato la mia compagna (miope), colleghi ecc.. Unico neo è che dalla prenotazione alla prima visita passano 6-8 mesi, poi se si è idonei, un mesetto e si va sotto il laser (prk). I primi giorni dopo l'operazione sono chiaramente un po' fastidiosi, ma il risultato finale vale la giostra. Ora ci vedo e gli unici occhiali che indosso sono quelli da sole!

In data 24/11/2014 faccio la prima visita per dimenticare finalmente gli occhiali; in data 12/01/2015 faccio i test per vedere se sono idoneo e ok, sono idoneo!!! In data 7/10/15 faccio l'intervento ed in data 2/11/2015 prima visita da senza occhiali.
Ora che vi ho annoiato con tutte le date dettagliate, parliamo della mia esperienza. Premetto che se sbaglio a scrivere qualche cosa mi perdonerete per la mia poca competenza (non sono un medico). Ho iniziato questo percorso per levare gli occhiali (non che fosse necessario nè che mi dessero fastidio). Ho iniziato a fare le pratiche, alla prima visita scopro, dopo 20.66 euro di ticket, che potevo tranquillamente saltarla (mi hanno solo misurato la vista) chiamando direttamente l'ospedale...
Aspetto qualche mese e inizio le prove per vedere se fossi idoneo (ripagando la visita 20.66 euro) e..: evviva sono idoneoooo!!!
Aspetto molto tempo e vengo chiamato, mi viene detto che la operazione era a da data da destinarsi a causa del poco personale nel reparto, ma che sicuramente sarebbe stata dopo l'estate. A tal proposito, trovo ridicolo che chi di competenza possa fare di un reparto cosi importante un reparto con poco personale.
Mi chiamano qualche giorno prima e faccio l'intervento... L'ansia è a mille, ma lo staff e il dott. Barigelli Marco mi tranquillizzano e trovo il dottore molto disponibile nello spiegare con tranquillità ogni cosa (eppure avevo letto che in queste strutture sono molto frettolosi e che non puoi fare domande), chiedendomi più volte se avessi capito tutto. L'intero staff mi trattava come se fossi da un privato. L'intervento dura 15 minuti netti, comprese le quattro chiacchiere per farmi sentire a mio agio (nome, età, che lavoro faccio ecc.).
Ma ora le note dolenti...:i doliri!!!!! Ragazzi il post operatorio è doloroso, non lo scordate se ancora dovete farlo, pensateci bene perchè indietro non si ritorna! (e se andate poco convinti di farlo come me, beh il dolore vi sembrerà ancora più grande). Il dolore dura tre- quattro giorni e diventi amico del buio e della notte, dormendo il giorno per la luce. I dolori spariscono e gli antidolorifici pure, ma l'unico fastidio sono le lenti a contatto (non le sopporto proprio io); finalmente 8 giorni dopo levo le lenti, scompare il fastidio e wow.. ci vedo bene (certo, un po' sfocato). Mi mettono due gocce all'occhio, un primo test della vista e via a casa (visita un po' più frettolosa ma d'altronde non c'è niente da dire a 8 giorni dall'intervento). Il dottore mi rassicura, tutto bene guardandomi in un macchinario e mi dice che ci saremo visti a breve. Oggi 2 novembre 2015 vado a fare la visita dopo un mese e riesco a vedere 9/10 (nove decimi) e nei prossimi mesi migliorerò fino ad arrivare ai 10 o 11 decimi. Il dottore mi dice di smettere con il cortisone e di iniziare a usare solo le gocce magenta mono per idratare l'occhio insieme a un risciacquo dell'occhio la mattina e la sera con acqua normale.
Lo rifarei?? No! Ma forse tra qualche mese, quando inizierò ad accorgermi davvero di poter andare al mare, a sciare o in moto senza occhiali sotto il casco, sono sicuro cambierò idea e dimenticherò le pene passate in quella settimana dopo l'operazione. Voto per il reparto 10/10 (siamo in tema dieci decimi ah ah).
PS: mi rivolgo a chi un giorno possa solo minimamente pensare di chiudere questo reparto: invece di bloccare le cose bisognerebbe rivalutarle e intensificarle semmai!! Non eliminarle, cpsì nessuno porterebbe gli occhiali!
Ringrazio lo staff di chirurgia refrattiva e ragazzi.. incrociamo le dita per la prossima visita!

Il mio commento è di una madre molto angosciata e delusa in quanto mia figlia è stata operata dal dott. Melchionda per eliminare la miopia, ma lo stesso dottore ad alcuni mesi dall'operazione le ha prescritto gli occhiali come se non si fosse mai operata!!! L'intervento non ha raggiunto neppure minimamente il risultato. Purtroppo la mancanza di professionalità di questo medico è emersa sin dalla prima visita, perchè non ha effettuato in modo esaustivo neppure gli esami di idoneità (oggi a posteriori lo possiamo affermare dopo aver sentito altri specialisti).
Oggi le viene sconsigliato di rioperarsi per vari motivi, quindi sarà costretta agli occhiali per tutta la vita!! Saperlo prima ci avrebbe fatto evitare tanti problemi e tanto stress.

Sono una ragazza di 27 anni e scrivo in relazione ad un intervento di PRK effettuato presso l'Ospedale Oftalmico Roma in data 02/12/2014 per la correzione del seguente difetto rifrattivo: destro: Sf. "-7.50" e sinistro Sf. "-6.00" Cil -1.25
La mia visita di idoneità è stata effettuata in data 13/11/2014 dal Dott. Melchionda che in quella sede mi comunicava il buono stato della mia cornea e lo spessore corneale di 600 micron per occhio (quindi ottimo!).
Il giorno dell'intervento, senza alcuna visita preliminare, in sala operatoria ad operarmi si presentava la Dott.ssa Melchionda (la sorella del Dott. Melchionda) che apprende i dati della mia cartella medica solo e soltanto in quella sede.
Oggi, a tre mesi dall'intervento, mi è rimasto un difetto di rifrazione confermato da due altri oculisti di -1.50 all'occhio sinistro e -2.25 all'occhio destro, che purtroppo avverto ancora peggiorare nonostante la terapia consigliata dal Dott. Melchionda nell'ultima visita (Lotemax tre volte al dì e gocce lacrimali), nella quale lui stesso poteva confermare il mio vizio residuo e la necessità di portare un occhiale correttivo quantomeno per guidare, stare in ufficio o per le ore serali.
Non sconsiglio la struttura, ma sconsiglio l'operazione se effettuata da questi oculisti che cito sopra.

In bocca al lupo a tutti.

Mi chiamo Damiano e ho 28 anni. Sono un militare dell'esercito e già in servizio mi sono informato presso l'ospedale oftalmico di Roma presso il reparto di chirurgia refrattiva, dopo essere stato consigliato da una persona precedentemente trattata con la stessa tecnica (PRK).
Le informazioni rilasciate dal personale dell'equipe del Dr. Barigelli Calcari Marco sono state fin dall'inizio esaurienti e complete. La visita di idoneità all'intervento l'ho sostenuta dopo un 40 giorni circa dal mio inserimento in lista ed è avvenuta il 09-12-2013: anche lì, dopo un'intera mattinata di visita fra attesa e accertamenti stessi, ho trovato cordialità e pazienza nei miei confronti in quanto pieno di domande da fare (soprattutto per il mantenimento dell'idoneità nel mio lavoro). L'intervento l'ho fatto il 28-05-2014 (avrei potuto farlo un mese prima, se non avessi posticipato io per impegni personali) partendo da una situazione che, per chiarezza, scrivo come presente sul referto rilasciatomi all'atto della visita preliminare (OD Sf -1.25, Cil -1.25, Asse 90; OS Sf -1.50, Cil -1.25, Asse 70).
L'operazione, a entrambi gli occhi, la definirei, per quanto fossi agitato, "molto tranquilla" sia perché durata poco (un minuto in tutto direi, a ricordo) sia perché messo a mio agio dall'equipe.
Il giorno stesso dell'operazione (da quando credo finisca l'effetto dell'anestetico) ho avuto forte irritazione e un po' di dolore durato 3 gg. circa che con la terapia consigliata nella documentazione informativa (data dalla stessa equipe) ho controllato benissimo. La fotofobia è durata una settimana circa ma non mi ha comportato troppi problemi, avendo cura di non avere troppo contatto con luce. Comunque una volta tolte le lenti protettive, applicate dopo l'intervento c'è un netto miglioramento delle condizioni.
Nel giro di 20 gg. ho ripreso tranquillamente quasi tutte le attività e dopo 30 gg. (sempre dall'intervento) sono ritornato a lavoro.
Gli occhiali da sole sono stati i miei compagni di avventura per i tre mesi successivi all'intervento.
A ogni visita di controllo fatta, il miglioramento accertato è stato notevole (ai fini soprattutto della vista): all'ultima di queste fatta 3 mesi dopo l'intervento vedo perfettamente 12/10 con entrambi gli occhi e con il ricordo degli occhiali oramai quasi svanito.
Questa descrizione della mia esperienza, spero accurata, vorrei che fosse di aiuto a coloro che sono indecisi. Consiglio vivamente l'operazione.
Ringrazio il Dr Barigelli e il suo staff di tutto.

GRAZIE AL DOTT. M. BARIGELLI E A TUTTO LO STAFF.. DAVVERO.
COLPISCONO LA GENTILEZZA E L'INCREDIBILE UMANITà DI PROFESSIONISTI (INFERMIERI COMPRESI) SEMPRE DISPONIBILI E PAZIENTI CON TUTTI.
IO ERO IPERMETROPE E DOPO MENO DI UN MESE VEDO MOLTO GIà MEGLIO..
UN CONSIGLIO A CHI SI DEVE OPERARE: IL TORADOL PRENDETELO IN FIALE E USATELO GIà UN'ORA DOPO L'INTERVENTO, COSì NON SOFFRIRETE!

Ottimo reparto. Finalmente ho abbandonato occhiali e lenti a contatto; penso non serva aggiungere altro..!

A distanza di otto mesi dall'intervento di chirurgia refrattiva PRK eseguito dal dottor Melchionda da un originario -6,50 O.S. e -7 O.D. di miopia, purtroppo mi è stato accertato un residuo di -1,75 ad entrambi gli occhi. Un residuo troppo elevato!!! La cosa che mi ha lasciato perplesso è che lo stesso dottore mi ha proposto di prescrivermi gli occhiali.. Ma come? io faccio l'intervento per togliere le lenti e finisco per portarle ancora? Quale sarebbe il senso di fare un intervento di chirurgia refrattiva se non quello di dire addio alle lenti a contatto e agli occhiali? Era una miopia così elevata la mia? A quanto pare il mio non è un caso isolato. Ho quindi chiesto alla struttura di farmi visitare dal Dottor Barigelli, di cui tutti tessono le lodi in questo sito e non. Quest'ultimo, oltre ad essere di un'umanità disarmante, mi ha proposto di effettuare un ritocco dopo l'estate (il cui costo sarà esiguo) per raggiungere i 10/10. Che dire? Quello che posso consigliare a chi si rivolge a questa struttura per togliere definitivamente gli occhiali è quello di chiedere di essere operati direttamente dal Dottor Barigelli.

Sono stato operata in questo reparto dalla dott.ssa Melchionda per la correzione della miopia con la tecnica prk. Ad oggi, a distanza di 3 mesi, non ho mai recuperato tutta la vista. All'ultima visita di controllo avevo ancora un visus di 7/10 all'occhio sinistro e 9/10 al destro. Sono molto preoccupato per l'esito dell'intervento e ora ancor di piu' perche' all'ultimo controllo ho incontrato una ragazza con il mio stesso problema.

Sono stata operata ad ottobre dell'anno scorso ed oggi ho concluso il set delle visite dal protocollo.
Ero sia miope che astigmatica e ad oggi avrei recuperato 10/10; dico avrei perchè purtroppo non ti rilasciano nulla che metta a confronto il tuo vecchio visus con il nuovo e le domande sulla persistenza di alcuni difetti/fastidi o non trovano risposta, o sono tra loro divergenti. Esempio, ho ancora uno 0,5 di astigmatismo, chi mi ha detto che è dovuto allo scarso contrasto per problemi di lacrimazione, chi che mi resterà perchè non si è corretto, chi che ci vuole altro tempo e andrà a posto.
Le visite, sia quella pre intervento che quelle seguono, sono lampo e piuttosto sbrigative e in cuor tuo speri che rapido non voglia dire approssimativo o superficiale.
Percepisci che infastidisci nel momento in cui da paziente di media cultura, informato ed interessato alla propria salute, fai qualche domanda in più. Avverti che si ha fretta di passare al prossimo e la tua precisione nel chiedere info su quella che è la tua salute, passa per pedanteria. Sono sempre uscita da lì insoddisfatta per lo scarso tempo dedicatomi e spesso mi sono recata in strutture private per avere spiegazioni e rassicurazioni.
In poche battute, il risultato lo consegui anche, ma il contorno è ALL'ITALIANA, da struttura pubblica, in cui è vero che paghi poco rispetto al privato, ma il servizio che ricevi è semplicemente commisurato.
Finisci il tuo set di visite con nulla in mano, nè un foglio di confronto visus "prima e dopo", nè i risultati degli esami diagnostici che ti fanno nello screening pre operatorio e dopo (solo mappa corneale).
Ad un amico lo consiglierei spiegandogli però cosa deve essere pronto a buttare giù.
Mi spiace che in Italia il pubblico non riesca mai a superare le (basse) aspettative del cittadino.

Sanno sicuramente il fatto loro sulla PRK, d'altronde la utilizzano da decenni e bisogna sottolineare che si tratta della tecnica di chirurgia refrattiva più facile da eseguire per il chirurgo.
Sottolineo che la PRK oggi é ritenuta dalla comunità scientifica nazionale ed internazionale obsoleta, e questo é un dato di fatto, basta informarsi per bene.
Nel pressapochismo delle visite post-operatorie (ridicole) e nella riluttanza dialettica (soprattutto di fronte ad oggettive constatazioni da parte del paziente di risultato dell'operazione non soddisfacente), il reparto dimostra tutte le pecche di una struttura pubblica italiana.

Tre anni fa sono stato sottoposto ad un intervento per la correzione dell'astigmatismo e della miopia. Purtroppo i medici che mi hanno dato l'idoneità non hanno rilevato un problema agli occhi, sebbene facilmente rilevabile con apposito test preliminare. Pertanto, a tre anni dall'intervento, ne riporto gravi conseguenze per un intervento che non doveva essere eseguito. Secondo il mio parere, sono bravi ad eseguire operazioni, peraltro ormai di routine, laddove non vi sono problemi, ma completamente negligenti nei casi contrari. I test pre-operatori e i controlli post-operatori sono stati molto superficiali. Dopo molti mesi dall'intervento non si sono neppure accorti del decorso anomalo di cicatrizzazione, costringendomi a consultare vari altri specialisti, tutti concordi purtroppo sullo stato pessimo degli occhi. A chi volesse sottoporsi in futuro ad un intervento simile, suggerirei di testare la propria idoneità in almeno due strutture diverse.

Mai e poi mai avrei creduto potessero verificarsi simili situazioni nel 2015. Vengo chiamato per la visita preliminare all'intervento di chirurgia refrattiva (180 Euro, per iniziare...) e, giudicato idoneo, viene fissata la data dell'operazione al 31 marzo 2015. Approssimandosi la data dell'intervento, acquisto i medicinali (alcuni da assumere 10 giorni prima, e partono altri 100 Euro circa) ma - a 15 giorni dalla data - vengo informato telefonicamente che, a causa di non meglio precisati problemi della sala operatoria, l'intervento è rimandato a non si sa quando. Da quel momento... un buco nero!!! Nonostante le innumerevoli telefonate (non esiste indirizzo email) ed il fax inviato per avere notizie, continuo a permanere nel buio più totale. Addirittura da due - tre mesi a questa parte PARE che gli interventi siano ricominciati, ma non ne sono stati sinora assegnati al medico che mi ha visitato (e che dovrà eseguire l'intervento). Il dubbio, più che fondato dal mio punto di vista, è che io e chissà quanti altri malcapitati siamo stati trattati in questo modo a beneficio delle casse dell'Oftalmico e delle case farmaceutiche, che hanno incassato soldi facili e quasi a costo zero. Possibile che nel 2015, in una struttura di eccellenza dell'oftalmologia, NESSUNO riesca a dare informazioni precise e rassicuranti? E nel frattempo sono passati 9 mesi dalla visita... roba da medioevo!!!

Quattro mesi fa mi sono sottoposto ad un intervento PRK per correggere astigmatismo e miopia. In seguito all'intervento la Dott.ssa in questione mi ha prescritto gli occhiali, che ormai porto da un mese perchè non ci vedo!!!! Vorrei non essermi mai operato perchè prima potevo mettere le lenti, ma ora non sono sicuro che il mio occhio le tollererà e sono vincolato agli occhiali. Oltre alla mancanza di professionalità, contesto la mancanza di umanità di questa dottoressa e della struttura.