Istituto Humanitas Rozzano

Dopo vari accertamenti, dovuti ad una caduta, nell'anno 2005, ho scoperto di aver problemi con una forte calcolosi a stampo al rene sinistro. Dopo essere stata inizialmente operata con il metodo così detto "tradizionale", ovvero quello chirurgico che consiste in un intervento con taglio, ho pensato di aver risolto, ma nulla. A diversi anni di distanza, si è ripresentata la stessa problematica, ovvero nuovi calcoli allo stesso rene. Ho tentato in un altro ospedale di risolvere con il metodo della percutanea per ben due volte, ma anche questi tentativi sono risultati vani data una forte tendenza da parte del mio organismo nel produrre calcoli di natura calcarea. Col passare di quattro anni, dopo varie consulenze con altri medici che mi avevano annunciato la possibilità di fare un intervento a "cielo aperto" e la possibile perdita del rene, in quanto maltrattato più volte, sono venuta a conoscenza del Dottor Guido Giusti della Clinica Humanitas di Rozzano. A seguito di una consulenza con quest'ultimo, si è fissata la data dell'intervento per il giorno 23 Aprile del corrente anno. Nonostante la situazione delicata, il dottore è riuscito brillantemente ad effettuare l'operazione percutanea con ottimi risultati e senza rimuovere l'organo. Che dire? Nella sfortuna sono stata fortunata ad aver trovato una persona altamente qualificata, uno staff brillante e tutti i componenti della Clinica sempre disponibili e cortesi. Ora non resta che aspettare la data della visita di controllo fissata per Giugno e, in special modo, sperare che questo calvario sia terminato una volta e per tutte.

Mi hanno trovato, in una visita di semplice prevenzione, una carcinoma maligno mammario; era ottobre 2010.
Nonostante il trauma della notizia, ho avuto e sto avendo un percorso bellissimo.
Sono stata operata da Dott. Tinterri, che ringrazio per l'alta professionalità, umanità e conforto ricevuti, unitamente alla equipe di infermieri e dottori, che mi sono stati vicini e sono tutt'ora vicini.
Sono una "paziente diplomata" a tutti gli effetti.
Ho ritrovato la mia vita, la mia serenità, il credere nella vita.. Grazie di cuore a tutti, la forza e il coraggio sono armi importanti.

Ricoverato nel reparto A2 dell'Istituto Humanitas nell'aprile 2013, sono stato operato dal dott. Gianluigi Taverna di prostatectomia radicale a causa di adenocarcinoma prostatico con elevato Grading Gleason score 4+5 diagnosticatomi in precedenza dallo stesso medico. A questo giovane ed eccellente professionista intendo rivolgere i più sinceri ringraziamenti e complimenti per la meticolosità, la dedizione e lo scrupolo nell'assolvere il proprio lavoro e per la grande professionalità ed umanità verso il paziente, che ho avuto modo di apprezzare oltre che durante la degenza, anche nel post operatorio.
Approfitto anche per ringraziare tutto il personale di reparto, che si è dimostrato preparatissimo, disponibile e sensibile.
Per un ammalato essere accolto e seguito da persone con queste caratteristiche, è di grande conforto e la mia esperienza premia in questo l'intera struttura Humanitas.

Voglio esprimere i miei più sentiti ringraziamenti al dott. Guido Giusti per la grande professionalità e disponibilità riscontrata durante la mia degenza presso il reparto A2 dell'Istituto Humanitas.
In data 10 aprile 2013 sono stato operato per ipertrofia prostatica benigna dal dott. Giusti, che con la sua umanità e gentilezza mi ha permesso di affrontare l'intervento chirurgico con tranquillità e serenità insperate.
Esprimo inoltre un ringraziamento particolare alla dott.ssa Silvia Proietti e al dott. Benetti per le loro ottime capacità professionali, per la loro disponibilità e per la costante presenza e assistenza durante la mia degenza.
Ringrazio infine tutto il personale infermieristico ed ausiliario in servizio nel reparto.

A febbraio del 2012 sono arrivata in Humanitas la prima volta per un consulto con il dott. Invernizzi, che tuttora mi segue in modo egregio, per una cirrosi biliare primitiva manifestatasi dopo una malattia rara che mi ha colpito tre anni fa: porpora trombotica trombocitopenica.
Il mio disturbo maggiore però era un prurito esteso a tutto il corpo che non mi lasciava neanche dormire da mesi, un angioedema che mi faceva gonfiare al solo contatto con l'aria; la mia vita non era più vita e nessun medico riusciva a capirne la causa, fino a quando mi è stato indicato il mio ANGELO, il dott. Brunetta Enrico immunologo.
Sono stata ricoverata tre giorni in Humanitas l'aprile dello scorso anno nel reparto del prof. Furlan e il dottor Brunetta mi ha fatto ogni tipo di esame, con tutti i suoi colleghi medici. Arrivati i risultati, la diagnosi e poi l'inizio della cura.
E' trascorso un anno in cui sono seguita mensilmente dal dott. Brunetta e io sono rinata, sto bene la mia vita è tornata normale; lavoro, ho sospeso quasi tutti i farmaci - a parte alcuni che prenderò per sempre.
Con tutto il cuore voglio dire grazie a un medico eccezionale, bravo, preparato, disponibile, umano: GRAZIE dott. BRUNETTA di avermi ridato la vita e adesso la mia salute è nelle sue mani. Complimenti a tutta la struttura di Humanitas.

Partita dalla toscana con tanta disperazione, arrivata a Milano fiduciosa.. dopo una visita con il professore Santoro, mi è stato consigliato un intervento di asportazione del tumore; sono stata operata dal Prof. Alloisio, grandissima persona ricca di tantissima carica umana. Ho ricevuto tanto conforto, amore e gentilezza sia dal Prof. che dal suo staff; gli infermieri sono fantastici e amano veramente i pazienti. L'intervento è riuscito alla grande (e pensare che quando mi hanno diagnosticato il tumore i "miei" medici non sapevano dove mettersi le mani); è stato poi seguito da cicli di chemioterapia nel reparto di oncologia c1, e anche lì ho trovato medici validissimi.e infermieri dolcissimi, sempre attenti e presenti. Posso dire che ho vinto grazie a tutti loro e se sono qui a scrivere lo devo alla bravura di tutti loro.. grazie
Roberta

In data 12.03/2013 sono stato operato di artrodesi lombare su due livelli. Tutto il personale mi ha messo in condizione di entrare in camera operatoria nelle migliori condizioni, anche perchè sapevo di essere operato dal neurochirurgo (prof. Riccardo Rodriguez) di mia fiducia. Il prof. mi seguiva da circa una decina di anni per una stenosi lombare causata da listesi di L4 su L5. Con le cure conservative il Professore, durante gli anni, mi ha permesso di condurre una vita accettabile. Ovviamente non è stato possibile fermare il processo degenerativo che mi ha portato negli ultimi due anni a una perdita graduale di sensibilità agli arti inferiori. Da qui la decisione di essere operato. L'intervento, anche se sono stato in ballo per circa 5 ore, è durato circa 3 ore. Non ricordo assolutamente nulla, so soltanto che a meno di 24 ore dall'intervento mi sono alzato dal letto e ho fatto i primi passi. A distanza di una settimana faccio diverse passeggiate della durata di 35 minuti e ogni giorno avverto segni di miglioramento.
Intendo ringraziare tutto il personale sanitario e non, dell'area A3 e, ancora una volta, il Prof. Rodriguez.

Da Settembre 2012 soffrivo di frequenti coliche renali. A Dicembre 2012 sono stato ricoverato presso una struttura ospedaliera lombarda: dopo un intervento approssimativo (applicazione di uno stent jj) e una degenza di una settimana, sono stato dimesso perchè non in grado di risolvere il mio caso.
A Gennaio 2013 ho avuto la fortuna di essere visitato da Dott. Giusti il quale, con grande professionalità e competenza, si faceva carico del mio caso.
A Febbraio 2013 il Dott. Giusti eseguiva personalmente l'intervento con successo e senza nessuna complicazione.
Devo ritenermi molto fortunato ad aver incontrato il Dott. Giusti, che è una persona squisita, professionalmente e umanamente eccellente, nonchè sempre disponibile.
Io penso che le parole siano insufficienti per ringraziare il Dott. Giusti: professionisti come lui purtroppo non sono molti.
Arensi Fabrizio

Sono entrata in Humanitas per l'asportazione di un meningioma. Sono stata operata dal Professor Lorenzo Bello, persona meravigliosa, sia dal punto di vista professionale che umano.
Fin dalla prima visita mi ha comunicato una sensazione di grande sicurezza e di straordinaria competenza, che mi hanno convinta a optare per l'Humanitas, dopo avere valutato diverse alternative. L'intervento è andato benissimo e la degenza è stata meravigliosa, grazie alle attenzioni di tutto il personale del reparto di neurochirurgia che - nonostante la mole di lavoro ed il numero di degenti "impegnativi" - non mi ha fatto mai mancare la disponibilità o un sorriso. Un grazie sincero a tutti quanti, in particolare a Lorenzo Bello e a Giorgio Savoia, che possiederanno per sempre un pezzettino del mio cuore.

"SPECIAL ONE" O SPECIAL STONE?

Un ringraziamento speciale al dott. Guido Giusti - Responsabile dello “Stone Center” (Centro per la terapia della calcolosi urinaria) c/o l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (MI) ed al suo staff.

Con tanta professionalità, il sorriso sulle labbra e disponibilità ha risolto il mio problema di calcolosi renale da cui ero affetto (problema che, in altre strutture ospedaliere, altri non sono stati in grado di risolvere).
Ancora grazie di cuore al dott. Guido Giusti per avermi dato la possibilità di riprendere la mia vita quotidiana con serenità, in particolare un tranquillo Natale (ho effettuato RIRS la mattina del 18 dicembre 2012).
Un caro saluto,
Superchi Gianni

Sono Libero dalla Toscana, ricoverato e operato in Neurochirurgia di ernia cervicale per ben due volte; la prima volta non in questo Ospedale, ma sempre dal dott. Fornari; la seconda sempre da Fornari all'Humanitas e mi sono trovato meglio in questa struttura.
Per quanto riguarda il Dott. Fornari lo ritengo un bravissimo neurochirurgo, un pò in ritardo nelle visite, ma puntuale per l'intervento, disponibile prima e dopo l'operazione. Per quanto riguarda l'Ospedale, è ottimo in tutto, forse dovrebbero essere più umani i tecnici nei pre-ricoveri.. Comunque grazie a tutti ed in particolar modo al Dott. Fornari.
Un saluto al Dott. Fornari e alla ferrista Antonietta

CIRCA 1 ANNO FA HO COMINCIATO A SOFFRIRE DI FORTI COLICHE RENALI, DOPO MESI E MESI DI RICERCHE MI HANNO SCOPERTO UN CALCOLO DI 2,5 CM. NELLA PARTE FINALE DELL'URETERE CON URETEROCELE. NELLA MIA REGIONE (MARCHE) NESSUNO SEMBRAVA IN GRADO DI RISOLVERE IL PROBLEMA, MI HANNO MESSA IN LISTA DI ATTESA PER UN INTERVENTO URGENTE, MA I MEDICI DELL'OSPEDALE ERANO SCETTICI PER LA RIUSCITA DELL'INTERVENTO VISTA LA DIMENSIONE SPROPOSITATA DEL CALCOLO, PROSPETTANDOMI UNA DEGENZA LUNGA E DOLOROSA, NONCHE' LA POSSIBILITA' DI DOVER SUBIRE PIU' DI UN INTERVENTO PER RISOLVERE IL PROBLEMA.
FORTUNATAMENTE CONOSCEVAMO IL DOTTOR GIUSTI PER AVER CURATO CON SUCCESSO ALCUNI CONOSCENTI; APPENA CONTATTATO SI E' PRODIGATO PER POTERMI OPERARE IN TEMPI BREVI (VISTO CHE SUBIVO COLICHE FORTISSIME QUOTIDIANAMENTE). IN UN UNICO INTERVENTO DI 2 ORE CIRCA E' RIUSCITO AD ELIMINARE IL CALCOLO E A CORREGGERE L'URETEROCELE. NEL GIRO DI POCHI GIORNI MI SONO RIMESSA E SONO TORNATA ALLA VITA DI SEMPRE; ALL'ECOGRAFIA DI CONTROLLO IL RENE E L'URETERE SONO RISULTATI PERFETTI ED OGGI NON HO PIU' ALCUN DOLORE. DEVO RINGRAZIARE PUBBLICAMENTE IL DOTTOR GIUSTI PER AVERMI SALVATO DAL CALVARIO CHE AVREI DOVUTO SUBIRE SE MI FOSSI OPERATA IN UN'ALTRA STRUTTURA; GRAZIE ANCHE PER L'UMANITA' E LA PROFESSIONALITA' DIMOSTRATA DURANTE LA DEGENZA.
IL DOTTOR GIUSTI E' UNA PERSONA STRAORDINARIA, SEMPLICEMENTE IL MIGLIORE NEL SUO CAMPO.

Per la terza volta sono stato operato di calcoli renali dal Dott. Giusti, che per l'ennesima volta ha dimostrato la sua grande professionalità e competenza in materia.
Essendo io un produttore di calcoli, mi trovo nella situazione che ogni tanto devo farmi operare e sapere di poter contare su di Lui mi tranquillizza molto.
Un ringraziamento è il minimo che posso fare a questo "SPECIAL ONE"

Andrea Cardinetti

Un grande ringraziamento al dott. Guido Giusti Medico- Urologo c/o l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (MI) ed al suo staff che -con tanta professionalità- ha risolto il delicato problema di calcolosi renale bilaterale da cui ero affetta (problema che, in altre strutture ospedaliere, altri non sono stati in grado di risolvere), per il seguente motivo:

Nel mese d’aprile 2012 ho avuto una colica renale con febbre altissima, all’inizio mi sono rivolta presso gli ospedali di zona, ma, dopo mesi di sofferenze, coliche, antibiotici, etc., non riuscendo a guarire per la complessità patologica renale che si era venuta a creare, un carissimo amico m’indirizzava presso il dott. Guido Giusti.

Sono partita dalla Sicilia per andare all’appuntamento fissato per la visita specialistica ed ho trovato una persona piacevolissima, disponibile, gentilissima, capace di infondere fiducia e tranquillità, che mi ha rassicurato circa la risoluzione del mio problema di salute.

Nel mese di Ottobre sono stata chiamata per essere sottoposta ad intervento di PCNL ad entrambi i reni in unica seduta presso lo stone center dell’Istituto Humanitas, intervento eseguito direttamente dal dott. Guido Giusti, il quale, rivelatosi un grande specialista, mia ha risolto un problema che da molti anni mi trascinavo e che –in altre strutture, anche del Nord- diversi Medici-urologi non hanno saputo risolvere per la particolarità del caso patologico renale da me sofferto, dando per incerto, quest’ultimi, il buon esito di eventuale intervento chirurgico.

Ancora grazie di cuore al dott. Guido Giusti per avermi dato la possibilità di riprendere la mia vita quotidiana con serenità.

Un caro saluto, Antonina Stallone

Mia moglie è stata ricoverata a fine agosto 2012 all'Humanitas per l'asportazione di un meningioma fronto-parietale: i primi sette giorni per l'intervento chirurgico e i successivi 25 per la riabilitazione.
Adesso sta molto meglio e vorrei ringraziare pubblicamente tutto il personale ed in particolare il neurochirurgo dr. Giovanni Lasio e il dr- Bruno Bernardini (responsabile della Riabilitazione neuromotoria) e tutto lo staff a loro collegato!
Un grazie anche a tutte le infermiere e a tutto il personale della degenza A3 e a tutto il personale della palestra di fisioterapia del 2° piano del Building 2.
Grazie.

Sono stata operata all'inizio di febbraio 2011 al seno sinistro per carcinoma mammario. Sia l'operazione, sia le successive cure adiuvanti sono andate bene; adesso ritorno per i controlli ogni sei mesi.
Ho trovato in Humanitas una struttura ben organizzata, pulita ed intorno a me tutte persone gentili.
Un grazie di cuore lo devo al Dr. Gatzemeier che mi ha operato e seguito con cura prima e dopo l'intervento. E' un ottimo medico, gentile e molto disponibile; mi ha sempre spiegato molto bene ciò che avrei dovuto affrontare e chiarito ogni mio dubbio.
Mi ha dato tanta sicurezza permettendomi così di vivere questa mia esperienza con serenità.
Ringrazio anche la Dr.ssa Gandini, molto brava e precisa, che mi ha seguita con premura e tanta sensibilità durante la chemioterapia.

Il 22/06/2012 sono stato sottoposto ad una resezione dell'anastomosi per morbo di Crohn; premetto che prima di sottopormi all'intervento avevo fatto il giro dei migliori chirurghi di malattie infiammatorie, sborsando cifre notevoli. Ho avuto la fortuna di contattare il centro multidisciplinare ibd, composto da persone competenti che mi hanno fatto conoscere il Dott. Spinelli (Un vero Signore), che in tempi record mi ha fatto il quadro della mia situazione, rassicurandomi del tutto. Adesso è passato un mese e mezzo e incomincio a stare molto meglio.
Concludendo: CONSIGLIO A TUTTI IL DOTT. SPINELLI. GRAZIE ANCHE AI SUOI COLLABORATORI CHE MI HANNO SEMPRE RASSICURATO.

Il 18 luglio 2012 sono stato ricoverato in DAY-HOSPITAL nel reparto dell’Unità Operativa di oculistica diretta dal Dott. Paolo Vinciguerra dell’istituto Clinico HUMANITAS, sito a Rozzano (MI), per essere sottoposto ad intervento chirurgico per “distacco di retina occhio dx”
L’intervento chirurgico che si presentava complesso, anche per la presenza di liquido sottoretinico formatosi da ormai diversi mesi a seguito di un trauma contusivo, è stato eseguito dal dott. ROMANO Mario, ed è perfettamente riuscito. Ringrazio di tutto cuore il dott. Romano Mario e tutta l’equipe infermieristica.
Il principale campo specialistico del dott. Romano è la chirurgia vitreo-retinica e nel suo settore è riconosciuto a livello internazionale quale esperto di chirurgia vitreo-retinica mininvasiva e di mezzi tamponanti endoculari. Infatti il suo nome mi fu fatto dal Prof. Wolfensberger dell'HOPITAL OPHTALMIQUE JULES-GONIN di Losanna, ove mi ero recato per un consulto, datosi che in Italia si temeva che avessi un tumore all’occhio. Escluso per mia fortuna il tumore, il mio caso fu segnalato direttamente al dott. Romano dal Prof. Wolfensberger, il quale in brevissimo tempo, mi fissò un appuntamento per la visita.
Durante la mia breve degenza in reparto, la qualità dell’assistenza infermieristica è stata eccellente, non ho trovato solo professionisti, ma anche persone umane e nel dottore un amico.
Confesso: prima dell’intervento ero molto preoccupato e sfiduciato, perché avevo letto su internet commenti non del tutto ben auguranti, relativi anche al post-operatorio.
A seguito della mia esperienza personale e senza voler mancare di rispetto ad altri dottori del settore, se qualcuno leggesse questa mia ed ha problemi alla retina, posso vivamente consigliargli di prendere in considerazione il fatto di farsi visitare dal dott. Romano Mario dell’istituto Clinico HUMANITAS.
Andrea Misiti

nella mia esperienza ho trovato dottori e infermieri competenti, professionali e disponibili. Il reparto ortopedia lo consiglio veramente di cuore a tutti. Zero in condotta invece all'ufficio ricoveri, con segretarie molto maleducate!!! visto che dopo 3 giorni dopo le dimissioni dall'ospedale non sono in grado di mandarmi il certificato di ricovero, spero di non essere licenziato e recuperare i soldi dall'INPS!!!!

Nel gennaio 2011 ho subìto un'operazione di prostatecnomia totale con ottimi esiti; infatti 22 giorni dopo sono tornato al lavoro. Durante i controlli di routine è stata scoperto un tumore al rene sinistro che, il 6 giugno 2011, mi è stato operato con nefrectomia totale. Diciotto giorni dopo sono tornato al lavoro con pochissimi esiti negativi dell'operazione che dopo pochi mesi mi sono spariti del tutto. Posso solo ringraziare i medici, in particolare il dott. Seveso che mi segue tutt'ora e il dott. Piccineli che ha eseguito la prima operazione, e che attualmente non fa più parte di Humanitas. Un grazie anche agli infermieri sia generici che diplomati per la disponibilità e la gentilezza dimostrati.

Nostro figlio, affetto da 6 anni da calcolosi recidivante, è stato sottoposto, nel tempo, a ripetuti interventi di litotrissia. Attraverso la lettura di un periodico abbiamo scoperto il "dott. Giusti" dell'Istituto Humanitas di Rozzano, al quale ci siamo rivolti con la speranza di risolvere un problema che angosciava noi genitori e, naturalmente, il diretto interessato. L'intervento di litotrissia percutanea è stato effettuato il 15 maggio scorso con grande sollievo di noi tutti. Un grazie di cuore al dott. Giusti per la sua competenza, la sua disponibilità, la sua simpatia e cortesia. Ha saputo, soprattutto, infondere fiducia, tranquillità e sicurezza. Merita, a pieno titolo, una "gubana" ed una "pinza". Con gratitudine.
Luciano e Luciana Monaco

Ho sofferto per circa 3 mesi di calcolosi renale sottogiuntale di 1,3 cm.
Inizialmente mi sono rivolto a strutture della mia regione, ma dopo aver girato 4 ospedali, subìto 1 operazione (infruttuosa) ed un trattamento di ESWL (anche questo infruttuoso), dopo sofferenze insopportabili, coliche e soprattutto dopo che nessuno mi prospettava una soluzione certa e a breve termine, mi sono rivolto al Dr. Guido Giusti per un consulto: persona piacevolissima, mi ha rassicurato e mi ha detto che avrebbe risolto il mio problema.
Beh, è stato di parola, infatti dopo poco sono stato chiamato per un intervento di RIRS presso lo Stone Center dell'Istituto Humanitas; sono uscito dalla sala operatoria senza catetere (cosa non trascurabile), il giorno successivo all'intervento sono tornato a casa e dopo 3 giorni avevo finalmente ripreso la mia vita di sempre. Ad un controllo dopo circa una settimana il mio rene era pulito.
Che dire? Il Dott. Giusti è uno specialista impeccabile, preciso e soprattutto affidabile, ha risolto in poco tempo il mio problema che da altre parti sembrava insormontabile e mi ha fatto tornare come nuovo. A mio modo di vedere in Italia è il migliore per il trattamento della calcolosi renale.
Un plauso anche allo staff dell'Humanitas, veramente ben organizzati.

Ringrazio il DR. Giovanni Lasio e tutta l'equipe che con la loro professionalità hanno risolto il mio problema legato ad una discopatia che mi ha costretto a letto per circa due mesi e che per molti anni aveva reso la mia vita impossibile, a causa di forti dolori a volte invalidanti. Ringrazio inoltre il corpo infermieristico per la loro premura e gentilezza!

il 21 settembre 2010 mio figlio, alloa tredicenne, è stato operato per la patologia del piede piatto, dopo due interventi eseguiti al gaslini di genova dove lo avevano praticamente azzoppato. all'humanitas, per fortuna, con un piccolo intervento eseguito perfettamente in day hospital, e grazie alla dottoressa Panou che ha saputo tranquillizzare il mio ragazzo- ormai spaventato e demotivato dall'esperienza di genova.
memore delle disavventure di mio figlio in data 8 febbraio 2011 ho preferito farmi operare all'humanitas dal dott. Vitobello per un fibroma uterino (che poi si è rivelato piu complicato del previsto e che mi portava molte altre conseguenze) e mi sono trovata meravigliosamente bene e, cosa molto importante, ora sto benissimo
GRAZIE HUMANITAS
P.S ora devo operarmi al tunnel carpale ed è sottointeso che mi farò operare all'humanitas.

Mio papà è stato in cura presso l'humanitas di rozzano per il periodo da settembre 2007 ad agosto 2008.
Mio papà aveva un tumore, uno di quelli brutti si dice, è brutto lo è stato davvero perché il 21.08.2008, dopo aver lottato con tutte le sue forze, ha dovuto arrendersi alla malattia.
Di quel bruttissimo periodo che ancora oggi mi fa piangere, ricordo l'amore e la professionalità che medici ed infermieri dell'istituto humanitas hanno avuto nei confronti del mio papà. Il mio papà non si è mai sentito solo, li si sentiva al sicuro e li il dott. Cavina ed i suoi collaboratori lo hanno tenuto fino alla fine dei suoi giorni. Mi ricordo di un infermiere mi pare caposala di nome Cristian che ha riso e scherzato con il mio papà fino agli ultimi giorni, mi ricordo della meravigliosa coppia Cavina- Gandini, lui un gran professore con un cuore grande, una rarità, e la dott.ssa Gandini Chiara che mi ha capire che per Lei il suo lavoro è una missione, che per lei i pazienti sono persone, non casi, non numeri. Grazie per avermi trasmesso in un momento in cui la morte ha preso il sopravvento, la speranza che la ricerca e il vostro impegno quotidiano faranno di tutto per salvare sempre più vite.

sono una ragazza di 30 anni e soffro di calcolosi renali dall'eta' di 15 anni. Ho sempre effettuato quasi ogni due anni il trattamento di litotrissia dove risolvevo temporaneamente... Ultimamente ho avuto una colica renale e mi sono recata presso la struttura Cascini di belvedere marittimo (CS) dove, dopo avermi effettuato una ecografia, il dott. mi dice di avere un grosso calcolo e che questa volta non sarebbe bastato il classico bombardamento, ma ci sarebbe stato bisogno di introdurre tramite l'uretere (e arrivare al rene) uno step (lasciarlo dentro per un paio di mesi) per cercare di spostare il calcolo e provare con il classico bombardamento- nessuna sicurezza della riuscita del trattamento e secondo il dott. eventuale operazione- Presa dal panico inizio disperatamente a cercare su internet e mentre cerco mi viene in mente di una intervista fatta su medicina 33 ad un certo dott. Giusti, il quale spiegava di una tecnica innovativa, entrare sempre dall'uretere, arrivare dove sono i calcoli ed aspirarli (spiegata da me sicuramente non in modo eccellente). decido di prendere un appuntamento con il dott. Giusti presso L'humanitas di rozzano, dove gia' da subito ho trovato cortesia da parte del call center. Parto dalla calabria per andare all'appuntamento e trovo una persona (Dott. Giusti) meravigliosa che mi visita ed esegue l'intervento con molta professionalita' ma, soprattutto, trovo una persona di una umanita' incredibile e dopo un solo giorno sono di nuovo fuori dalla clinica. Vorrei Ringraziare di cuore Il Dott. Giusti per tutto e complimentarmi per la struttura eccellente. Danila da Cosenza

un grosso ringraziamento al DR. GUIDO GIUSTI ed al suo staff che con la loro professionalità hanno risolto il mio problema di calcolosi renale, che per circa 30 anni aveva reso la mia vita infelice per via delle continue coliche e che in nessun'altra grande struttura della lombardia erano assolutamente stati in grado di risolvere.
Anzi, hanno quasi rischiato di rovinarmi la vita!

Non penso di essere l'unica persona con grossi problemi respiratori costretta a subire questa deplorevole situazione, e non chiedo a tutto il mondo di smettere di fumare, ma si potrebbe trovare una soluzione che, oltre i visitatori rispetti anche i malati, segnalando ad esempio un'area dove sia consentito fumare senza che il fumo arrivi all'ingresso.

Ripeto, l'ospedale, almeno per quanto mi riguarda, é veramente eccellente per preparazione di tutto il personale, cure, macchine, gentilezza verso chi soffre, posso solo dire grazie a tutti coloro che mi hanno curato, ma l'ingresso lo fa apparire più simile ad un ospedale del terzo mondo.
Scusatemi lo sfogo ma é il mio incubo di ogni giorno.

il giorno 09/05 /2011 avevo una visita di controllo alle ore 15.20, con accettazione alle ore 14.25. Il pagamento del ticket è stato pari a € 36.
alle ore 17.45, alle proteste di mia moglie per la lunga attesa, solo il gentile intervento della sig.ra Signorile Sofia, che ha fermato un medico che finito il turno stava uscendo, finalmente alle ore 18.00 veniva visitata.
Tutto questo mi veniva detto da mia moglie quando è tornata a casa con la nota ore 17.45 (non ancora visitata) scritta dalla sig.Sofia mentre nessuno ha saputo dare spiegazioni per il disguido, al punto che mi è dispiaciuto non esserci perchè avrei preteso le dovute scuse e sapere il perchè di quella negligenza e stringere la mano al responsabile.

Sono stata ricoverata il gg. 8 Aprile c/o la clinica Humanitas di Rozzano, l'intervento sarebbe dovuto essere semplice e di routine. Epicondilite braccio dx.
Sembrava avessi trovato la soluzione, conforto e speranza per risolvere il mio problema con l'equipe del dr. Rolla, ma dopo avermi fatto le visite pre-operazione al gg. dell'intervento qualcosa è andato storto con l'anestesia loco regionale, crisi respiratoria, reazione negativa al farmaco.
Ho avuto assistenza e sono stati scrupolosi, ma la sorpresa del "day-after"? Dimessa per attacchi di panico, si consigliano ulteriori visite fuori dalla loro struttura.
Poi si parla tanto male delle strutture in Sardegna! In base alla mia esperienza personale non consiglio la struttura.
Il rientro a casa è stato deludente e molto "costoso".

Un grosso ringraziamento al prof. Pierpaolo Graziotti che con la sua professionalità e umanità ha risolto un problema che in un'altra grande struttura di Milano non erano assolutamente stati in grado di risolvere, anzi, hanno quasi rischiato di rovinarmi la vita!

Dopo aver fatto visita in Sicilia, privata, decido di affidarmi a questo urologo il quale mi dice che se voglio essere operato da lui devo andare a Rozzano. Decido di fidarmi e mi metto in lista.
Dopo 5 mesi vengo chiamato, organizzo tutto e parto, faccio il pre-ricovero e mi preparo con non poca ansia e preoccupazione.
La mattina dell'intervento, mezz'ora prima dell'orario del ricovero, l'urologo chiama e mi dice di essere in vacanza, che non ci sarà e di andare in reparto a farmi operare!!! Vado in totale confusione e alla fine, dopo non poco trambusto, mi reco in ospedale e chiedo di essere comunque operato, ma mi viene detto che l'intervento era stato cancellato!
Torno in Sicilia con tasca vuota e problema non risolto, devo ricominciare tutto da capo.

Sono stata operata di quadrantectomia e sono stata mandata a casa subito dopo l'intervento, pur sapendo che vivo da sola. Un disastro!

Malattia rara CMT: esperienza pessima, centro con conoscenze sotto le aspettative.

Nel mese di marzo mio papà fa una visita con il Prof. Torzilli per una recidiva al fegato da carcinoma del colon. Il professore ci dice che l'intervento e' fattibile e che avrebbe operato papà nel mese di aprile. Da aprile andiamo a maggio, dopodichè l'equipe multidisciplinare a sorpresa esprime parere negativo all'intervento. Viene chiesta una visita oncologica, sempre in Humanitas, per valutare le alternative terapeutiche, nel mentre la lesione cresce. Il Prof. Torzilli, nel mese di maggio, decide di operare. La lesione cresce ancora. Preospedalizzazione il 12 di giugno, intervento indicato entro 2 settimane, in realta' arriviamo a fine giugno, l'intervento forse per i primi di luglio. Viene richiesta una nuova Tac, il chirurgo ci dice che la lesione è cresciuta ancora, che sono venute fuori nuove lesioni al fegato, che mio papà è inoperabile. Da marzo a luglio senza concludere niente, dopo tanto dispendio di energie, dopo tante illusioni, senza che papà potesse fare chemioterapia in vista dell'intervento. Tempi biblici per avere i referti e grande difficoltà a ricevere informazioni sugli esami.
Resta la delusione di esserci rivolti ad un centro che si vanta tanto di essere l'eccellenza in Italia.

Visita dentistica con poche informazioni e poche spiegazioni..
Chiedo di farmi una copia della panoramica e mi dicono: ok, fra 5 giorni è pronta. Torno dopo 1 mese (perché aspettavo loro telefonata...) e mi dicono che non possono darmela perché dovevo portare una chiavetta (?). Ma dimmelo prima no?!!
Ritorno dopo una settimana con la chiavetta e mi dicono: la chiavetta? Sì, l'ho portata. Bene, dopo il trasferimento su chiavetta chiedo: e il referto cartaceo? Eh no, non possiamo, deve dare un'altra richiesta per il cartaceo!! Pazzesco!! Non è possibile una cosa del genere. Io non metterò mai più piede in questa azienda.

Sono stata ben assistita e l'intervento di drenaggio è andato bene.
Nulla da dire sulla competenza dei medici e le competenze dello staff.
Riguardo ai servizi: la mia stanza, anche se dotata di TV, era sprovvista di telecomando; ho chiesto al personale, il quale ha purtroppo risposto che non c'erano altri telecomandi in dotazione. Ritengo che sia inammissibile visto che la tv è l'unico svago che può avere un ricoverato.. Mi auguro visto che non si ripeta più questo disservizio. Inoltre ho chiesto un secondo cuscino, ma anche qui la risposta è stata che non erano disponibili altri cuscini.

Di persona non si può prenotare; al telefono con 72 persone in coda, dopo 32 minuti cade sistematicamente la linea; online non si riesce; casualmente anche al mattino alle 8.00 hanno già raggiunto il limite massimo.
A pagamento c'era invece già posto per la visita dopo due giorni, a 150€.

Non riuscite mai a dare un appuntamento con servizio sanitario.
Se lo chiediamo a pagamento, ci dite "domani c'è posto".
E' una vergogna.

Deluso e amareggiato. Dopo 6 mesi sono stato letteralmente scaricato. Chirurghi e oncologi eclissati.
Visita il giorno 22/03/2022.
Intervento il giorno 22/04/2022.
Tac di controllo il giorno 31/08/2022 sospetta. Radiologi con Pet confermano recidiva.

Mie ero rivolto al prof. Torzilli a pagamento tramite conoscenze comuni.
Si doveva intervenire al più presto secondo il mio medico, perché "il male corre". Visita dopo 1 mese, intervento dopo altro mese. Intanto la massa tumorale da 6 era diventata di 18 centimetri. Comunque, stando al professore, non serviva alcuna terapia preventiva.
Gli oncologi temono una recidiva. Cura in luglio con Capecitabina non tollerata. Controllo Tac a settembre, esito sospetto. Radiologi con PET confermano la recidiva. Ritorno degli oncologi (dr.ssa Pressiani) in ottobre 2022: secondo lei le cure ci sono, ma io non le sopporterei.
Previsioni: 3 mesi di vita.
Crollo psicofisico dopo che per 6 mesi pensavo di essere guarito. Da allora più sentito nessuno...

IMPOSSIBILE PRENOTARE! Pretendono che uno aspetti tre ore per prendere la linea all'UNICO NUMERO prenotazioni a cui tutti i medici rimandano anche per medicazioni. E dopo aver atteso DUE ORE al telefono fanno cadere la linea.
ORGANIZZAZIONE IMBARAZZANTE!

Vengono bloccati i prelievi domiciliari per i pazienti TAO senza aver predisposto servizi alternativi e con pochissimo preavviso. Un atteggiamento che trovo irresponsabile, fatto a danno di persone fragili che si ritrovano abbandonate. Prima di prendere certe decisioni bisognerebbe aver già pronte delle soluzioni, ma forse è chiedere troppo!

Disorganizzazione totale. Mi hanno dato il biglietto del ritiro referto, dicendomi che obbligatoriamente dovevo ritirare in struttura. Al momento del ritiro in struttura non mi hanno consegnato il referto poiché avrei dovuto telefonare al medico per prendere un appuntamento per farmi consegnare il referto. Quindi sono andata lì per niente, per farmi sentire dire che dovevo prendere un appuntamento. E dirmelo al momento della consegna del biglietto per il ritiro del referto? VERGOGNOSO. Nel 2022 sono dovuta andare 2 volte quando avrebbero potuto dirmi prima che avrei dovuto prendere l'appuntamento. Alla mia richiesta del perché non me l'avessero scritto sul foglietto, la spiegazione è stata che il foglietto è uguale per tutti e quindi non potevano fare un foglietto apposta per spiegarmi che dovevo telefonare.

Ospedale dalle grandi possibilità nella ricerca e in interventi di alta tecnologia.
Il dottor Federico della Rocca ha eseguito un intervento difficile con perizia, gli sono grata per avermi dato la possibilità di camminare autonomamente.

Spostano visite ed esami senza avvertire per interi mesi. Quando chiamati, prima dicono di non trovare la prenotazione, dopo insistenza la trovano e dicono che è stata spostata per problemi di agenda dei medici, spostata di 3 mesi nel futuro!!!

Praticamente se hai qualcosa di grave sono affari tuoi. Tanto vali per loro.

Mai successo nulla del genere, nemmeno in un ospedale pubblico. Vergognoso, degradante e imbarazzante.