Istituto Dermopatico Roma
Recensioni dei pazienti
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Ottima struttura
Sono stato tre volte all'Istituto Dermopatico di Roma per diversi motivi, trovando professionisti sempre gentili oltre che competenti.
Giudicate voi
Dopo l’insistenza del mio medico, mi sono recata all’Idi piena di speranza. Partenza ore 4:00, viaggio in macchina di tre ore e trenta (più ritorno) attesa due ore, pagamento 50,00 euro, visita 10 minuti scarsi senza avere il tempo neanche di spiegare bene il problema.
Credo che la dottoressa, nervosa e seccata, abbia scritto il primo nome di un sapone che le è venuto in mente mentre con l’altra mano apriva già la porta invitandomi ad uscire.
Giudicate voi.
Una totale indifferenza
Una mia amica, che non usa il computer, è stata recentemente visitata e liquidata in pochi minuti per problemi di couperose e di acne. Mi ha riferito di essersi trovata malissimo sia a livello professionale che umano. C'è stato anche uno spiacevole rimpallo delle responsabilità fra colleghi relativo ai farmaci suggeriti per la cura, con espressioni ed epiteti non consoni alla professione esercitata.
Soddisfazione personale all'IDI
Mi sono sottoposta di recente a una visita ambulatoriale allergologica all'I.D.I. - ho pagato un ticket di € 34,66! - e sono stata visitata dal dottor Scala. Ebbene, sono rimasta più che soddisfatta: la visita, accurata e dettagliata, si è protratta per ben 45 minuti, il medico in questione si è rivelato non solo gentile fin dall'accoglienza nella sala-visite, ma anche simpatico e cordiale. Per non parlare della sua competenza, davvero notevole.
Malformazione arterovenosa - dr. Nicodemi
Mia nipote soffre da anni di questa malformazione arterovenosa, che ha portato la narice destra del suo naso a gonfiarsi ed arrossarsi sempre di più. L'approdo all'IDI giunge dopo un trattamento presso l'ospedale Buzzi di Milano, dove la ragazzina è stata sottoposta ad interventi con il laser che non hanno risolto niente, riducendole di pochissimo la malformazione e lasciandole delle cicatrici. Hanno anche provato a verificare se fosse possibile chiudere dall'interno (con una sonda) l'arteria ipertrofica che pompava troppo sangue, causando l'accumulo sul naso. Ma non era possibile senza rischiare seriamente di ledere l'occhio. Su consiglio di una dottoressa della nostra città, mia sorella fa vedere mia nipote dal dottor Nicodemi, che le appare come un maestro in materia, data la sua esperienza pluriennale con casi simili che ha risolto egregiamente (questo mi viene riportato). Perciò si affida completamente a lui. L'intervento al quale il dottor Nicodemi ha sottoposto mia nipote, si è strutturato in due momenti (perciò totale: due volte in sala operatoria, di cui la prima in anestesia totale, la seconda in anestesia locale, con grande sofferenza della ragazzina) e a detta dello stesso chirurgo (che sin da subito appare molto, anzi troppo, sicuro di sé) la sua tecnica "americana" evita di sottoporre il paziente a quattro interventi (a quanto pare il classico approccio dell'antiquata Europa).
Finita la scuola, mia nipote si sottopone al primo intervento, con la certezza che ha iniziato un percorso che le risolverà finalmente una malformazione a cui si era quasi rassegnata. In questo primo intervento, oltre a toglierle la malformazione (neanche benissimo e del tutto: la narice all'interno appare ancora un po' gonfia), le prelevano un lembo di pelle immediatamente sotto l'attaccatura dei capelli, sulla fronte e per farlo (non so perché) le praticano un taglio che le attraversa il sopracciglio (e in quel punto non ricresceranno più i peli): uno sfregio. Lei soffre tanto, per il dolore; per il pus che dal taglio che ha in fronte le scende nell'occhio sinistro; soffre anche perché non può uscire per tutta l'estate. Ma resiste.
Finalmente arriva il momento del secondo intervento, quello che deve lasciarla con un naso equilibrato. Glielo fanno in anestesia locale, senza neanche avvisarla prima: lo scopre in sala operatoria. E sente quasi tutto. Ne esce con una soglia del dolore molto più alta, ma è arrabbiata.
Però questo è l'ultimo passo. Da adesso può solo guarire e poi cercare di dimenticare tutto.
Ma non è così. Perché quando le levano definitivamente tutti i cerotti, appare evidente che la narice che prima aveva una malformazione in eccesso, adesso è malformata per difetto. Il naso non solo non è equilibrato, ma la zona d'interesse è rattoppata con pelle evidentemente diversa, troppo diversa, sulla quale non cresce della peluria, ma crescono dei peli, che lei deve togliere con la pinzetta. Senza dimenticare che ora ha anche un evidente taglio ad attraversarle il viso dal sopracciglio alla fronte.
Le chiedo cosa dice il dottore della situazione, e lei mi risponde: "Si può migliorare" (quindi altri interventi?). Ovviamente però a pagamento.
Mia nipote era stata visitata da un Dottore (italianissimo) che l'avrebbe operata in un solo momento e non si sarebbe mai sognato di toccarle altre zone del viso, ma purtroppo era a pagamento. Dall'inizio.
Visita dermatologica controllo nevi
Giovedì 16 novembre 2023 mi sono recata all'ospedale per sottopormi ad una visita dermatologica di controllo dei nevi, essendo stata sottoposta nel 2018 e nel 2019 ad asportazioni di alcuni nevi presso un altro ospedale.
La dottoressa, di cui non mi è noto il nome, mi ha visitato in modo velocissimo, in uno studio con finestra aperta che offriva piena visione del lettino dove ero distesa quasi nuda per la visita. Inoltre, al termine della visita, la dottoressa non mi ha rilasciato alcuna diagnosi, dicendo che avrebbe solamente scritto di non avere trovato nulla di particolare, così ad un futuro controllo dermatologico potrò portare solo la ricevuta di pagamento effettuato.
Mi chiedo se ci sia un tempo standard di visita, dato che il medico dovrebbe controllare tutta la pelle, e se è normale non ricevere diagnosi scritta. Ringrazio per l'attenzione che vorrà dare a questa mia nota.
Prenotazione crioterapia
Ho prenotato online una visita di crioterapia intramoenia scegliendo il dott. Tonanzi. Sono entrata in visita dopo un’ora e 15 minuti. Credevo di avere una verruca sotto il piede, ma era un occhio di pernice che il dottore ha grattato lievemente e brevemente. Non era verruca. Tempo della visita 10 minuti. Quando sono uscita e sono andata a pagare, non avevo il biglietto rilasciato dal segretario e non si sapeva quanto avrei dovuto pagare, quindi sono rientrata dal dottore e ha barrato visita dermatologica. Alla cassa mi è stato chiesto 150 € ma io mi sono lamentata perché in realtà non avevo fatto la visita dermatologica. Sono rientrato in studio e ho detto che non era giusto, il dottore infastidito ha cambiato con visita di controllo. 100 euro. Alla prenotazione online la crioterapia era di circa 80 €. e grattare un occhio di pernice non era una visita dermatologica. Poco chiaro tutto.
Operata dal dott. Enzo Palese
Sabato 21/01/2023 mi sono sottoposta ad intervento di rimozione di un nevo. Ho avuto la fortuna di avere il dott. Enzo Palese come chirurgo e devo dire che il suo operato è stato eccellente! Una mano così leggera da non accorgermi del momento dell'anestesia e nemmeno di quello della rimozione del nevo. Ho apprezzato molto il suo modo di farmi stare tranquilla. Un lato umano che per noi pazienti a volte è indispensabile.
È il mio primo intervento di questo genere e avevo molta paura.
Grazie infinite dottor Palese.
Una banale varice finita in tragedia
Preso in carico dal Dott. Guarnera dopo visita ambulatoriale per una varice, sono stato operato senza ecocolordoppler; recisa un'arteria senza accorgersene con sanguinamento su tutto l'arto inferiore sinistro, vengo rioperato dopo circa 18 giorni, e conseguente linfedema cronico. Rovinato a vita.
Esperienza reparto oncologia
Nessuna assistenza al malato durante la cura domiciliare.
Medici in ferie che non lasciano cartelle cliniche al sostituto (a patto ce ne sia uno). Contatti tramite sms e non telefonicamente! Siamo pazienti e medici, non amici!
Oncologia
Mia sorella è stata ricoverata presso il reparto di Oncologia per un periodo di n. 10 giorni a seguito di una sindrome paraneoplastica.
Ringrazio sentitamente il primario Dott.ssa De Galitiis, cui vaNNO tutta la mia stima ed ammirazione.
Meno la dottoressa Morelli: in casi di tumore di origine sconosciuta, l'umanità oltre alla competenza credo sia un fattore fondamentale che debba possedere un oncologo nell'approccio con il paziente.
Intervento di chirurgia vascolare
Da anni la mia patologia mi porta presso l'IDI e solo la professionalità del dott. Bianchini mi ha fatto rimanere presso di loro.
Oggi il livello di professionalità e di cortesia, nonché la loro bravura, grazie all'arrivo del dottor Cavazzini e del dottor Minnucci, ha permesso al centro (che era all'avanguardia per il trattamento di questa patologia) di tornare agli antichi albori.
Il mio intervento, non di certo facile, è stato eseguito con una perfetta tecnica: "trattamento mininvasivo di voluminosa MAV iliaco-femorale recidiva mediante embolizzazione superselettiva con microcatetere" che ha immediatamente ottenuto degli ottimi risultati.
La cosa principale, oltre la bravura strumentale, è stata la capacità di trattare il paziente in modo umano e, essendo un intervento fatto in anestesia locale, rassicurandolo continuamente. Ringrazio il prof. Cavazzini e il dottor Minnucci per il risultato ottenuto, ed il dottor Bianchini per il suo supporto spirituale.
Pessima esperienza
Abbiamo ricevuto una prescrizione del SADBE dalla dottoressa Viviano, per curare delle semplici verruche. Ci ha fatto iniziare il trattamento da soli e senza valutare la tolleranza di questo farmaco. Ora mio figlio ha un braccio che è il triplo dell' altro, completamente ustionato e deve prendere cortisone ed antibiotici!!
Ringraziamento dottoressa Erculei
Sono stata visitata dalla dottoressa Sabrina Erculei, che consiglio per la professionalità, dolcezza e capacità empatiche rare. Ho avito una malattia oncologica ed è stata molto disponibile, immedesimandosi nel mio stato d'animo. Grazie!
Visita insoddisfacente
Dopo aver atteso più di un'ora, arrivati al mio turno trovo la porta chiusa e busso. Mi apre la dottoressa con aria di indifferenza totale e, senza darmi una spiegazione, "deve attendere".
Poi entro riferisco che ho un prurito pazzesco da giorni sulla cute della testa, le chiedo il controllo dei nevi e di alcune altre macchie, ma in 5 minuti senza darmi spiegazioni mi liquida dicendo "compri uno shampoo e uno spray", mi dà la ricetta è mi saluta!!! Mentre le visite precedenti tutte di 20-30 minuti. Indifferenza e poca educazione!
IDI centro specializzato per la dermatologia...! E venivo da fuori Roma: 5 ore tra andare, aspettare e tornare, per avere questa visita (se così si può chiamare!).
Elogi per il dott. Marino Maggiore
Sono ancora sotto trattamento, ma posso dire che il dott. Marino Maggiore è eccezionale.
Dermatologia
Mi sono recata per ben 2 volte al centro IDI per un problema di alopecia areata incognita, diagnosticata a Bologna dopo una biopsa cutanea.
In entrambe le volte in libera professione, la prima volta mi ha visto una dottoressa di cui non ricordo il nome, prescrivendomi una serie di integratori, nonostante le avessi raccontato il mio ite; la seconda volta il dott. Didona (mi ci ero recata malvolentieri vista la prima esperienza, ma il mio medico me lo aveva raccomandato caldamente). Apparso subito distante, ha messo in dubbio il fatto che io avessi fatto una biopsia, secondo lui non era vero che avevo dei problemi, nel senso che la caduta che mostravo rientrava nella normale perdita quotidiana, così mi ha prescritto un mix di Minoxidil e Aminexil. Il risultato è che sono calva.
Referto esame istologico del melanoma
Il 5.6.2023 ho tolto un melanoma maligno e dopo 25 giorni non conosco ancora il risultato. Ogni giorno dalle 12.00 alle 14.00 faccio almeno 15 telefonate allo 06/66464343 per conoscere l'esito, ma la linea è sempre occupata. Potrei venire all'IDI, ma significherebbe con ogni probabilità fare tra A/R 35 km. a vuoto.
Radiologia: pessima esperienza
Mio padre ha fatto due volte la Tac e la radiografia toracica in questo ospedale ed entrambe le volte il radiologo ha chiamato per dirci che gli esami erano pronti, ma una volta arrivati lì, entrambe le volte l'impiegata che ci ha servito ci ha detto che il radiologo doveva ancora refertare gli esami... Questo è poco serio, non si prendono in giro i pazienti così! Se una persona, peraltro anziana e disabile, fa degli esami è perchè ne ha bisogno; inoltre come lavorano loro lavoriamo pure noi pazienti, che per venire dobbiamo prendere un permesso, un giorno di ferie o di malattia, farci cambiare il turno al lavoro che ci viene scalato dallo stipendio ecc., quindi pretendiamo un servizio fatto bene, non possiamo permetterci di andare lì tutti i giorni ed a vuoto!
Inefficienza
Servizio intramoenia? Lasciate stare, un servizio che non ti garantisce l'orario stabilito; se pensate di farvi visitare all'orario prestabilito, scordatevelo.
Non si capisce quale sia il criterio dell'orario visite. Ti fanno accomodare nella hall e poi aspetti aspetti aspetti e aspetti aspetti, poi chiedi informazioni per come avviene la chiamata e loro ti dicono "per orario". Scusate, che ora fate?? perché il mio orologio va avanti 1 ora, forse sono rimasto all'ora legale?! Quindi passano i minuti, le mezzore e tu sei sempre in attesa. Ci guardiamo noi poveri pazienti con aria smarrita e allucinata, quasi impaurita. Io non ho studiato moltissimo, ma 150€ per stare in attese per più di un'ora per poi fare 5 minuti di visita, mi sembra come un adulto che prende le caramelle a un bambino di 3 anni.
Che ci volete fare, questa è l'Italia.
Visita dermocosmetologica per acne
I miei ragazzi sono seguiti presso l'ambulatorio di dermocosmetologia dell'IDI da circa un anno e mezzo. Premetto che si tratta di visite specialistiche private, dal costo di 80 euro ciascuna.
Il tempo dedicato a ciascun paziente dovrebbe essere circa 20 minuti.
Ad ogni visita (almeno 4 finora) abbiamo trovato un dermatologo diverso, pertanto, dopo aver prescritto dei farmaci, poi non era sempre lo stesso medico, al controllo, a valutarne gli eventuali benefici.
Ritengo che sia fondamentale che ci sia un rapporto di continuità per valutare un effettivo miglioramento. Ho chiesto se si poteva avere sempre lo stesso medico di riferimento, ma mi è stato detto di no.
E fin qui, poteva anche andare.
In tutti gli altri appuntamenti, almeno, veniva svolto un accurato esame della cute, da vicino, facendo spogliare i ragazzi e verificando, con lente di ingrandimento, le lesioni cutanee. Per ciascun appuntamento infatti veniva dedicata una fascia oraria di 20 minuti.
Nell'ultimo appuntamento, ieri, abbiamo trovato ancora un medico diverso dalle altre volte, che ha valutato da lontano i ragazzi che restavano in piedi, senza alzarsi dalla sedia, liquidandoci in 10 minuti in tutto (per due visite), alla modica cifra di 160 euro... Assolutamente da sconsigliare.
Inoltre un nuovo medico, prima di prescrivere nuovi farmaci e dermocosmetici, deve fare un'anamnesi, chiedere quali siano le normali "beauty routine", abitudini, stili di vita... per capire se ci sia qualcosa da correggere. Cosa che non è avvenuta.
Peccato, ho sempre considerato l'IDI un'eccellenza.
Visita per alopecia
Mi sono rivolto al dott. Schiavone con l’intento di sottopormi ad un trattamento di medicina rigenerativa (PRP) per cercare di arrestare il diradamento dei peli delle mie sopracciglia, visto quanto viene “lodato” l’ambulatorio di cosmetologia dell’IDi. Dopo aver pagato 152€ di visita, il dottore mi dice che sostanzialmente non può fare nulla, tranne che propormi il trapianto, che me ne costerebbe 3000€. Insomma che dire, non ho avuto nessun suggerimento ne’ prescrizione per la gestione della mia condizione, ma ho capito sostanzialmente che forse puntano solo a farti fare il trapianto.
Visita specialistica
Ho effettuato una visita ieri con un medico di cui non farò il nome. Non so ancora se le cure che mi ha prescritto faranno effetto, ma quel che mi ha colpito e che devo, per dovere morale, documentare è che mi ha liquidato in pochi minuti, frettolosamente, trattandomi in maniera sgarbata non consona all'atteggiamento di un medico, a parer mio, dovrebbe avere anche una cura "umana" verso i propri pazienti. Mi ha diagnosticato una dermatite, senza specificare che tipologia, o comunque dandomi informazioni veloci e scarne. Spero almeno che la diagnosi, seppur veloce, sia corretta, per il resto esperienza negativa.
Esame istologico condilomi
Su una fimosi esistente è stato prelevato del tessuto con condilomi per effettuare l'esame istologico. Dopo sono stati applicati due punti di sutura. Nel pomeriggio il restringimento ed il passaggio da fimosi a parafimosi ha aggravato il quadro clinico.
La complicazione si stava trasformando in cancrena.
Visita specialistica
Sono andata con mia figlia adolescente per un problema di acne e abbiamo trovato una dottoressa veramente sgarbata e maleducata, che a malapena spiegava il problema e, alla richiesta di chiarimenti, rispondeva dicendo che non parlava arabo! Veramente maleducata. Diagnosi frettolosa, ricetta con solo i prodotti da acquistare alla loro farmacia... Non credo di tornare nemmeno per il controllo. PS: due ore di fila...
Mai più
Recatomi presso l'ospedale con mio figlio per un problema di psoriasi (io) e per del prurito sul cuoio capelluto (mio figlio), dopo aver pagato 100 euro e 50 euro a visita ed aver atteso circa 2 ore, siamo stati liquidati dal dottore in circa 5 minuti. Il dottore, visibilmente scocciato ad ogni nostra domanda, ci ha visitato in modo a mio avviso frettoloso e arrogante.
Psoriasi
Mi sono trovata malissimo. La dottoressa mi ha rilasciato una ricetta senza il nome del paziente e senza la diagnosi (questa mi è stata detta a voce).
Nella ricetta ha scritto solo i prodotti da acquistare e ha consigliato di acquistarli presso la loro farmacia interna.
L'unico prodotto mutuabile, la mia dottoressa di base non l'ha potuto scrivere perchè la ricetta dello specialista era sprovvista della diagnosi e nome del paziente, come sopra detto.
Ora sarò costretta ad andare da un altro specialista per capire se, almeno, la diagnosi fatta è attendibile.
Peeling chimico
Con delusione scrivo per raccontare la mia esperienza presso il reparto di dermo-cosmetologia.
Quando ho prenotato la visita, avevo ricevuto diverse informazioni sul prezzo e anche il peeling. La receptionist è stata scortese nei miei confronti, addirittura quando sono andata a pagare e chiedere come mai il prezzo fosse diverso, mi ha trattata proprio da stupida. Tengo a precisare che la mia visita e trattamento erano private, non in convenzione. La dottoressa poi ha deciso il tipo di peeling senza neanche chiedermi perché fossi lì; l’assistente mi ha applicato questo peeling giallo (yellow peel) addirittura sulle sopracciglia, dove ho il microblanding, e mi ha lasciato delle chiazza bianche. Mi hanno lasciata per più di un'ora nella sala d’attesa senza che nel frattempo nessuno controllasse su di me; poi mi hanno fatta rientrare, mi hanno detto di pulirmi il viso da sola, poi hanno applicato una crema in strato grossissimo e sono stata mandata via così.
Lavoro al contatto con il pubblico e questo non è lo trovo un atteggiamento adatto.
Quest’esperienza negativa mi ha fatto rimanere molto male e non tornerò per altre prestazioni in questo ospedale.
Attese ingiustificabili
Come può un malato oncologico attendere 4 ore per una visita con appuntamento? Vergognoso.
UNGHIA INCARNITA CON GRANULOMA
Su invito del mio fidato dermatologo che lavora lì, mi rivolgo ad un chirurgo plastico The Lady per l'esame di un dito dolente: l'unghia dell'alluce destro era sommersa nell'angolo destro ed infetta, secondo il giudizio dello stesso dermatologo. Mi riceve la dottoressa, la visita è frettolosa ed affrettata e si conclude con questa frase da incorniciare: 'Non è niente, faccia pediluvi di acqua e sale'. Il dolore nelle settimane successive e anche l'infezione sono aumentati. Ovviamente mi sono dovuta rivolgere a qualcun altro che mi ha trattato chirurgicamente la parte. Mai più.
Inconcepibile incapacità diagnostica
La scabbia è una patologia credo semplice da diagnosticare. Basta ascoltare i sintomi dal paziente e guardare la cute con accuratezza e strumentazione semplice. Macchè!! Il dottore, simpatico e un po' sbrigativo, mi ha lasciato con una terapia inutile. Non un accenno alla diagnosi. Nessun approfondimento strumentale. Si è "lanciati" fuori della stanza in pochi minuti. Risultato: 2 mesi di maggiori sofferenze e grande crescita dell'infestazione. Insomma per incuria professionale derivano danni sia fisici che economici.
Per me, dopo una recente diagnosi corretta di scabbia, è sorta l'impossibilità di un viaggio transatlantico già prenotato.
Scortesia e superficialità
Nel mese di gennaio mi sono recato presso questa struttura pagando il ticket sanitario.
Sono stato un visitato da una dottoressa veramente molto svogliata - 3 minuti di visita - e senza avere una diagnosi. ...
Inoltre le cure prescrittemi sono risultate inefficienti.
Sempre peggio ..
È la Mia terza esperienza all'IDI e.. sempre peggio! Dottori superficiali e supponenti che non ti ascoltano e non ti fanno parlare. Ultima esperienza con il dott. Starita davvero pessima. Come struttura non la consiglio.
Visite dermatologiche generali
Forse a livello di patologie serie e interventi sono diversi, e menomale!! La mia esperienza è legata solo a due visite dermatologiche di controllo nei, fatte entrambe con dottoresse donne, e il giudizio è assolutamente negativo. Ho riscontrato in entrambi i casi scarsa professionalità, fretta di finire, superficialità, approssimazione, scarsa cura nella visita e nell'ascolto del paziente, strafottenza e nel primo caso anche incompetenza. La seconda dottoressa, dato che ero già stata visitata dalla prima qualche mese fa, non voleva rivedermi in modo completo. Io penso che se pago una visita mi si deve fare una visita completa. Io ero tornata lì, oltre che per una cosa nuova, proprio perché mi era sembrato che la prima non avesse notato alcuni nei (tra l'altro mi visitò in 3 minuti) e solo perchè io mi ero dimenticata di segnalarglieli! E infatti, dopo mia insistenza, la seconda dott.ssa me li ha guardati e ha prescritto controlli aggiuntivi.. Al contrario su un problema che la prima aveva individuato come da verificare, la seconda non vi ha dato particolare attenzione. La goccia è stata questa: solo perché stavo esponendo le mie problematiche già note (e meno male visto che se non gliele dici non se ne accorgono) mi è stato detto: "ma lei fa sempre così alle visite? in questo modo mi disorienta" E io dico: allora cambia mestiere.
dieci minuti da dimenticare
In base alla mia esperienza non consiglio di recarsi presso il centro angiomi dell'idi. Io sono stata vittima di un vero e proprio "attacco", rivelatosi poi assolutamente ingiustificato, il cui unico obiettivo era quello di trasformare un problema d'ordine meramente estetico in un problema di salute!! Sottolineo come fossi anche incinta e come, quindi, la forte angoscia (ripeto assolutamente ingiustificata) provata avrebbe potuto anche creare complicazioni.
- approccio arrogante del medico che elude tutti i tentativi di domanda miei e di mio marito, rispondendo semplicemente che "loro sono un centro d'eccellenza"... (?)
Nessuno risponde al centralino
Passato tutta la giornata del 26 febbraio, mattina e pomeriggio, cercando di prenotare una Laserterapia. Al centralino non risponde nessuno, solo una voce registrata che non ti dice nemmeno in quale posizione sei (primo o decimo in attesa? boh), lascio il numero per essere richiamato "il più presto possibile" e non mi richiama nessuno. Sul sito sono possibili prenotazioni on-line e bisogna prima registrarsi, lo faccio per poi scoprire che per la Laserterapia bisogna solo telefonare! La mattina dopo scopro alla radio che il giorno prima c'era un'inaugurazione con il presidente della Regione. Ammesso che fossero tutti lì a fare da claque, non potevano cambiare il messaggio al centralino? e perché non rispondevano nemmeno il pomeriggio? e meno male che fanno un servizio pubblico!!!
Visita dermatologica con epiluminescenza
Visita prenotata dal sito, comprensiva di epiluminescenza (120€). Rispetto all'orario scelto sono stata visitata dopo un'attesa di 1 ora e 20: inaccettabile per un servizio a pagamento. Non giudico il medico che mi ha visitato, ma solo l'indecenza e il servizio pessimo che ho pagato.
Teleangectasia - laserterapia
Esperienza in IDI pessima. Iniziata ieri 22/02 quando mi sono recata all'IDI di Viterbo per un lasertarapia, ma il macchinario era rotto e mi viene consigliato dalla dermatologa di prenotare a Roma, ignara che la mia tragica esperienza sarebbe solo appena iniziata.
Al telefono prendo appuntamento e, senza richiesta specifica alcuna, vengo informata che il costo della prestazione é di 150 euro e che esiste un pacchetto di 3 sedute a soli 300 euro.
Racconto la vicenda il giorno seguente allo sportello e vengo accolta con un "signora, mica siamo al supermercato che facciamo queste offerte?!" la prestazione da lei richiesta é di 200 euro". Così, nonostante ormai i primi dubbi sulla qualità dell'organizzazione e dei servizi offerti si confermino, decido di investire il mio denaro e il mio pomeriggio all'IDI di Roma. Sì perché, nonostante il mio app.to fosse fissato per le h.12.40, vengo ricevuta dal dott. Enzo Palese dopo le h. 15.00, ma forse sarò stata anche tra le più fortunate da quello che ho letto e sentito.
Entrata finalmente nella stanza A16, rimango nuovamente allibita perché il medico sosteneva con aria indispettita che l'accettazione fosse errata e che la prestazione costava 250 euro.
Avendo perso la cognizione del tempo, dello spazio e della ragione, non sapendo più a chi e cosa credere, mi accomodo fuori e nel mentre che aspetto di capire come sia possibile che il sistema sanitario sia in mano a certe persone e che vengano anche retribuite profumatamente (o almeno credo), sento la voce del Dott. Palese affermare alle infermiere che lui se ne sarebbe dovuto andare e di trovare qualcun altro che mi avrebbe trattata quel pomeriggio. Il tutto senza abbandonare quel tono e quell'aria indispettita.
Day hospital Chirurgia plastica
Day Hospital pessimo. Rispetto del paziente zero. Ero in day hospital per un piccolo intervento, sono rimasto 4 ore in attesa parcheggiato su un letto, vestito per entrare in sala operatoria, sempre pronto per essere chiamato. Dopo che ho letteralmente "sbroccato", mi è stato riferito che "forse l'intervento potrebbe essere eseguito anche alle 21.00". Allora me ne sono andato via.
Capacità gestionale?
Non me l'aspettavo da questo istituto, spero che sia un problema solo di questo reparto.
Dopo che sono andato all'IDI un giorno per la prenotazione, il secondo per la preospedalizzazione, il terzo per il tampone, al quarto hanno letteralmente esagerato!
Vaccinazione anti Covid
In data 09.12.2021 mi sono recato nelle struttura per la terza dose del vaccino anti Covid. Nessuno ha guardato il questionario compilato, nessuna intervista con personale medico per accertare eventuali allergie o patologie pregresse.
Ambiente ristretto, finestre chiuse, nessuna norma sul distanziamento rispettata.
Personale paramedico con mascherine abbassata, il vaccino è stato fatto in piedi con porta aperta, senza alcun riguardo per il paziente.
Il massimo della disorganizzazione
Prendiamo il nostro solito numero, ore 10.22, e dopo 30 minuti chiediamo come mai non fosse uscito neanche un numero con la nostra lettera (era ps9). Chiediamo ad uno sportello, poi al secondo, entrambi dicono di aspettare. Aspettiamo! Non paghi, chiediamo ad un terzo sportello e ci risponde che dovevamo farci vivi prima!
Ore 11.15, la visita era alle 11.00. Saliamo nella stanza, ci dicono "siete i prossimi". Bene. Appena arriviamo la dottoressa va in ambulatorio!!! Solo alle ore 12.00 si entra!
Con soli 50 euro di ticket abbiamo assistito a questo spettacolo.
Tempo e soldi persi inutilmente.
Un po' di anni fa ho speso dei soldi per sottopormi a delle visite dermatologiche specialistiche presso questa celebre struttura, la problematica di base era una probabile alopecia in via di sviluppo. Essendo in un'età molto giovanile, "giustamente" mi è stato detto di non agire impulsivamente optando per un trapianto. Il problema è che oltre quelle scarse informazioni, non mi sono state fornite altre soluzioni valide, poiché successivamente sono stato costretto a studiare da solo le alternative presenti sul mercato. Facendo poi una semplice visita privata presso un dermatologo, ho scoperto l'esistenza del Minoxidil al 5% e l'assenza di effetti collaterali significativi del farmaco stesso. Il risultato è che oggi ho ancora i capelli e il diradamento che era in atto è stato bloccato con una semplice lozione a buon mercato! Non si poteva arrivare prima a (provare) questa soluzione?
E' questo un medico?
Reparto chirurgia vascolare: esame circolazione arteriosa e venosa arti inferiori; giovane dottoressa di cui decido di non pubblicare il nome.
Esame svolto da un tecnico... credo, con buona attenzione. La dottoressa, nella mezz'ora di esame, non mi ha rivolto una sola parola, intenta com'era a smanettare sul suo telefonino, con postura "sbracata" e svogliata. Anche al termine dell'esame, quando ha dovuto fare lo sforzo di firmare e richiudere il referto, lo ha poi poggiato sulla sua scrivania senza dire nulla, tanto che non avevo capito che potessi prenderlo e andarmene. Intende fare il medico per almeno altri 30 anni in questo modo? Spero si appassioni un po' di più con il passare del tempo.
Visita e richiesta biopsia
Per quanto possa essere attendibile la diagnosi fatta dal medico in visita, cosa di cui devo ancora avere la conferma dopo la biopsia, devo constatare tristemente che poco viene offerto dal sistema sanitario nazionale in questa struttura; infatti, dopo la visita, il medico mi dice che è necessario fare la biopsia, ma che è un servizio svolto solo in regime privato. Quindi io decido di andare altrove, dove francamente ho trovato più professionalità e serietà, e farò a breve la biopsia tanto attesa, tutto con il sistema sanitario e con una dottoressa di una sensibilità e competenza uniche.
Bravi medici, meno gli altri.
Ho subìto un intervento per un basalioma, a cui sono stato sottoposto l’8 gennaio scorso. Ringrazio pubblicamente con l’occasione il Dr. Sabatino Pallotta per la sua capacità diagnostica e il chirurgo Dr. Marino Maggiore che lo ha eseguito con sapienza e maestria.
Sorvolo sulle problematiche relative alla preospedalizzazione, già denunciate in questo sito all’epoca, tuttavia voglio porre nuovamente l’accento sull’inefficienza della struttura, anche riguardo la tempistica e le modalità di consegna della copia della cartella clinica e dell’allegato esame istologico.
Come si sa, la necessità di avere nel più breve tempo possibile la suddetta documentazione, riveste sempre importanza primaria; invece il referto clinico dell’intervento e quello dell’esame istologico mi sono stati consegnati soltanto verso fine aprile, quindi a quasi 4 mesi dall’intervento e dalla richiesta inoltrata, dopo giorni e ore trascorse al telefono nel vano tentativo di mettermi in contatto con i numeri telefonici indicati dalla struttura, uno dei quali probabilmente fittizio e l’altro ai quali non è giunta quasi mai risposta.
Il fattore dell’eccessivo tempo trascorso per l’elaborazione della copia della documentazione e le difficoltà trovate nel contattare l’ufficio preposto alle comunicazioni relative alla consegna, è inammissibile, soprattutto se si valuta l’importanza del rischio di diagnosi inerente al risultato dell’esame istologico.
Se si considera altresì, che la somma sborsata per avere la desiderata copia della documentazione attinente all’intervento viene pretesa dall’IDI, e corrisposta dal paziente preventivamente e contestualmente alla richiesta, si aggiunge un’aggravante ulteriormente deprecabile.
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