Chirurgia Gastroenterologica San Raffaele
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Emicolectomia destra laparoscopica
Sono stata ricoverata il 5 luglio 2023 per un'emicolectomia destra in laparoscopia. Mi sembra doveroso segnalare, al di là della competenza indiscussa del prof. Rosati, la perfetta efficienza del reparto, l'estrema capacità e gentilezza di tutto il personale infermieristico che si prodiga giorno e notte per l'assistenza, la pulizia della struttura. Un grazie particolare va personalmente alla dott.ssa specializzanda Adele Carresi, che senza sosta e con estrema competenza ed efficienza, ma anche con grande sensibilità, contribuisce in modo determinante all'eccellenza del reparto.
Grazie come sempre
A seguito della diagnosi di adenocarcinoma al cardias, ho effettuato un mese di chemio e radioterapia nei primi mesi del 2022. Ho subìto quindi un intervento di parziale esofagectomia a luglio 2023 in laparoscopia dal Prof. Ugo Elmore. In 6 giorni ed ero fuori dall' ospedale senza dolori e fastidi. L'equipe del Prof. Rosati ha deciso di prolungarmi la vita, e così è stato! Come sempre ringrazio tutto il team per la professionalità e l'umanità dimostrata.
Un chirurgo speciale
Il prof. Andrea Vignali (il cui curriculum è già eloquente) ha visitato mia moglie, affetta da adenocarcinoma, dandoci immediatamente una sensazione di grande competenza, simpatia, infondendoci fiducia e ottimismo. Lui e la sua equipe di alto livello, l'hanno operata di lì a pochi giorni, con pieno successo e nessun problema post operatorio, dimettendola in pochi giorni.
Attualmente è in chemioterapia adiuvante.
Un immenso grazie.
Intervento chirurgico in laparoscopia
Ringrazio il dott. Cossu Andrea per la gentilezza e l'umanità che mi ha dimostrato durante il mio percorso dal primo giorno che ho avuto il piacere di conoscerlo alla degenza. Grazie anche a tutto il suo staff. Dopo 10 anni di acalasia e di sofferenza, sono tornato a vivere una vita normale.
Grazie a Dio e grazie ad Andrea Cossu.
Eternamente grata
Mamma è stata operata dal Dott. Riccardo Rosati il 12 settembre 2022 per un tumore allo stomaco. Istologico brutto, T3N3G3, ma ad otto mesi dall'intervento - gastrectomia totale combinata a chemioterapia - mamma sta bene e soprattutto si alimenta senza fatica.
Ho ringraziato personalmente il professor Rosati per avermi dato la possibilità di stare il più tempo possibile con la mia giovane mamma. Non so come andrà a finire. Quello che so è che la sua qualità della vita (per ora) è soddisfacente. Grazie infinite a tutta l’equipe del San Raffaele che si è presa cura di lei durante la degenza post operatoria.
I migliori
Grazie ancora di cuore al Prof. Ugo Elmore e al suo staff: avete ridato la vita a mio padre quando pensavamo ormai fosse finita. Siete dei santi.
Intervento: asportazione totale dello stomaco.
10 e lode
Vorrei ringraziare il prof. Vignali Andrea (con tutta la sua equipe) per la professionalità e disponibilità dimostrate in occasione del mio intervento del 15/09/2022 di resezione anteriore bassa del retto e, successivamente, di ricanalizzazzione in data 10/01/2023.
Grazie ancora, siete degli angeli!
Colecistectomia VLS
Ringrazio il Dott. Danilo Carlo Parolini e tutta la sua equipe per l'intervento eseguito e per professionalità e l'attenzione che dedicano al paziente. Ringrazio altresì il personale del reparto di Chirurgia Gastroenterologica per la professionale attenzione post operatoria dei ricoverati.
Grazie ancora.
Eccellenza
La vita di giovane mamma e donna mi si stravolge a 37 anni in una caldissima mattinata estiva: adenocarcinoma del colon con una grande metastasi epatica di 16 centimetri.
Dopo i primi momenti di smarrimento, una breve ricerca in internet ed ecco risalire la speranza nel leggere tutte le opinioni sul Prof. Aldrighetti, che il 18 agosto mi visita e la settimana seguente ero già ricoverata in reparto per effettuare tutti gli esami pre-operatori. Il 19 settembre ero di nuovo a casa senza più nessun ospite indesiderato! Un sentito e pari grazie al Dott. Ugo Elmore, a capo dell’equipe del colon che ha contribuito a restituirmi una qualità di vita che non ricordavo da tempo.
Questa è la prima battaglia, la guerra è ancora lunga, ma per il momento tanto è stato fatto!
Grazie.
Grazie infinite
A un anno di distanza dall'intervento subìto, sento la necessità di dare testimonianza della mia esperienza in questo reparto, affinchè chi ha bisogno possa trovare nelle mie parole la conferma di affidarsi alle mani giuste. Sono reduce da numerosi interventi in diversi centri (italiani e non) ma già dalla prima visita col Prof. Riccardo Rosati mi sono sentita davvero ascoltata. Il seguito ne è stato la conferma. Nonostante tutto il mio percorso sia stato doloroso e difficile per via delle conseguenze legate alla mia rara malattia, non mi sono sentita mai sola. Sono stata seguita, presa per mano ed accompagnata in ogni tappa che mi ha condotto fin dove sono ora. Il paziente qui non è un numero, il prof. Rosati e tutto il suo efficientissimo gruppo si fanno carico di lui a 360 gradi. Non appena si mette piede in reparto se ne percepisce l'atmosfera positiva: un efficientissimo ingranaggio ( composto di splendide persone) rispecchia l'impronta del primario, medico straordinario e, prima di ogni cosa, PERSONA eccezionale. Perchè un paziente ha bisogno di tante cose nel doloroso percorso della malattia, di sentirsi compreso, di ricevere cure efficaci ed amorevoli, di un ambiente sereno e soprattutto di non sentirsi solo. Qui tutto questo io l'ho trovato.
Ringrazio infinitamente il Prof Rosati, il mio angelo custode che da un anno, con pazienza, mi tiene per mano e tutto il suo meraviglioso gruppo di lavoro (nessuno escluso) per ciò che fanno per noi pazienti ogni giorno.
Non cambiate mai.
Re-intervento fundoplicatio
Ringrazio di cuore il Prof. Riccardo Rosati per avermi risolto una severa disfagia, insorta a seguito di un intervento di Fundoplicatio con esito infausto.
Avevo perso ogni speranza di poter tornare ad alimentarmi normalmente, invece a pochi giorni dal secondo intervento eseguito dal Prof. Rosati, ho ripreso un’alimentazione semiliquida come da sue indicazioni e attualmente non ho nessun problema di deglutizione e di rigurgiti.
Sono molto grato al dottore per la sua professionalità e la sua grande umanità che, ahimè, non tutti i medici possiedono.
Infine ospedale e team eccellenti!
Dal disagio al miracolo
Sono Anna da Aosta, ho 63 anni e, in breve, questa è la mia storia. Sono trascorsi esattamente 3 mesi (5 aprile 2022) da quando sono stata sottoposta ad intervento chirurgico (miotomia secondo Heller e plastica antireflusso secondo Dor) presso il reparto di gastroenterologia dell'Ospedale San Raffaele di Milano diretto dal Prof. Ricardo Rosati.
E mi sembra un miracolo... lo è sembrato sin dal primo momento, cioè da quando ho ripreso ad alimentarmi con una dieta semiliquida, ad oggi, poiché riesco a mangiare e bere quasi normalmente.
La mia storia è iniziata almeno 3 anni fa, anche se i primi sintomi risalgono a molti anni prima, ma dato che pochi conoscono questa malattia, mi è sempre stato detto che si trattava di ansia e stress. Sto parlando di Acalasia e le cose sono peggiorate appunto nell'autunno del 2019 quando ho cominciato a mangiare sempre meno e, spesso, i cibi e i liquidi risalivano o rimanevano bloccati nell'esofago che si era ingrossato. Inoltre ho iniziato ad avere una strana tosse notturna e reflusso continuo. Mi sono sottoposta ad una serie di esami (gastroscopia, RX esofago..) ma nessuno è riuscito a diagnosticare il mio problema. Nel frattempo siamo entrati in piena pandemia fino a fine maggio 2020, quando sono stata ricoverata in PS, poiché ero disidratata ed avevo perso 7 kg. Il medico che mi ha visitato è stato il primo a diagnosticarmi una "sospetta acalasia". Grazie ad alcune conoscenze ci siamo rivolti al San Martino di Genova, dove sono stata ricoverata per una settimana all'inizio di giugno. Sono stata sottoposta nuovamente a tutti gli esami, compresa la manometria che ha confermato i sospetti. Non mi hanno operata subito perché ero troppo debilitata e l'intervento è stato posticipato al mese di settembre/ottobre. Durante il ricovero mi è stato suggerito di rivolgermi al Prof. Rosati a Milano.
E così ho iniziato a prendere i contatti con il Prof. Rosati tramite un teleconsulto, perché nel frattempo eravamo nuovamente in emergenza per via del Covid e da allora sono trascorsi parecchi mesi... fino al 28 marzo di quest'anno, quando ho ricevuto la telefonata dal Sig. Serra, che ringrazio ancora per la disponibilità e l'efficienza.
Tutto si è risolto nel giro di 3 giorni e se ci penso mi pare che l'équipe del Prof. Rosati abbia compiuto davvero un miracolo.
Grazie infinite.
Competenza e professionalità = HSR
Approfitto di questa pagina per raccontare la mia esperienza. Ho 36 anni e nel 2020 ho scoperto l'Acalasia; ho iniziato ad avere una strana tosse notturna (subito il pensiero è corso al Covid, dato il periodo), ma durante il dì non avevo grandi disturbi... Unica cosa: impiegavo più tempo per mangiare e le porzioni si erano ridotte un pochino, ma anche in questo caso pensavo fosse lo stress del periodo (conciliare le lezioni di lavoro con una bimba di 2 anni in periodo di chiusura totale non era sempre semplice). Trascorsa l'estate, poiché il problema persisteva ho fatto una gastroscopia e da lì un primo dubbio con consiglio di eseguire ulteriori approfondimenti che a causa della seconda ondata di Coronavirus sono stati procrastinati. In tutto ciò, ulteriore fonte di stress derivava dal fatto che le persone intorno a me, ignorando giustamente l'esistenza di questa patologia, credevano che soffrissi di anoressia e questo mi creava ancor più disagio. A gennaio il cibo, ma soprattutto i liquidi che ingerivo avevano iniziato a risalire oppure a restare bloccati in esofago creando un dolore fastidioso. A questo punto mi sono recata nell'ospedale più vicino, dove un RX transito ha confermato l'Acalasia. Mancava soltanto un ulteriore accertamento e poi mi avrebbero operata; io non volevo credere che fosse vero e quindi sono tornata a casa...Parlando con una collega, ho scoperto che suo marito per un problema alle alte vie digestive si era rivolto al San Raffaele e ne era rimasto molto soddisfatto. Ho deciso quindi di fare la manometria col dottor Passaretti che, insieme alla gentilissima dottoressa Ribichini, mi ha confermato il tutto spiegandomi dettagliatamente le possibili soluzioni alternative e consigliandomi l'operazione come via risolutiva (considerando la relativamente giovane età); a quel punto mi hanno indirizzato verso l'equipe del Prof. Riccardo Rosati. Il Prof. nel nostro incontro è stato molto preciso ed esaustivo nel delineare il percorso e nel descrivere l'operazione ed il post e così è partito l'iter di esami preoperatori (ringrazio il Sig. Serra per la disponibilità e l'efficienza nell'organizzazione del tutto). A febbraio avrei voluto chiamare per sospendere tutto perché, sebbene frullato, passato o sminuzzato, il cibo sembrava transitare dove doveva (il dottor Passaretti aveva accennato a tale possibilità perché gli esami diagnostici avrebbero potuto dilatare temporaneamente il passaggio). A marzo però tutto è progredito rapidissimamente e, non riuscendo più a mangiare ma soprattutto a bere, il peso ha iniziato a calare troppo in fretta e così nuova corsa al PS (questa volta dell'HSR dove comunque avevo già svolto alcuni esami). Pensavo mi rimandassero a casa con qualche accorgimento, dato il periodo di terza ondata del virus, ed invece mi hanno detto che sarei stata operata ed in totale sicurezza hanno iniziato a prepararmi (sono stata operata di giovedì ed il sabato venivo dimessa). L'operazione, in laparoscopia, è stata eseguita egregiamente dal dottor Paolo Parise e dal dottor Francesco Puccetti; sarò eternamente grata: son tornata precisamente a mangiare e bere come prima, di tutto e di più, e non soffro minimamente di reflusso gastroesofageo. Il post operatorio è stato sopportabilissimo: dolore poco e soltanto per qualche giorno (soprattutto quando tossivo o ridevo) e dieta semiliquida/semisolida per un po' di tempo. Diciamo che se non fosse per qualche ammaccatura sulla carrozzeria (che peraltro stanno impallidendo sempre più), potrei pensare di essermi inventata tutto quanto, perché il tubo di alimentazione è tornato perfetto e la macchina è ripartita alla grande. Un ringraziamento speciale va anche al dottor Calef, uno specializzando molto professionale che è stato costantemente presente sia nel chiarire i miei dubbi sia con momenti di simpatia che confortano sempre. Infine, ringrazio infermiere/i sia del PS che del reparto per l'attenzione e la gentilezza, così come gli OSS: è la sinergia di tutte queste figure che rende eccellente il San Raffaele. Anche la visita di controllo col dottor Andrea Cossu, preciso e disponibile nel rispondere alle domande, ha confermato la buona riuscita dell'intervento. Quindi che dire? Affidatevi e soprattutto fidatevi di questa squadra perché siete certamente in mani sicure, mani che io continuerò a ringraziare all'infinito...
P.S. Data la mia formazione da biotecnologa, vorrei invitare chi può, a contribuire con una donazione al "Centro cerca e ricerca"; sono convinta che anche la ricerca sia punto di forza di questo Ospedale, ma per far buona ricerca servono fondi e spero così un domani di poter leggere qualcosa di più su questa Acalasia, ma non soltanto...
ECCELLENZA
Sono stata operata in sincronia ed in laparoscopia per tumore del sigma con metastasi al fegato dalla doppia equipe del professor Aldrighetti e del professor Riccardo Rosati.
Consiglio vivamente di rivolgersi al S.Raffaele ed in particolare all'equipe del prof. Aldrighetti per problemi epatobiliari, che con la sua grande competenza, esperienza, professionalità, simpatia e, non per ultima, grande umanità, mi ha consentito di affrontare con ottimismo e serenità la malattia.
Oggi, a 10 anni dalla gastrectomia sub totale
Oggi compio 10 anni dall'intervento di gastrectomia sub totale a causa di carcinoma gastrico, restituito alla mia famiglia e alla mia vita grazie sempre al dottore Ugo Elmore.
Reparto al top
Sono stata operata nel giugno 2016 dal Dott. Paolo Parise per risolvere un problema di acalasia. L'acalasia è una patologia strana perché un occhio non esperto non la riconosce e, se non curata, rende la vita quotidiana un incubo perché ti impedisce di deglutire cibi e liquidi, col risultato di un evidente deperimento e di un disagio psicologico. Il Dott. Parise si è rilevato molto competente, ha eseguito un intervento in laparoscopia perfetto; gli infermieri sono meravigliosi perché i pazienti sono curati e anche un po' coccolati; il Sig. Serra è fantastico.
Ringrazio tutti, siamo fortunati ad avere un'eccellenza come questo reparto.
Professionisti e persone serie
Le parole vanno i fatti restano. Un grazie e una riconoscenza senza tempo al prof. Riccardo Rosati, che se non ci fosse bisognerebbe crearlo forzando la mano divina, assieme a tutti gli altri medici, dal Dr. Elmore, Dr. Parise, Dr. Nicoletti e Dr. Puccetti, al Dr. Di Vittorio e Dr. Del Pini. Non dimentico il collaboratore Sig. Serra, un cecchino nell'evadere le pratiche dei pazienti con una simpatia innata.
La capa infermieri Mirella, la cui famosa Rottenmeier le fa un baffo, non dimenticando tutte le infermiere e collaboratori con le strisce verdi che mi hanno assistito con professionalità e umanità. Vi porto tutti nel cuore e nelle mie preghiere. Grazie.
Angeli custodi
Quando mi hanno diagnosticato nell’ottobre 2016 un tumore giovanile al retto al terzo stadio avanzato, non avrei mai potuto pensare di conservare un bel ricordo dei medici che me lo hanno curato... Mi sono trasferita a Milano dalla Sardegna e sono riusciti con una terapia neoadiuvante di chemio e tomoterapia a ridurre totalmente il tumore; poi mi hanno fatto il primo intervento con confezione stomia, quindi l’altro per ricanalizzarmi seguita da un’altro ancora per una complicazione. Il prof. Riccardo Rosati, nonostante fosse fuori citta’ nella giornata della festa del lavoro, si è precipitato in piena notte ad operarmi d’urgenza. Ringrazio non solo lui, ma tutta la equipe ed il sig. Serra, che continua a rendersi disponibile ad ogni mia richiesta! Continua ad essere un piacere fare qui i controlli e sapere che, in caso di recidiva, io sia comunque nelle loro mani.
Sanguinamento digestivo con forte anemia
Ho fatto portare d'urgenza mia mamma in PS al San Raffaele dopo episodio di vomito caffeano e melena (feci picee).
Grazie al Prof. Rosati mia mamma è stata prontamente trattata e salvata da morte sicura per una prolungato sanguinamento digestivo causato da un'importante ernia iatale.
Ringrazio sentitamente il Prof. Rosati, Dott. Puccetti, signor Serra e Dott. Parise per essersi cortesemente prodigati a prendere a cuore il caso di mia mamma Itala Trevisiol.
Grazie ancora.
Reflusso gastroesofageo [21 anni]
Sono un ragazzo di 21 anni, sin dall'adolescenza soffrivo di reflusso gastroesofageo.
Dopo aver trovato in rete un articolo (www.humanitas.it/news/13605-reflusso-gastro-esofageo-oggi-la-cura-e-endoscopica) che parlava di un'operazione svolta al S. Raffaele per il trattamento di questa patologia, scrissi un'email al Prof. Riccardo Rosati.
Precedentemente avevo fatto parecchie visite da vari gastroenterologi, ma il referto era sempre lo stesso: inibitore di pompa e gaviscon al bisogno per calmare il reflusso.
A lungo andare i farmaci non mi facevano più effetto: si trattava di un reflusso ribelle e molto doloroso/ dannoso. Ero in cerca di una cura definitiva!
Effettuai Rx al tubo digerente, ph-metria delle 24h, gastroscopia, manometria esofagea stazionaria.
Dalla ph-metria delle 24h lo score di DeeMester risultava di 28, quando per una persona normale si aggira al massimo attorno a 14. E durante la giornata ebbi più di 80 episodi di reflusso con SAP (indice di correlazione al reflusso) = 100%.
Andai alla visita dal Prof. Rosati senza pretese (in quanto non sapevo se effettivamente esistesse questo intervento o meno).
Trovai dall'altro lato della scrivania una persona molto professionale e competente.
Mi disse le cose come stavano: l'operazione alla mia età era vivamente consigliata.
Dopo aver discusso a lungo dei pro e dei contro ero sicuro di essere in buone mani.
Il segretario sig. Serra mi prenotò il pre-ricovero e il giorno dell'operazione (molto puntuale e competente).
L'operazione andò per il meglio.
Mi trovai davvero bene.
Ero seguito da tutta l'equipe, in particolare dal Dott. Marcocci, il quale dimostrò alta professionalità, competenza e serietà e ebbe molta attenzione nei miei confronti anche dopo le dimissioni.
Rimasi ricoverato 3 giorni. La prima settimana fu molto dura per via dei tagli ma oggi (a distanza di due mesi) sono completamente soddisfatto della scelta di affidarmi al reparto.
La mia vita è cambiata. Ed è cambiata per il meglio.
Mi sembra un sogno riuscire a riposare indisturbato e mangiare un boccone senza aspettarmi che risalga quell'acido dannoso e fastidioso.
A circa un mese dall'intervento effettuai la Rx di controllo... risultato: tutto regolare.
Ma non avevo dubbi, ero sicuro di essere in buone mani e vivetti l'intero percorso nella serenità più assoluta.
La visita di controllo fu tenuta dal Dott. Puccetti, che si dimostrò professionale, competente e molto esaustivo.
E' un reparto di eccellenza, lo consiglio vivamente a tutti.
Non potevo chiedere di meglio.
Un grazie sentito a tutta l'equipe.
CHIRURGIA GASTROENTEROLOGICA
Mio marito Antonio è stato operato nel mese di giugno 2017 al colon retto per un tumore endocrino dal Prof. Dr. Elmore Ugo, presso l'Ospedale San Raffaele di Milano; l'intervento è stato eseguito egregiamente dal prof. Elmore, il quale sin dalla prima visita ci ha ispirato fiducia per la sua immensa professionalità ed umanità e senso del dovere per il lavoro che svolge. Il Dr. Elmore è stato sempre pronto a dissipare i nostri dubbi e pronto a rispondere ad ogni nostra richiesta. Anche il post operatorio si è svolto rapidamente e senza effetti collaterali. Immensa gratitudine va espressa anche alla Dr.ssa Lemma e Dr.ssa Francesca Aleotti, anch'esse dotate di spirito di servizio per l'amore che impiegano nello svolgere quotidianamente il loro lavoro, per la loro umanità e per aver fatto sentire il paziente al centro di ogni interesse.
Con l'augurio che possiate essere per il futuro il nostro faro di salvezza,
Antonio C. e famiglia.
Grande professionalità equipe Prof. Rosati
Sino al 9 novembre del 2016 la mia vita scorreva normalmente: lavoro, bimbe, casa, piccoli problemi da risolvere quotidianamente. Da quel giorno, dopo una gastroscopia per qualche crampo allo stomaco, tutto è cambiato - sarà un po' di gastrite pensavamo.. Abbiamo un grosso problema, ci dice il gastroenterologo dopo aver fatto la gastro; io gli domando se è maligno, e mi dice "da quanto vedo, lo è". Sì, mio marito di 54 anni aveva un adenocarcinoma gastrico di tipo intestinale. Subito tac, pet e poi la chemio... devastante ma amica. Ci ha aiutato a diminuire in parte le dimensioni e rendere più piccole le metastasi che avevano invaso il peritoneo.
L'intervento? Non si sa, il male è esteso, bisogna vedere, forse, comunque è rischioso, vi dovete ritenere miracolati se con questa patologia lo operano. Dopo 6 cicli di chemio, visita a Milano dal Prof. Rosati, proviamo lì, in puglia no. Solo lui può fare questo intervento. Facciamo la visita, è molto serio, non sa se operarlo, deciderà dopo la laparoscopia, purtroppo il peritoneo è abbastanza compromesso. Mi scendono le lacrime, lui è l'unica nostra possibilità. Finalmente l'8 maggio alle 7.45 lo portano via in sala operatoria, quando è entrato in quell'ascensore è come se mi fosse passata davanti agli occhi tutta la vita trascorsa con lui. Ma la cosa più dura è stato pensare alle mie bambine, che hanno bisogno del loro papà. Poi alle 14.00 mi chiama il Prof., mi dice che l'intervento è stato molto complicato, il male era più esteso, mi dice "ho tolto tutto però" (gastrectomia totale, splenopancreasectomia distale, resezione colica, peritonectomia e Hipec).
L'hanno svuotato, cosa è rimasto??? Come farà a vivere senza tanti organi?? Pian piano si rimetterà mi dicono gli infermieri (gentili, professionali, splendidi, gran lavoratori).
Voglio esprimere la mia gratitudine al Prof. Rosati e alla sua equipe, Dr. Elmore, Dr. Parise, Dr. Nicoletti e tanti altri. Se mio marito avrà la possibilità di vivere lo dobbiamo a voi, oltre che al SIGNORE, avete fatto un intervento che pochi sarebbero riusciti a fare, grazie alla vostra competenza, alla vostra professionalità. Il vostro non è un lavoro, è una missione. Potete essere fieri del vostro operato, siete di una competenza unica. Ringrazio anche il Sig. Serra, sempre disponibile e gentile. Comunque vada, non finirò mai di esservi grata.
Valeria
Ottimo il Dott. Saverio Di Palo
Operato ai diverticoli del sigma dal dottor Saverio Di Palo, ho trovato in lui un medico molto gentile e competente, ed anche bravo ad ascoltare i miei dubbi e dolorini.
Ottimo reparto.
Professionalità, disponibilità, umanità
Sono stato operato per un K all'esofago dall'equipe del prof. Rosati il 20 novembre 2015 ed attualmente sto lentamente recuperando. Il primo grazie va ai componenti la sala operatoria, tutti al top di competenza. Un grazie particolare al Dr. Elmore, mio vero angelo custode, uomo di poche parole ma dotato di umanità infinita e disponibilità enorme. A lui mi sono rivolto tante volte nei giorni di festa, di domenica, mi ha sempre disposto con il garbo e la pazienza dei grandi uomini. È stato il primo a tranquillizzarmi in occasione della prima visita, a ricevermi anche in una pausa, a seguirmi ne mio percorso. E grazie alla Dr.ssa Melis, medico di grande competenza che mi ha dato preziosi consigli, al dr. Cossu, valente giovane medico che mi ha assistito con professionalità e massima disponibilità in un momento di difficoltà del mio percorso. Grazie ancora a tutto il personale del reparto (Giuseppe Serra, quante volte ti ho scocciato) ed alle meravigliose infermiere di elevatissima professionalità e grandissima abnegazione al loro lavoro, anzi, missione. Ma ciò che mi preme sottolineare e che accomuna tutti gli operatori, è il garbo, la gentilezza e l'attenzione che rivolgono al paziente, quel farlo sentire al centro dei loro pensieri che tanto aiuta. Quando ci troviamo in un ospedale a combattere con il male, siamo deboli, inermi e spesso esposti alle angherie di operatori senza amore per il loro lavoro, che ci considerano solo un fastidioso ostacolo al loro stare attaccati ad uno smartphone o a chiacchierare con la collega. MA ciò non avviene al San Raffaele; qui ti senti assistito, seguito, trattato da re e sopportato con infinita pazienza anche quando, e succede, fai i capricci. Che dire, grazie ancora a voi tutti. Di cuore.
Eduardo de Bonis
Reparto eccellente
Reparto più che eccellente, professionisti attenti, capaci, competenti. L'intervento è stato preceduto da cicli di chemioterapia.
Interventi chirurgici dr.ssa Paola De Nardi
Fare esperienza di una malattia importante come il cancro è come trovarsi a dover apprendere rapidamente una nuova lingua.
All’inizio non capisci nulla, temi di sbagliare, ti senti incompreso. Poi cominci ad armarti di pazienza e, man mano, di determinazione.
In questo percorso, incontrare un medico che sa di dover curare “un corpo abitato” e non solo “un organo malato”, è una grande fortuna .
Paola De Nardi è quel genere di medico.
Quando visitò per la prima volta mio marito, io conoscevo a memoria il suo eccellente curriculum, avevo letto in rete della sua carriera ed avevo finanche conosciuto casualmente alcuni suoi pazienti entusiasti.
Ciononostante la “studiai“ attentamente de visu mentre visitava Gianni ed esaminava referti . Il caso era oggettivamente complesso, come già evidenziato da suoi colleghi di Roma, Torino, Napoli..
> disse rivolta a me. E a Gianni , stringendogli la mano : >.
In quelle parole c’era una fusione di sicurezza e umiltà che rende “grande” un professionista.
Di questa grandezza, la Dott.ssa Paola De Nardi ha dato prova non solo durante un intervento chirurgico straordinario, ma anche prima e dopo, talvolta allargando il suo raggio d’azione di bravo medico finanche a me , cogliendo anche una minima sfumatura di malessere o di sofferenza.
Non potevo limitarmi a dirle grazie e a congratularmi. Desidero e trovo giusto che altri sappiano e possano beneficiare di una professionalità a così alto livello.
Carcinoma gastrico
Sono stato operato dal dottor Rosati facendo una resezione gastrica totale; intervento perfettamente riuscito, riesco a mangiare e bere di tutto. Grandissima professionalità sia da parte del professor Rosati che di tutta l'equipe, compreso il personale infermieristico. Veramente grazie di cuore.
Infiniti ringraziamenti a tutto lo staff!
Un caloroso ringraziamento al dott. Andrea Vignali che mi ha operato! Grande professionalità e abnegazione per la professione. Ma non solo, in Sala operatoria sei compreso e coccolato prima dell'anestesia. Assistenza medica e infermieristica al Top.
Al post intervento, in reparto, sei monitorato e assistito più volte nelle 24 ore. Visite mediche di controllo ok.
Consiglio a tutti, nel caso di intervento per il Crohn, di affidarsi con estrema fiducia e sicurezza al dott. Andrea Vignali, chirurgo specializzato nelle patologie IDB, e alla sua performante equipe della unità Chirurgia Gastroenterologica del San Raffaele: siete in buone mani!!
Grazie di cuore a tutti!
Francesco Chetta
Asportazione della valvola ileocecale, più tratti intestino tenue fistolizzati.
GRAZIE!
Sono stato operato l'anno scorso (2014) dal Prof. Rosati per l'asportazione di un diverticolo esofageo (di Zenker) ed il mio GRAZIE va principalmente al Prof. Rosati ed alla sua equipe (chirurghi ed anestesisti) per la loro grandissima professionalità. Sono stato ricoverato per 5 giorni nella più totale serenità e tranquillità certo di un'assistenza davvero a 360°.
Quindi GRAZIE anche al personale paramedico, davvero molto competente e gentile.
5 giorni nei quali non ho mai provato la sensazione di trovarmi in un ospedale!!!
Eccellenza pura.
Ringraziamento
Ringrazio tutta l'organizzazione dell'HSR: veramente efficiente, professionale, competente a tutti i livelli. Ottimi i risultati.
Apprezzato il lavoro della programmazione, Sig. Serra, attento a far coincidere i bisogni del paziente con le esigenze dell'Ospedale: e' importante, magari alla prima esperienza, avere una persona che ascolta e indirizza.
Grazie a tutto lo staff della day surgery
Grazie e complimenti a tutto lo staff della Day Surgery che il 21/02/2015 si è preso cura di me. Grazie alla professionalità della dott.ssa De Nardi Paola e dell'anestesista, di cui purtroppo non ricordo il nome ma non ho dimenticato il suo sorriso rassicurante.
Grazie dott. Socci
Grazie al dottor Carlo Socci ho visto la luce, è il mio angelo custode. Io ero in una situazione disperata per una serie di interventi non riusciti allo stomaco, lui mi ha salvata.
Operazione al sigma per diverticolite
Sono stato operato il giorno 7/10/ 2014 dal Dott. Saverio di Palo, persona umana e altamente qualificata. Consiglio a chiunque dovesse presentarsi il problema, di rivolgersi all'ospedale San Raffaele di Milano.
Umanità, professionalità e competenza
Scrivo questo commento dopo averne appreso per caso la possibilità consultando il sito, ma convinto di fare un'azione che mio padre avrebbe sicuramente approvato. Papà Mario è stato operato in aprile 2013 per un grosso tumore dal team del dott. Di Palo ed ha sempre espresso apprezzamento, ringraziamento ed esaltazione per le qualità morali, la sensibilità nei confronti del paziente e la professionalità che ha trovato nel reparto del San Raffaele. Lui poi non ce l'ha fatta a "vincere" la battaglia ma, anche negli ultimi giorni, mi ha sempre parlato in modo assolutamente positivo del dott. Di Palo (persona di umanità unica ed eccezionale)e del team, "obbligandomi" serenamente a trasmettere questo messaggio: "continuate così perchè abbiamo bisogno di Voi!!!".
GRAZIE AL PROF. STAUDACHER ED AL SUO TEAM
Davvero un miracolo al San Raffaele grazie alla tempestività ed alla esperienza del prof. Staudacher e dei dottori Orsenigo e Socci.
Data per paziente terminale in ben 2 rinomati ospedali regionali, non arresa allo sconforto ed al dolore, mi sono rivolta al San Raffaele e a questo team.
E' stato eseguito in intervento difficilissimo durato quasi 7 ore ed alla fine tutta la massa è stata rimossa con successo. Certo, seguirà una fase chemioterapica, prima impensabile, ma ore le mie prospettive di vita sono decisamente rinate!
Un grazie di cuore per avermi fatto tornare a vivere con la mia bella famiglia, che ormai pensavo aver perso.
Credeteci sempre fino alla fine, non arrendetevi mai e ringraziamo di avere delle strutture e delle persone così preparate e nello stesso tempo dotate di grande umiltà!
grazie dott. DI PALO e prof. STAUDACHER
E' un reparto eccezionale in tutto, a partire dalla competenza in primis del professor STAUDACHER e, a seguire, del DOTT. DI PALO, della dott.ssa Corradini (non sono sicuro del cognome), del dott. Stratta, del dott. NIPOSI. Non dimentico poi tutto il personale infermieristico e coloro di cui adesso non ricordo il nome. SONO VERAMENTE TUTTI AL SERVIZIO DEL MALATO, e questo è basilare per un paziente, oltre alla professionalità.
Ho un ricordo brutto per la malattia, ma bello per tutto il resto, non ti sentivi quasi di essere in un ospedale.
VERAMENTE SONO SUPER PREPARATI E DOCUMENTATI, NON TROVO ALTRI AGGETTIVI PER COMPLIMENTARMI CON LORO.
tanti e tanti saluti e un abbraccio di cuore a tutti.
Angioletto DALLA SARDEGNA.
staff eccezionale, grazie Dr. Di Palo
Nella mia famiglia abbiamo più casi di tumori (poliposi famigliare).
Con tutta la sofferenza e disperazione che si hanno in questi casi, il reparto è il massimo che si possa avere. Il personale è gentilissomo, disponibilissimo e preparatissimo, per non parlare dei medici tutti e del Dott. Saverio Di Palo in particolare: sono eccezionali. Ti tolgono già metà della tua paura ed è sempre un piacere vederli anche dopo anni, che torno per i controlli al reparto.
Un ringraziamento di cuore a tutti!
caso personale
Devo dire che da quando è stato scoperto un tumore al retto a mio marito e siamo entrati al S. Raffaele, abbiamo trovato umanità, comprensione, capacità, professionalità. Ma soprattutto abbiamo conosciuto il dott. Di Palo, che senz'altro non fa miracoli, ma speriamo che si avvicini. Grazie dott. Di Palo per quanto ha fatto o potrà fare per mio marito. Marisa Ferrari in Valenti
Competenza e professionalità
Sono stata ricoverata al San Raffaele per essere sottoposta a doppio intervento per via laparoscopica, al colon ed al fegato; mi sono sentita nelle mani giuste, seguita dal Prof. Riccardo Rosati e dal Prof. Aldrighetti, che hanno con estrema competenza e professionalità risolto il mio doppio problema.
Lo staff di entrambi si è reso molto disponibile, ma devo in particolare segnalare la sensibilità e la profonda umanità dello specializzando dott. Miguel Angeritz, che ha risposto con pazienza alle mie mille domande, e mi ha amorevolmente medicata al momento delle dimissioni.
Esperienza deludente
Sintomatologia atipica, ma con scarso ascolto da parte del medico (reflusso patologico accertato pre intervento); confermata però l'indicazione all'intervento.
A sèguito della fundoplicatio sec. Nissen, nessun miglioramento della sintomatologia e comparsa di anomala motilità esofagea.
Dalla disponibilità pre intervento, rilevata la manifesta irritazione successiva, causa esito negativo della plastica.
Pessima esperienza.
Cancro cardias
Dalla mia esperienza ho desunto che le migliori cure vengono rese a pazienti relativamente giovani (under 50). Agli altri, se il tumore è avanzato, è consigliato dare corso a radio- chemio-i mmunoterapia (intervento escluso a priori).
Delusione totale
Mia madre è stata operata il 19 luglio 2022, dopo più di due mesi di attesa dalla visita privata dal prof. Rosati, per carcinoma del colon sinistro. Era stata prospettata un'attesa di un mese, poi allungata con varie motivazioni (es. mancanza posto in terapia intensiva, però in realtà dopo l'intervento è stata portata in stanza di normale degenza, nonostante le cardiopatie gravi di cui soffriva).
Il primo giorno post operatorio ha avuto un'emorragia intestinale trattata con trasfusioni. Io non ho ricevuto spiegazioni plausibili in merito e nessuno si è curato di approfondire. Dimessa, da subito ha continuato ad accusare dolori e anemizzazione. Il giorno 30 agosto doveva fare il controllo ambulatoriale e ritirare l'istologico, ma abbiamo rinviato perché il referto non era pronto (ce lo hanno dato solo il giorno 8 settembre, più di un mese e mezzo dall'intervento, un'attesa mai vista per un oncologico). Alla nuova data per il controllo non siamo andati perché mia madre era molto peggiorata e non poteva affrontare un viaggio piuttosto lungo.
Risultato: dopo soli due mesi dall'intervento, ripresa della malattia, successiva formazione di liquido in addome e successivo decesso.
Questo per l'attesa troppo lunga e procrastinata per l'intervento, o per l'intervento non radicale?
Si approfondirà. Abbiamo scelto con tanta fiducia il San Raffaele perché anni prima aveva subìto altro intervento al colon - reparto prof. Staudacher: l'assistenza medica era stata molto soddisfacente, lei operata nel giro di dieci giorni e istologico comunicato prima della dimissione.
Delusione totale.
Visita superficiale
Visita dal dott. Di Palo assolutamente inutile. Molto superficiale, non è riuscito ad individuare una ragade anale, in seguito diagnosticata da altri tre proctologi con visita molto più accurata. Alla richiesta di un'anoscopia mi ha risposto di prenotare con altro specialista. Per questo genere di patologie, sconsiglio una visita con questo dottore.
Mancata Visita con Dott. Tamburini
Visita del 18/09: arrivo in anticipo rispetto al mio orario e vengo visitato oltre un'ora dopo l'appuntamento; nessun problema, posso capire e aspetto paziente il mio turno.
Visita di oggi 22/11/13, appuntamento alle 16:05, arrivo con 10 minuti di ritardo (attraversare Milano il venerdì pomeriggio non è cosa semplice) vengo rispedito a casa dal Medico che non si degna nemmeno di parlarmi e mi fa rispondere dall'accettazione che è troppo tardi.
Questi i fatti privi di ogni commento.
Altri contenuti interessanti su QSalute