Villa Dante Guidonia Montecelio
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Incredibili risultati...
Scrivo questa recensione per evidenziare che mia zia, che ha effettuato i normali esami del sangue richiesti dal medico proprio 2 giorni fa, ha ricevuto dei risultati completamente errati con valori sballati al punto da preoccupare enormemente sia la paziente stessa che il medico richiedente il test. Mia zia ha ripetuto gli esami oggi e i suoi valori sono assolutamente normali. Se il medico avesse preso i risultati di Villa Dante come buoni e avesse prescritto a mia zia dei farmaci di emergenza, le avrebbe sicuramente causato dei seri danni. Questo fatto evidenzia un'incompetenza assoluta, una sciatteria totale e una struttura assolutamente inaffidabile.
Recupero quasi perfetto, grazie
Bravi, non era facile, papà è stato ricoverato per un ictus in frattura di femore, aveva anche uno scompenso cardiaco. Mi ero preoccupato perché non credevo fosse possibile recuperare da quello stato, invece grazie alla costanza, all'impegno e alla fiducia, settimana dopo settimana, ho visto rinascere mio padre.
Ora deambula con un tripode, porta il reggibraccio, parla a difficoltà, ma grazie al lavoro effettuato è autonomo ed è con noi, speriamo per molto tempo.
Grande disponibilità e pazienza dei medici.
Bravi.
Non utilizzerò più questa struttura
Ho utilizzato tale struttura sia per me che per mia madre.
Per quanto mi riguarda, ho fatto sia Laser che Infrarosso per un problema al tendine d'achille, naturalmente a pagamento. Ho riscontrato poca pulizia dell'ambiente, poca professionalità del personale addetto, con chiacchiere continuate sulla situazione lavorativa; e per finire il macchinario "rubava" 10 secondi ogni minuto, fate voi il conto su 10 sedute... Avvisato il personale addetto di far controllare la macchina, mi è stato detto che sarebbe stato avvertita la Responsabile, cosa che a ieri ancora non era stata riferita. Mi sembra veramente una cosa vergognosa....
Per quanto riguarda mia madre invece, al termine della 1^ sessione delle 10 prestazioni di rieducazione lombare, nessuno ci ha avvisato che per fruire delle rimanenti altre 10 sedute, di cui gli operatori erano a conoscenza.... occorreva un'altra richiesta medica, e quindi si sono rifiutati di fare la prestazione senza la stessa, adducendo come motivazione la mancanza di assicurazione del paziente. Rivolgendoci alla responsabile del servizio, chiedendo di poter portare il giorno dopo la richiesta medica per evitare di aver fatto un viaggio a vuoto, ci è stato risposto che il problema non era il loro ma del nostro medico curante. Posso anche capire che la responsabilità fosse del medico, ma far andare avanti e indietro per una motivazione futile e probabilmente risolvibile con una dichiarazione di responsabilità fatta firmare a mia madre, una persona di oltre 75 anni afflitta da vari dolori, non mi sembra corretto. Abbiamo prenotato in un'altra struttura convenzionata la rimanente parte della terapia e mi riservo di verificare eventuali differenze nell'erogazione del servizio, che oltre tutto mi è sembrato, per quanto già fruito a Villa Dante, del tutto insufficiente rispetto a quanto dovuto (massaggio ridicolo).
Buona struttura
Mia nonna è stata ricoverata presso la clinica villa dante per recuperare da una frattura di femore trattata con artroprotesi di anca. Che dire, la struttura mi è parsa subito buona, appena arrivata nonna è stata sistemata in una stanza con 2 letti, discreta e pulita, i medici hanno fatto la visita e subito nel pomeriggio nonna ha iniziato ad eseguire la fisioterapia. Nel pomeriggio inoltre gli infermieri sono stati disponibili in tutto.
I giorni sono passati velocemente, sono stati eseguiti controlli ematochimici, radiografie e visite mediche; intorno alla 3° settimana nonna è stata messa in dimissione; io ero preoccupata, ma i medici mi hanno confermato che nel giro di 4-5 giorni avverrebbe preso la deambulazione in autonomia. Così è stato e nonna, a 25 giorni dal ricovero, è uscita autonoma con i bastoni canadesi.
Bravi e grazie di cuore
In evoluzione
Mio zio è stato ricoverato presso la struttura Villa Dante nel mese di gennaio 2014, d'impatto ero molto preoccupato, la struttura sembra un po' datata.
Mi sono dovuto ricredere, disponibilità, competenza ed assistenza sono stati i loro punti forti, le pulizie risentono della struttura e dei materiali.
L'aspetto più positivo è che zio è stato dimesso in completa autonomia.
Bravi.
Consigliata
Ottima struttura e bravi infermieri e medici... Un po' meno invece i fisioterapisti, ma nel complesso consigliata.
Grazie
Oggi la mia mamma viene dimessa da Villa Dante e torna a casa dopo 50 giorni dall'emorragia cerebrale... anche se è ancora immobile nella parte sinistra, gamba e braccio.
Dopo i primi 15 giorni da semi-intensiva è arrivata a riabilitazione.
Anzitutto -nelle diverse visite che ho fatto- ho notato la grande collaborazione che ci sta, tra il reparto e le palestre. Ho visto molta umanità anche nel personale infermieristico e medico... cosa preziosa di questi tempi, soprattutto nel seguire i pazienti.
Gli anziani sono persone, e i malati vanno curati... che la cultura dello scarto, come dice Papa Francesco, inizia da queste piccole cose, dall'umanità, dal servizio.
Ringrazio tutti gli infermieri, i fisioterapisti, i Dottori per la la loro pazienza e per il loro lavoro -lo faccio anche a nome di mio fratello e di mia sorella e tutta la famiglia-.
Una piccola lacuna... manca l'assistenza religiosa, che nei pazienti, soprattutto anziani, spesso è "salutare" come le medicine!
Il Signore ricompensi tutti!
Grazie di cuore.
sr Maria Noemi Malagesi, monaca carmelitana
In crescita
Avevo ricoverato mio padre per frattura di femore ed ictus e, fin da subito, i medici hanno avuto l'attenzione a inserire tutto ciò fosse possibile per risolvere e recuperare il mio papà.
Tutto mi è sembrato funzionare e alla fine del ricovero mio padre ha recuperato la posizione eretta. I medici mi hanno aiutato a risolvere il problema del domicilio, grazie al loro continuo interessamento verso la prescrizione degli ausili. Che dire: tutti bravi e coordinati bene; qualche problema nelle pulizie, ma la struttura e' in ristrutturazione.
Grazie.
RIABILITAZIONE
La clinica è un centro di riabilitazione neuromotoria, ma svolge anche servizio di visite ambulatoriali e prelievi del sangue. La personale esperienza è del tutto positiva, infatti in 15 gg. di permanenza la mamma, ottantenne, ha riacquistato vitalità e mobilità. I dolori articolari e la depressione con cui è entrata sono stati risolti all'uscita dalla clinica.
Riabilitazione neuromotoria
La clinica è un po' datata, ma pare a sentire l'incessante lavoro degli operai, che a breve sarà inaugurata la nuova struttura. Il personale è abbastanza educato anche se, a sentire tutti, il momento di difficoltà lavorativa per i tagli della regione li obbliga a turni ridotti, che conseguentemente li porta in difficoltà quando i pazienti sono bisognosi di cure ed assistenza continue. Ho notato lo sforzo dei medici e di tutti nel cercare di accudire i pazienti e, a dir il vero, sono tutti in condizioni più che dignitose. Ho avuto necessità di chiedere consulenze specialistiche mediche, ed ho notato con piacere che le visite specialistiche sono in convenzione.
Gli ambulatori sembrano mancare di qualcosa, ma la professionalità dei medici e fisioterapisti viene garantita. Mi hanno consigliato una terapia riabilitativa fatta con posturale, tecar terapia, farmaci ed accertamenti specialistici; ho risolto il mio problema. Speriamo nella nuova struttura, sarebbe un peccato per i pazienti, che vedono spesso tante attenzioni svanire in infiltrazioni e spifferi.
Riabilitazione neuromotoria
Pazienti non autosufficiente abbandonati a loro stessi, puliti sommariamente due volte al giorno, in camere anguste e puzzolenti; personale a volte volgare; medici che, quando cerchi di avere spiegazioni, ti guardano come per dirti "ma che cosa vuoi di più?"; pazienti a cui non viene MAI fatta fisioterapia, anche se te lo fanno credere; chi non riesce a mangiare da solo può anche morire di fame praticamente, a meno che non ci sia un familiare disposto a star lì tutto il giorno - e infatti, appena hai il primo colloquio per compilare la cartella clinica della persona cara, la prima cosa che ti dicono è "non si preoccupi per l'orario di visita, è pro-forma, potete venire quando volete".. Ho avuto mio padre ricoverato in questa struttura per un mese, è entrato che ragionava, è uscito che era alla stregua di un vegetale o quasi. Mi sono già attivato per dare filo da torcere a questa struttura, perchè è questo il guaio in Italia: non ci ribelliamo a cose come queste!!
PESSIMA STRUTTURA
Sono la figlia di una signora trasferita dall'H di Tivoli alla Casa di "CURA" Villa Dante perchè non camminava a seguito di febbre e giorni di letto. Mia madre è arrivata che parlava e sorrideva e i primi giorni di riabilitazione iniziava a camminare (la riabilitazione giornaliera, non da ricoverati, è valida). Dopo qualche giorno di ricovero in questa struttura non mangiava più, si lamentava e all'improvviso è entrata in uno stato catatonico. Dopo varie domande ai medici, abbiamo scoperto che le davano un medicinale tipo Tavor mattina e sera. Mia madre si era completamente allontana dalla realtà, dormiva sempre, non riusciva più a parlare, non mangiava più, non riusciva a tenere più gli occhi aperti, le faceva male tutto il corpo anche solo lo sfiorare della pelle. STAVA MORENDO. Sono riuscita a farle togliere il "Tavor" e ha iniziato ad aprire gli occhi. Per il resto tutto malissimo. Su varie richieste fatte ai medici per aiutare a RISANARE mia madre, rispondevano che dovevamo insistere a farla mangiare e che mia madre era agitata. Il medico della sera non sapeva cosa aveva fatto il medico della mattina. Se volevi notizie dovevi sempre parlare con i medici della mattina, quelli del pomeriggio o della sera erano solo medici di guardia e per le emergenze. E MIA MADRE NON ERA FORSE UNA EMERGENZA. Lei non potendosi alzare stava sempre al letto con pannolone e catetere. Per il cambio dei pannoloni c'erano gli orari. Siccome il giro degli infermieri era organizzato che iniziava nelle stanze collocate al contrario di quella di mia madre, lei veniva cambiata in tarda mattina e stessa cosa la sera. Se chiedevi di cambiarla perchè aveva fatto dei bisogni, la risposta era: finiamo il giro e arriviamo. Qualche infermiere era gentile, ma il risultato non cambiava. Di flebo non si è mai parlato (forse costavano troppo per la struttura). I medici?????????? Poi finalmente abbiamo preso una decisione, dopo ansia, tristezza, angoscia e questo non fare niente da parte dei medici: l'abbiamo portata via con l'ambulanza privatamente in una struttura ospedaliera e lì finalmente il recupero.
Riabilitazione Neuromotoria
Sono la nuora di una paziente trasferita dall'Ospedale di Tivoli per la riabilitazione. Da quando è entrata in questo posto si è aggravata, non camminava più, non mangiava più e veniva lasciata a letto per ore intere senza neanche cambiarla. L'ho trovata sporca (ho capito in seguito che i pazienti li cambiano due volte al giorno) e se chiami qualcuno per cambiarli ti senti dire " Ma oggi già sono due volte che la cambio"!!!
Ma tu quante volte vai in bagno??? Se una persona non è autosufficiente nessuno la fa mangiare, possono anche morire di fame. I farmaci si dimenticano di darglieli, siamo dovuti andare noi a chiederli e poi abbiamo scoperto che, siccome mia suocera la notte non dormiva e parlava, le hanno dato DEI SEDATIVI.
Finalmente l'abbiamo portata via e spero con tutto il cuore che guarisca.
Se portate i vostri cari in questo posto, guardateli con attenzione.
"Lasciate ogni speranza o voi ch'entrate.."
Solo questo verso del sommo poeta, del quale indegnamente usano il nome, può descrivere questo luogo.. lasciate ogni speranza o voi ch'entrate!
Non sperate di trovare gentilezza, umanità, rispetto per la vecchiaia da parte del personale infermieristico e degli inservienti; non sperate che gli vengano date tutti i giorni medicine fondamentali per la loro salute; non sperate che pazienti non autosufficienti (quasi tutti) vengano puliti ed accuditi a dovere ed umanamente aiutati un po' durante i pasti.. già è tanto se sgarbatamente aiutano qualcuno ad aprire i vassoi del cibo dal cellophane, sigillati come casseforti; non sperate in camere luminose e pulite: non sperate di vedere i vostri cari migliorare e non ritornare a casa con piaghe da decubito, quando va bene; non sperate in medici competenti e che vi ascoltino. Ovviamente nel reparto "privato" le cose cambiano, ma 80/100 euro al giorno per ricoveri riabilitativi che esigono almeno 30 giorni non sono alla portata di tutti. E il mio è il giudizio di una persona che ha assistito una parente in riabilitazione tutti i giorni per più di un mese. Il solo comportamento gentile che ho osservato (almeno nei corridoi) è stato quello dei fisioterapisti.
Che immensa tristezza vedere luoghi come Villa Dante!!
Spero mai nessuno abbia bisogno di voi
Sono la figlia di un paziente oncologico grave; hanno trasferito mio padre a Villa Dante per riabilitazione dopo una ischemia.
Non ho parole!! Ho trovato personale di turno scortese negligente e senza rispetto per chi sta male (fate un altro lavoro se non c'è passione per questo!); ho constatato con i miei occhi pazienti, compreso mio padre, senza possibilita' di movimento, costretti ad urlare per chiedere aiuto al personale, dopo aver suonato il campanello almeno 6 volte.
Pulizia delle camere non ne parliamo..
Mio padre in condizioni gravi è deceduto il mese di marzo...
Non si puo' andare avanti cosi'!!
Altri contenuti interessanti su QSalute