Casa di Cura Ulivella e Glicini di Firenze
Recensioni dei pazienti
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Problema non risolto
Il dr. Carletti mi ha operato ma il dolore al braccio e soprattutto al collo è esattamente come prima dell’operazione (ernia cervicale c4-c5). Speravo di risolvere il problema ed invece dopo quattro mesi dalla dimissione mi trovo a dover rivolgermi ad altra struttura.
Ernia discale - IFCA
A distanza di più di tre mese dall'operazione (ernia del disco lombare) continuo a stare male, anzi peggio. Dimesso dalla struttura con dolore, il Dr. Carletti che mi ha operato, non ha per niente risolto il mio problema e la Risonanza magnetica che ho ripetuto qualche giorni fa mostra che la mia ernia è ancora lì. Mi rivolgerò ad altro neurochirurgo, non ho più fiducia in questa struttura.
Protesi dell'anca
Ringrazio l'équipe francese per la sua competenza, disponibilità e sensibilità.
Centro Cyber-Knife
Struttura veramente all'avanguardia. Ho fatto un ciclo di 3 sedute per una lesione vertebrale lombare.
Mi ha visitato il dr. Bonucci e poi in seguito la dr.ssa Di Cataldo ed entrambi li ho trovati molto preparati e disponibili.
L'equipe dei tecnici di radioterapia è molto preparata (rispondono a qualsiasi dubbio) e molto gentile, sono riusciti a rendere semplice qualcosa che per molti all'inizio può sembrare impossibile (mi hanno sempre molto tranquillizzato e mi sono stati accanto in ogni fase della radioterapia).
Consiglio a chiunque questo Centro, unico nel panorama toscano. Grazie e ancora Grazie!
Scortesia, approccio umano pessimo
Struttura pulita e silenziosa, che però insiste in una zona degradata di un'ormai decadente Firenze. Personale per l'80% scortese, incomprensibile e con grave ostentazione del dialetto fiorentino come se fosse un vanto. Ricordo a tutti che siamo in una struttura convenzionata e quindi sovvenzionata con i soldi della collettività, pertanto è opportuno parlare italiano. Sul nostro cammino abbiamo incontrato per ben 2 volte il Dott. Marco Brinci, anestesista di questa struttura, che preposto ai colloqui finali prima dell'effettivo ricovero, assume decisamente un atteggiamento tipico da medicina difensiva. Ovviamente difensiva per sè stesso e non per il paziente. Non parla assolutamente l'italiano.
Protesi anca
Alla fine di gennaio mi sono operato per un reimpianto completo di protesi all’anca; ho scelto la clinica Villa Ulivella di Firenze, una clinica convenzionata con l’ospedale di Careggi, dove operano diverse equipes di chirurgia ortopedica, tra le quali l’equipe francese che mi aveva operato la prima volta, 22 anni fa, a Marsiglia. Voglio testimoniare, a parte il successo di un intervento difficile, il mio completo gradimento per la struttura e per la disponibilità, la competenza, la gentilezza e la correttezza di tutto il personale medico, infermieristico, della fisioterapia e della amministrazione. Ero nel reparto solventi, in camera a due letti, e sia io che mia moglie siamo rimasti del tutto soddisfatti, tant’è che abbiamo deciso di prolungare la degenza di una decina di giorni, per una migliore rieducazione.
Ricovero per Covid-19
Ricovero per Covid-19. Il nonno non è stato trattato per le patologie che ha concomitanti, quali Alzheimer e infezione all'intestino, e con acqua nel polmone dovuta al Covid. Nel fine settimana veniva rimandato a casa e senza cartella clinica, e con aggravamento delle sue condizioni. Dopo un giorno ho dovuto chiamare la guardia medica, visto che era domenica, che ha constatato l'urgenza di un nuovo ricovero, questa volta presso ospedale di Pescia, dove si sono meravigliati delle condizioni in cui lo hanno trovato, praticamente un vegetale. Vi riteniamo responsabili dell'accaduto.
Pessima esperienza
Essendomi già rivolta a Villa Ulivella - ora IFCA - tre anni fa per un problema alla spalla, mi sono affidata al dr. Carletti per una ernia del disco su L4-L5 che mi causava (ed ancora causa) molto dolore alla gamba. A suo dire l’operazione era andata bene e malgrado avessi ancora molto male son stata dimessa; dopo una decina di giorni è comparsa febbre molto alta e su consiglio del mio medico curante ho fatto una risorsa magnetica che ha evidenziato una infezione, probabilmente causata da una protesi che il neurochirurgo mi ha messo e ora più che mai penso non fosse assolutamente necessaria. Risultato: devo di nuovo sottopormi ad altro intervento per rimuovere la protesi e l’ernia che è rimasta es assumere antibiotici chissà per quanto tempo ancora. Chiaro che la vicenda non si concluderà a breve.
Ortopedia al di sotto della media
Operato a giugno 2016 in ortopedia, intervento non andato a buon fine per tecnica chirurgica utilizzata (???). Dopo poche settimane si è nuovamente lesionato il neo crociato e questo subito dopo aver iniziato la riabilitazione in un centro e con fisioterapista indicati dal chirurgo. Durante l'intervento mi è stato messo un catetere per il drenaggio, ma al mattino seguente durante la medicazione la dottoressa si è accorta che il drenaggio era staccato (sic). Il chirurgo in reparto dopo l'intervento non si è nemmeno visto. Dopo pochi mesi mi sono ritrovato peggio di prima e costretto ad un nuovo intervento (sic.) ma questa volta nella regione confinante. Sicuramente non consiglio questa struttura e nemmeno il chirurgo ortopedico.
Personale da rivedere
Grazie a tutti i chirurghi, grandi professionisti!
Il personale infermieristico però arrogante e indisponente.
Possibile che nessuno intervenga?
Villa Glicini primo piano: pessima esperienza per la maleducazione del personale fisso più anziano.
Radiofrequenza per Radicolopatia e Spondilosi
Lo scorso anno 2014, a seguito di una diagnosi di "spondilosi cervico-occipitale + radicolite sacro-iliaca", mi sono sottoposta alla tecnica percutanea di decompressione del disco intervertebrale che utilizza la radiofrequenza, sia per la cervicale che per la colonna: timorosa in un primo momento, sono stata convinta dalla professionalità rassicurante del Prof. PPM Menchetti.
Ad oggi devo ringraziare il Prof. Menchetti, perché ha mantenuto con risultato ottimale ciò che mi era stato prospettato: se non la totale remissione, un notevole e concreto miglioramento, che mi permette di vivere una vita attiva e normale, cosa che non mi era più concessa da diverso tempo.
La Clinica Ulivella ha un ambiente accogliente, personale cortese e infermieri preparati.
I servizi offerti nell'area a carico del SSN sono minimi: la mancanza di una sala ritrovo con televisore o comunque di una sala confortevole con un distributore di bevande/snack all'interno del reparto... esso, infatti, è situato sul piano, ma in un androne esterno.
Comunque, buona guarigione a tutti!
Villa glicini- ulivella
Sono stata due volte in questa struttura (Villa dei Glicini): una volta per la misurazione della pressione endoculare (controllo per familiarità con glaucoma) e l'altra per una colonscopia. In entrambi i casi ho avuto una impressione per niente buona, la sensazione era di scarsa attenzione per i pazienti: l'oftalmologa, dopo avermi instillato il collirio anestetizzante, si è persa in una lunga chiacchierata privata al cellulare, tanto da far "scadere il tempo". Si è dovuto procedere a una seconda somministrazione per fare l'esame. In quanto alla colonscopia, l'infermiera che doveva guidare la sonda manipolando l'addome, era talmente presa dal racconto dei fatti suoi alla dottoressa, che usava le mani soprattutto per gesticolare, dimenticandosi completamente della mia pancia. Davvero una cattiva sensazione, mi spiace dirlo.
Pulizia e igiene assenti
Il paziente ricoverato nella struttura (un mio carissimo parente) per circa 2 mesi NON e'stato MAI lavato, l'igiene personale e' stata assente, il pannolone sporco NON veniva MAI cambiato. Io chiamavo gli infermieri, pochi e arroganti, e non venivano.. infatti il mio parente ha riportato delle lesioni profonde alla pelle sia sul sedere che all'inguine a causa del continuo contatto col pannolone sporco, morendo poi per un infezione causata dallo sporco del pannolone stesso a contatto con la carne viva. Il mio congiunto era ricoverato a "villa glicini" per una riabilitazione motoria in seguito ad un intervento chirurgico perfettamente riuscito. La figlia ha chiesto piu' volte di fare il bagno al padre dal momento che era ancora presente sul corpo la colla dei cerotti usati durante l'intervento (avvenuto 3 mesi prima), non e' stato fatto e gli infermieri si sono arrabbiati perche' la figlia levava lo sporco con delle salviette umidificate.
Specchio per allodole disperate
Sono stata trattata con il Cyber-knife per una recidiva già abbondantemente trattata: pur avendo firmato i rischi che si potevano correre come da protocollo e letteratura medica, avendolo chiesto ripetutamente, non sono stata assolutamente informata degli effetti collaterali effettivi irreversibili che cambiano la qualità della vita, anche gli aspetti elementari. Fossi stata informata a 360°, avrei altrimenti percorso un'altra strada affidandomi a validi chirurghi. Pessimo riscontro, anche per la carenza di assistenza medica e psicologica nei casi trattati come il mio. Non siamo polli allo spiedo!...
Caso difficile
Salve, mio padre (siamo di Benevento) è stato operato per la 5° volta presso questa struttura per un caso di infezione da protesi totale al ginocchio. Il primo intervento è stato effettuato presso la clinica Santa Patrizia di Secondigliano (NA) su suggerimento dell'ortopedico che, inoltre, ha creato moltissimi danni al ginocchio stesso e, per via anche della sala operatoria sporca, è stato infettato dal germe stafilococco aureus. Da lì, dopo i due interventi di impianto ed espianto, abbiamo deciso di cambiare strada perchè l'unica soluzione che l'ortopedico dava era l'amputazione dell'arto. Siamo andati all'ICOT di Latina, dove ha subìto altri due interventi per la pulizia e rimozione dello spaziatore e da lì ci hanno mandati a Firenze presso Villa Ulivella, dove ha subìto un ulteriore intervento di rimozione spaziatore e pulizia dal dott. Baldini. Cosa dire a riguardo? I medici (non tutti) tanto di cappello per la professionalità e cordialità. Ma il personale lascia tantissimo a desiderare... scortesi, arroganti, presuntuosi e un senso civico ed umano pari a 0. Assistenza quasi assente a tal punto che le flebo le doveva chiudere mia madre. Chiami per un emergenza e rispondono solo attraverso i megafoni di stanza per poi abbandonarti nel letto... una cosa vergognosa. Infatti nella sala di attesa tutti si lamentavano. La struttura si qualifica non solo dai medici, ma soprattutto dall'assistenza degli infermieri. E dò un consiglio a chi si troverà in questa clinica in futuro: stampate questi commenti e fateli leggere al personale, perchè loro negano tutto!
La mia opinione
L'intervento è stato fatto a mia moglie, sig. Maria MANGIERI, ricoverata il 20/11/2013, operata il 21/11/2013 e dimessa il 23/11/2013.
Il professor Nardi e la sua equipe sono di una competenza e professionalità eccellenti, tutta la competenza e professionalità rimane in sala operatoria. Nel reparto infermieri e inservienti per il 95% sono incompetenti, presuntuosi, arroganti e privi di umanità.
Un forte ringraziamento al professor NARDI, AL Dott. ROCCO e anche al portantino, che è di simpatia unica.
Assolutamente scandaloso
Mio padre è stato ricoverato presso questa struttura, purtroppo non ce l'ha fatta. Ho trovato una struttura incapace di dargli assistenza in una situazione di emergenza e posso affermare che le infermiere sono persone poco umane ed assolutamente delle principianti allo sbaraglio. I dottori sono bravi ma presenti solo la mattina, così il pomeriggio ci sono "dottori di guardia" assolutamente meno esperti; inoltre per 36 pazienti un solo dottore è una cosa scandalosa..
Ortopedia Dott. Falcone
Mio marito è stato operato al legamento crociato anteriore il 7 giugno 2012; l'operazione è andata benissimo, anche perchè l'equipe medica ortopedica è molto, molto preparata. Consiglierei sicuramente ad un amico o un parente il Dott. Falcone Gianluca.
Per quanto invece riguarda il personale "infermieristico" del reparto ortopedia... molto male!!! Poco, molto poco qualificato e con molte lacune con la lingua italiana (visto che siamo in Italia...). Mio marito e il suo compagno di stanza alle 3.00 circa di notte hanno chiamato per farsi svuotare il pappagallo; nessuno si è visto, sono stati entrambi dimessi il giorno dopo e lo stesso pappagallo della notte stava ancora lì PIENO!!! A mio marito è stata smarrita la documentazione personale fatta privatamente prima dell'intervento, e solo dopo numerose chiamate, purtroppo anche con toni accesi visti i toni spesso sufficienti del personale, è stata ritrovata... Ma udite udite...: l'errore è stato della capo sala, ma io ho dovuto pagare € 8,25 di spese postali. VERGOGNOSO.
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